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Sabato 11 marzo, a Pulsano “The Cure Night” con The Baby Screams in concerto + Double Zone Dj Set

Sabato 11 marzo, al Villanova, in via Basento a Pulsano / TA: “The Cure Night” con The Baby Screams in concerto + Double Zone Dj Set.

The Baby Screams / The Cure Tribue Band, in 8 anni di attività, possono vantare un grande successo di pubblico e critica grazie all’ottima qualità dei loro live molto simili nel sound, nel look, nell’impatto scenico e nelle atmosfere, a quelli della famosa band inglese. Di loro ha parlato positivamente MTV, il più importante canale musicale televisivo italiano, Chain of Flowers, il principale sito dei fans dei Cure di tutto il mondo, e tutta la critica musicale specializzata. Hanno ricevuto richieste di esibirsi da locali in Inghilterra, Germania, Belgio e Stati Uniti.
Line up: Ivan Piepoli – voce, chitarre; Vincenzo Romano – basso; Marcello Ciccarone – chitarre; Massimo Piepoli – tastiere; Enio Loria – batteria.

Al termine del concerto, Double Zone Dj Set.
Outside: Ciro Merode, Sabrina Morea, Lello Santoro e David Strauss. Una discoteca alternativa, in cui i decenni più importanti del rock, del pop e della dance si susseguono in una inarrestabile cavalcata sonora tra i classici del passato fino alle più moderne hit.
Inside: Attilio Capilli, Maurizio Vinci e Paolino Graniglia. La storia dell’House Music.

Start ore 23.00 – Ingresso gratuito, per chi cena, entro le 22.00 / dopo 3 € – Ticket ridotto 5 €, entro le 00.30 / dopo 7 €.

Prenotazioni zona ristorazione: 3406592744 – 3939365044. Infoline: 3384273389.
Direzione artistica: Artesia.

A Grottaglie presentazione del libro “Macerie”, sabato 11 marzo

Grottaglie, sabato 11 marzo, prima tappa ufficiale in Puglia per la presentazione del libro “Macerie”, Les Flâneurs Edizioni, prefazione di Antonella Cilento.

La presentazione, organizzata dal circolo Arci Grottaglie con il patrocinio del Comune di Grottaglie, avrà luogo nell’aula consiliare del Comune alle ore 18:30.
Saranno presenti gli autori Maddalena Costa, Teresa Antonacci, Vincenzo De Marco, Vito Maselli e l’editore Alessio Rega.
Modera la serata Leo Spalluto, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno.

«Fra le macerie che danno il titolo all’antologia, l’uomo si mostra spoglio, nudo, con le sue debolezze e le sue paure. Le macerie sono quelle di Amatrice, Arquata del Tronto, Pescara del Tronto, Accumoli e Montereale, le città colpite dal terremoto del 24 agosto 2016.
Ma nei 18 racconti scritti da 13 autori le macerie sono quelle di persone che hanno vissuto un terremoto emotivo e distruttivo. Sono quelle di chi vive la fine di un amore in modo tragico o di chi affronta un fallimento economico senza una solida risposta dalle istituzioni, o ancora di chi avverte nella precarietà del proprio corpo malato quella dell’anima; o di chi avverte il disorientamento più subdolo per la mancanza di un luogo da chiamare casa.
Storie che raccontano di mali irreversibili, di certezze che crollano e della paura che ne consegue. Ma storie che parlano anche di ricostruzioni, di rinascite, di rifondazioni: quella rifondazione di una vita che auguriamo agli abitanti delle sopracitate città a cui andranno i ricavati dalle vendite di questa intensa, miserabile epica moderna.»

Macerie è un libro “speciale”, un’antologia di racconti con un’idea ben chiara: aiutare i terremotati colpiti dal dramma del 24 agosto 2016. Il ricavato dalle vendite del libro è destinato alla Protezione Civile che partecipa attivamente nei luoghi di Amatrice, Arquata del Tronto, Pescara del Tronto, Accumoli e Montereale.

Tecnologie digitali e sviluppo del bambino, parola agli esperti a Sava l’11 marzo

Si dice appartengano alla cosiddetta “generazione social”, perché crescono a pane e smartphone e in perenne connessione a internet. Sono i bambini e i ragazzi di quest‟ultimo decennio, che ha visto l‟esplosione delle reti virtuali e una sempre più progressiva affermazione della comunicazione tecnologicamente mediata.

