Una serie di attività, per tutto il periodo festivo, in quella parte di città meno conosciuta. Debutta- in versione natalizia- il progetto di archeologia urbana Taranto Sotterranea: visite guidate, mostre fotografiche, installazioni, teatro, racconti, giochi per bambini e molto altro. Un calendario ricchissimo, che partirà il 22 dicembre per concludersi il 6 gennaio.
Tutto questo, con un momento clou, quello della Notte Bianca dell’Archeologia, in programma il 29 dicembre. L’iniziativa è inserita nel cartellone di eventi del Comune di Taranto ed è possibile grazie all’impegno delle cooperative Ethra, Nove Lune e Polisviluppo costituitesi in ATI (Assiociazione Temporanea d’Imprese) e che, da anni, operano sul territorio per valorizzarne l’immenso patrimonio culturale.
“Siamo molto emozionati- commentano i promotori- perché questa è una vera e propria sfida. Non è facile scommettere su queste iniziative, ma noi vogliamo crederci. Taranto è storia, è bellezza, è una città che può continuamente sorprendere”. Del circuito fanno parte aree archeologiche di grandissimo interesse e valore: da quella di via Marche alle Tombe a camera di via Pio XII, via Pasubio, via Umbria e via Sardegna, senza dimenticare la Cripta del Redentore e la Tomba degli Atleti. Inoltre, le iniziative coinvolgeranno anche la Domus di via Nitti, la Villa Peripato e la città vecchia, con gli ipogei di via Cava. Insomma, la Taranto che non ti aspetti, spesso difficilmente fruibile, ma ora interessata da un nuovo corso e da una nuova attenzione, grazie anche all’impegno del Comune, in sinergia con professionisti del settore, convinti di voler fare qualcosa di importante per la città. Il programma completo delle visite guidate e delle aperture dei siti archeologici nel periodo delle festività è repertibile sulla pagina Facebook Taranto Sotterranea (singolo ingresso 1.50 euro, visita guidata 4 euro).
Per quanto riguarda la Notte Bianca dell’Archeologia, si tratta di un’esclusiva per la Puglia e prevede reading teatrali, visite guidate teatralizzate, ricostruzioni storiche, attività ludico-laboratoriali, mostre fotografiche, degustazioni e installazioni artistiche. Biglietto 10 euro, gratis per i bambini fino a 8 anni, ridotto 4 euro dagli 8 ai 14 anni. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione Terra e grazie alla disponibilità della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto.
Intanto, i primi appuntamenti da segnare sono- in ordine di tempo- venerdì 22 dicembre con l’inaugurazione dell’allestimento fotografico nell’area archeologia di via Pasubio (visibili immagini degli scavi e delle attività che portarono alla scoperta, alla messa in luce e al restauro della grande tomba a camera), nella tomba a camera dipinta di via Pio XII (allestimento e installazione “site specific” dell’artista Ezia Mitolo), nella tombe di via Pio XII, Pasubio, Umbria e Sardegna mostra fotografica su territorio e beni culturali del fotografo Emilio Cattolico). Il 23, inoltre, sarà possibile l’apertura straordinaria dei siti di via Marche e Pio XII (dalle 17 alle 20) e la vista guidata (alle 10.30 e alle 12.45) nell’area archeologica di Via Marche, nelle tombe a camera gemine di via Sardegna e della Cripta del Redentore.
Dopo le quattro date sold out dello scorso anno, a grande richiesta torna “Ginevra – Nessun mi salverà se non me stessa”, lo spettacolo teatrale diretto da Gaetano Colella e prodotto dall’associazione culturale Cè ttèatre. Sono tre le repliche in programma, dal 2 al 4 luglio, a Crispiano, sempre alla Masseria Pizzìca, lì dove lo sfondo di una delle più affascinanti masserie del territorio sembra incastrarsi alla perfezione con le tribolate vicende della principessa Ginevra e del regno di Scozia. Ingresso ore 20.30, sipario alle 21.
Verrà quindi riproposta la storia di Ginevra e Ariodante, che prende spunto dall’”Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto e qui è riscritta da Colella, una narrazione dall’intreccio appassionante che è anche una riflessione sull’identità e sul ruolo della donna nella cultura moderna. In scena un gruppo di appassionati di teatro, nonché soci di Cè ttèatre, che si sono cimentati in questo lavoro dopo un percorso di avvicinamento all’arte scenica svolto proprio con l’autore, regista e attore professionista crispianese.
I biglietti sono acquistabili online sul circuito PostoRiservato dal seguente link http://bit.ly/4e9CLOT oppure a Crispiano presso l’agenzia viaggi Travel Francy (corso Vittorio Emanuele, 16) e il bar Nuove Dimensioni (via Gramsci, 10). Per info: 328.3379745 – 329.3056289. Durante le serate il pubblico troverà in masseria un punto ristoro a cura di Cucina e Bottega.
Ginevra – Nessun mi salverà se non me stessa. La trama
Scozia, Medioevo. La principessa Ginevra, vittima delle macchinazioni di Polinesso, viene ingiustamente accusata di adulterio. Sarebbe stata vista in compagnia di un uomo nelle sue stanze e questo, per le leggi scozzesi, significa una sola cosa: la principessa verrà uccisa se entro trenta giorni nessuno andrà a reclamare la sua innocenza. Perché in Scozia la legge condanna al rogo una donna accusata di essersi unita con un uomo che non è suo marito.
Diversamente dagli uomini che invece, per la stessa causa, non subiscono alcuna punizione. Ginevra è quindi in pericolo di morte. E sa bene che non dovrà lottare solo contro una ingiusta accusa, ma anche contro una legge assurda e iniqua. La sua sarà una lotta contro il tempo e contro i pregiudizi di un intero regno.
