Sabato 14 e Domenica 15 Ottobre 2017 presso il Centro Commerciale Conforama di Fasano si svolgerà la XXXV Mostra Mercato del Radioamatore e dell’Elettronica.
Appuntamento annuale per i Radioamatori, appassionati dell’elettronica e computer, tecnologia in generale. Centro commerciale Conforama SS 16 km 8,520 Fasano (BR) Tel. 347684752. Gratuito per tutti, dal 14 ottobre al 15 ottobre, h. 09.00 – 13.00 e h. 15.30 – 19.30
Esordio in Coppa Puglia molto positivo per l’Ars et Labor Grottaglie che rifila sei goal al Fragagnano. Gara senza storia, i padroni di casa non hanno potuto nulla contro un Grottaglie dal tasso tecnico-organizzativo superiore, valori in campo totalmente diversi considerando pure che i biancoazzurri hanno giocato con sette under su undici. Marinelli rivoluziona la squadra utilizzando diversi assetti tattici durante la gara.
Cronaca
Primo tempo: gioco in mano all’Ars et Labor Grottaglie che segna tre reti senza mai soffrire gli avversari.
2° colpo di testa di Camassa, su calcio d’angolo di Napolitano, e palla centrale parata di Fornaro;
7° palla filtrante in area per Cantoro che si vede deviare in angolo la sfera dal portiere in uscita;
22° fallo al limite dell’area su Appeso, dai 17 metri calcia Carbone che trafigge Fornaro sul suo palo: Fragagnano 0 Grottaglie 1;
32° micidiale ripartenza grottagliese, Napolitano serve nello spazio Gigantiello che salta il portiere in uscita e deposita in rete: Fragagnano 0 Grottaglie 2;
40° calcio d’angolo di Napolitano, stacco di testa di Camassa che diventa un assist per Gigantiello leggermente in ritardo per deviare in rete;
41° Napolitano, dai 18 metri, calcia a giro e insacca la sfera nel sette sul secondo palo: Fragagnano 0 Grottaglie 3;
45° l’unico tiro del Fragagnano nello specchio della porta lo scocca dal limite dell’area Vitale, Gatta non si fa sorprendere e devia in angolo.
Secondo tempo: stessa trama della prima frazione Grottaglie padrone del campo, della partita e altri tre goal segnati.
3° Carbone mette un’invitante palla in corridoio per Pastano che, solo davanti a Fornaro, mette in rete: Fragagnano 0 Grottaglie 4;
10° gran tiro da fuori area di Appeso e deviazione in angolo di Fornaro;
13° azione personale di Carbone che converge da sinistra verso destra e lascia partire un gran fendente con palla nel sette: Fragagnano 0 Grottaglie 5;
17° cross di Sanarica dalla sinistra, respinta difettosa della difesa biancoverde con palla che finisce sui piedi di Carbone lesto a calciare in rete per il sesto goal e la tripletta personale: Fragagnano 0 Grottaglie 6;
19° gran tiro dalla lunga distanza di Trani e palla che si stampa sulla traversa;
24° palla in area, irrompe Pastano, gran tiro al volo e bella risposta in angolo di Fornaro.
Poca resistenza da parte degli avversari che non hanno mai impensierito la retroguardia grottagliese, i ragazzi di mister Marinelli si sono espressi al meglio evidenziando belle giocate. Il risultato di 6 a 0 permette all’Ars et Labor Grottaglie di poter affrontare la seconda partita del triangolare eliminatorio, contro il San Marzano (26 ottobre al D’Amuri), forte di due risultati su tre.
Tabellino
Fragagnano: Fornaro, Desiati (Ceci N.), Piliego, Capotorto (Toscano), D’Elia, Quaranta (Ceci G.), Colella (Palomba), Sammarco, Magno (Lanzillotta), Masi, Vitale. A disp. Corona, Schiavone. All. Molino.
Ars et Labor Grottaglie: Gatta, Trani, Sanarica, Appeso, Camassa (Amaddio), Roberti, Carbone (Castellano), Fonzino (Pastano), Gigantiello, Napolitano (Masella), Cantoro (Pisano). A disp. Annicchiarico, Galeandro. All. Marinelli.
Marcatori: 22°pt, 13°st e 17°st Carbone (G), 32°pt Gigantiello (G), 41°pt Napolitano (G), 3°st Pastano (G).
Ammoniti: D’Elia (F), Carbone (G).
Arbitro: Mario Scapati sez. di Taranto.
Mister Marinelli a fine gara: “in campo si sono evidenziati i diversi valori tra le due squadre. Turn-over per minutare chi ha giocato meno e far rifiatare chi ha giocato di piu’. Partita positiva per tutti, anche chi subentrato ha fatto bene e poi hanno esordito un paio di Juniores di buona prospettiva. Il risultato poteva esser piu’ largo ma va bene cosi’. Con il San Marzano abbiamo due risultati su tre ma non ci penseremo ci esprimeremo sempre secondo la nostra filosofia di gioco senza fare nessun calcolo.”