È di loro che si parlerà l‟11 marzo alle ore 18:00, presso l‟Itis “Oreste Del Prete” di Sava, in una conferenza tenuta da Giorgio Capellani, insegnante Steiner Waldorf specializzato nelle tematiche inerenti al rapporto tra educazione e condizionamenti tecnologici della contemporaneità.
Oltre a Capellani, interverranno alla conferenza il dirigente scolastico dell‟Itis, Alessandro Pagano, il sindaco di Sava, Dario Iaia, e Annalisa Toma, consigliera comunale delegata alle Pari Opportunità dello stesso comune.

Intitolata “L’utilizzo delle tecnologie in relazione alla loro natura ed allo sviluppo del bambino”, la dissertazione di Capellani approfondirà le caratteristiche d‟uso dei dispositivi digitali e i loro effetti sulle personalità in formazione, nell’intento di sviluppare una nuova consapevolezza rispetto al tipo d’influenza che i „new media‟ hanno sull’uomo d’oggi. Verranno affrontati i temi relativi al mondo della tecnica e alla sua pervasività, con particolare riferimento agli studi condotti in proposito dalle neuroscienze (capacità di apprendimento e mezzi digitali) e alla riflessione antroposofica sullo sviluppo cognitivo nell‟età evolutiva in relazione all‟uso delle tecnologie.

Ingegnere laureato al Politecnico di Milano, Giorgio Capellani ha collaborato con importanti multinazionali nel campo delle tecnologie informatiche fino al 2014. Dopo aver frequentato il corso di pedagogia Waldorf a Oriago e Milano, ha intrapreso la missione di insegnante di materie scientifiche
nelle scuole Steiner Waldorf di Milano, facendosi anche apprezzare come docente nei seminari diformazione per insegnanti Steiner Waldorf, relativamente ai corsi di Fisica e Chimica.

La conferenza dell‟11 marzo è organizzata dall‟Associazione Pedagogica Steineriana “Giardino degli Ulivi”, attiva a Manduria da oltre 23 anni con la scuola “La Fonte”, in cui convivono l‟asilo nido, il giardino dell‟infanzia e le classi elementari e medie. L‟associazione diffonde e pratica un‟idea alternativa di apprendimento e di progresso evolutivo della persona (crescita consapevole e armonica),
fondata sul metodo pedagogico elaborato nel 1919 da Rudolf Steiner, filosofo e scienziato austriaco, ispiratore di ben 1063 scuole nel mondo, di cui 31 italiane.

Il noto attore tarantino Francesco De Vito ospite dell’aps “Massimo Troisi”: workshop l’1 e 2 aprile

Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della recitazione e del teatro.

Il noto attore Francesco De Vito sarà ospite, nelle giornate dell’1 e 2 aprile, dell’Associazione di Promozione Sociale «Massimo Troisi».
Il sodalizio diretto dalla presidente Maria Teresa Liuzzi e dal fondatore Raffaele Boccuni proporrà, nel corso della “due giorni” un workshop di recitazione cinematografica tenuto dallo stesso De Vito e intitolato «Let’s use our imagination». Le lezioni si svolgeranno sabato 1 aprile dalle 15 alle 20 e domenica 2 aprile dalle 9 alle 19 presso l’Istituto Salesiano “Don Bosco” in viale Virgilio 99.

Lo stage si rivolge ad attori professionisti, aspiranti attori e semplici curiosi: a tutti coloro che, pur di diversa età ed esperienza, hanno in comune la gioia, la passione, l’amore, la curiosità per l’arte della recitazione. I corsisti impareranno ad affrontare il rapporto con la macchina da presa. Saranno quattro gli argomenti delle lezioni: training, improvvisazione, lavoro su scene e testi, differenze tra teatro e cinema. Al termine sarà rilasciato un attestato a tutti i partecipanti.

