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Nave Palinuro a Taranto

nave palinuro
foto web Marina Militare

È ormeggiata a Taranto dal 17 ottobre, lungo la banchina del Castello Aragonese la Nave Palinuro della Marina Militare.

La nave sarà visitabile dal 17 al 18 ottobre nei giorni e orari indicati: 17 ottobre dalle 18:00 alle 22:00; 18 ottobre dalle 14:30 alle 22:00. Giovedì 19 ottobre la nave salperà da Taranto per raggiungere Napoli e successivamente La Spezia per sosta lavori.

La sosta consentirà alla nave di riprendere l’operatività in occasione della campagna d’istruzione 2024, anno in cui festeggerà 90 anni.

Nave Palinuro

Nave Palinuro svolge due compiti principali: offrire il supporto necessario alla formazione degli allievi sottufficiali e contribuire alla proiezione d’immagine della Marina Militare.

Il primo obiettivo si realizza durante le campagne d’istruzione annuali, quando a bordo della nave imbarcano, in aggiunta all’equipaggio, gli allievi della scuola sottufficiali di Taranto (Mariscuola Taranto). In questa occasione gli allievi marescialli affrontano diverse settimane di navigazione durante la quale sono sottoposti ad un intenso programma di formazione nel settore marinaresco, della sicurezza, condotta della navigazione e nell’ambito etico-militare.

Raduno aeromodellistico a Talsano

raduno aeromodellistico
foto di repertorio

Domenica 15 ottobre ritorna il consueto raduno annuale aeromodellistico dinamico sulla pista del GAT di Talsano-TA ( Salina grande).

L’evento organizzato dal gruppo GAT di Taranto vuole offrire a tutti gli appassionati senza età e non, una giornata all’aria aperta nell’ammirare le acrobazie e le evoluzioni di modelli aerei, elicotteri e droni, autocostruiti e assemblati.

La partecipazione alla manifestazione libera e gratuita a partire dalle ore 9 sarà l’occasione per avvicinare il pubblico all’affascinante mondo del modellismo aereo e confrontarsi con veri piloti di piccoli capolavori volanti.

Scopo principale del GAT è da sempre educare i giovani e fornire loro le competenze necessarie per coltivare la loro passione per il volo, attraverso tecniche e caratteristiche dell’aeromodellismo. Vi aspettiamo numerosi.

Be Green Film Festival, ambiente e sostenibilità attraverso il cinema

be green festival

Scalda i motori il Be Green Film Festival, la cui seconda edizione si terrà dal 23 al 25 novembre. Difatti la prima novità è rappresentata dal numero di giornate festivaliere che da una passano a tre. Inoltre, oltre che a Crispiano dove è nata, quest’anno la manifestazione arriverà anche a Ceglie Messapica, con la cittadina brindisina che il 23 novembre ospiterà l’anteprima dell’evento.

Be Green Film Festival è un’iniziativa di Armamaxa Teatro e Comune di Crispiano, con la partecipazione del Comune di Ceglie Messapica. Dopo una prima edizione di successo, il progetto si pone come obiettivo quello di diffondere, attraverso l’arte cinematografica, la cultura dello sviluppo sostenibile.

Il festival vuole esplorare il tema del green in tutte le sue accezioni. Partendo dall’ambiente, il festival si prefigge lo scopo di abbracciare le tematiche inerenti la sostenibilità, sia sociale che economica, le pratiche virtuose per lo sviluppo armonico dell’uomo con la natura, con uno sguardo privilegiato alle generazioni future. Non a caso i principali interlocutori del festival sono i giovani, impegnati oltre che nel pubblico anche nell’organizzazione dello stesso.

Il percorso dei più giovani è già cominciato da qualche settimana e da quest’anno è strutturato nella Be Green Factory, sostenuta da Serveco. Grazie all’impegno dell’azienda di gestione dei rifiuti che da sempre ha a cuore i problemi dell’ambiente e la sostenibilità, diversi ragazzi dai 14 ai 25 anni hanno cominciato a incontrarsi per sviluppare contenuti, idee e proposte attive per la kermesse cinematografica. Ne sta venendo fuori un contenitore ricco di energie fresche e sensibilità che contribuirà alla costruzione del festival.