L’Associazione Tarantinidion Taranto organizza, Domenica 15 Ottobre alle ore 10.30, “RACCONTANDO CITTA’ VECCHIA STORIE RITI MAGICI E MUSICA POPOLARE”-SPETTACOLO ITINERANTE.
Una mattinata all’insegna della conoscenza dei riti e delle pratiche di MAGIE del popolo tarantino, uno SPETTACOLO ITINERANTE tra i suggestivi VICOLI del centro storico di Taranto sulle note della MUSICA TRADIZIONALE TARANTINA accompagnate dai passi di PIZZICA PIZZICA e dai versi delle leggende più singolari della nostra tradizione per riscoprire insieme le nostre radici. Contributo € 5.00 a persona (escluso i bambini). NECESSARIA LA PRENOTAZIONE al numero 347 9146213 (lo spettacolo avrà luogo con il raggiungimento della soglia di 10 partecipanti). Appuntamento alle ore 10:30 c/o ” A Putéje – arte e – è cultura, Via Duomo 131, Taranto.
13 ottobre 2015 – 13 ottobre 2017
Cosa è cambiato? Sono trascorsi due anni e da allora la legge sullo Ius Soli e lo Ius culturae resta bloccata in Senato.
Bloccata dal razzismo diffuso all’interno di molte forze politiche italiane, che blocca di fatto ogni tentativo di integrazione.
Per questo abbiamo deciso di aderire alla protesta messa in atto da un gruppo di insegnanti in tutta Italia a favore dell’approvazione della riforma sullo Ius Soli.
Venerdì 13 ottobre, in concomitanza con la manifestazione che si terrà Roma, ci incontreremo in Piazza Principe di Piemonte per parlarne e per urlare il nostro SI alla riforma!
Se condividi la nostra idea e vuoi appoggiarci o anche se vuoi semplicemente saperne di più, Ti aspettiamo dalle 18 in poi.
Sono invitati tutti:cittadini, associazioni, giornalisti, partiti politici, istituzioni,insegnanti, studenti, etc.
Al momento hanno già aderito:
associazione Arci Grottaglie, associazione Babele, Sinistra Italiana Grottaglie, il Partito Democratico di Grottaglie, associazione Ciosa, Sud in Movimento, Socialismo libertario, associazione Macchià, il gruppo consiliare di Articolo uno – Movimento democratico e progressista di Grottaglie, Associazione Sherwood, più alcuni professori e studenti delle scuole superiori di Grottaglie.
Venerdì 13 ottobre partirà la 24a Edizione della Sagra dell’Oliva Termite di Bitetto, con incontri, percorsi gastronomici, stand espositivi e show cooking, musica e spettacoli.
Programma:
Venerdì 13 ottobre
– Ore 18.00: incontro tecnico – scientifico presso la sala consiliare L’Oliva Termite di Bitetto: dalla produzione tradizionale al riconoscimento DOP
– Ore 20.00: installazione artistico – artigianale presso Antico Frantoio Somma L’Oliva dolce di Bitetto, dal raccolto al banchetto
– Ore 21.00: degustazioni artigianali a base dell’Oliva Termite di Bitetto presentate dallo Chef Rocco Violante, presso Antico Frantoio Somma L’Oliva in tutte le salse
Sabato 14 ottobre
– Ore 18.30 – Piazza del Popolo Apertura della Sagra con percorso gastronomico e stand espositivi
– Ore 19.00 – Antico Frantoio Somma Visite guidate all’installazione artistico – artigianale e nel Centro storico, a cura dell’Archeolaba di Bitetto
– Ore 19.30 – Piazza Aldo Moro Premiazione dell’oliva più pesante e dello stand più bello
– Ore 20.00 – Piazza Aldo Moro Show cooking a cura degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Molfetta
– Ore 21.00 – Piazza Aldo Moro Spettacolo di musica popolare salentina “Canzoniere Grecanico Salentino”
Domenica 15 ottobre
– Ore 10.00 – Piazza Aldo Moro Apertura della Sagra con percorso gastronomico e stand espositivi
– Ore 12.00 – Piazza Aldo Moro Aperitivo bitettese con l’Oliva Termite di Bitetto
– Ore 19.00 – Antico Frantoio Somma Visite guidate all’installazione artistico – artigianale e nel Centro storico
– Ore 19.30 – Piazza Aldo Moro Spettacolo coreografico a cura di Danzart – Modugno
– Ore 21.00 – Concerto Itinerante Esibizione della street – band “Euroband”
Cambiare le pensioni, dare lavoro ai giovani, difendere l’occupazione e garantire a tutti una sanità efficiente, sono i punti cardine della giornata di mobilitazione nazionale indetta per sabato 14 ottobre da CGIL, CISL e UIL.
