Una serie di attività, per tutto il periodo festivo, in quella parte di città meno conosciuta. Debutta- in versione natalizia- il progetto di archeologia urbana Taranto Sotterranea: visite guidate, mostre fotografiche, installazioni, teatro, racconti, giochi per bambini e molto altro. Un calendario ricchissimo, che partirà il 22 dicembre per concludersi il 6 gennaio.
Tutto questo, con un momento clou, quello della Notte Bianca dell’Archeologia, in programma il 29 dicembre. L’iniziativa è inserita nel cartellone di eventi del Comune di Taranto ed è possibile grazie all’impegno delle cooperative Ethra, Nove Lune e Polisviluppo costituitesi in ATI (Assiociazione Temporanea d’Imprese) e che, da anni, operano sul territorio per valorizzarne l’immenso patrimonio culturale.
“Siamo molto emozionati- commentano i promotori- perché questa è una vera e propria sfida. Non è facile scommettere su queste iniziative, ma noi vogliamo crederci. Taranto è storia, è bellezza, è una città che può continuamente sorprendere”. Del circuito fanno parte aree archeologiche di grandissimo interesse e valore: da quella di via Marche alle Tombe a camera di via Pio XII, via Pasubio, via Umbria e via Sardegna, senza dimenticare la Cripta del Redentore e la Tomba degli Atleti. Inoltre, le iniziative coinvolgeranno anche la Domus di via Nitti, la Villa Peripato e la città vecchia, con gli ipogei di via Cava. Insomma, la Taranto che non ti aspetti, spesso difficilmente fruibile, ma ora interessata da un nuovo corso e da una nuova attenzione, grazie anche all’impegno del Comune, in sinergia con professionisti del settore, convinti di voler fare qualcosa di importante per la città. Il programma completo delle visite guidate e delle aperture dei siti archeologici nel periodo delle festività è repertibile sulla pagina Facebook Taranto Sotterranea (singolo ingresso 1.50 euro, visita guidata 4 euro).
Per quanto riguarda la Notte Bianca dell’Archeologia, si tratta di un’esclusiva per la Puglia e prevede reading teatrali, visite guidate teatralizzate, ricostruzioni storiche, attività ludico-laboratoriali, mostre fotografiche, degustazioni e installazioni artistiche. Biglietto 10 euro, gratis per i bambini fino a 8 anni, ridotto 4 euro dagli 8 ai 14 anni. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione Terra e grazie alla disponibilità della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto.
Intanto, i primi appuntamenti da segnare sono- in ordine di tempo- venerdì 22 dicembre con l’inaugurazione dell’allestimento fotografico nell’area archeologia di via Pasubio (visibili immagini degli scavi e delle attività che portarono alla scoperta, alla messa in luce e al restauro della grande tomba a camera), nella tomba a camera dipinta di via Pio XII (allestimento e installazione “site specific” dell’artista Ezia Mitolo), nella tombe di via Pio XII, Pasubio, Umbria e Sardegna mostra fotografica su territorio e beni culturali del fotografo Emilio Cattolico). Il 23, inoltre, sarà possibile l’apertura straordinaria dei siti di via Marche e Pio XII (dalle 17 alle 20) e la vista guidata (alle 10.30 e alle 12.45) nell’area archeologica di Via Marche, nelle tombe a camera gemine di via Sardegna e della Cripta del Redentore.
Preparate torce, caschetti e un po’ di spirito d’avventura perché nei giorni 6-7-8 dicembre 2024 Grottaglie diventa la capitale della speleologia! È tempo di Spelaion, il raduno che da oltre 30 anni riunisce gli appassionati del sottosuolo e del “dove porta questo buco?” in un evento che mescola scienza, divertimento e tanta curiosità.
Dove si terrà tutto questo?
La cornice dell’evento è da sogno: il Convento dei Cappuccini e l’Eremo di Santa Maria in Campitelli a Grottaglie.
Un tema da celebrare: 70 anni di Soccorso Alpino e Speleologico
Quest’anno l’evento si tinge di un tema speciale: i 70 anni dalla fondazione.
Cosa c’è in programma?
Tra le attività previste, ce n’è davvero per tutti i gusti…
Spelaion 2024 è ricco di attività, incontri e momenti di condivisione. Ecco il programma completo:
Venerdì 6 dicembre
Antico Convento dei Cappuccini
Ore 17:30: Inaugurazione Spelaion 2024: “La volontà di esserci” con celebrazione del 70° anniversario del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico). Interventi di autorità locali, rappresentanti speleologici e giornalisti.
Ore 20:45: Cena conviviale presso il ristorante “La Piccola Rudìa”, Via Aldo Moro, Grottaglie (TA).
Sabato 7 dicembre
Registrazioni ed iscrizioni presso:
Antico Convento dei Cappuccini
Eremo di Santa Maria in Campitelli
Antico Convento dei Cappuccini
Ore 9:30: Introduzione Spelaion 2024: “La volontà di esserci”.