De Vito, tarantino di nascita, ha interpretato Pietro Apostolo nella “Passione di Cristo” di Mel Gibson. Al cinema ha recitato anche in altri film prestigiosi: “I am David” di Paul Feig, “La tigre e la neve” di Roberto Benigni, “Mission Impossible III” di J. J. Abrams, “The moon and the stars” di John Irvin, “When in Rome” di Mark Steven Johnson, “Nine” di Rob Marshall, “To Rome with love” di Woody Allen, “Goltzius & The Pelican Company” di Peter Greenaway e “The man from U.N.C.L.E.” di Guy Ritchie.
In tv ha recitato con Terence Hill in “Don Matteo”; con Luca e Paolo nella “Strana Coppia”, con Luciana Littizzetto in “Fuoriclasse”, con Pierfrancesco Favino in “Pane e libertà” e poi ancora in “The Vatican” di Ridley Scott.
Le due giornate avranno un costo di 100 euro (€ 80 per gli associati e per i partner del progetto “Vivere non recitare”).

Per ulteriori informazioni gli interessati potranno contattare i numeri telefonici 3287552798 e 3380740544.

«Ancora una volta – sottolinea Raffaele Boccuni – l’Associazione “Massimo Troisi” ha effettuato un grande sforzo per organizzare un appuntamento di prestigio e coinvolgere tutti gli amanti della recitazione. De Vito ci incanterà trasmettendo nozioni fondamentali e raccontando la propria esperienza sui set del cinema internazionale: con il suo talento dà lustro al nome della nostra Taranto».

“Note di Primitivo… e un gesto di solidarietà”, a Manduria l’11 marzo

Dopo il grande successo della prima edizione, la wedding & event planner, Laura Dattis, in collaborazione con l’associazione Avis Manduria, è lieta di presentare la seconda edizione della serata di beneficenza “Note di primitivo. . . e un gesto di solidarietà”.

L’evento, che si terrà sabato 11 marzo, a partire dalle ore 20:00, nella suggestiva cornice della Sala del Museo della Civiltà del Vino Primitivo, presso il Consorzio Produttori Vini della città messapica (via F. Massimo 19, Manduria – Ta), ha come obiettivo una raccolta fondi da devolvere alla Scuola dell’Infanzia e Primaria Paritaria “Belisasrio Arnò” di Manduria, per l’acquisto di giostrine per il nuovo parco giochi dedicate ai bimbi affetti da disabilità.

Ad allietare la serata la raffinata musica dell’ensemble del violista Francesco Greco, che con il suo violino “Zeta” farà riscoprire il fascino di uno strumento classico capace di sorprendere il pubblico grazie a suoni eclettici e sorprendenti.

Non solo musica ma anche ottimo vino con la degustazione di due tra le più affermate etichette di Primitivo prodotte dalla cantina Consorzio Produttori Vini, “Lirica” e “Madrigale”, accompagnate da golose prelibatezze gastronomiche salate e dolci.

Una serata di piacevole convivialità a favore dei più piccoli.

“Letture A Km 0 – La cultura a filiera corta”, dal 17 marzo presso il Presidio del Libro di San Giorgio Jonico

“Letture a km 0 – La cultura a filiera corta”, nata nel 2012, è una rassegna letteraria nata per promuovere la lettura e valorizzare talenti locali, mediante le loro ultime opere letterarie.

Dopo il successo delle prime due edizioni, quest’anno la rassegna giunge alla sua terza edizione; l’edizione di quest’anno è la prima organizzata come Presidio del Libro di San Giorgio Jonico/Laboratorio Urbano Mediterraneo.

La formula di “Letture a km 0” resta invariata: un socio dell’associazione racconta in breve le suggestioni ricevute dal libro letto e successivamente l’autore dialoga con un giornalista sulla tematica della sua opera, per concludere col dibattito con il pubblico.

I 13 incontri della rassegna, che inizia il 17 marzo e termina il 15 dicembre, spaziano tra vari generi, dal romanzo noir a quello erotico, dalla biografia d’artista al saggio scientifico-storico, per giungere persino al cd musicale.

Il km 0 assume un significato più ampio, comprendendo non solo autori pugliesi, ma anche di altre zone del Sud Italia.

Particolarità di questa terza edizione è quella di essere riusciti a coinvolgere prestigiose case editrici, tra le quali: Scorpione Editrice, Chinaski Edizioni, Rizzoli Editore, Mondadori – Le Monnier Editore ed Einaudi Editore.

