Pubblicità

La Notte delle Streghe a Taranto, Masciàre, fantasmi credenze e musica popolare

notte delle streghe

LA NOTTE DELLE STREGHE Masciàre, fantasmi credenze e musica popolare DOMENICA 23 GIUGNO Via Duomo 234, Taranto Vecchia Spettacolo ore 20.00 Replica ore 22.00

Una delle notti più suggestive e magiche dell’anno: la notte di San Giovanni o notte delle streghe. Durante la serata gli spettatori verranno condotti per mano tra i meandri della tradizione tarantina, attraverso una performance teatrale, in un mondo di fantasmi, streghe, rituali, figure mitiche, formule e pratiche tipiche di quell’atmosfera dal fascino misterioso, propria della magia popolare.

Musiche tradizionali accompagneranno i racconti dei nostri avi in una dimensione narrativa di grande impatto, muovendosi tra sacro e profano con melodie ora dolci, ora frenetiche. Contributo liberale + calice di vino € 10.00 Prenotazione obbligatoria Per maggiori info: 3479146213 – 3497108276 POSTI DISPONIBILI FINO A ESAURIMENTO

L’evento è organizzato da Tarantinìdion aps, Ass. Cult. Maria d’Enghien – Archita Festival E.T.S – Ass. Cult. Manifesto della Città Vecchia e del Mare in collaborazione con Taranto Grand Tour

Medimex: Taranto diventa città del Festival e della Musica

medimex

A conferma della sua sempre più crescente dimensione internazionale, Taranto diventerà nei prossimi cinque giorni scenario inimitabile per uno dei maggiori eventi musicali organizzati nell’intero Meridione.

Infatti, da mercoledì 19 giugno i luoghi più iconici della città ospiteranno gli eventi, i dibattiti ed i concerti del Medimex, l’International Festival & Music Conference promosso da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato con il Teatro Pubblico Pugliese- Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura.

Questo atteso appuntamento è stato presentato nella sala ex chiesetta dell’Università, in via Duomo, nel cuore del centro storico, alla presenza di un folto pubblico.

L’Amministrazione comunale è stata rappresentata dall’assessore agli Eventi e agli Spettacoli, Angelica Lussoso, che nel portare i saluti del sindaco Rinaldo Melucci, impegnato in concomitanti incontri istituzionali, ha inteso rimarcare come per la “città dei due mari” il Medimex sia “la prova di un fermento culturale ed artistico che sta facendo assurgere Taranto a punto di riferimento indiscusso per l’organizzazione di rilevanti eventi mediatici, che producono un impatto notevole a livello economico e turistico.

Questo movimento è il frutto del gran lavoro svolto dalla nostra Amministrazione che attraverso il suo piano di rigenerazione urbana, culturale e sociale “Ecosistema Taranto” sta davvero imprimendo quella svolta e quel cambiamento che permettono di valorizzare i luoghi più belli ed importanti della nostra città. E la dimostrazione si ha proprio con il Medimex che si svolgerà nel Teatro Fusco, sulla Rotonda del Lungomare, nel Museo, nel Conservatorio, nell’Università e nei locali dello Spazioporto. Tutte location che ci portano a considerare, con la passione e con il cuore, Taranto come la città dei Festival e della Musica.”

Convegno sulla Mitilicoltura a Taranto

mitilicoltura taranto cozze

È stato presentato nella sede della direzione generale della ASL Taranto, il convegno “La mitilicoltura a Taranto: problematiche e prospettive” che si terrà mercoledì 12 giugno nel Salone di rappresentanza della Provincia di Taranto.

Il direttore generale, Vito Gregorio Colacicco, e il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Michele Conversano, hanno illustrato ai giornalisti la giornata organizzata dall’azienda sanitaria e rivolta ai professionisti che, a vario titolo, si occupano di mitilicoltura.