Ore 9:40: Presentazione del CNSAS: “Il passato e il presente del Soccorso Speleologico”.
Ore 10:10: “Speleologia e biodiversità nel sottosuolo salentino”, a cura del Gruppo Speleologico Neretino.
Ore 12:00: Prima attestazione di protospeleologia tra Martina Franca e Grottaglie.
Ore 13:00: Pausa pranzo presso “Casa Lacorte”, Via Mafalda di Savoia 18, Grottaglie (TA).
Ore 16:00: Tavola rotonda e nuove scoperte speleologiche in Italia.
Ore 20:30: Spettacolo musicale e premiazione della “Lotteria Speleo”.
Eremo di Santa Maria in Campitelli
Ore 19:40: Proiezioni e laboratori serali.
Domenica 8 dicembre
Eremo di Santa Maria in Campitelli
Ore 9:00: Tavola rotonda conclusiva con interventi aperti ai partecipanti.
Ore 10:00: Assemblea finale e chiusura dell’evento.
Sabato 7 dicembre, a partire dalle ore 18:30 si terrà la prima edizione della Sagra della pettola tarantina.
Un evento diffuso nei vicoli del Centro Storico grazie al quale immergersi nel clima natalizio autentico pugliese avvolti dalle note delle musiche tradizionali, gustosi prodotti enogastronomici locali e suggestive visite guidate alla scoperta dell’antichissima storia della Città dei due mari.
Programma della Sagra della Pettola
– Alle ore 18:30 c/o Il Simposio in piazza Castello 4: Workshop Gratuito – impara a realizzare delle gustosissime pettole partendo dall’impasto, passando per la doratura e terminando con la farcitura. Prenotazione obbligatoria al 3758169740.
– Dalle ore 18:30 alle 23:30 – Palazzo Galeota – via Duomo 234: visite guidate al Museo medievale Maria D’Enghien abbinate a 3 degustazioni, a cura del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, del vino celebre in tutto il mondo. Ticket €10,00 – Visita gratis per bimbi <12 anni. Durata 1h circa. Acquista on line o prenota ai numeri: 3887848371 / 3388524409
– Dalle ore 19:00 alle 24:00 potrai gustare, a soli 2€, un cartoccio di pettole dolci o salate nelle seguenti attività:
– Bar Falanto – via Duomo 246 – Pettole classiche
– Bar L’ Aurora Cafè Bistrot – Piazza Castello 2 – Pettole con baccalà o alici e pomodori secchi o al vin cotto o classiche
– Bar Via Col Vento – via Garibaldi 102/104 – Pettole classiche
– Barrio – via Duomo 265 – Pettole con mela e cannella o alici o classiche
– Caffè letterario – via Duomo 237 – Pettole con mugnoli o mortadella e provolone
– Caffetteria San Cataldo – via Cava 126 – Pettole classiche
– Cchiù Mange e Cchiù Iesse Pacce – Vico Ospizio 3 – Pettole con mortadella e crema di pistacchio
– Elysium Caffetteria Lounge Bar – via Garibaldi 52 – Pettole con arancia e cannella o Nutella o cioccolato bianco o alici piccanti e pettole per celiaci
– Gata – Galleria Taranto – Postierla Immacolata 15-17 – Pettole con rape o classiche
– Gente di mare – via Garibaldi 254 – Pettole con acciughe e olive o mortadella e salame piccante
– Il Simposio – piazza Castello 4 – Pettole con salumi e formaggi
– In Rada Restaurant – via Garibaldi 150 – Pettole con uvetta passa
– La Carovana – Vicolo San Marco – Pettole classiche
– La casetta di Zio Gaetano 2.0 – via Duomo 295 – Pettole con cavolfiore e bacon
– La locanda dei briganti – via Duomo 262 – Pettole con goulash
– Nicanto Bistrot – via Di Mezzo 146-148 – Food & Drink
– Pasticceria Aiello – via Duomo 189 – Pettole classiche
– Ristò Fratelli Pesce – via Porto 18 – Pettole classiche o con rape e acciughe
– Tagii Restaurant – via Duomo 285 – Pettole classiche
– Dalle ore 20:00, partendo da piazza Fontana, la banda dell’Ass. musicale Lemma, intonerà pastorali e musiche nataliziedella tradizione tarantina. Dallo stesso orario, partendo da piazza Castello, Tarantinìdion eseguirà brani di musica popolare come pizziche e tarantelle. Entrambe le formazioni musicali, in maniera itinerante, raggiungeranno le attività aderenti all’iniziativa.
– Per l’occasione sono in programma due diversi tour serali agli Ipogei Ticket €12,00 – gratis per bimbi <12 anni. Durata 1h e 30m circa. Partenza da via Duomo 234 – il Tour Verde alle ore 19:00 e il Tour Blu alle ore 21:00 Entrambi i tour includono affascinanti ambienti sotterranei che affacciano sul mar Grande. Info: 3887848371 / 3388524409. Per l’acquisto in contanti rivolgiti all’Info Point attivo ogni giorno dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00.