Ginevra – Nessun mi salverà se non me stessa. Il Cast
Il cast è composto da Vincenzo Bruno, Maria Rosaria Carbotti, Michele Carbotti, Gianni Caroli, Massimo Capuzzimati, Anna Convertini, Tiziana Del Giudice, Valerio Giuliani, Francesca Internò, Tina Lacatena, Dolores Larocca, Lorenzo Marangi, Maria Giovanna Paciulli, Nada Scatigna, Valeria Scialpi e Marina Torsello. Hanno lavorato alla realizzazione Maria Giovanna Stallo (costumi), Paolo Elettrico (scena), Mirko Samarelli (attrezzista), Vincenzo Parabita (ufficio stampa e comunicazione), Massimo Ruvio (foto), Luciano De Leonardis (assistente alla regia), Doriana Chillo (assistente di palco), Giovanni Le Noci (direttore tecnico), Aldo Paciulli (direttore di produzione), Controluce di Pino Dimichele (service audio luci).
Lo spettacolo fa parte del cartellone di iniziative sostenute dal Comune di Crispiano, denominato “Crispiano Creativa ‘25”. Sono sponsor Supermercato Decò Crispiano, Prodise, Sismalab, Climatec, BCC Locorotondo, Blacksmith Pub, Saracino Pizza & Passione, Sgobio Caterina Hotellerie, Dolce Borgo Gelateria, Tecsam, Zenit, Ideal Pasticceria, Carpe Diem.
C’è una grande opportunità per tutte le famiglie per trascorrere gratuitamente una serie di pomeriggi nella natura a pochi chilometri da Taranto! Sono i “Family Park”, una delle numerose attività out door nella natura, tutte gratuite, organizzate in questo periodo da “La Coda di Ulisse” Ets Impresa Sociale nell’ambito di “BES-T Community in Best Practice”, un progetto selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
I “Family Park” si tengono presso il “Parco di Ulisse” che, situato in SP 40 snc a Massafra, a pochi chilometri da Taranto; è il primo Centro Educativo e di Interventi Assistiti con gli Animali (pet therapy) senza animali residenziali, autorizzato dalla Regione Puglia e l’unico della provincia di Taranto.
I “Family Park” pomeridiani si tengono, dalle ore 17,30 alle ore 20,30, e comprendono attività con famiglie, minori disabili e loro fratelli e sorelle (siblings) con la possibilità di trascorrere un intero pomeriggio di tre o più ore nella natura presso il “Parco di Ulisse”.
Nella prima parte del pomeriggio gli esperti dello staff de “La Coda di Ulisse” cureranno attività laboratoriali ludico-ricreative ed educative a misura di famiglia: zooantropologia, la casa delle api, educazione ambientale, arte e natura, wood art, tra suoni e natura, country games, giochi dimenticati e miniolimpiadi!
In seguito ci sarà prima un momento convivale e di relax all’ombra delle tensostrutture o sotto gli ulivi e, infine, un’attività ludica libera presso il parco avventura e fitness.
Nei “Family Park” sono previsti anche dei momenti di“parent training” curati da esperti professionisti del settore, come pedagogisti, psicologi e psicomotricisti, durante i quali lo staff curerà un’attività ludica-ricreativa in natura rivolta ai minori per permettere ai genitori di seguire in tranquillità il “parent training”.
Le attività, realizzate da una équipe multidisciplinare con professionisti altamente specializzati, si rivolgono ai minori iscritti al progetto BES-T e a quelli che intendono iscriversi; l’iscrizione è gratuita e consente di partecipare a numerosissime attività del progetto che si sviluppano nell’arco di tre anni
Per info e iscrizioni gratuite scrivere a lacodadiulisse@gmail.com e a progettobestaranto@gmail.com o contattare il 3208124654.
Sergio Cammariere in concerto con “Una sola giornata” al Mon Rêve Summer Festival 2025! Nei prossimi giorni sarà svelato l’intero cartellone dell’edizione 2025 del “Mon Rêve Summer Festival” che inizierà già sabato prossimo, 28 giugno, ospitando in esclusiva una tappa del “Nino Frassica & Los Plaggers Band Tour 2000|3000”!
Quest’anno il cartellone, anche grazie alla direzione artistica di Mimmo Battista di KiDI Management, si presenta ancora più ricco di imperdibili appuntamenti per trascorrere una serata al Mon Rêve Ecogreen Resort, ricordiamo che la sera questa meravigliosa struttura sul mare è aperta a tutti, non solo ai soci.
Nell’attesa di conoscere tutti i nomi degli straordinari artisti che questa estate si esibiranno al “Mon Rêve Summer Festival 2025”, vengono svelate alcune delle grandi esclusive: dopo Nino Frassica con la sua Los Plaggers Band e i Tiromancinocon il loro tour “La descrizione di un viaggio Tour25”, ora viene annunciato quello di Sergio Cammariere!
Nel concerto “Una sola giornata” Sergio Cammariere ripercorrerà, sul palco del Mon Rêve Ecogreen Resort, la sua straordinaria carriera partendo dai suoi successi fino ad arrivare ai brani più recenti. Lo spettacolo “Una sola giornata” rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova.
Oltre ai suoi brani più amati, nel concerto trovano spazio anche le sue ultime creazioni raccolte nell’album “La fine di tutti i guai” e tante altre nuove musiche, per arrivare ai brani del suo ultimo disco “Una Sola Giornata” che dà il titolo a questo tour.