Dal 18 ottobre partiranno invece i percorsi formativi destinati agli studenti. Quest’anno saranno coinvolte diverse scuole del territorio: il circolo didattico “Pasquale Mancini” di Crispiano, l’istituto comprensivo “Francesco Severi” di Crispiano, il liceo classico “Archita” di Taranto, l’istituto professionale “Elsa Morante” di Crispiano, l’istituto comprensivo “Preside Lucia Palazzo” di Ceglie Messapica e il secondo istituto comprensivo “Giovanni Bosco” di Ceglie Messapica. In totale, il percorso formativo coinvolgerà circa 220 studenti per un totale di 150 ore.

Tra i formatori ci saranno Andrea Simonetti (sceneggiatore, regista e attore di cinema e teatro) e Serena Tondo (regista e attrice di cinema), i quali si occuperanno, in momenti diversi, di offrire i rudimenti del linguaggio cinematografico e della realizzazione di un film.

Successivamente il workshop approfondirà il mondo dell’animazione: con i maestri di due importanti scuole tarantine, Grafite (scuola di fumetto, disegno e illustrazione) e Animatà Academy (accademia sul mondo dell’entertainment), gli studenti approfondiranno gli aspetti fondanti dell’arte dell’animazione. Quindi con Gaetano Colella (sceneggiatore, regista e attore di cinema e teatro, nonché codirettore artistico del Be Green Film Festival insieme a Simonetti), il workshop vedrà un approfondimento sugli aspetti organizzativi di un festival cinematografico.

Infine ci sarà un focus sul montaggio video per approfondire gli aspetti della post-produzione filmica. Ai ragazzi, inoltre, saranno destinati le masterclass previste durante le giornate del festival.

Festival realizzato nell’ambito dell’Apulia Cinefestival Network 2023 con il sostegno di Regione Puglia e Apulia Film Commission – risorse liberate POR Puglia 2000-2006, Misura 2.1. Con il sostegno di Fondazione Banco di Napoli – Contributo Avviso 2/2022.

Taranto, ripartono le attività di Teatrominimo

libro

Teatrominimo APS aprirà le attività per la stagione 2023/2024 Sabato 14 Ottobre alle ore 18. L’associazione offrirà una due giorni non stop (14/15 Ottobre) in cui si alterneranno, negli spazi del Teatrominimo, numerosi artisti che animeranno una maratona di lettura che – comunque – resta aperta a tutti, oltre a spettacoli teatrali ed alla presentazione delle varie attività dell’APS.

Tali attività inizieranno Sabato 14 Ottobre alle 18 con la maratona di lettura e la presentazione di tre Laboratori: scrittura creativa, lettura intonata e dialetto scritto; alle ore 21 sarà replicata l’Intervista Impossibile ad Alessandro Manzoni ed alle 22.30 riprenderà la maratona di lettura che durerà tutta la notte e la mattina seguente.

Domenica 15 Ottobre sarà presentato il “Premio Letterario Minimo 2024”, seguito dal Domino Letterario coordinato da Giuse Alemanno; fino alle 17 proseguirà la maratona di lettura quando sarà presentato il Concorso “28 Minuti – Premio Regionale per Attori Solisti”.

A seguire è prevista una “call” per attrici ed attori Under 40 avente oggetto “Teatro a Taranto: quale futuro?”. Alle ore 19 altra replica dell’”Intervista all’Atleta di Taranto”, alle 20.30 ultima parte della maratona di lettura ed alle 22.30 gran finale con il DJ set di Don Ciccio, con cui compierà un giro del mondo con la musica.

E’ importante sottolineare che l’evento supporta l’Associazione “Simba” che, tra l’altro, sostiene i bambini ospedalizzati e le loro famiglie nell’affrontare il difficile momento legato alla degenza ospedaliera. L’intera due giorni è aperta a tutti, inoltre è completamente gratuita in quanto supportata da “KMZERO99”, il circuito con cui Teatrominimo APS promuove le piccole e medie imprese indipendenti della provincia jonica.

La maratona di lettura è aperta a tutti e per partecipare basta iscriversi – gratuitamente – tramite Whatsapp al numero 3518060962, tramite e-mail all’indirizzo info@teatrominimoaps.it oppure direttamente in Teatro tutti i giorni dal lunedi al venerdi dalle ore 10,30 alle ore 17,30.

Giornate FAI d’Autunno. Cosa vedere a Taranto e Provincia

giornate FAI
foto FAI cave di San Giorgio Ionico

Sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 tornano le Giornate FAI d’Autunno, l’amato e ormai atteso evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica, da dodici anni, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.