“La mitilicoltura a Taranto ha una tradizione lunghissima – ha affermato il DG Colacicco – e la cozza tarantina, con le sue peculiarità e il suo sapore unico, è apprezzata ovunque. Si tratta di un settore fondamentale, che deve essere sostenuto per migliorarne qualità, sicurezza ed efficienza. Questo appuntamento vuole essere una occasione di confronto produttivo per discutere delle prospettive, che saranno rosee se riusciremo a fare sistema per garantire sicurezza e qualità a questo prodotto straordinario”.

La mitilicoltura a Taranto, grazie alle condizioni ambientali favorevoli, ha una lunga tradizione che risale all’epoca greca e romana e si è sviluppata notevolmente nel XX secolo, diventando uno dei principali settori economici della città. Ha dovuto però affrontare anche diverse problematiche, legate a criticità ambientali e economiche, e la sfida odierna è individuare le prospettive di sviluppo, attraverso pratiche sostenibili e innovazione tecnologiche.

Le cozze tarantine, apprezzate in tutto il mondo per le loro caratteristiche organolettiche e di sapore, sono anche quelle maggiormente controllate: il piano straordinario di controllo approvato e attuato a Taranto non ha eguali per sicurezza e sanità in nessuna altra parte del mondo. “Sono abbastanza frequenti le notizie sui sequestri delle cozze ma quella è solo la minima parte del nostro lavoro – ha dichiarato il direttore del Dipartimento di Prevenzione Michele Conversano – Con questo convegno vogliamo restituire visibilità al grande lavoro dell’intera filiera. Il nostro dovere è garantire la sanità pubblica e lo facciamo grazie ai controlli e alla collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, con l’obiettivo di mettere a sistema tutte le attività per garantire la sicurezza di un prodotto dalle qualità straordinarie”.

Appuntamento quindi mercoledì 12 giugno per il convegno: dopo i saluti delle autorità, il professor Angelo Tursi terrà una lectio magistralis. Le due sessioni del convegno vedranno esperti ASL e esterni che si confronteranno su situazione attuale, su controlli, su prospettive future esaminando la filiera completa, dalla commercializzazione del seme, alla crescita del prodotto, alla sua commercializzazione e al suo smaltimento e riutilizzo dei rifiuti (esiste un progetto del Politecnico di Bari per l’impiego dei gusci nell’edilizia). Una intera giornata dedicata alla cozza tarantina, durante la quale non mancherà la possibilità di gustare questa prelibatezza.

Rossana Casale in concerto a Manduria

Rossana Casale

La raffinata voce di una signora del jazz e del pop d’autore, i suoni di un trio di musicisti di grande levatura. Venerdì 14 giugno saranno Rossana Casale e il Maurizio Di Fulvio Trio i protagonisti del quinto appuntamento stagionale di Acustica | emozioni in purezza, l’apprezzata rassegna che si tiene a Manduria per l’ottava edizione, con la direzione artistica di Salvatore Moscogiuri per Artilibrio e la partnership organizzativa di Produttori di Manduria.

Negli spazi aziendali della cantina manduriana, gli artisti offriranno al pubblico un concerto sofisticato e coinvolgente, incentrato su rivisitazioni jazz di canzoni italiane e capolavori della musica brasiliana d’autore. Per una proposta musicale capace di spaziare dal Nino Rota felliniano (cantato, oltre che suonato) alle composizioni strumentali dello stesso Maurizio Di Fulvio, eccellente chitarrista, passando per brani scritti proprio da Rossana Casale o, per lei, da Grazia Di Michele e Maurizio Fabrizio, fino ai grandi nomi della bossa nova jazz: Antonio Carlos Jobim, Vinicius De Moraes (proposto in lingua italiana), Chico Buarque De Hollanda e Milton Nascimento.