Sergio Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto” “Via da questo mare”, “Tutto quello che un uomo”, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il
Premio della Critica e quello come “Migliore Composizione Musicale”), in un perfetto equilibrio armonico che ne sottolinea l’intensità emotiva.
Le suggestioni del pianoforte svelano la melodia de “Dalla pace del mare lontano” aprendo la strada ad un ritmo incalzante contaminato di venature latine. E ancora “L’amore non si spiega”, con il suo testo impegnato e sentimentale in cui la musica sconfina nella poesia mentre chiude il capitolo dei ricordi la vivace e autoironica “Cantautore piccolino”.
Sul palco del Mon Rêve Ecogreen Resort Sergio Cammariere sarà affiancato dalla sua storica band, un team di grandi musicisti che da sempre sono al suo fianco: Daniele Tittarelli, Luca Bulgarelli, Amedeo Ariano, alla quale si aggiunge la violoncellista Giovanna Famulari che da qualche anno collabora con i suoi concerti in Piano solo.
Il concerto “Una sola giornata” con Sergio Cammariere e la sua band si terrà, sabato 30 agosto, (start 21.30), al Mon Rêve Ecogreen Resort, sulla litoranea salentina; i biglietti, ingresso 25 €, possono essere acquistati direttamente al botteghino del Mon Rêve Ecogreen Resort (info 099.7312185 – 3357708125) o, con il sovraprezzo per il diritto di prevendita, online sul sito www.monreve.it o sul circuito VivaTicket.
Manduria, ad Acustica arrivano i Dirotta su Cuba da 30 e lode La travolgente funky band in concerto per il trentennale del primo album.
Per festeggiare i trent’anni dal loro primo album venerdì 27 giugno arrivano a Manduria i Dirotta su Cuba. La band che ha dato un nome al funky italiano sarà infatti protagonista del quarto appuntamento stagionale di Acustica | emozioni in purezza, rassegna firmata dalla direzione artistica di Salvatore Moscogiuri per Artilibrio, con l’apporto organizzativo della cantina Produttori di Manduria.
Reduce dal doppio sold out al Blue Note di Milano e dallo strepitoso concerto alla Casa del Jazz di Roma, la formazione capitanata dall’esplosiva Simona Bencini continua il suo Let’s Celebrate Tour!, che lo scorso anno ha onorato il trentennale del primo memorabile singolo Gelosia, con date in tutta Italia, e che nel 2025 continua le celebrazioni nel ricordo dell’esordio in un lavoro discografico completo.
Era infatti il 21 aprile 1995 quando la CGD pubblicava l’attesissimo Dirotta su Cuba, il primo album della band omonima, capace di piazzare ben cinque singoli in vetta alle classifiche dell’airplay radiofonico e di diventare ben presto Disco di Platino. Dallo scorso 30 maggio la riedizione di quell’album è disponibile in un vinile colorato di un vitaminico arancione, pubblicato e distribuito da Warner in edizione limitata.
Al primo album ne sarebbero seguiti altri sei, più uno speciale, e tantissimi singoli. Nel 1997 anche un Sanremo, accanto al miglior armonicista del mondo Toots Thielemans. Poi innumerevoli live e le collaborazioni con artisti di spessore, tra cui Mario Biondi, Neri per Caso, Fabrizio Bosso, Gegè Telesforo e Mario Venuti.
Sul palco allestito negli spazi esterni di Produttori di Manduria, i Dirotta su Cuba porteranno i successi che li hanno resi una band di culto. Solo per citarne alcuni: Gelosia, Solo baci, Liberi di liberi da, Dove sei, Legami, Ridere, Sensibilità, È andata così, Jesahel, Bang, Notti d’estate, Dentro ad ogni attimo, In riva al mare. Lo faranno proponendo nuovi arrangiamenti e una rinnovata line up a sette, che oltre alla voce della front woman Simona Bencini, vede Emiliano Pari alle tastiere, Stefano Profazi alla chitarra, Patrizio Sacco al basso, Vincenzo Protano alla batteria, Donato Sensini al sax e al flauto, Antonio Scannapieco alla tromba.
Restano sempre gli stessi il groove che conquista, la qualità di scrittura e di esecuzione dei generi funky, acid jazz e soul, e l’entusiasmo travolgente in cui la band trascina il pubblico nei suoi live, tutti da cantare e ballare. Come in un grande happening collettivo, che si rivela tale particolarmente a queste latitudini. «La Puglia – ammette Simona Bencini – si conferma la regione più funky d’Italia e dove sicuramente i Dirotta su Cuba sono più amati».
Il concerto del 27 giugno si terrà a partire dalle ore 21:00 (apertura cancelli alle ore 20:45), con ingresso libero. Per l’occasione, sarà inoltre disponibile un’area ristoro food & wine.
La Sagra del Polpo spegne cinquanta candeline e lo fa con un’edizione straordinaria della Festa del Mare, in programma a Mola di Bari dal 25 al 27 luglio 2025. Promossa dall’Amministrazione Comunale e realizzata per il secondo anno consecutivo in collaborazione con La Compagnia del Trullo, organizzazione no-profit conversanese nota per “Novello sotto il Castello”, la manifestazione è pronta a trasformare l’intera città in un palcoscenico di emozioni, sapori e musica.
Il cuore dell’estate molese sarà il battito del mare. Tra il profumo di salsedine e i tramonti dorati del lungomare, la città si farà teatro di una celebrazione che unisce memoria e futuro. La 50ª edizione non è solo una festa, ma una promessa collettiva: tornare là dove tutto è iniziato, con lo sguardo rivolto avanti.