Durante il fine settimana, animato e promosso con entusiasmo dai Gruppi FAI Giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione, saranno proposte speciali visite a contributo in centinaia di luoghi straordinari in tutta Italia, selezionati perché solitamente inaccessibili oppure perché curiosi, originali o poco valorizzati e conosciuti.

Il pubblico potrà meravigliarsi di fronte alla ricchezza e alla varietà dei tesori di storia, arte e natura che si celano, inaspettati e stupefacenti, in ogni angolo della Penisola: tra questi si scopriranno palazzi storici, ville, chiese, castelli, e ancora esempi di archeologia industriale, musei, collezioni d’arte, aree archeologiche, biblioteche, laboratori artigiani e siti produttivi. ù

Saranno in programma, inoltre, itinerari nei borghi e percorsi in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici e giardini storici. Le Giornate FAI d’Autunno sono organizzate nell’ambito della campagna di raccolta fondi della Fondazione “Ottobre del FAI”, attiva per tutto il mese.

Giornate FAI d’Autunno. Cosa vedere a Taranto e provincia

A Taranto saranno visitabili:

In Provincia di Taranto saranno visitabili:

 

Birra e Vicoli a San Giorgio Ionico

beer fest birra

Giunta alla sua 4^ edizione (dopo lo stop Covid), BIRRA e VICOLI, ogni anno riscuote un successo straordinario tra musica, food, birra artigianale, esplosione di colori, motori, cultura e arte, nei vicoli storici di San Giorgio Ionico.

PROGRAMMA COMPLETO di Birra e Vicoli

STAND FOOD
STAND BIRRE ARTIGIANALI
2 CONCERTI:
** HARD AS A ROCK** –AC\DC Tribute Band–
** STAXFUNK ** –Funk ,pop, disco e rhytm’n blues—

CON LA COLLABORAZIONE Di ** Moto club Black Devils “GATE4” ** Arriveranno IN FESTA auto e moto di tutte le categorie.

Inoltre:
Esposizioni d’arte di artisti Sangiorgesi e non …e molto altro ancora.Via Madonna della Croce e Vicoli. Start ore 21:00. Vi aspettiamo numerosi. EVENTO GRATUITO

Taranto Port Days, tre giornate ricche di eventi

Taranto Port Days
foto: Autorità portuale Taranto

Dal 6 all’8 ottobre prossimi tornano i Taranto Port Days (TPD), la manifestazione promossa dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto (AdSPMI) che, nell’organizzazione di questa quinta edizione, è affiancata dalla Jonian Dolphin Conservation (JDC); l’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Taranto e rientra negli Italian Port Days promossi a livello nazionale da Assoporti.

La cerimonia inaugurale dei Taranto Port Days 2023 si terrà, alle ore 9.30 di venerdì 6 ottobre, alla presenza del Presidente dell’AdSP del Mar Ionio Prof. Avv. Sergio Prete, del Dott. Rinaldo Melucci, Sindaco di Taranto, del Comandante Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Taranto C.V. (C.P.) Rosario Meo e del Presidente JDC, Dott. Carmelo Fanizza.

I 3 giorni del Taranto Port Days

I Taranto Port Days saranno tre giornate ricche di eventi, mostre, manifestazioni, concerti e iniziative all’insegna della cultura, dello sport e dell’intrattenimento, in grado di avvicinare ulteriormente la comunità territoriale al porto di Taranto, sostenendo così, con un’unica voce, la rigenerazione del binomio “porto-città” nel capoluogo jonico, anche attraverso l’impegno di “adottare” spazi urbani della città che possano rappresentare la piazza permanente di dialogo e sostenibilità sociale dei Taranto Port Days.

Tre giornate (programma sul sito www.port.taranto.it e sulle pagine social dedicate) in cui il porto si aprirà alla città per farsi conoscere dai cittadini: durante i Taranto Port Days l’accesso all’area portuale sarà libero e gratuito, come la partecipazione alle numerose iniziative e manifestazioni a favore delle scuole e dei cittadini, tra cui visite al porto via terra con pullman e via mare con i catamarani della JDC che, per la prima volta, ospiteranno anche reading a tema mare dedicati ai più piccoli, grazie alla collaborazione avviata in occasione dei TPD tra l’AdSP del Mar Ionio e la Biblioteca Acclavio di Taranto. Solo il concerto di Diodato sarà su inviti con ingresso contingentato per motivi di sicurezza.