A dare personalità e originalità al repertorio sono soprattutto le interpretazioni di una sublime Rossana Casale, riconosciuta dalla critica come la «first lady del jazz in Italia». Definizione conquistata nella fase di maturità di un lunghissimo percorso, che l’ha vista fondere al pop autoriale le contaminazioni etniche e la scelta di campo del jazz. Fino alla magnifica complessità artistica di oggi, trasformata in quello che è certamente il miglior regalo che possa fare a se stessa e al pubblico, sulla soglia dei cinquant’anni di carriera.

Una storia fatta di grandi incontri fin dagli inizi, segnati dalla partecipazione alle incisioni di importantissimi artisti, tra i quali Mina, Roberto Vecchioni, Riccardo Cocciante, Ornella Vanoni, Edoardo Bennato, Vasco Rossi, Zucchero, Mia Martini, Loredana Berté, Alberto Fortis. Prodromi della successiva ricca produzione da solista, che conta 21 album, 5 Festival di Sanremo, 4 edizioni di X Factor come vocal coach, musical di successo, cattedre di Canto Jazz e Pop nei conservatori di Frosinone, Pescara e Parma, prestigiose partecipazioni a Umbria Jazz e un fecondo sodalizio artistico con Grazia di Michele e Mariella Nava. A tutto questo si aggiunge anche il privilegio di aver cantato per San Giovanni Paolo II nel 1995, davanti a un pubblico di 400mila giovani.

Con Rossana Casale, torna ad Acustica Maurizio Di Fulvio, chitarrista di formazione accademica, uno dei virtuosi italiani più attivi nel panorama nazionale (e non solo), tra classica e jazz, noto anche come compositore. È un ritorno anche quello di Ivano Sabatini, contrabbassista esperto e dalla solida preparazione, capace di creare atmosfere di assoluta bellezza melodica. Completa il trio di musicisti il batterista e percussionista Davide Marcone, in grado di sottolineare ogni momento dell’esecuzione con effetti strumentali e imprevedibili trovate ritmiche, di notevole effetto estetico.

Il concerto del 14 giugno avrà inizio avrà inizio alle ore 21:00, con ingresso libero. Sarà inoltre disponibile un’area di ristoro food & wine.

Gianni Florido a Grottaglie

Sabato 8 giugno 2024 alle ore 18.30 l’Associazione Culturale Utòpia, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Grottaglie, presenta il libro “Rione Collepasso” di Gianni Florido, per i tipi della Antonio Mandese Editore. La presentazione avverrà presso la Sala Consiliare del Comune di Grottaglie.

Taranto, presentazione libro “Resto Umano” di Anna Paola Lacatena

Con un’operazione difficile Anna Paola Lacatena traduce, con l’onestà intellettuale che la distingue, la biografia di un io narrante, Miki Formisano, che si racconta nelle sue parole.

VENERDÌ 7 Giugno h.20:00, a La Factory in via Niceforo Foca 30 a Taranto Porta Napoli. Un incontro, moderato da Alessandra Mastrorosa, che in breve racconta un viaggio, attraversa la storia di una vita frastagliata: transessualità, tossicodipendenza, violazione e violenza si affastellano allacciandosi al tessuto sociale.

L’occasione perfetta per confrontarsi, sotto i riflettori dell’HYPERCUBE Gallery e insieme al collettivo HUMAN PRIDE Taranto nato in questo 2024 dall’unione di più attivisti e attiviste risiedenti nel territorio jonico, su istanze dal fortissimo impatto emotivo e sociale.

Un impegno intersezionale quello della neonata realtà tarantina che riconosce nei concetti di omo/ bi/ transfobia, di patriarcato, razzismo, sessismo, abilismo e sfruttamento la radice comune a tutte le forme di oppressione.

Tematiche che colpiscono grossissime fette di popolazione e che il prossimo 6 Luglio 2024 ci porteranno tutte e tutti in giro per le strade di Taranto in un evento corale, un momento collettivo al quale sarà fondamentale esserci!