Taranto parteciperà alla giornata anche con tutti gli elementi di criticità che riguardano il territorio provinciale come la disoccupazione giovanile e di genere, welfare e fragilità e precarietà dell’attuale assetto occupazionale.
CGIL, CISL e UIL porteranno all’attenzione del rappresentante del Governo vertenze come Ilva, Cementir e Arsenale ma anche i temi di come affrontare il deficit strutturale e occupazionale della sanità ionica, la contrattazione sociale e l’attenzione alle categorie meno abbienti, le bonifiche e gli interventi di ambientalizzazione ancora purtroppo a rilento e che non consentono ancora il rilancio economico e sociale di queste area.
“Chiederemo con tutti i livelli delle organizzazioni sindacali certezze su questi aspetti fondamentali alla vigilia della nuova Legge di Bilancio che allocherà risorse e indicherà priorità” – spiegano i segretari di CGIL, CISL e UIL di Taranto.
Il presidio tarantino si svolgerà sabato 14 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 sotto la sede della Prefettura. Alle 11.30 una delegazione sindacale sarà ricevuta dal Prefetto di Taranto, Donato Cafagna.
Alla giornata di mobilitazione parteciperanno oltre a rappresentanze di tutte le categorie sindacali attive e dei pensionati di CGIL, CISL e UIL, anche i segretari regionali di CISL e UIL, Daniela Fumarola e Aldo Pugliese e il segretario nazionale della CGIL, Giuseppe Massafra.
Pino D’Aprile e la band di Mimmo Cavallo portano in scena Terroni, tratto dal bestseller omonimo e adattato per il teatro da Roberto D’Alessandro. Le vicende dei Briganti in questa parte della Puglia sono strettamente legate ai nostri boschi e gravine.
Nel bosco di Sant’Antuono “La Lamia” era la sede della guardia Nazionale contro il Brigantaggio, nella gravina di Petruscio soggiornò a lungo il brigante De Rosa. “Terroni”, un modo sprezzante di identificare le persone di origine meridionale, diventato spettacolo o meglio teatro-canzone, adattato e musicato con i brani di Domenico Modugno e Eugenio Bennato. “Volevamo – spiega D’Alessandro – far conoscere al maggior numero di persone possibile la storia dell’Unità d’Italia, di quanto fin’ora taciuto dalla storiografia ufficiale sugli eccidi compiuti durante la così detta lotta al brigantaggio, sugli squilibri tra nord e sud su cui fu basata tutta l’economia del nascente Regno D’Italia, su come di fatto l’Unità fu un atto di conquista sleale e scorretto da parte del Piemonte a danno del Regno delle due Sicilie”. In pratica, si tratta di uno spettacolo di storia politica e di riscossa, sia sociale che economica, per ribellarsi a quella “deliberata volontà di mantenere il Sud in una condizione coloniale”, a quanto qui si sostiene ancora più che mai viva.(http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/03/eugenio-bennato-vivo-teatro-terroni-pino-aprile/188764/).
Auditorium scuola media Manzoni via Fratelli Rosselli 74017 Mottola (TA). Tel 0998867640
Ore 20:30 Ingresso gratuito
Dopo la Festa dei Lettori, “Letture a km 0 – La cultura a filiera corta”, la rassegna letteraria organizzata dal Presidio del Libro di San Giorgio Jonico/Laboratorio Urbano Mediterraneo, torna con un saggio storico, che presenteremo Venerdì 13 ottobre.
Il libro è “Illusioni mediterranee: il dialogo euro-arabo” (Le Monnier 2016), di Silvio Labbate.
Durante l’evento l’autore dialogherà con il giornalista Dino Miccoli.
Sinossi:
“Lo shock petrolifero del 1973 impose alla Comunità Europea una elaborazione in termini completamente nuovi del rapporto con i paesi produttori e, più in generale, con le nazioni della sponda meridionale del Mediterraneo. Il collegamento tra importazioni di greggio e iniziative finanziarie diventò così il cardine di un dialogo che si inseriva nello sforzo del vecchio continente industrializzato di garantirsi gli approvvigionamenti energetici. L’iniziativa divenne quasi subito un importante banco di prova per una politica estera comunitaria chiamata a costruire una strategia mediterranea di più ampio respiro in un contesto di nuovo protagonismo del sud del mondo. In breve tempo, però, la difficoltà di risolvere le divergenze intracomunitarie, i pesanti condizionamenti della guerra fredda e l’impossibilità di sciogliere il nodo del conflitto araboisraeliano evidenziarono i limiti di un progetto destinato a non dare i frutti sperati.”