Ulteriori attività in programma:
– Alle ore 18:00 – Torre dell’orologio : Inaugurazione della Libreria – Biblioteca “Dal Mare” in collaborazione con la casa editrice Frangente.com, punto di riferimento per la letteratura nautica e marinaresca.
– Dalle ore 18:00 alle 24:00 – Palazzo Barion Santamato – via G. Paisiello 56: inaugurazione del temporary shop Dottorbiò, store farmaceutico made in Puglia di integratori alimentari, cosmetica naturale e alimenti funzionali. Dj set a cura di Luca Biondi e Cristiano Caprino
– Dalle ore 19:00 alle 24:00 – Ketos c/o Palazzo Amati – vico Vigilante snc: Apertura serale del Centro Euromediterraneo del mare e dei cetacei. Ticket €5,00 – include esperienza di realtà virtuale, proiezioni video immersive, accesso alla sala tematica sui suoni del mare ed esplorazione della sede di Jonian Dolphin Conservation ETS – Info: 3491338221 (WhatsApp) o eventi.jdc@gmail.com
– Dalle ore 19:00 alle 01:00 – Museo Etnografico Maiorano presso Palazzo Pantaleo: ETNOFONIE Ticket €12,00 (include visita guidata al Museo con sonorizzazioni e degustazioni). Info: 3792935991 o museomajorano@servizicomunetaranto.it
L’evento è realizzato da Taranto Grand Tour e da Confcommercio Taranto
Domenica 8 dicembre al Teatro Comunale di Massafra torna la rassegna per famiglie L’Albero delle Storie. In scena La Favola Di Peter, una produzione Principio Attivo Teatro con SilviOmbre.La domenica pomeriggio del Teatro delle Forche torna a colorarsi di fantasia per grandi e piccoli.
La Favola Di Peter con Silvio Gioia, regia e drammaturgia Giuseppe Semeraro, ombre Anusc Castiglioni e Silvio Gioia, musiche originali Alessandro Pipino, sonorizzazioni e montaggio audio Vincenzo Dipierro, liberamente tratto da Storia Straordinaria di Peter Schlemihl.
Peter ha una gemella: l’ombra. Sono “venuti alla luce” assieme. Sono cresciuti assieme. Hanno giocato assieme. Peter muoveva l’ombra e l’ombra aveva sempre idee meravigliose da offrirgli. Poi Peter cresce, fa le cose che fanno i grandi, non ha più tempo di giocare. L’ombra resta sempre lì, dietro di lui, in attesa di essere guardata di nuovo. Finché un giorno, si sono separati e…
In scena, un attore e la sua ombra su uno sfondo bianco che giocano e interagiscono creando numerosi personaggi e mondi immaginari. Un linguaggio visivo onirico, poetico e ironico che parla a tutte le età con il linguaggio magico delle ombre.
Teatro Comunale “Nicola Resta” in Piazza Garibaldi a Massafra (TA)
Ingresso ore 17.30 – Sipario ore 18.00
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258 (10-12.30 / 16-19)
Laboratori natalizi in Biblioteca: un’opportunità di creatività e meraviglia per bambini e bambine dai 6 ai 10 anni, insieme agli adulti che li accompagneranno in questa magica esperienza.
La biblioteca si trasformerà in un luogo incantato con leletture di Natale che apriranno le porte ai laboratori. Bambini e bambine, insieme ai loro genitori, sono invitati a prendere parte a varie attività manuali per creare:
Corona dell’Avvento: un tocco di colore e originalità per decorare un angolo della casa.
Letterina per Babbo Natale: per esprimere i propri desideri.
Decorazioni personalizzate: per rendere unico l’albero di Natale.
Biglietti di auguri: per augurare un felice Natale ai propri cari.
L’ingresso è gratuito e la Biblioteca fornisce il materiale necessario per i lavori. Per organizzare al meglio i laboratori, si consiglia di prenotare inviando una e-mail a acclaviolab@servizicomunetaranto.it.
Calendario degli appuntamenti:
Sabato 7 dicembre, ore 10.30 – 12.00 prepariamo la letterina per Babbo Natale Sabato14 dicembre ore 10.30 – 12.00 decoriamo il nostro albero di Natale Sabato 21 dicembre ore 10.30 – 12.00 facciamo gli auguri di Natale con i bigliettini di auguri hand made (fatti a mano)
Il Natale a Conversano ha avuto ufficialmente inizio. Si è tenuta ieri sera, domenica 1 dicembre, in Piazza Castello l’inaugurazione ufficiale del “Borgo di Natale 2024”, l’iniziativa che da ormai quattro anni anima le festività natalizie della città.