Anche quest’anno è prevista un’ampia area con stand in cui Istituzioni ed operatori privati illustreranno ai visitatori le attività ed iniziative che si svolgono nel porto, sul mare, anche esponendo mezzi nautici e dispositivi; per tutti i visitatori sarà disponibile uno sport village allestito da Decathlon, nonché un’area food e una ricreativa, tutto per trascorrere una piacevole esperienza conoscendo meglio e vivendo il porto.

Il main topic di questa edizione 2023 dei Taranto Port Days è dedicato alle professioni e alle “competenze” dei porti e del mare che, in linea anche con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU, rappresenta un tributo a tutti coloro che ogni giorno vivono e lavorano nell’area portuale.

A loro sono dedicate le due mostre ideate per i TPD2023 da Larry Agency, agenzia di Branding: la mostra fotografica curata da Toast Studio “Port Tales: storie, mestieri e persone del mare” le cui immagini sono esposte – fino a martedì 10 ottobre – sospese in alto nella centralissima Via D’Aquino, e la mostra immersiva “Visioni Liquide” allestita in un’area coperta dei Taranto Port Days. Per il visitatore sarà un viaggio immaginifico alla scoperta dei mestieri del porto: una full immersion con le illustrazioni artistiche di Cindy Pedone e i testi favolistici di Stefania Ressa, mentre ascolterà in cuffia i ”suoni” del porto registrati da Alberto Dati.

Nello spazio coperto si terranno anche i convegni dei TPD2023 dedicati al main topic della manifestazione, nei cui panel, per una precisa scelta dell’organizzazione, moderatori e relatori saranno equamente suddivisi tra i due generi, a rappresentare plasticamente che il porto è un mondo in cui operano con competenza e professionalità sia donne che uomini. Ciò in linea con l’iniziativa a “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla” promossa all’unisono da tutti i Presidenti delle AdSP nazionali e da Assoporti quale strategia collaborativa volta alla promozione della partecipazione equilibrata e plurale negli eventi di comunicazione.

Per tutta la comunità i convegni dei TPD2023 saranno importanti momenti di approfondimento e riflessione, mentre per i giovani un’occasione per conoscere professioni e mestieri che possono rappresentare una concreta opportunità occupazionale.

Dedicati al main topic dei TPD2023 saranno i convegni “Blue Skills: Percorsi e competenze trasversali”, “Cantieristica navale e nautica da diporto: le opportunità per il Porto di Taranto e il suo tessuto produttivo” a cura di Confindustria Taranto, “Diventare professionisti del porto. Gli operatori del Porto di Taranto si raccontano” a cura di Optima Confcommercio, “La gestione strategica delle risorse umane per la creazione di valore” a cura del Taranto Propeller Club e, interamente dedicato all’universo Donna, “BET WE CAN! Cerchio di donne che amano il mare”.

Un tema di particolare importanza e stringente attualità sarà affrontato nel convegno dei TPD2023 “Dialogo Mediterraneo: la cooperazione vien dal mare” che, con importanti relatori, si articolerà in focus tecnici e in una tavola rotonda conclusiva.

Lo spazio coperto dei TPD2023 ospiterà anche il momento conclusivo del Progetto transazionale BioTours le cui attività, con la tarantina JDC capofila, hanno coinvolto partner dell’Italia, del Montenegro e dell’Albania.

Sul palco Kinetic – un pontone messo a disposizione dalla Ecotaras – si terrà la cerimonia di consegna dei “Falanto Awards” dei Taranto Port Days 2023, un premio istituito dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto per segnalare personalità e aziende che si sono distinte per le loro attività a favore del territorio e della comunità tarantina; la serata sarà presentata da Mauro Pulpito e allietata dalle note del violinista tarantino Francesco Greco e dalle performance del noto comico Vincenzo De Lucia.

Sempre sul Palco Kinetic dei Taranto Port Days si terrà la premiazione di “Taranto: la mia città porto”, il contest artistico dedicato alle Scuole di ogni ordine e grado della Città di Taranto, evento che vedrà la partecipazione degli Istituti di formazione e degli studenti del capoluogo.