Anna Paola Lacatena

Anna Paola Lacatena già direttrice del Servizio socio-sanitario, dal 2001 è dirigente Sociologa I livello presso il Dipartimento Dipendenze patologiche della Asl di Taranto. Ha insegnato Antropologia e Sociologia presso l’Università di Bari (Polo Universitario di Taranto). Tra i suoi lavori: Con i tuoi occhi. Donne, tossicodipendenza e violenza sessuale (F. Angeli, 2012), La polvere sotto al tappeto. Il discorso pubblico sulle droghe tra evidenze scientifiche e ipocrisie (Carocci, 2021), il suo ultimo lavoro.

Soggetto e coautore

Miki Formisano ad oggi e ormai da anni, è impegnato con i giovani della sua città in progetti di educazione sessuale e di informazione e prevenzione delle sostanze psicotrope e dei comportamenti a rischio. E’ presidente CEST centro salute trans e gender variant. Fondatore associazione T Genus Magna Grecia. Vice Presidente NPS Italia e Presidente NPS Puglia.Vice Presidente Cuori Solidali.

Mediatrice dell’incontro

Alessandra Mastrorosa da qualche anno si dedica ai Disability Studies, nel 2022 ha contribuito al primo volume collettivo e corale redatto da persone TUPS (Tipi Umani Particolarmente Strani) Almanacco TUPS 2022, un acronimo che raccoglie tutte le non conformità relazionali, cognitive, sensoriali, esistentive e d’ogni altro genere.

A Taranto un incontro per conoscere meglio l’Unione Europea

Unione Europea

In questo particolare momento storico, caratterizzato da grandi sfide e incertezze e con l’approssimarsi della consultazione elettorale, è fondamentale riflettere su cosa significhi realmente “essere cittadini europei”, riscoprendo l’Unione Europea come una realtà unica di culture, lingue e tradizioni, che contribuisca alla creazione di un continente prospero e pacifico.

L’incontro-dibattito dal titolo “Cultura ed identità europea: l’integrazione che vogliamo”, organizzato dall’Azione Cattolica diocesana insieme all’Ufficio diocesano per la pastorale sociale, il lavoro, la giustizia, la pace e la custodia del creato sarà una opportunità per approfondire e sviluppare il tema dell’identità europea e per far conoscere le opportunità che l’Unione Europea offre ai suoi cittadini.

L’evento, in programma giovedì 6 giugno alle ore 18:30 presso il Teatro Tarentum in via Regina Elena 122 a Taranto, avrà come relatore principale Marco Cilento, responsabile delle politiche istituzionali della Confederazione Europea dei Sindacati (CES) nonché componente del Board del Movimento Europeo Internazionale. Previsti anche gli interventi di Cosimo Spezio e Daniele Panarelli, membri della presidenza diocesana di Azione Cattolica, e di Pietro Panzetta e Antonio Santoro, membri del direttivo della scuola di formazione diocesana all’impegno sociale e politico che contribuiranno ad esaminare il tema della serata da diverse prospettive, offrendo spunti di riflessione e di confronto.

L’incontro si prefigge l’obiettivo di informare i cittadini sulle opportunità offerte dall’Unione Europea, promuovendo il dialogo e il confronto per rafforzare il senso di appartenenza a un’unica grande comunità soprattutto nell’attuale momento storico dove la sensazione di sfiducia nelle istituzioni è tangibile. Un senso di diffidenza generalizzato nelle istituzioni in generale ed ancor di più in quelle europee sia per scarsa conoscenza sia per cattiva informazione.

Un’occasione per conoscere l’Europa

L’incontro è aperto a chiunque sia interessato ad approfondire la conoscenza dell’Unione Europea e delle sue politiche. È un’occasione importante per riflettere sul futuro dell’Europa e sul ruolo che i cittadini possono svolgere per renderla un’unione ancora più forte e coesa.