Le luci natalizie, accese in una serata fredda, ma partecipata, hanno trasformato il cuore di Conversano in un luogo magico e suggestivo, rievocando le tradizioni e lo spirito comunitario che caratterizzano questo speciale periodo dell’anno. Nonostante il freddo, infatti, in tantissimi hanno preso parte alla cerimonia di accensione, che – attirando una grande folla di cittadini, visitatori e rappresentanti delle istituzioni – ha avviato ufficialmente il ricco cartellone di eventiche animeranno la città fino al 6 gennaio.
A dare il via all’inaugurazione un’esibizione a cura del maestro Vito Di Leo che – sulle note di Willie Wonka – ha acceso l’atmosfera. A seguire, le parole di Don Felice Di Palma: “Questo momento che stiamo vivendo è molto bello. Le luci che si accendono qui nel centro della nostra città sono il segno di una luce più grande che attendiamo, ed è molto bello che proprio qui accanto a noi si sia voluto installare la natività. Questo è il motivo della nostra festa: l’attesa del Signore Gesù. E allora che la gioia del Natale e la luce del Natale possano invadere i nostri cuori e la nostra vita”.
A sottolineare la magia dell’iniziativa anche il sindaco Giuseppe Lovascio: “Vedo qui tutta la Giunta, i consiglieri comunali, e li ringrazio perché questo momento è molto gradito alla cittadinanza. È bello essere qua insieme, sentire crescere questo spirito di comunità che ci porta verso il Natale e verso il nuovo anno con speranze e voglia di stare insieme. Il Natale è una festa religiosa, e noi vogliamo aggiungere a questo momento tanta luce, che spero sia fonte d’ispirazione per tutti noi, per creare rapporti speciali e vivere meglio insieme. Proviamoci sempre, rispettando la nostra meravigliosa città che con queste luci diventerà ancora più attrattiva”.
Proseguendo, Katia Sportelli, Assessore alla Cultura, ha poi ricordato come l’accensione delle luci sia diventata una tradizione consolidata per Conversano: “Questo evento è ormai un appuntamento fisso. Per quest’anno il tema scelto è il “ritorno alle tradizioni”, perché l’idea è quella di tornare alle origini e al senso di comunità che ci appartiene. Voglio ringraziare il sindaco e tutta l’amministrazione, gli uffici comunali e l’ufficio cultura che tanto hanno lavorato per la realizzazione di questo Natale e a tutti voi che ogni anno siete così numerosi e ci seguite in questa avventura. Perché dovevamo fare una scelta: dimezzare i sogni o raddoppiare il coraggio e abbiamo scelto di raddoppiare il coraggio”.
A portare i saluti anche le assessore Lippolis e Palumbo che hanno invitato al rispetto di quanto creato e sottolineato il valore aggiunto delle attività produttive. Le conclusioni, invece, sono state affidate al vicesindaco Roberto Berardi che ha ribadito l’entusiasmo per la riuscita di questo primo appuntamento, dimostrata dalla grande partecipazione di tutta la comunità cittadina.
Poi con Di Leo nei panni di Willie Wonka affacciato alla balconata del Castello la magia è continuata: il centro storico si è illuminato, con il suo albero di Natale, il trenino e il presepe. Ad accendersi anche Villa Garibaldi e il Municipio. Tra le attrazioni più affollate, la casa di Babbo Natale dove grandi e piccini si sono ritrovati per scattare foto e spedire letterine. Aperti anche i mercatini dell’artigianato e del food.
L’incantesimo è iniziato e dopo l’accensione ufficiale delle luci, Conversano è ora pronta a regalare settimane di eventi, mercatini, concerti, e spettacoli a cittadini e visitatori, offrendosi quale tappa ideale per assaporare a pieno l’atmosfera delle festività natalizie in Puglia.
Si ripete anche quest’anno l’esperienza del “Mercatino della solidarietà” a Grottaglie, momento ormai collaudato di alleanza scuola/famiglia, volto a promuovere negli studenti il senso della solidarietà e della generosità.
Si svolgerà presso la Scuola De Amicis, il giorno 18 dicembre a partire dalle ore 09:00 e fino alle 12:00 nel cortile del plesso centrale in via Calò. Nell’occasione, tutti i bambini e i ragazzi dell’Istituto saranno coinvolti in canti, musiche ed altre attività.
Nella giornata del 18 dicembre dalle 9.00 alle 12.00 il cortile del plesso di via Calò ospiterà le tradizionali campagne nazionali di raccolta fondi di Fondazione ANT, AIL, genitori
oncoematologia A.G.T.O.E. di Taranto e dell’associazione Delfini Messapici, Fibromatosi Cistica, Unicef e Unione Italiana dei Ciechi ed Ioovalenti di Taranto che permetteranno di sostenere la ricerca scientifica; mercatino di prodotti home made realizzati dai genitori; i tradizionali “Lavoretti scolastici natalizi” a cura degli alunni della scuola primaria; Lotteria “Arte del Natale” – vendita dei biglietti a cura dei genitori. Durante il mercatino, gli alunni della scuola allieteranno l’atmosfera eseguendo canti ed esecuzioni strumentali.
