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Il 16 novembre a Taranto il fascino del pianoforte di Giuseppe Andaloro

Un mito al piano, una biografia incredibile che vanta anche un progetto musicale speciale con l’attore statunitense John Malkovich.

L’Orchestra della Magna Grecia si prepara ad accogliere il pianista Giuseppe Andaloro. Giovedì 16 novembre il concerto “Rach II” con musiche di Rachmaninov e Bizet incanterà il teatro Orfeo. Al pianoforte il grande Andaloro con il secondo concerto di Rachmaninov, “simbolo di virtuosismo e passione”, accompagnato dall’Orchestra della Magna Grecia diretta da Itoh Sho, vincitore del Concorso di direzione d’orchestra Nino Rota 2016. Cresce l’attesa per il secondo concerto di presentazione della stagione “Eventi musicali” inizierà alle ore 21.

Vincitore del primo premio e di tutti i premi speciali presso alcuni dei più prestigiosi concorsi internazionali per pianoforte, Giuseppe Andaloro nel 2005 è stato premiato per “Meriti Artistici” anche dal Ministero Italiano per i Beni e le Attività Culturali. Considerato uno degli interpreti più apprezzati della sua generazione, svolge sin da giovanissimo un’appassionata e intensa attività concertistica ospite di importanti festival e presso le più prestigiose sale del mondo. Si è inoltre esibito come solista con la London Philharmonic Orchestra, NHK Symphony Orchestra di Tokyo, Singapore Symphony Orchestra, London Mozart Players, Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, collaborando con direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott, e con artisti quali Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergej Krylov, John Malkovich. Tiene masterclasses in Italia e all’estero ed è stato a sua volta membro di giuria in importanti concorsi internazionali, oltre che ospite solista presso varie emittenti Radio-TV. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche (Warner, Sony, Naxos, Fontec, Alpha&Omega, etc.); il suo album “Cruel Beauty” del 2013 è una “World Première” di musiche italiane del tardo Rinascimento e del primo Barocco, per la prima volta registrate con un pianoforte moderno.

Il concerto rientra nella XXVI stagione organizzata dall’Orchestra Ico Magna Grecia di Taranto.

Gli abbonamenti e i biglietti possono essere acquistati a Taranto direttamente presso Orchestra della Magna Grecia, in via Tirrenia n.4 (099.7304422) o da Basile Strumenti Musicali, in via Matteotti n.4 (099.4526853). Abbonamenti gratuiti per docenti e diciottenni

Per informazioni: Taranto Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4 (099.7304422) via Giovinazzi n.28 (cell. 345.8004520) Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n.14 Taranto (099 4526853) www.orchestramagnagrecia.it.

Calcio. Gli Juniores dell’Ars et Labor Grottaglie per un pari all’ultimo respiro

Football or soccer ball at the kickoff of a game - outdoors

Ars et Labor Grottaglie, in trasferta, impatta per 2 a 2 contro il Don Bosco Manduria, pareggio sostanzialmente giusto per una partita non eccelsa dal punto di vista tecnico ma che e’ stata combattuta.

Primo tempo: per i primi 20 minuti le squadre si sono confrontate in mezzo al campo senza sussulti. Il vantaggio dei biancoazzurri ha spostato l’ago della bilancia piu’ sui padroni di casa.
23° azione di Suma sulla sinistra e palla al centro dell’area respinta dalla difesa. Al limite dei 16 metri Basile controlla e tira, la deviazione di un avversario genera una traiettoria a pallonetto che beffa Di Lauro immobile: Don Bosco 0 Grottaglie 1;
26° Strusi devia in angolo una velenoso tocco di un attaccante avversario dopo una mezza mischia in area;
33° punizione dalla destra per il Don Bosco, sulla palla si porta Massafra che imbecca la testa di un suo compagno in area, la deviazione finisce di un niente a lato;
41° Massafra batte una punizione dalla sinistra, lato corto dell’area di rigore, e impegna Strusi ad un difficile intervento.

Secondo tempo: gara stagnante a centrocampo per 20 minuti poi due guizzi dei padroni di casa che ribaltano il risultato, reazione del Grottaglie e pareggio in chiusura di gara.
22° apertura sulla sinistra per Spinelli che supera il suo diretto avversario, entra in area e batte Strusi: Don Bosco 1 Grottaglie 1;
30° azione di Darcante sulla destra palla al centro respinta dalla difesa, Massari appostato al limite dell’area si coordina bene e lascia partire un bel tiro che si stampa sul palo;
35° attacco del Don Bosco cross al centro di Latino deviazione sotto misura di Scarafile, Strusi, in tuffo, riesce a mettere in angolo. Sul calcio d’angolo irrompe di testa Massimo che piega le mani del portiere biancoazzurro: Don Bosco 2 Grottaglie 1;
44° fallo su Mero ai 18 metri e punizione battuta da Castellano che trova l’incrocio dei pali alla destra del portiere: Don Bosco 2 Grottaglie2.
Partita vivace non ricca di azioni pericolose che ha visto i padroni di casa sopperire ad alcune carenze tecniche con tanta aggressività e dinamismo. L’Ars et Labor Grottaglie oltre alle note lacune tecniche e’ apparsa in alcuni casi un po’ frettolosa e in ritardo sulle seconde palle. Positiva la reazione dei biancoazzurri dopo lo svantaggio e la ricerca della vittoria fino alla fine.
Tabellino
DON BOSCO MANDURIA – ARS ET LABOR GROTTAGLIE: 2 – 2
Formazioni
Don Bosco Manduria: Di Lauro, Pulieri, Latino, Massimo, Brescia, Carvignese (Scarafile), Spinelli, Bonfrate (Piccinni C.), Massafra, Giuliano, Martina (Piccinni W.). A disp. Duggento, El Ghaba, Sileno. All. Damicis.
Ars et Labor Grottaglie: Strusi, Vozza, Suma, Castellano, Barile, Alfieri (Masciullo), Camassa (Darcante), Basile (Palumbo), Masella (Celini), Massafra (Massari), Mero. A disp. Solito, Cuce’. All. De Filippi

Marcatori: 23°pt Basile (G), 22°st Spinelli (DB), 35°st Massimo (DB), 44° Castellano (G).