Alla vigilia della partenza dell’iniziativa, il Presidio del Libro di San Giorgio

Jonico/Laboratorio Urbano Mediterraneo ha organizzato per Venerdì 10 marzo una Conferenza Stampa per presentare “Letture a km 0 – La cultura a filiera corta” e raccontare le origini ed il significato di questa rassegna, che quest’anno vede anche la partecipazione di famosi scrittori, di importanza nazionale.
La rassegna inizierà Venerdì 17 marzo con la partecipazione dell’ospite d’onore, lo scrittore Mario Desiati e la presentazione del suo libro “Candore” (Einaudi, 2016).

L’evento gode del Patrocinio del Comune di San Giorgio Jonico (TA).

#iosonote: lavoratori di Teleperformance davanti ai cancelli ILVA e in Piazza Maria Immacolata a Taranto giovedì 9 marzoù

1700 operatori a tempo indeterminato, 1000 collaboratori a progetto, 270 interinali. Età media 35 anni. 75% donne.
E’ l’identikit di chi potrebbe perdere il posto di lavoro se la società di call center Teleperformance decidesse di trasferire i servizi resi dai dipendenti tarantini in un altro territorio nazionale o estero.

Il primo impatto si avrebbe su circa 3mila famiglie, ma gli effetti sarebbero ancor più devastanti se si considera che la multinazionale francese versa mensilmente nelle tasche dei suoi dipendenti circa 2milioni di euro in stipendi ed emolumenti.
Un effetto domino che per i dipendenti di Teleperformance dovrebbe essere un allerta per tutta la città. Proprio per questa ragione i lavoratori del più importante call center tarantino, seconda “fabbrica” per numero di addetti dopo l’ILVA, decidono una forma di denuncia che non si ferma davanti ai cancelli della società che ha sviluppato il suo core business a Paolo VI.

Nasce #IoSonoTe, la campagna che si svolgerà con la formula del flash mob in due luoghi simbolo del territorio tarantino: i cancelli di ingresso dell’ILVA e piazza Maria Immacolata un tempo cuore pulsante del commercio cittadino.

Si tratta di due luoghi in sofferenza – dice Paolo Peluso che come segretario generale della CGIL sostiene l’iniziativa promossa dalla SLC CGIL – Luoghi che devono tornare a parlarsi, ritrovare il senso delle battaglie comuni per difendere il lavoro, ma anche per immaginare un modello di sviluppo basato anche sulla sussidiarietà e l’attenzione verso l’altro.”

Il senso del messaggio è semplice – spiega Andrea Lumino, segretario della SLC – diciamo semplicemente che i destini di tutti i lavoratori della nostra terra sono collegati, che non si può rimanere indifferenti di fronte al rischio di licenziamenti o ridimensionamenti occupazionali. Per questo saremo davanti all’ILVA a portare la nostra solidarietà a quegli operai e saremo nel centro della città a dire ad esempio ai commercianti che siamo un potenziale di clientela persa. Insomma i nostri destini sono uniti ed è giusto tornare a dirselo.”

Il flash mob #IoSonoTe si svolgerà giovedì 9 marzo alle 6.00 davanti alla portineria D dell’ILVA e alle 10.30 in Piazza Maria Immacolata. I lavoratori Teleperformance saranno affiancati da altri lavoratori “in pericolo” della provincia di Taranto (metalmeccanici, servizi, mondo della scuola, edilizia, appalti, braccianti) invitano i cittadini e i commercianti ad unirsi allo spirito della loro iniziativa.