Il Mercatino della Solidarietà è il luogo che, in prossimità del Natale, unisce l’essenza del dare e del ricevere in un’unica atmosfera calorosa. E’ un’occasione dove la generosità e la condivisione si intrecciano con la comunità e la sostenibilità.
Si terrà domani, 30 novembre, alle ore 18.30, presso la Biblioteca N.D. Elena Dell’Antoglietta di Fragagnano, l’incontro con l’autrice Michela Cinque per la presentazione del suo ultimo libro, “Le bambole di Jenny”.
Un evento che promette di coinvolgere il pubblico in una riflessione profonda e affascinante sui temi trattati nel suo nuovo lavoro.La serata sarà moderata dalla presidente della Pro Loco di Fragagnano, Nunzia Digiacomo, e vedrà i saluti istituzionali del Sindaco Giuseppe Fischetti e dell’Assessora alla Cultura Lucia Traetta.
Interverranno Anna Marcella Cinque, illustratrice delle opere dell’autrice e la dott.ssa Lucia Palombella,psicologa e psicoterapeuta, che offrirà una riflessione dal punto di vista professionale. Inoltre, la giovanissima Sofia Pesare prenderà parte all’evento con un contributo speciale. Le letture dei brani tratti dal libro saranno curate dal gruppo di lettura Ipazia, che opera nell’ambito della Biblioteca comunale.
Michela Cinque, originaria di Taranto, è autrice di numerosi libri premiati in concorsi nazionali e internazionali, tra cui “Favole Golose”, “Il minestrone spaziale” e “Favole golose al cioccolato“, quest’ultimo presentato al Frag.Menti Book Festival. Oltre alla sua carriera di scrittrice, Cinque è insegnante nella scuola dell’infanzia e attivamente coinvolta nella vita culturale di Fragagnano, dove è membro della Pro Loco Fragagnano APS e del gruppo Nati per Leggere.
Un’opportunità unica per conoscere da vicino il lavoro dell’autrice e partecipare a un momento di riflessione collettiva.
Domenica 1° dicembre, nel nuovo appuntamento con il teatro contemporaneo di Lègami, l’attore e regista Paolo Panaro si confronta con l’Eneide di Virgilio. IL RACCONTO DI ENEA una produzione Compagnia Diaghilev, adattamento, regia e interpretazione di Paolo Panaro.
Se si sceglie di lavorare sull’Eneide, opera scritta in una lingua morta da un poeta lontanissimo nel tempo, non lo si fa solo per un interesse verso il passato o per amore verso la preziosa bellezza della poesia antica, ma, soprattutto, perché questo poema racconta, con straordinarie parole e sorprendenti architetture narrative, la storia di un uomo.
Enea, dopo aver subìto un grave danno, tenta di rifarsi un’esistenza intraprendendo un viaggio per un altrove incerto, ostile, abitato da uomini, dèi e destini totalmente diversi dal suo. La descrizione di questa avventura esemplare somiglia al viaggio stesso di Enea nel regno dell’Oltretomba: lo spettatore viene accompagnato fino alle soglie di quella zona della coscienza dove tutti i racconti del mondo sopravvivono in forma di ombre, imprigionati nella nostra memoria più profonda.
Lo spettacolo, in una appassionante versione in endecasillabi del testo (ispirata alle celebri traduzioni di Cetrangolo, Canali, Calzecchi-Onesti, Vivaldi e, in modo particolare, di Annibal Caro) e attraverso la tecnica teatrale della narrazione scenica, cerca di stabilire un contatto diretto e attuale con la vicenda umana di Enea, con l’infelice Didone, con il rassegnato Anchise e con i sentimenti assoluti che pervadono i versi di Virgilio e che parlano della vita dell’uomo di ogni tempo: l’odio, l’amore, i legami familiari, il senso di appartenenza a una patria.
Porta ore 19.30 – Sipario ore 20.00 Teatro Comunale “N. Resta” in Piazza Garibaldi. Biglietto intero: 10 euro – Ridotto: 8 euro (under 25, over 65, gruppi di almeno 8 persone)
Prenotazioni al 324.610.3258 (10-12.30 / 16-19)
Domenica 15 dicembre alle 18 torna al Teatro Apollo di Lecce uno dei cantautori più apprezzati del panorama musicale italiano. Ospite della Camerata Musicale Salentina sarà Sergio Cammariere, affiancato dalla sua storica band, un team di grandi musicisti che da sempre sono al suo fianco: Daniele Tittarelli al sax soprano, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria.
Sarà un concerto appassionante, nel quale Cammariere ripercorrerà la sua carriera partendo dai suoi più grandi successi fino ad arrivare ai brani del suo ultimo album, dal titolo “Una sola giornata”. Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova.