I Taranto Port Days Port ospitano lo straordinario concerto “Pink Floyd’s Legend” che vedrà sul Palco Kinetic esibirsi la DNA Pink Floyd Tribute Band e l’Orchestra ICO Magna Grecia diretta da Roberto Molinelli, interpretando un programma con i più popolari brani di un gruppo che ha fatto la storia del rock.

Torna il concerto all’alba dei Taranto Port Days che quest’anno ospita, presentata da Sabrina Morea, l’attesissima performance del famoso cantautore Diodato che torna ad esibirsi nella sua Taranto, una grande esclusiva Taranto Port Days 2023; l’evento gratuito è sold out e, per motivi di sicurezza, l’accesso all’area sarà consentito solo ed esclusivamente ai possessori di accredito effettuato online su EventBrite.

Sul Palco Pontone, ormeggiato al molo con il suggestivo sfondo della Città vecchia, si terrà la finalissima del contest musicale “Rock Port 2023” organizzata da Afo6 e presentata da Sabrina Morea, durante la quale si esibiranno le tre band e artisti selezionati durante le semifinali svoltesi presso Spazioporto.

Scopri il programma completo (clicca qui)

Antonello Venditti e Francesco DeGregori in concerto

Antonello Venditti e Francesco de Gregori

Antonello Venditti e Francesco DeGregori in concerto. Imperdibile, unica ed attesissima, extra-date per l’Oversound Music Festival 2023, cartellone musicale organizzato dalla Mp Company di Salvatore Pagano, che dopo i live di Lecce, Matera, Molfetta e Paestum propone domenica 1 ottobre, al Forum Eventi di San Pancrazio (Br), uno dei più importanti concerti nel panorama della musica leggera italiana.

È la serata di Antonello Venditti e Francesco De Gregori, big della musica italiana. I due artisti saliranno sul palco del contenitore della città brindisina, per un concerto che è si preannuncia da sold-out. L’apertura delle porte è prevista per le 20, l’inizio del live per le 21. Un tour, quello dei due celebri cantautori romani, che ha toccato in due anni, tutta Italia registrando ovunque il tutto esaurito, anche e soprattutto perché rappresenta un’occasione unica per ripercorrere la lunga carriera di quelle che sono due autentiche leggende della musica italiana, con i loro pezzi che hanno segnato e continuano a segnare e far sognare intere generazioni.

Il tour – il live di Antonello Venditti e Francesco DeGregori

Sono una trentina i brani in scaletta, scritti nell’arco di cinque decenni, e ci sono molti dei grandi successi dei due cantautori: da ‘La donna cannone’ a ‘La leva calcistica della classe ‘68’, da ‘In questo mondo di ladri’ ad ‘Alta marea’. De Gregori e Venditti hanno tra l’altro inciso di recente un 45 giri che riunisce le loro voci nei due brani che hanno segnato le loro intense carriere, due brani storici come ’Generale’ e ’Ricordati di me’.

Una storia comune e diversa, quella di due artisti che hanno segnato la canzone d’autore e la musica italiana. Due personalità differenti, ma affini. Due stature artistiche, ognuna con la sua poetica.

Venditti & De Gregori cominciano a collaborare poco più che ventenni durante un viaggio in Ungheria ed iniziano a scrivere le loro prime canzoni insieme, per arrivare al comune esordio discografico con “Theorius Campus” dove Antonello incide “Roma Capoccia”, subito grandissimo successo, e Francesco “Signora Aquilone”. Un disco che sancì per entrambi l’inizio del proprio percorso artistico. Il resto è storia, fino ad arrivare ad oggi, al loro primo e imperdibile live, concertone di modo e di fatto che dall’estate 2022 li vede protagonisti insieme, sullo stesso palco con un’unica band in alcune delle location più suggestive d’Italia, tra cui appunto l’Oversound Music Festival 2022 e 2023.

Venditti & De Gregori anche a Forum di san Pancrazio, sono pronti ad emozionare il pubblico con uno show irripetibile, unico, originale e mai uguale, in cui daranno nuova veste ai loro più grandi successi, canzoni che sono entrate nel cuore della gente, nelle storie delle persone, che sono la colonna sonora di intere generazioni.

Ad affiancarli sul palco una band d’eccezione che darà vita ad un suono unico e straordinario. Una band composta da musicisti che da anni collaborano con i due artisti, la band è formata da Alessandro Canini (batteria), Danilo Cherni (tastiere), Carlo Gaudiello (piano), Primiano Di Biase (hammond), Fabio Pignatelli (basso), Amedeo Bianchi (sax), Paolo Giovenchi (chitarre) e Alessandro Valle (pedal steel e mandolino). Radio Italia è la radio partner del tour.