Il polpo, simbolo della tradizione gastronomica locale, sarà come sempre il grande protagonista, ma con lui un’intera galassia di sapori provenienti dal mondo ittico arricchirà l’offerta culinaria. E accanto al gusto, la città offrirà talk, installazioni artistiche, laboratori, mostre e spettacoli per tutte le età, in un’atmosfera di festa diffusa che coinvolgerà ogni angolo di Mola di Bari.
Sarà, però, la musica a scandire il ritmo di questa edizione storica, con un cartellone artistico senza precedenti, distribuito su due grandi palchi e interamente a ingresso gratuito.
Sagra del Polpo, gli ospiti musicali: una line-up di rilievo nazionale
Per celebrare cinquant’anni di Sagra del Polpo, la Festa del Mare alza l’asticella e presenta un cartellone artistico di altissimo livello, interamente gratuito, che vedrà alternarsi sul doppio palco alcuni tra i nomi più apprezzati della scena musicale nazionale.
Una delle novità più attese è infatti la presenza di due grandi palchi: quello del Castello, immerso nella suggestiva cornice dell’arena, e il Palco del Mare, sospeso tra cielo e acqua lungo il lungomare.
Sul Palco del Castello, le notti prenderanno vita con suoni ruvidi, profondi, diretti. Il 25 luglio a mezzanotte sarà la volta di Tormento, storica voce dei Sottotono, che accompagnerà il pubblico in un viaggio tra rime e ricordi, attraversando le stagioni dell’hip hop italiano e contaminandole con le nuove vibrazioni della sua produzione più recente. Una performance che unisce cuore e tecnica, identità e futuro.
Il 26 luglio, sempre a mezzanotte, il palco sarà invece il regno di Luca Martelli, batterista storico dei Litfiba, che torna a Mola dopo il grande successo dell’edizione 2024 per dare vita a un nuovo spettacolo elettropunk carico di energia, parole taglienti e suoni che scuotono. Una miscela potente che promette di trasformare l’arena in un’autentica fucina sonora, in bilico tra rock, elettronica e poesia urbana.
Sul Palco del Mare, invece, sarà la melodia pop e l’elettronica a guidare le emozioni. Il 25 luglio, alle 21:00, Fred De Palma accenderà l’estate molese con il suo mix travolgente di pop, reggaeton e stile urbano. Un live pensato per coinvolgere il pubblico di ogni età, tra grandi successi radiofonici e atmosfere latine.
Il giorno successivo, il 26 luglio, sempre alle 21:00, salirà sul palco Sarafine, vincitrice di X Factor 2023, artista dall’anima libera e dalla voce magnetica. Il suo concerto sarà un flusso emozionale continuo, tra sogni sintetici, beat elettronici e una scrittura intima e originale. Una proposta sonora raffinata e intensa, che saprà incantare anche il pubblico più esigente.
A chiudere la manifestazione, domenica 27 luglio alle 21:00, sarà Noemi, una delle voci più potenti e riconoscibili della musica italiana contemporanea. Con il suo “Nostalgia Summer Tour”, porterà in scena una selezione dei suoi brani più amati, insieme a nuove sfumature sonore, tra intensità interpretativa e arrangiamenti moderni. Il Palco del Mare si trasformerà così in un teatro liquido di emozioni, e la sua voce risuonerà tra le onde, in un finale degno di un’edizione storica.
Entusiasmo e gioco di squadra
A dare valore e contesto a questa storica edizione della Festa del Mare – 50ª Sagra del Polpo sono le parole di chi guida e vive quotidianamente la comunità molese. A partire dal sindaco Giuseppe Colonna, che evidenzia con orgoglio il significato dell’evento per tutta la cittadinanza: “Cinquant’anni di Sagra del Polpo non sono solo un traguardo, ma la celebrazione di un’identità. Mola di Bari è una città che guarda avanti senza dimenticare da dove viene. Questa festa rappresenta un legame profondo con il mare, con le tradizioni, con i volti della nostra gente. È un momento di comunità, di cultura e di apertura. Ringrazio chi, con dedizione e passione, ha lavorato perché tutto questo prendesse vita”.
A lui fa eco il vicesindaco e assessore alla Politiche Culturali, Angelo Rotolo, che pone l’accento sul progetto culturale alla base dell’iniziativa: “La Festa del Mare 2025 è frutto di una visione chiara: costruire un evento che metta insieme memoria e innovazione, radici e futuro. La collaborazione con La Compagnia del Trullo ha arricchito il nostro percorso, rendendolo partecipato e condiviso. L’intera città è stata coinvolta, ed è proprio questo lo spirito che volevamo: una festa che parla a tutti, che accoglie e valorizza”.
Antonio Innamorato, presidente de La Compagnia del Trullo, racconta l’esperienza vissuta sul campo in questi mesi di preparazione: “Lavorare alla cinquantesima edizione della Sagra del Polpo ha significato entrare in contatto profondo con la città. Se nel 2024 abbiamo operato con senso di responsabilità, quest’anno si è aggiunto qualcosa di più: un senso autentico di appartenenza. Mola ha risposto con entusiasmo, affiancandoci nella costruzione di un nuovo format fondato su tradizione, innovazione, coinvolgimento e rete. Abbiamo dialogato a lungo con pescatori, commercianti, sigle di categoria, cittadini: il risultato è un evento che nasce dalla comunità e per la comunità. Una stella, la cinquantesima, che brilla del lavoro di tutti”.