Il concerto di Sergio Cammariere
Oltre ai suoi brani più amati trovano spazio anche le sue ultime creazioni raccolte nell’album “La fine di tutti i guai” (2019) e tante altre nuove musiche, per arrivare ai brani del suo ultimo disco dal titolo “Una sola giornata” (2023).
Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto” “Via da questo mare”,“Tutto quello che un uomo”, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il Premio della Critica e quello come “Migliore Composizione Musicale”), in un perfetto equilibrio armonico che ne sottolinea l’intensità emotiva. Le suggestioni del pianoforte svelano la melodia de “Dalla pace del mare lontano” aprendo la strada ad un ritmo incalzante contaminato di venature latine. E ancora “L’amore non si spiega”, con il suo testo impegnato e sentimentale in cui la musica sconfina nella poesia, mentre chiude il capitolo dei ricordi la vivace e autoironica “Cantautore piccolino”. Immancabili poi i tributi e gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durate la sua carriera.
Info e biglietti per il concerto di Sergio Cammariere
Prevendite disponibili presso la sede della Camerata Musicale Salentina (temporaneamente in Viale Oronzo Quarta 20 a Lecce o con bonifico), online e nei punti vendita del circuito Vivaticket. Fondata dal M° Carlo Vitale nel 1970, la Camerata Musicale Salentina è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Puglia e dal Comune di Lecce. Sponsor della manifestazione Banca Popolare Pugliese.
PREZZI BIGLIETTI (comprensivi del diritto di prevendita)
Poltronissime e Palchi I Ordine: Intero € 44, Ridotto* € 40, Convenzione** € 33, Speciale*** € 30
Palchi I Ordine (posti con scarsa visibilità): € 30
Poltrone e Palchi II Ordine: Intero € 33, Ridotto* € 30, Convenzione** € 23, Speciale*** € 20
Poltrone ultime file e Palchi II Ordine (posti con scarsa visibilità): € 20
Loggione: Intero € 22, Ridotto* € 19, Speciale*** € 15
* RIDOTTO: Over 65 | Docenti | Studenti | Under 35
** CONVENZIONI: Abbonati 55^ Stagione Serale e Concerti con Aperitivo CMS 24-25 | Soci FAI | Dipendenti e Studenti Università del Salento | Dipendenti BPP Banca Popolare Pugliese | Dipendenti e Studenti Conservatorio di Musica “T. Schipa” di Lecce | Iscritti all’Ordine degli Ingegneri, dei Farmacisti e degli Architetti della Provincia di Lecce
*** SPECIALE: (solo Poltronissime e Poltrone ultime file, Palchi laterali I e II ordine e loggione fino a esaurimento posti): Under 35 | Disabili e Accompagnatori | Gruppi di almeno 8 persone, allievi e accompagnatori di scuole di musica convenzionate. Le riduzioni verranno applicate dietro presentazione del relativo documento che le consente.
Le tariffe “Convenzioni” e “Speciale” sono in vendita solo presso gli uffici della Camerata Musicale Salentina o con bonifico bancario. Contattaci! I disabili in carrozzina hanno diritto all’ingresso gratuito previo contatto telefonico con la biglietteria della Camerata al 3480072655.
CARTA DEL DOCENTE – CARTA DELLA CULTURA – CARTA DEL MERITO
Acquista con Carta del Docente e Carte della Cultura presso i nostri uffici o via email! Scegli come esercizio “Fisico” e come categoria “Spettacoli dal vivo” per Carta del Docente e “Concerti” per Carta della Cultura e Carta del Merito.
CON I BIMBI A TEATRO!
Assistere ai concerti della Camerata Salentina con i propri bimbi è possibile! La Camerata organizza infatti un laboratorio musicale dedicato ai bambini dai 6 anni in su in contemporanea con gli spettacoli serali e nelle sale interne dei teatri.
Il costo varia dagli 8 ai 15 € a bambino, con possibilità di assistere allo spettacolo.
BIGLIETTO SOSPESO
Un “biglietto sospeso” per chi non può permettersi di andare a teatro: solidarietà e cultura si fondono nell’iniziativa della Camerata Musicale Salentina. Il meccanismo è molto semplice: chiunque, con soli 2 €, può offrire un “biglietto sospeso” e fare in modo che il teatro sia davvero uno strumento di cultura per tutti.
Per ogni biglietto sospeso donato, la Camerata ne offrirà un altro. Le Associazioni solidali che vogliono collaborare a questo progetto possono contattare gli uffici della Camerata al 348 0072655.