Mediterraneo Slow debutta a Taranto

mediterraneo slow

A Taranto dal 6 all’8 ottobre debutta Mediterraneo Slow, l’edizione 0 della tre giorni organizzata dal Comune di Taranto in collaborazione con Slow Food Italia e Slow Food Puglia.

Celebrare la grande diversità di quei Paesi e popoli che per millenni si sono relazionati, dando vita alla cultura mediterranea, e richiamare l’attenzione sulla centralità del cibo e della sua produzione come elemento di unione in un momento storico in cui il tema del viaggio attraverso il Mar Mediterraneo è elemento di tragica cronaca.

È questo Mediterraneo Slow, la manifestazione organizzata dal Comune di Taranto, in collaborazione con Slow Food Italia e Slow Food Puglia e la partecipazione della Regione Puglia, che debutta dal 6 all’8 ottobre 2023 sulla rotonda del Lungomare Vittorio Emanuele III (tutte le informazioni all’indirizzo https://www.slowfood.it/mediterraneo-slow/).

L’obiettivo è riunire produttori, cuochi, ed esperti provenienti dai Paesi che si affacciano sul Mare nostrum, in un’edizione 0 che anticipa l’intento degli organizzatori per gli anni a venire: fare di Mediterraneo Slow a Taranto la manifestazione di riferimento per la comunità mediterranea.

«Abbiamo consolidato il nostro rapporto con Slow Food – le parole del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci – perché crediamo nel valore della sostenibilità. La riteniamo imprescindibile, per una comunità che per decenni ha sperimentato l’esatto contrario e che, solo di recente, ha inaugurato una vera e propria multitransizione. Il cibo è emblematico, in questo percorso, perché proprio la tipicità dei nostri prodotti è stata messa a rischio dall’ingombrante presenza industriale. Ragionare di sostenibilità alimentare, quindi, e declinarla secondo il tema dell’incontro tra i popoli del Mediterraneo, ci restituisce una narrazione autentica della nostra storia millenaria e ci offre un’ulteriore opportunità di diversificazione: Mediterraneo Slow è un’occasione che cogliamo e rilanciamo, coltivando l’auspicio di generare buona economia».

«La tre giorni richiama il format dei grandi eventi di Slow Food, da Terra Madre Salone del Gusto di Torino a Cheese, che si è appena conclusa a Bra (Cn), per passare da Slow Fish, ospitata nel Porto Antico di Genova. Non è un caso che questo evento, che pone al centro lo scambio e l’incontro, elementi che hanno caratterizzato la storia e generato il patrimonio culturale mediterraneo, si svolga a Taranto, città per noi di Slow Food simbolo di rigenerazione ambientale e culturale proprio a partire dai mestieri e dai prodotti legati alla terra e al mare. Ancora una volta quindi il cibo è l’elemento di connessione per approfondire le questioni al centro del dibattito internazionale – come le crisi climatiche e ambientali e le esperienze di rigenerazione già messe in atto – attraverso le conferenze, il mercato dei produttori, laboratori di degustazione e attività didattiche» dichiara Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia.

I temi di Mediterraneo Slow. Mediterraneo: Mare aperto

Mediterraneo Slow prende il via venerdì 6 alle 11 con una conferenza inaugurale a cui partecipano, oltre al sindaco Rinaldo Melucci e alla presidente Barbara Nappini, Edward Mukiibi, presidente del movimento internazionale Slow Food, e Marcello Longo, presidente di Slow Food Puglia.

Al centro della manifestazione, i temi legati alla civiltà mediterranea, a partire dai cibi e dagli stili alimentari che ne hanno plasmato paesaggi e gastronomie, da culture e tradizioni che sono frutto di contaminazioni, per arrivare alla drammatica attualità della questione migratoria. Ne parla Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, durante la conferenza Mediterraneo: Mare aperto, sabato 7 alle 15, insieme a Saverio Russo, professore ordinario di Storia moderna presso l’Università di Foggia che interviene sul tema delle transumanze mediterranee, Rossella Galletti, docente di antropologia culturale presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e ricercatrice presso il MedEatResearch, Centro Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea, che si occupa del legame fra dieta mediterranea, identità e memoria dei popoli costieri, Leonardo Palmisano, scrittore e sociologo pugliese che approfondisce il legame fra migrazioni e crisi della ruralità. Ci saranno poi i forum, momenti di confronto che danno la parola ai pescatori, fornai e coltivatori di grani tradizionali, e agli olivicoltori, ospitati nello spazio incontri realizzato insieme all’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale. Infine, un incontro organizzato con il Ciheam (Mediterranean Agronomic Institute) di Bari e dedicato alle food policy delle città mediterranee.