L’Unione Europea è un’esperienza unica al mondo, che ha portato pace e prosperità a milioni di cittadini. È importante conoscere le opportunità che l’Europa offre e partecipare attivamente alla costruzione del suo futuro. L’incontro “Cultura ed identità europea: l’integrazione che vogliamo” è un’occasione per fare proprio questo.

Promozione della salute nei luoghi di lavoro: Open day a Taranto

chirurgia vascolare
foto da archivio

Si è tenuto presso l’auditorium del Padiglione Vinci dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto, un Open day dedicato alla promozione della salute nei luoghi di lavoro rivolto ai dipendenti della ASL Taranto.

Sono state presentate le diverse attività del progetto “Workplace Health Promotion”, che riguardano alimentazione consapevole e idratazione corretta; corrette posture a lavoro ed esercizi di defaticamento muscolare; mindfulness e benessere psicologico; vaccinazioni e misure di prevenzione primaria a lavoro; dialogo, accettazione e inclusione di genere; igiene del sonno nel lavoro a turni.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i luoghi di lavoro, nei quali si trascorre gran parte della propria vita, sono fondamentali per implementare azioni di promozione della salute, grazie alla partecipazione congiunta delle figure aziendali istituzionalmente deputate alla prevenzione e gestione della salute al lavoro e i lavoratori stessi.

Il progetto, a cura della Struttura di Psicologia del Lavoro – DSM, della Sorveglianza Sanitaria, del Servizio di Prevenzione e Protezione SPP, della Struttura di Tutela degli operatori sanitari e dei pazienti nei confronti del rischio infettivo – Direzione Medica SS. Annunziata e del Dipartimento di Prevenzione ASL Taranto, ha l’obiettivo di promuovere comportamenti preventivi/salutari creando un ambiente di lavoro supportivo per permettere ai dipendenti di migliorare le proprie condizioni di vita dal punto di vista fisico, psicologico e sociale. In particolare, il progetto intende agire su elementi non tradizionalmente associati al rischio lavorativo, focalizzandosi su azioni finalizzate a prevenire i fattori di rischio comportamentali delle malattie croniche e degenerative nei luoghi di lavoro e a promuovere l’invecchiamento attivo e in buona salute mediante l’incoraggiamento all’adozione di stili di vita salutari, incrementando competenze e consapevolezze dei lavoratori.

La collaborazione sinergica di diverse professionalità coinvolte nel progetto permette di trattare una grande varietà di argomenti e attività tesi a migliorare il benessere del lavoratore e della persona. Quello odierno è il primo di una serie di appuntamenti che l’ASL ionica intende promuovere nel tempo, con l’obiettivo di consolidare la promozione della salute nei luoghi di lavoro ed entrare a far parte della rete europea Workplace Health Promotion.

“La promozione della salute è uno degli impegni primari della nostra azienda – dichiara il direttore generale ASL Taranto Vito Gregorio Colacicco – Ringrazio il gruppo di lavoro che ha ideato e dato forma al progetto: implementare azioni di questo tipo nei nostri luoghi di lavoro e tra i dipendenti è il primo passo per diffondere la cultura della salute, dei corretti stili di vita e del benessere anche ai cittadini.”

Musica in Piazza a Grottaglie

musica in piazza Grottaglie

L’istituto comprensivo F.G. Pignatelli di Grottaglie è lieto di invitare tutti all’evento “Musica in Piazza 2024”, Concerto dell’Orchestra dei Corsi ad Indirizzo Musicale Scuola Secondaria “F. G. Pignatelli”, con la partecipazione degli Ex Alunni, del Coro della Scuola secondaria, composto da alunni, genitori e docenti.

La manifestazione musicale avrà luogo presso Piazza Regina Margherita – Centro Storico della Città delle Ceramiche, a conclusione di un Anno Scolastico pieno di iniziative, grazie alle quali i nostri giovani musicisti si sono distinti per bravura e costante impegno.