INFO
Camerata Musicale Salentina
Via XXV Luglio 2B – Lecce
Indirizzo temporaneo: Viale Oronzo Quarta, 20 – Lecce
Cell: 348 0072654 (Info) – 348 0072655 (Biglietteria)
I Monsters sono di nuovo a Taranto, un mese più avanti rispetto al tradizionale appuntamento di Halloween. La settima edizione di quello che si conosceva come Taranto Horror Film Festival, e che da quest’anno assume la dicitura di Fantastic Film Festival, si svolgerà infatti dal 25 al 30 novembre, nelle ormai consuete strutture del Savoia Cityplex e di Spazioporto. Ogni giornata comincerà alle ore 17 e tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. Al seguente link è possibile scaricare il programma completo: https://shorturl.at/HjW87
Il festival è prodotto dall’associazione culturale Brigadoon – Altre storie del cinema, con la direzione artistica di Davide Di Giorgio e la direzione organizzativa di Massimo Causo che intendono d’ora in poi “allargare i confini della nostra ricerca, ponendo il festival sotto il macro genere del fantastico. Ci allineiamo in questo modo ai grandi eventi di settore europei, forti dell’esperienza maturata nel corso dei nostri primi sei anni di attività, con l’intenzione di proseguire con un festival più articolato, pieno di cinema, per spettatori onnivori e curiosi”. Consulenti alla selezione sono Andreina Di Sanzo, Leonardo Gregorio, Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti (Dikotomiko Cineblog).
L’edizione 2024 propone 52 titoli da tutti i continenti e sarà nel segno delle vampire, che fanno bella mostra di sé nella locandina disegnata quest’anno dall’artista e fumettista Alessio Fortunato, attivo in Bonelli sulla testata di Dampyr. Promettono sensualità e malinconia, grazie alla retrospettiva Vampire Nude: Omaggio a Jean Rollin, maestro del fantastique francese, di cui si vedranno quattro classici restaurati grazie alla collaborazione con l’editore inglese Powerhouse Films: dall’esordio in bianco e nero Le viol du vampire, fortemente influenzato dal surrealismo, ai successivi Le frisson des vampires, Lèvres de sang e Fascination con la musa Brigitte Lahaie, in cui il regista d’oltralpe ha dato forma a un’idea peculiare di horror onirico e decadente, dove la sensualità esibita delle sue vampire nude privilegia al sangue l’idea di un romanticismo perduto. Altre creature della notte si vedranno poi nel corrispettivo focus tematico Il bacio delle vampire, con il classico di Roger Vadim Il sangue e la rosa del 1960 e i corti The Immigrant di Fabrizio Laurenti (che sarà introdotto dall’autore) e il recente messicano Ella se queda, di Marinthia Gutiérrez, tra horror e cinema sperimentale in collaborazione con il festival partner Vicoli Corti, dove ha vinto il premio al miglior cortometraggio.
Cuore pulsante del festival è la storica sezione Nuove Tendenze, dedicata al Concorso Internazionale per Lungometraggi e Cortometraggi, che proporrà cinque film, quasi tutti in prima italiana: A Mother’s Embrace di Cristian Ponce dal Brasile, film di mostri che diventa riflessione sul trauma, sul ritrarsi nell’abbraccio materno, nel grembo amniotico che diventa trappola. Il visionario franco-belga Else, dell’artista visuale Thibault Emin, in cui una misteriosa epidemia che fa fondere uomini e oggetti crea un universo inquietante e poetico, a metà fra le mutazioni di Tsukamoto e la materialità inventiva di un Michel Gondry. Dalla Nigeria, il crudo The Weekend di Daniel Oriahi riflette sul recupero delle radici che si fa riflessione sanguinosa sui legami con la madrepatria, i culti tribali e il colonialismo. Spiazzante il giapponese Beast Hand di Taichiro Natsume, low budget dall’anima cangiante, tra noir e body horror, che cambia in continuazione registro come una mutazione corporea, sul filo conduttore di un protagonista cui ricresce il braccio. Infine The Funeral di Orçun Behram, che rinnova il filone zombie attraverso il legame che si viene a creare fra un uomo e un cadavere da smaltire, che si dimostra invece affamato di carne umana.
Saranno 22 invece i corti in concorso, provenienti da 10 Paesi e divisi in cinque sezioni tematiche: Landscapes (dove il paesaggio è predominante), Atmosfear (dove domina l’inquietudine), Visions (che lavorano sulle immagini), Crazies (visioni folli e “scorrette”), Otherworlds (che descrivono altre realtà). Le Nuove Tendenze includeranno anche lo speciale appuntamento Dikotomiko Underground, in cui il micro-collettivo formato da Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti, della rivista Nocturno, proporrano l’action indiano Kill di Nikhil Nagesh Bhat che promette grande spettacolo. Il film è presentato in anteprima italiana grazie al distributore Blue Swan Entertainment, cui si deve anche il film di chiusura, il canadese In a Violent Nature dell’esordiente ex tecnico degli effetti speciali Chris Nash che riscrive le coordinate del filone slasher dal punto di vista dell’assassino fra i boschi. Opera acclamata dai fan dell’horror internazionali, ha ottenuto un tale successo all’estero che è già annunciato un sequel.