Il mercato della terra e del mare, le attività gastronomiche e ludiche

Pane, olio d’oliva, vino, pescato, ortaggi, formaggi e salumi sono i prodotti simbolo che hanno plasmato gastronomie e paesaggi e che sono protagonisti del programma. Dall’area del mercato con prodotti alimentari selezionati tra i Mercati della Terra e del Mare pugliesi, tra cui i numerosi Presìdi Slow Food, a partire dalla cozza nera di Taranto, dagli ulivi secolari e dai pani, come il pane tradizionale dell’Alta Murgia e di Monte Sant’Angelo o la focaccia a libro di Sammichele. E poi iniziative gastronomiche e attività ludiche per i più piccoli, visite in azienda e momenti dedicati alle tante espressioni culturali legate al Mediterraneo, come la danza e le musiche tradizionali.

La tre giorni ospita anche 43 delegati da 27 Paesi, tra cui Uganda, Australia, Ucraina, Germania e Stati Uniti, riuniti nel Consiglio di Slow Food: uno dei momenti associativi più significativi del movimento della chiocciola in cui i referenti provenienti dai cinque continenti delineano le linee politiche del futuro, identificando i grandi temi su cui Slow Food si impegna, dall’agroecologia alla tutela della biodiversità.

Musiche da film in concerto a Faggiano

Stagione artistica dell’Orchestra della Magna Grecia
foto da archivio

Venerdì 29 settembre alle 21.00 nella Sala consiliare del Comune di Faggiano, in programma “Wonderful soundtracks – Il grande cinema in concerto” (ingresso libero). Protagonista di un tributo riservato a grandi compositori del grande schermo, come Ennio Morricone, Hans Zimmer e John Williams, l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Giuseppe Salatino.

Fra gli altri appuntamenti presentati dallOrchestra della Magna Grecia all’interno della Programmazione Puglia Sounds Tour Italia 2023, i concerti nella Chiesa Beata vergine di Montegiordano (Cosenza), sabato 30 settembre alle 19.00, e nell’Auditorium della Parrocchia SS. Salvatore all’Immacolata ad Irsina (Matera), domenica 1 ottobre alle 19.30.

L’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Giuseppe Salatino eseguirà, in particolare, alcune delle più belle colonne sonore candidate e premiate dall’Academy Award che assegna gli Oscar, il premio cinematografico più prestigioso. Omaggi musicali per Morricone, Zimmer e Williams, con le loro musiche più note per evocare immagini e sequenze rese immortali.

“Wonderful soundtracks – Il grande cinema in concerto”, si diceva, è un evento a cura dell’Orchestra della Magna Grecia e che rientra nella Programmazione Puglia Sounds Tour 2023, dunque promosso dalla stessa Puglia Sounds, Unione Europea, Repubblica italiana, Regione Puglia – Dipartimento del Turismo, Economia della Cultura e valorizzazione del Territorio, PO FESR-SFE Puglia 2014/2020 Asse IV Azione 6.8, Puglia Promozione, Custodiamo la Cultura in Puglia.

Fra le musiche più celebri di Ennio Morricone, quelle scritte e dirette per gli sceneggiati televisivi “Marco Polo” e “I promessi sposi”, per i film “Il buono, il brutto e il cattivo”, “Nuovo Cinema paradiso” e “Mission”, solo per fare alcuni titoli; Hans Zimmer, negli anni ha firmato brani diventati pietre miliari della cinematografia mondiale: “Il Gladiatore”, “Pirati dei Caraibi”, “Sherlock Holmes”, “Batman”, “Dunkirk” e “Dune”; infine, John Williams, anche queste, musiche da storia del cinema: “Star Wars”, “Schindler’s List”, “Indiana Jones”, “E.T.”, “Lo squalo”, “Jurassic Park”, “Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo” e tanto altro ancora.

Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935): orchestramagnagrecia.it