Insomma, un coro di voci diverse, ma unite dallo stesso obiettivo: rendere la Festa del Mare non solo un evento, ma un’esperienza collettiva che lascia il segno, tra emozioni, memoria e visione. Dal 25 al 27 luglio, Mola di Bari aspetta dunque con il cuore spalancato sul mare, tra note, gusto e bellezza.
Dopo il successo della prima edizione, nel lontano 2014 presso il Castello Episcopio di Grottaglie, torna a Taranto ARS GRATIA ARTIS – L’Arte per l’Arte, rassegna internazionale d’arte contemporanea che celebra la creatività come valore assoluto e motore di dialogo tra culture, visioni ed esperienze artistiche.
L’inaugurazione si terrà sabato 21 giugno alle ore 19.30 presso la suggestiva sala conferenze dell’Antica Masseria Corte Lo Jucco a Talsano-Taranto, luogo che coniuga il fascino della tradizione con l’energia dell’arte contemporanea. In esposizione fino al 29 giugno 2025, la mostra raccoglie opere di artisti provenienti da tutta Italia, selezionati per la qualità tecnica e la forza espressiva dei loro lavori.
Dai paesaggi astratti di intensa emotività alle raffinate illustrazioni naturalistiche, dalla pittura figurativa alla sperimentazione materica, la rassegna offre al pubblico un percorso visivo eterogeneo e coinvolgente.
Gli artisti selezionati sono: Vincenzo Rossi, Nella Parigi, Giuseppe La Sorsa, Maria Giuseppina Maddaluno, Amalia Libera Testa, Suzana Lotti, Tina Bernardone, Caterina Caldora, Franco Martino, Luigi Messina, Ada Caccin, Luca S., Francesco Cassanelli, Claudio Bonaccorsi, Rossella Passarelli, Salvatore Pulieri, Rita Intermite, Rebus Junior, Giuseppa Maria Gallo, Angelo Monte, L.G., Francesca Guetta, Lucia La Sorsa, Vincenzo Massimillo, Diego Martino ed Emanuela Speranza. Nel corso del vernissage saranno video proiettate tutte le opere selezionate sul maxischermo della sala conferenza.
Sono previsti gli interventi del prof. Francesco Urso (critico d’arte), di Lucia La Sorsa (curatore dell’evento e critico d’arte) e di Vincenzo Massimillo (critico d’arte e direttore artistico). Ogni opera in mostra sarà accompagnata, nel catalogo dell’evento, da una recensione critica del prof. Francesco Urso che ne valorizzerà il contenuto estetico e concettuale, tracciando un racconto collettivo dell’arte contemporanea italiana. ARS GRATIA ARTIS è un omaggio alla libertà dell’arte, al suo valore intrinseco e alla sua capacità di generare bellezza, riflessione e condivisione.
L’evento è ideato, promosso ed organizzato dalla Precis Arte di Lucia La Sorsa. La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 29 giugno dalle ore 18.00 alle ore 20.00. Per maggiori informazioni consultare il sito web della Precis Arte: www.precisarte.jimdofree.com o la pagina facebook www.facebook.com/precisarte.
Sabato 14 Giugno Stai Suonato Live in acustico a La Factory con LUCA CAROCCI e open act di SAMPAOLO. La Factory – Via Niceforo Foca 30, Porta Napoli – Taranto
Ingresso gratuito (sostieni La Factory con una libera donazione)
Alla vigilia del Medimex 2025, La FACTORY apre le proprie porte alla musica dal vivo.
E lo fa con una serata speciale, intima, densa di significato: sabato 14 giugno alle ore 22:30, prende vita STAI SUONATO con protagonista della serata il cantautore Luca Carocci, romano di nascita, ma cittadino del mondo per vocazione e spirito.
Carocci approda a Taranto nel mezzo del suo tour estivo, una serie di tappe selezionate che anticipano l’uscita del suo prossimo album, e sosta proprio qui La Factory per un’esibizione che promette emozioni autentiche, tra parole, musica e racconti vissuti.
Artista sensibile e musicista raffinato, Luca Carocci ha costruito negli anni un percorso coerente, attraversando luoghi, generi e collaborazioni (Gnut, Roberto Angelini, Margherita Vicario, Bianco, solo per citarne alcuni). I suoi dischi — Giovani Eroi, Missili e Somari, Serenata per chi è nervoso — sono piccole mappe esistenziali, e i suoi concerti momenti di incontro puro. Da qui il desiderio, condiviso da Luca e La Factory, di dare vita a un live in un luogo che è prima di tutto casa.
Ad aprire la serata ci sarà Sampaolo, cantautore romano dal vissuto eclettico e dalla scrittura affilata, che ha attraversato in lungo e in largo la scena musicale italiana — dal blues al folk urbano — con una voce profonda e uno stile narrativo personale. Sampaolo è anche amico e collaboratore di Luca Carocci, che ne ha prodotto gli ultimi brani.
L’ingresso è libero, nel solco dello spirito aperto e partecipativo che anima tutte le attività de La Factory. Chi lo desidera potrà contribuire con una libera donazione, utile a sostenere l’intero progetto.
STAI SUONATO conclude un programma già ricchissimo previsto per sabato 14 giugno: alle ore 21:00 verrà inaugurata nell’ HYPERCUBE GALLERY della Factory la mostra fotografica “LIVE” di Maurizio Greco, con un vernissage che ospiterà la registrazione dal vivo di Stai Parlato, il podcast originale de La Factory. Un’intera serata dedicata alla musica, alla parola e alle immagini per accompagnare con il nostro stile e la nostra voce l’arrivo del Medimex in città.