Le aziende pugliesi espongono le proprie migliori produzioni al MADE Expo

Le imprese del sistema casa made in Puglia volano a Milano accompagnate

dalla Regione Puglia, per partecipare a Made expo, appuntamento fieristico internazionale tra i più importanti al mondo. Dedicato al mondo dell’architettura e delle costruzioni, è in programma a Fiera Milano, Rho, dall’8 all’11 marzo 2017. Accoglierà delegazioni estere provenienti da Usa, Algeria, Africa subsahariana, Maghreb, Russia e Paesi limitrofi quali Azerbaigian e Kazakistan, Ucraina, Emirati Arabi, Arabia Saudita, Qatar, Libano, Iran, Cina, Hong Kong, Singapore, Vietnam e Paesi del Sud America. La Regione Puglia (Sezione internazionalizzazione) accompagna nel capoluogo lombardo 17 imprese. Non è la prima volta, ma la partecipazione pugliese quest’anno si rinnova radicalmente con due ingredienti nuovi: fusione tra prodotto e territorio e rafforzamento delle competenze degli operatori.
Le aziende pugliesi espongono il meglio delle proprie produzioni legate all’architettura e alle costruzioni (fontane, pavimentazioni, portoni, scale, finiture per l’architettura e la decorazione d’interni, complementi d’arredo, accessori e componenti di design) in una collettiva dal titolo “Puglia Crossing Identities” che valorizza i loro prodotti in modo totalmente innovativo. Nell’esposizione ogni oggetto racconta l’identità del luogo in cui è generato, perché l’esperienza di un territorio si riflette necessariamente nei suoi prodotti creando un incrocio di identità. Voluto dalla Regione Puglia, il progetto espositivo è stato ideato da Federlegno Arredo Eventi che con la Regione ha sottoscritto l’anno scorso un Accordo Quadro per la promozione e il rilancio del sistema casa pugliese.
“Abbiamo rinnovato totalmente la partecipazione della Puglia a Made Expo”, spiega l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Loredana Capone. “Così rilanciamo un settore che, nonostante la crisi, vanta numeri importanti con l’export in crescita del 3,3% e quasi 19mila addetti in oltre 3.200 imprese nel 2016. Così – sottolinea l’assessore – entra nel vivo la collaborazione sancita attraverso l’Accordo Quadro sottoscritto da Regione Puglia e FederlegnoArredo per promuovere il sistema casa pugliese. Una vetrina come Made expo diventa fondamentale per potenziare i risultati raggiunti e promuovere un’immagine della Puglia in cui territorio ed economia, paesaggio e manifattura si fondono in un prodotto unico: la Puglia”. All’interno degli spazi espositivi i prodotti sono messi in comunicazione tra loro da immagini di paesaggi, suoni ed elementi realizzati con l’applicazione delle nuove tecnologie. Il progetto espositivo è stato curato dallo studio di architettura Migliore+Servetto Architects. “Puglia Crossing identities – spiegano gli architetti Ico Migliore e Mara Servetto – mette in dialogo tra loro i diversi elementi identititari che caratterizzano la Puglia per offrirne una lettura corale da scoprire insieme con meraviglia e curiosità. Una grande libreria di racconto, una sorta di dinamico archivio – aggiungono – propone una lettura di queste sinapsi creative, fatte di contaminazioni e incroci culturali, che ci sembra rappresentino al meglio l’anima delle differenti realtà produttive e al tempo stesso quella della forte identità pugliese”. Non a caso nel catalogo della mostra, a cura dello stesso studio, alcuni personaggi pugliesi di spicco noti nel panorama internazionale presentano con cinque immagini suggestive la loro personale “collezione Puglia”. Sono l’attore e regista Michele Placido, il fisico Antimo Palano, l’imprenditore Vincenzo Divella, l’art Designer Peppino Campanella e l’attore Michele Venitucci. La Puglia per ciascuno di loro si materializza in un luogo particolare, un evento, un profumo, un ricordo carico di emozioni. Altro elemento di novità è rappresentato dal rafforzamento delle competenze degli operatori. Per la prima volta le 17 aziende presenti al salone hanno seguito un percorso di approfondimento dal titolo “Business in Fiera. Come si pianifica e si partecipa con successo ad una fiera”, voluto dalla Regione Puglia per permettere alle imprese di trarre il massimo dei risultati dalla partecipazione fieristica, sia in termini economici che di immagine. Gli incontri tematici sono stati realizzati da FederlegnoArredo con l’intervento di esperti della Fondazione Fiera Milano Accademia e si sono svolti a febbraio nel padiglione istituzionale della Regione Puglia alla Fiera del Levante. Temi del percorso, la pianificazione della partecipazione, la comunicazione integrata, la costumer care, il digital marketing, la valutazione del ritorno. La partecipazione della Regione Puglia a Made expo è realizzata con il supporto tecnico di Puglia Sviluppo Spa. Le imprese pugliesi presenti al salone.