Giurati del festival saranno Mariano Baino (regista), Coralina Cataldi-Tassoni (attrice, sceneggiatrice) e Fabrizio Laurenti (regista) per il Concorso Internazionale Lungometraggi. Ivan Saudelli (regista), Paolo Ferretti (distributore, Première Film) e Anthony Ettorre (filmmaker, conservatore) per il Concorso Internazionale Cortometraggi.
Al cinema di ricerca è dedicata l’altra nuova sezione del 2024, Vortex, curata da Massimo Causo, che si muove tra i formati e i linguaggi per dimostrare come il fantastico può aprire spazi di ricerca e innovazione, in cerca di cinematografie curiose e autori dallo sguardo libero. Si va dal giapponese Void di Yusuke Iwasaki, che riscrive le coordinate delle ghost stories nipponiche, all’argentino The City and the Captive di Franco Figueroa, al francese La Fille qui explose di Caroline Poggi e Jonathan Vinel, che metaforizza il disagio adolescenziale sulla traccia di un corpo che si distrugge e ricompone, mentre lavora sull’estetica geometrica dell’animazione digitale, fino al lungo australiano The Waves of Madness che riprende la struttura dei videogame anni Ottanta a scorrimento orizzontale su una nave in preda a misteriose creature. Il programma comprende inoltre un omaggio a Mark Chua e Lam Li Shuen, coppia di filmmakers e artisti di Singapore, che attraversano cinema, musica, arti e installazioni con opere che riflettono sull’identità e le tensioni sociali del loro Paese, di cui vengono presentati i tre spiazzanti corti A Man Trembles, Chomp It! e The Inescapable Desire of Roots.
L’apertura del festival sarà affidata al classico del Maestro del fantastico italiano Mario Bava, Sei donne per l’assassino, proposto in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale per il suo 60° anniversario (e per i 110 anni dalla nascita dell’autore), in cui rivivere al meglio le atmosfere caleidoscopiche del giallo all’italiana, fra killer mascherati e uno spazio dell’atelier che si fa contenitore di suggestioni visionarie e continue invenzioni estetiche, secondo l’estro del grande genio sanremese.
E a proposito di anniversari importanti, prestigiosa è la presentazione di Godzilla, il capostipite della lunga saga, diretto da Ishiro Honda e che celebra il suo 70° compleanno nella nuova versione restaurata in 4K che aveva esordito al Festival di Berlino. Allegoria tragica dell’escalation nucleare e monito incrollabile alla pace e alla vita, temi quanto mai attuali, il film sarà celebrato con una proiezione evento.
All’ideale punto di intersezione fra generi, cinema di ricerca e autori da ritrovare, si situa l’altra proiezione evento di Astrid’s Saints, che segna il ritorno dietro la macchina da presa di Mariano Baino, filmmaker indipendente e artista partenopeo che i più cinefili avevano scoperto trent’anni fa con il folgorante esordio di Dark Waters. Per questo atteso ritorno, Baino con la sua compagna e musa Coralina Cataldi-Tassoni (entrambi presenti al festival) inscenano un racconto poetico e lacerante su una madre, il figlio perduto, in bilico fra visioni mistiche, ritmi astratti e atmosfere gotiche splendidamente rese dalle location sotterranee fra la Campania e la Puglia.
Novità assoluta, che rientra nella prospettiva di allargare il bacino di ricerca del festival, è la sezione Monsters Kids, per spettatori giovanissimi, chiamati a decretare il vincitore fra cinque cortometraggi di un’apposita selezione. La giuria è nominata in collaborazione con Ciurma – Libreria per ragazzi e bambini di Taranto. E, sempre in merito a premi e giurie, va inquadrata anche la collaborazione con Pricò – Il cinema è giovane, che vedrà le studentesse e gli studenti del liceo artistico “V. Calò” e dell’istituto professionale “F.S. Cabrini” di Taranto nella veste di giurati che assegneranno un Premio Speciale ai film del Concorso Internazionale Cortometraggi.
C’è spazio anche per i Monsters Talk, con la presentazione del libro So cosa hai fatto di Pier Maria Bocchi, critico cinematografico e esperto di horror, che ha dedicato nel volume (edito da Lindau e accolto da grande consenso di vendite) una lunga ricognizione al genere negli ultimi decenni. Individuando percorsi e tendenze, il libro fornisce una mappa feconda di suggestioni, anche personali, su cosa significa horror nel presente e verso le derive future.
La settima edizione di Monsters – Fantastic Film Festival è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Apulia Film Commission, nell’ambito di Apulia Cinefestival Network, nell’intervento “Promuovere il Cinema 2024”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione AFC a valere su risorse POC Puglia 204-2020, Azione 6.7, in co-organizzazione con il Comune di Taranto e con il patrocinio della Provincia di Taranto. Main Sponsor è Supermercati Pascar, media partner Duels e Sentieri Selvaggi.