La Factory – Via Niceforo Foca 30, Taranto Sabato 14 giugno: h. 21:00 mostra + podcast | h. 22:30 live LUCA CAROCCI open act SAMPAOLO
Per quattro giorni Taranto torna a essere la capitale europea dello Swing facendo arrivare da tutto il mondo i più importanti ballerini e maestri di danza, ma soprattutto tantissimi “fedelissimi” di questo movimento culturale, tutti in riva allo Jonio per una full immersion nella gioiosa atmosfera vintage Made in Usa.
Perché un festival swing è molto più che il contenitore di una serie di eventi, è un happening che vede convergere da tutto il mondo centinaia di appassionati per “vivere” giornate e nottate all’insegna della gioia e del sorriso, coinvolgendo e travolgendo tutti con la loro scatenata follia!
Da giovedì 12 a domenica 15 giugno torna il “Taranto Swing Festival”, la manifestazione che, organizzata anche in questa sesta edizione dall’Associazione ‘Be Swing’ da un’idea del Direttore artistico Nicky Pezzolla, in soli sei anni si è imposta a livello internazionale. Grazie alla presenza di alcuni dei “maestri di danza” e performer più importanti del mondo, per il “Taranto Swing Festival” arriveranno a Taranto centinaia di appassionati non solo da tutta l’Europa, ma anche dall’Australia e dalla Corea del Sud!
Dopo l’inaugurazione con uno specialissimo “Swing on Boat” su una motonave di Kyma Mobilità, la manifestazione avrà come epicentro il Mon Rêve Ecogreen Resort dove, grazie alla preziosa collaborazione della proprietà, nelle persone di Emilia Di Lello e Vincenzo Di Somma ci saranno serate e concerti a pagamento, mentre per tutta la giornata si terranno i workshop di danza; in questa meravigliosa struttura sul mare, inoltre, saranno allestiti mercatini vintage con abiti, accessori e vinili d’epoca, nonché un “hair & make-up corner” per un perfetto look retrò!
Saranno quattro giornate, infatti, vissute nell’atmosfera vintage americana che caratterizza i festival Swing in tutto il mondo e, soprattutto, con la musica che ha rappresentato la colonna sonora dell’America tra gli anni Trenta e Cinquanta.
«Tutti saranno contagiati da questa atmosfera – ha spiegato il Direttore artistico Nicky Pezzolla annunciando la manifestazione – perché lo swing è energia pura, ritmi travolgenti che ti avvolgono e catturano l’anima facendoti scatenare, danze che trasmettono gioia di vivere e voglia di divertirsi, ma anche acconciature e abiti retrò rigorosamente in stile vintage Made in USA, perché lo Swing è soprattutto un’autentica forma di cultura!».
Il programma della sesta edizione del “Taranto Swing Festival” (info e ticket 3335030498 – www.tarantoswingfestival.com – mail info@beswing.it) si apre con un evento al Piazzale Democrate di Taranto (ore 19.30 di giovedì 12 giugno – ticket € 30.00) dove, dopo un aperitivo e un’effervescente “social dance” sulla banchina, ci si imbarcherà su una motonave di Kyma Mobilità per lo “Swing on Boat”: è una crociera serale nei punti più suggestivi del Mar Piccolo e del Mar Grande di Taranto, con a bordo un concerto live degli Spaghetti Brothers sulle cui note balleranno i maestri e i performer del festival.
Dopo questo evento inaugurale il “Taranto Swing Festival” 2025 si “trasferisce” in pianta stabile presso il Mon Rêve Ecogreen Resort dove in ogni serata – a pagamento – è in programma prima un concerto live di band e cantanti internazionali, e poi un DJset in tema che vedrà scatenarsi in pista i docenti, performer e i ballerini presenti nel resort che, coinvolgendo i presenti, daranno vita a spettacolari coreografie in perfetto stile Swing!
Il Thursday’s Party di giovedì 12 giugno (start ore 21.30 – ticket € 30.00) prevede il “Puglia Tasting Experience“, un Dinner Street Food con prodotti tipici pugliesi seguito da un travolgente DJ Set.
Nel Friday’s Party di venerdì 13 giugno (start ore 22.00 – ticket € 20.00 fino alle 00.30 – oltre € 40.00 compreso after party), oltre alla travolgente presentazione dei teacher del festival, si alterneranno sul palco la Billy Bros. Swing Orchestra, un’elegante, sgargiante e folle orchestra di dieci Hepcats e una Lady guidata dallo straordinario e anacronistico Maurizio Meterangelo, e il trio Rock’n’Roll e Boogie Woogie bolognese “Black Ball Boogie”; a seguire è previsto l’After party DJ Set.
È particolarmente ricco il travolgente programma del Saturday’s Party (start ore 22.00 – ticket € 30.00 fino alle 00.30 e oltre € 50.00 con l’After party): oltre a una performance dei maestri di danza del festival, ci sarà il mozzafiato Burlesque Show di Ginevra Joyce, la campionessa mondiale di Classic Burlesque! Anche grande musica: nella serata ci sarà l’esibizione di Laura B, la cantante considerata per la sua voce straordinaria la regina del Rhythm & Blues, accompagnata a Taranto dai The Goodfellas, e del The David Hermlin Trio, un cantante e batterista, un clarinettista e un pianista, tre virtuosi del loro strumento che amano lo swing americano degli anni Trenta; a seguire è previsto l’After party DJ Set.