Presentazione “Illusioni mediterranee: il dialogo euro-arabo” di Silvio Labbate
Venerdì 13 ottobre, ore 19.00
Laboratorio Urbano Mediterraneo
via Trento (accanto all’Ufficio Postale), San Giorgio Jonico (TA).
Ingresso libero.
«Negli ultimi 5 anni, nella sola provincia di Taranto, siamo entrati in oltre 130 call center e abbiamo parlato con 1000 donne e uomini costretti a sacrificare la propria dignità in cambio dei pochi euro necessari a sopravvivere. Questi numeri hanno reso la provincia ionica una terra simbolo della lotta alla nuova schiavitù lavorativa».
Sono solo alcuni dei numeri, delle storie umane e delle lotte sindacali che Andrea Lumino, segretario generale della Slc Cgil di Taranto, snocciolerà nell’iniziativa intitolata «Il lavoro nei call center, una reale opportunità per i giovani» in programma il 13 ottobre alle 11.30 nella Sala degli Specchi del Comune di Taranto.
«Nonostante tutto quello che abbiamo scoperto e denunciato, siamo ancora convinti – ha spiegato Lumino – che i call center possano essere realmente un’occasione lavorativa importante soprattutto per i giovani: ciò che conta è il rispetto delle regole e dei diritti dei lavoratori. Abbiamo deciso di rispondere a questa situazione complicata con una vertenza sindacale complessa che tende a aiutare anche le aziende sane: in tutta Italia, infatti, le aziende regolari sono costantemente penalizzate da call center sfuggono ai controlli perché nemmeno a volte non sono nemmeno registrati come società alle Camere di commercio. L’evento, presieduto dal segretario generale Slc Cgil Puglia Nicola Di Ceglie prevede i saluti del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e del segretario generale Cgil Taranto Paolo Peluso, e oltre alla relazione di Andrea Lumino anche gli interventi di Laura di Raimondo, direttore generale Asstel, Paolo Saranza presidente nazionale Assocontact, Riccardo Saccone segretario generale Slc Cgil Lazio, Pino Gesmundo segretario generale Cgil Puglia, l’assessore regionale alle attività produttive Michele Mazzarano e Giovanni Battafarano segretario nazionale «Lavoro e Welfare». LE conclusioni saranno affidate a Marco Del Cimmuto, segretario nazionale Tlc Slc Cgil.
«Per il lavoro di questi anni su Taranto – ha aggiunto Lumino – il nostro sindacato ha scelto di la nostra città per questa iniziativa importante per raccontare i tanti casi denunciati, ma anche i risultati positivi già raggiunti come l’accordo di luglio 2017. Proprio di qui vogliamo ripartire per continuare la nostra missione a tutela dei diritti dei lavoratori».
La 46esima Sagra del Calzone prenderà vita come ogni anno ad Acquaviva delle Fonti, per una tradizione immutata da anni. Saperi trasmessi di generazione in generazione, fanno di questa una delle sagre più antiche di Puglia.
Nasce infatti nel 1971 dalla volontà e dal genio di un uomo appassionato della sua terra e delle sue tradizioni, il cavalier Giuseppe Cirielli. La Sagra si svolge ogni terzo week-end di ottobre con diversi stand enogastronomici, con spettacoli dal vivo in piazza Vittorio Emanuele. Tra le altre divertenti iniziative il mercatino dell’artigianato e dell’usato in piazza dei Martiri arricchiscono un programma già fornito e attraente. Per i bambini vengono organizzate iniziative di attrazione in piazza Garibaldi. Quest’anno la sagra del calzone si terrà dal 13 al 15 ottobre e partirà con il Gran preludio di venerdì 13 ottobre, con inizio alle ore 20:00 quando si terrà la premiazione per il concorso Cipolla Magna, mentre alle ore 21:00 si terrà l’esibizione a cura della Etoile Academie e i Danzatori con “Favole in musica”. Sabato 14 sarà “Gran festa” con partenza alle ore 21:00 e lo Show music live con i 100 brani che hanno fatto la storia degli anni ’80, grazie all’interpretazione dei Vega ’80. Domenica 15 il gran finale vedrà l’esibizione di Stunt show “Fuori di testa” alle 10:30; lo spettacolo live Voci sole alle 21:00 mentre alle 22:00 le “Battagliere” intratterranno per una conclusione di grande divertimento de la sagra del calzone. In una simpatica iscrizione che riguarda il calzone di cipolla, la comunità di Acquaviva delle Fonti diffida a considerare il calzone come un pantalone, ma ne esalta le proprietà proprio come quel prodotto caratteristico della cucina pugliese: una sfoglia di pasta stesa con il mattarello con dentro un impasto di cipolla, ricotta forte e formaggio pecorino. Niente da togliere alla cipolla che a detta degli organizzatori avrebbe numerosi vantaggi tra cui quello di profumare l’alito, gratificare il palato, rendere virili e tonificare la pelle.