Protagonisti di “Musica in Piazza” saranno gli alunni della scuola secondaria – Orchestra/Coro ed Ex Alunni appartenenti ad Istituti Superiori delle province di Taranto e Brindisi, nello splendido scenario architettonico di Piazza Regina Margherita, che accoglie una delle chiese più antiche della Provincia: la Chiesa Madre.

Visite alla Tombe a Camera a Taranto

tombe a camera Taranto
foto da archivio

In continuità con quanto di positivo si sta realizzando sin dal 2017 nell’ambito delle attività intraprese per la valorizzazione del patrimonio cittadino, l’Amministrazione Melucci sta profondendo il massimo impegno per la tutela e la riqualificazione dei beni archeologici con l’obiettivo di recuperare e promuovere non solo quelli di titolarità comunale, ma anche quelli accessibili grazie al Protocollo d’Intesa siglato con la Soprintendenza del Patrimonio
Subacqueo.

Negli ultimi mesi, alcune tra le più rilevanti testimonianze del passato sono state oggetto di significativi lavori di restauro e valorizzazione finanziati nell’ambito del “Piano di rigenerazione sociale per l’area di crisi di Taranto” – Fondi EX – ILVA.  Lavori che recentemente sono stati oggetto di verifiche e sopralluoghi proprio da parte del sindaco Rinaldo Melucci, dell’assessore alla Cultura Angelica Lussoso e del dirigente Francesco
Murianni della Direzione Cultura ed Eventi del Comune. Gli ultimi siti, in ordine di tempo, ad esser visitati sono risultate le tombe a camera di via Marche e di via Terni, dove gli interventi di riqualificazione sono stati portati a termine con successo nel rispetto del cronoprogramma delle specifiche opere di recupero e manutenzione previste dal più vasto piano di rigenerazione urbana “Ecosistema Taranto”.

Annunciando che a breve questi siti saranno nuovamente a disposizione di cittadini e turisti, il sindaco Rinaldo Melucci ha dichiarato: “La nostra Amministrazione è fermamente impegnata nel preservare e valorizzare il ricco patrimonio archeologico di Taranto. Le recenti iniziative e i lavori in corso sono la prova tangibile del nostro costante impegno verso la cultura e la storia della nostra città. Stiamo lavorando per fare in modo che. fra non molto, le tombe a camera possano essere nuovamente visitabili, così come gli ipogei del centro storico che, beneficiari dei finanziamenti previsti dal CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo), presto saranno completamente accessibili al pubblico.

Taranto, come viene riportato da recenti servizi giornalistici, anche di prestigiose testate straniere, è stata indicata come luogo ideale da visitare nel 2024.  La città ha avviato il suo processo di trasformazione, di cambiamento, di rigenerazione a livello sociale, economico e culturale, è sempre più al centro di progetti di valorizzazione turistica e noto con soddisfazione che di questo, nonostante ci sia ancora qualcuno che sostiene il contrario, sono in parecchi che stanno cominciando ad accorgersene.”

L’assessore alla Cultura Angelica Lussoso ha aggiunto: “Purtroppo, quasi quotidianamente dobbiamo confrontarci con chi pensa che ogni cosa si possa realizzare tutto e subito, senza prestare attenzione al fatto che ogni attività amministrativa deve svolgersi osservando tempistiche dettate da precise discipline normative e che può avere una sua continuità in base alle risorse disponibili.

Il programma di riqualificazione dei beni archeologici presenti nell’area urbana riflette il duro lavoro e la dedizione che l’Amministrazione comunale sta mettendo in atto a favore della comunità. Presto i cittadini di Taranto e i visitatori provenienti da altre zone geografiche potranno godere appieno delle bellezze archeologiche che la nostra città ha da offrire. Infatti, è in fase di conclusione la gara per l’affidamento della gestione delle tombe a camera ad una cooperativa che avrà il compito di rendere nuovamente fruibili alla collettività questi importanti beni culturali.”