Gran finale con il Sunday’s Party di domenica 15 giugno (start ore 21.30 – ticket € 40.00), di fatto la serata conclusiva del festival in cui tutti i partecipanti vengono coinvolti nel “Mix & Match” Lindy Hop e Boogie-Woogie: è una gara di ballo a premi in cui, con la giuria composta dai teacher, tutti si esibiranno con partner estratti a sorte! Nel Dj Show “Vinyl Battle” si confronteranno invece i DJ del festival, mentre sul palco si esibirà nel suo Burlesque Show “Naturally Ginger”, nome d’arte di Sara Vianello!
Il Taranto Swing Festival 2025 è ufficialmente tra i progetti vincitori del Bando del Fondo Cultura e Turismo di Confapi Taranto, confermandosi come una delle manifestazioni culturali di punta per la promozione della città. Giunto ormai alla sesta edizione, il Festival porta a Taranto la magia della musica swing, della danza Lindy Hop e della cultura vintage Made in USA, coinvolgendo un pubblico ampio e trasversale e contribuendo in modo concreto all’animazione turistica e culturale del territorio.
La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Taranto e può contare sul sostegno di importanti realtà del tessuto imprenditoriale locale, partner consolidati che credono nel valore della cultura come leva di sviluppo e attrattività. Accanto a loro, hanno scelto di sostenere il Festival anche numerosi sponsor privati che contribuiscono a rendere possibile un evento così articolato e di qualità. Un sostegno corale che testimonia il valore riconosciuto al Taranto Swing Festival, non solo come evento musicale e di intrattenimento, ma come vero e proprio progetto di marketing territoriale e di costruzione di immaginario positivo attorno alla città di Taranto.
I workshop e i teacher del Taranto Swing Festival 2025
Nelle giornate del festival nella prestigiosa cornice del Mon Rêve Ecogreen Resort ci saranno i workshop di danza swing: Lindy Hop, Boogie Woogie, Authentic Jazz, Charleston, Collegiate Shag, Balboa e Burlesque; le lezioni saranno tenute da insegnanti e performer di livello internazionale provenienti, oltre che dal nostro Paese, anche dagli USA, dalla Colombia, dalla Germania, dalla Francia e dalla Russia.
Ci saranno Marcus & Barbl, Dietmar & Nellia, Ksenia Parkhatskaya, Stephen & Karine, Mickey & Natalia, Dimitri & Alexsia, Filippo & Titti, William & Alice, Sara Vianello e Luca & Carlotta.
MC&DJ del Taranto Swing Festival 2025
Big Daddy, Misspia, Houserocking Cris, Crazyfinger, Mc Fly Dj e Dr. Jitterbug.
L’Associazione Be Swing
L’associazione Be Swing opera da sei anni nell’ambito dell’insegnamento delle danze Swing, prevalentemente il Lindy Hop, il ballo del sorriso. Obiettivo principale della associazione è il recupero e la promozione del carattere popolare e ‘di strada’ dello Swing attraverso il suonare e il ballare in spazi pubblici, aperti, nelle strade e nelle piazze, in corrispondenza soprattutto di luoghi culturalmente significativi, nonché la valorizzazione della cultura legata alle danze swing, che pur arrivando da lontano, ha un carattere universale, abbracciando trasversalmente nazioni, etnie ed eliminando barriere sociali.
Torna dal 13 al 15 giugno nel centro di Taranto, Mediterraneo Slow, la manifestazione di Slow Food Italia che celebra l’unicità della cultura mediterranea a partire dal cibo.
Mediterraneo Slow è realizzata con il sostegno e la co-organizzazione di Regione Puglia – Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA), Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e Comune di Taranto. La tre giorni di eventi punta sulla collaborazione e l’attivismo di Slow Food Puglia. Partner culturale è l’Istituto Centrale per il patrimonio immateriale.
Dopo l’edizione zero di ottobre 2023, che ha portato a Taranto oltre 80 produttori, cuochi ed esperti, Mediterraneo Slow entra nelle vie e nelle piazze del centro. Dalle 17 alle 23,30, la Chiocciola rossa di Slow Food colorerà piazza Garibaldi, piazza della Vittoria e piazza Maria Immacolata con conferenze e spettacoli, show cooking, attività ludico-didattiche per bambini ed esperienze con pescatori e mitilicoltori, un Mercato della Terra e del Mare con Presìdi Slow Food e produttori dalla Puglia e da Regioni e Paesi che si affacciamo sul Mare Nostrum, l’area dei birrifici artigianali e food truck.
Non solo mare: il programma di Mediterraneo Slow
Si parte venerdì 13 alle 21 con lo spettacolo del giornalista Stefano Liberti che porta nei giardini di piazza Garibaldi il suo monologo multimediale Tropico Mediterraneo: Viaggio in un mare che cambia. Accompagnato dalle suggestioni musicali dal vivo del duo composto da Pasquale Filastò (violoncello) e Stefano Indino (fisarmonica), lo spettacolo è un’immersione emozionante e riflessiva intorno ai grandi temi del Mediterraneo, culla di civiltà e crocevia di culture, che sta vivendo una trasformazione senza precedenti. Tra surriscaldamento globale e impatto crescente delle attività umane, il nostro mare si sta evolvendo in modi sorprendenti e spesso drammatici.
Mediterraneo Slow è un’occasione di incontro e confronto tra le tante esperienze che vivono i suoi protagonisti, in Italia e Oltremare. Le conferenze saranno un’occasione per affrontare le problematiche, mettendo in evidenza l’impegno e le soluzioni individuate da comunità della piccola pesca e ricercatori che operano nelle aree marine protette, produttori delle principali colture che delineano i paesaggi mediterranei e cuochi all’opera con i prodotti e le ricette che hanno nutrito popoli e segnato i profili di pianure e colline.