A Made Expo 2017 partecipano 17 imprese pugliesi: Aqua Expert (Monopoli – Ba); Canaletto Smart Srl (Altamura – Ba); Cnc Design (Mola di Bari – Ba); Ecade Srl (Zollino – Le); Egram Industria marmi e pietre Srl (Matino – Le); Eurobloc Srl (San Giorgio Jonico – Ta); Fiore Ebanisteria Srl (Altamura – Ba); G&G Doors and Windows Srl (Campi Salentina – Le); Hevolus Srl (Molfetta – Ba); La pietra di Luca (Bari); Marzoarreda (Novoli – Le); Naturalmente Puglia Srl (Alberobello – Ba); Pimar Srl (Cursi – Le); Romanopietra Srl (Soleto – Le); Schinco Parquet Srl (Gravina di Puglia – Ba); To.Ma Spa (Muro Leccese – Le); Trani Stone Snc (Trani – Bt).

Gaetano Colella racconta il suo libro “Capatosta”. Venerdì 10 marzo a Grottaglie

Venerdì 10 Marzo vi invitiamo a conversare con un capatosta jonico… Gaetano Colella,

autore ed attore tarantino, che ci racconterà del suo libro Capatosta e altre storie. Sono state tre finora le opere di Gaetano Colella dedicate al racconto della città dei due mari e delle sue vicende remote: il disastro ambientale, la crisi del lavoro e dei lavoratori in Ilva, la solitudine dei cittadini alle “case parcheggio” nel quartiere Tamburi di Taranto, e la desolante ricerca in Mar Piccolo di due anime alla ricerca della loro memoria e della loro storia. Un trittico che l’autore non esita a definire d’u malesanghe – del sangue amaro – di questa città-mondo che è Taranto. Appuntamento nella accogliente Enoteca Ex Vite Vita in Via Garibaldi 92 a Grottaglie, tra un buon vino da sorseggiare e la lettura di alcune pagine a cura dello stesso autore e attore. INGRESSO LIBERO

Giancarlo Paglialunga in concerto con l’Arneo Tambourine Project, Manduria venerdì 10 marzo

“Arneo Tambourine Project”: direttamente dalla famosa Notte della Taranta di Melpignano, arriva a Manduria per un imperdibile concerto Giancarlo Paglialunga, uno degli interpreti più importanti nel panorama della musica popolare salentina, “storica” voce e tamburello del Canzoniere Grecanico Salentino.
“Arneo Tambourine Project” è il concerto organizzato dal Volontariato Vincenziano di Manduria, con il patrocino del Centro Servizio Volontariato di Taranto e del Comune di Manduria, nell’ambito delle celebrazioni del quattrocentesimo anniversario della fondazione della famiglia vincenziana.
Il concerto, con ingresso libero, si terrà alle ore 21.00 di venerdì 10 marzo, presso la 277ª Fiera Pessima di Manduria.

In questo imperdibile concerto Giancarlo Paglialunga presenta anche a Manduria il progetto “Arneo Tambourine Project”, nato dalla sua decisione di riunire i più importanti tamburellisti e cantanti tradizionali salentini, dando vita così a una formazione unica nel suo genere, in grado di ricreare sul palco l’antica e rituale ronda dove il potentissimo e ipnotico ritmo dei tamburi accompagna chiunque voglia immergersi nel ballo della pizzica e nell’ascolto del canto tradizionale salentino.
Nel concerto si esibiranno, con Giancarlo Paglialunga, alcuni degli artisti più prestigiosi della musica popolare salentina: Rachele Andrioli, Massimiliano Morabito, Rocco Nigro, Canaglia Carlo de Pascali, Edo Zimba, Lucia Passaseo, Massimiliano De Marco, Emanuele Liquori, Davide Giorgino, Francesco Motolese, Fratelli Francone e Fratelli Luperto.

Tamburellista sanguigno e voce dal timbro arcaico, Giancarlo Paglialunga vanta collaborazioni con numerosi artisti locali ed internazionali, tra cui JuJu (Justin Adams e Juldeh Camara), Officina Zoè, Ambrogio Sparagna, Salentorkestra, Raffaele Casarano, Bandadriatica, e tutti gli artisti che ha incontrato nelle sue partecipazioni alla Notte della Taranta e nel suo cammino, iniziato sette anni addietro, con il Canzoniere Grecanico Salentino esibendosi con il mitico gruppo in tutto il mondo.
Nelle edizioni 2010-11 e nei tour internazionali successivi, Giancarlo Paglialunga è stato voce solista della Notte della Taranta diretta da Ludovico Einaudi; nel 2011 esce “T’amai”, il suo primo album solista; nel 2012 partecipa alla Notte della Taranta diretta da Goran Bregovic come cantante e tamburellista.