Al centro degli approfondimenti, il tema della biodiversità del Mediterraneo, non solo di questo ecosistema unico al mondo, ad elevatissimo tasso di specie endemiche che è urgente tutelare, ma anche culturale e sociale, tra migrazioni e traduzioni. Parleremo di progetti di rigenerazione, anche delle coste, delle città, delle culture… ascoltando le esperienze di chi, in Italia e all’estero sta guardando al futuro.
Racconteremo la bellezza dei paesaggi mediterranei, tra terrazze, boschi, città antiche e minacce contemporanee. Il Mediterraneo è infatti un mare di pastori e di agricoltori, prima che di navigatori. Questa interazione millenaria ha sempre avuto anche l’obiettivo di preservare gli ecosistemi per il futuro, quindi racconta una gestione territoriale lungimirante di cui ancora oggi si percepisce il disegno equilibrato.
A Taranto celebreremo la civiltà dell’olivo, insieme ai 25 anni di storia della guida agli Extravergini di Slow Food Italia, uno strumento essenziale per la promozione e la valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano. La guida offre ai lettori un percorso di scoperta tra territori, aziende e varietà, raccontando le storie di produttrici e produttori che preservano la biodiversità locale, tutelano il paesaggio e puntano su qualità e innovazione sostenibile.
Le attività ludico educative
Le nuove generazioni sono il futuro: per questo Mediterraneo Slow dedica grande spazio alle attività educative rivolte ai più giovani. In piazza Garibaldi, nello spazio pensato appositamente per loro, bambine e bambini, insieme alle loro famiglie, partecipano agli appuntamenti dedicati ai Mestieri che vogliono bene al mare, per incontrare pescatori e mitilicoltori e sperimentare in prima persona i mestieri del futuro: donne e uomini che, con il loro esistere e agire in modo buono, pulito e giusto, possono affrontare le attuali crisi e assicurarci un futuro migliore a partire dal cibo. Al progetto di conservazione dei cavallucci marini nel Mar Piccolo di Taranto è dedicato l’appuntamento in Ludoteca in programma sabato e domenica alle 18. Accanto ai laboratori sui Mestieri, un’area gioco libero accoglierà i più piccoli con racconti, giochi, disegni e matite colorate.
A spasso per Taranto
Piazza Garibaldi, piazza della Vittoria e piazza Maria Immacolata: sono questi i luoghi del centro di Taranto che ospiteranno le attività organizzate da Slow Food Italia in collaborazione con Slow Food Puglia per l’edizione 2025.
Una visita a Mediterraneo Slow parte dai giardini di piazza Garibaldi con una sosta all’area incontri, per partecipare alle conferenze, nella Ludoteca per mettersi in gioco, grazie alle esperienze pratiche sui mestieri del Mediterraneo per i più piccoli, e partecipando agli appuntamenti Come si fa per gli adulti, studiati per riscoprire le abilità manuali. Immancabile l’area Show Cooking, dove poter assaggiare le specialità preparate dai cuochi dell’Alleanza Slow Food, in abbinamento alle decine di etichette di vini e oli extravergini, pronti per essere degustati nell’Enoteca e nell’Oleoteca.
Come in ogni evento Slow Food, il pubblico avrà anche l’occasione di conoscere produttori straordinari e fare la spesa, assaggiare e acquistare i loro prodotti e imparare a conoscerne le caratteristiche e la storia. Pani e paste, pesci, conserve, sali, spezie e oli extravergini, erbe officinali e aromatiche, frutta e ortaggi: il Mercato della Terra e del Mare di Mediterraneo Slow ospita oltre 80 espositori, tra piazza della Vittoria e piazza Maria Immacolata.
E tra una conferenza e un acquisto, passeggiando per il centro di Taranto, i visitatori possono fare una piacevole sosta presso i food truck e i birrifici artigianali presenti con i loro spuntini e le loro specialità brassicole.
Nel cuore della provincia ionica, dove i vicoli parlano e le tradizioni si respirano ad ogni passo, Carosino si prepara ad accogliere un evento che unisce cultura, gusto e memoria. Venerdì 14 giugno, con inizio alle ore 19 da Piazza Vittorio Emanuele III, prenderà vita una passeggiata guidata organizzata dal FAI Giovani – Delegazione di Taranto, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Carosino.
L’iniziativa è un invito a scoprire – o riscoprire – il fascino di uno dei borghi più autentici del territorio, attraverso un percorso che toccherà i luoghi storici più significativi del paese, accompagnato da racconti, aneddoti e curiosità. Un itinerario pensato non solo per valorizzare il patrimonio locale, ma anche per rendere omaggio a Gabriella De Pace, fondatrice della Delegazione FAI di Taranto, recentemente scomparsa. A lei è dedicata l’intera serata, nel segno della passione e dell’impegno che ha sempre saputo trasmettere a chi ha condiviso con lei il cammino nella tutela del bello.
Al termine della visita, i partecipanti saranno accolti in un’atmosfera conviviale con una degustazione di prodotti tipici locali, espressione della generosa cultura enogastronomica carosinese. A rendere l’esperienza ancora più suggestiva sarà la celebre fontana del vino, che tornerà a zampillare per l’occasione: un simbolo di festa, condivisione e radici profonde.
La partecipazione prevede un contributo minimo di 10 euro per i non iscritti FAI, ridotto a 8 euro per i soci. Sarà inoltre possibile iscriversi o rinnovare l’adesione al Fondo per l’Ambiente Italiano direttamente in loco, usufruendo della quota agevolata di 15 euro riservata ai giovani tra i 18 e i 35 anni. Info e prenotazioni: 339-2624323.