Ammoniti: Castellano (G), Massafra (G).

Arbitro Alessandro Rossi della sezione di Taranto

L’analisi di mister De Filippi a fine gara: “Buono l’atteggiamento, abbiamo coperto bene il campo e siamo riusciti a fare anche possesso palla. Abbiamo sofferto le palle inattive, un particolare da curare con attenzione, anche il campo non ci ha favorito. I ragazzi hanno patito il lavoro pesante fatto in settimana e in mezzo al campo eravamo in ritardo. Sono dispiaciuto perché i goal subiti erano evitabili e potevamo portare a casa i tre punti. In campo oggi c’erano 2000 e 99 e su questi dobbiamo puntare, c’e’ da lavorare.”

Volley Club Grottaglie: Cresce l’attesa per derby contro il Martina

utto pronto in casa Volley Club Grottaglie in vista del derby contro l’Happy Casa Martina di domenica 12 Novembre 2017 al Palazzetto Campitelli, nel match valido per la terza giornata del Campionato Maschile di pallavolo di Serie C (Girone A).

I biancoazzurri, reduci dalla vittoria casalinga per 3-0 contro il Bitonto, vogliono replicare la grande prestazione dello scorso turno contro una delle migliori squadre del campionato, ancora imbattuta ed a punteggio pieno.

A caricare l’ambiente ci pensa il coach del Grottaglie, Giovanni Marasciulli, il quale ha dichiarato: “Siamo pronti, queste sono partite che hanno un fascino particolare, con il Martina abbiamo disputato numerosi incontri importanti e siamo consci del loro valore. Quello di domenica sarà un derby affascinante, il primo in Serie C, dopo il loro approdo nella categoria. In queste partite per vincere bisogna dare tutto, è fondamentale però anche il supporto del pubblico, che spero assiepi gli spalti del Pala Campitelli per darci la spinta in più che ci servirà”.

Raffaele Strada invece parla a nome del gruppo, facendo emergere tutta la voglia di fare bene degli atleti grottagliesi:” Nonostante alcuni meccanismi di gioco non siano ancora ben assodati il gruppo si sta allenando al meglio delle proprie possibilità senza risparmiarsi. Lo si è notato particolarmente in queste due ultime settimane. Serve ancora pazienza nel trovare quel giusto ordine in campo a livello di competenze e tattiche di squadra ma siamo sulla strada giusta. Andiamo ad affrontare una squadra che abbiamo già trovato nel nostro percorso e che assolutamente non è da sottovalutare, quello sarebbe l’errore più banale che possiamo commettere. Abbiamo la possibilità di bissare la grande prestazione di domenica scorsa e potremo sfruttare la carica del nostro pubblico, noi dobbiamo solo approcciare la partita con la giusta testa e con la fame che ci sta contraddistinguendo.

Novità importante nella lista dei convocati di Coach Marasciulli, dove per la prima volta compare il nome di Luca Manisi, ragazzo classe 2001 e prospetto dell’Under 18 grottagliese. Di suguito la lista completa: 1 Pagano, 2 Lenti, 3 Coratelli, 4 De Sarlo, 5 Giunta, 6 Manisi, 8 Giacobino, 9 Strada, 12 Fornaro, 14 Liuzzi, 15 Argentino, 17 Prete, 24 Monaco.

Disabili e lavoro, lunedì 13 novembre a Taranto presentazione dei corsi di formazione

In Italia due persone su 3 colpite da una diagnosi di disabilità perdono il lavoro nei primi 15 anni dal loro incidente.

La maggior parte di loro nei 5 anni successivi. Accade per pregiudizio, disinformazione, perdita di speranza, scarso rispetto da parte delle imprese.
Noi abbiamo lavorato in questi anni per combattere tutto ciò e restituire all’invalido civile e a quello da lavoro la dignità di lavoratore” – dice Emidio Deandri, presidente provinciale dell’ANMIL, l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro, che lunedì 13 novembre alle 16.00, nella sede del CTP di Taranto a Paolo VI (via del Tratturello Tarantino 5/7), presenterà alla stampa l’ultima azione studiata appunto per dare maggiori opportunità lavorative a questa categoria di persone.

Due progetti di formazione destinati a disabili e non e utili per rinforzare la cassetta degli attrezzi di chi negli anni è stato costretto a subire un confinamento non voluto. Come Laura, 33 anni, affetta da una grave patologia fisica, ma con una mente brillante e che in qualsiasi azienda potrebbe certamente dare il suo contributo. “Mi sono diplomata a 18 anni – dice – e da allora l’uniche occasioni di lavoro che mi sono state proposte, quando parlavo del mio problema di salute, erano in nero o in condizioni di sfruttamento.
Così Laura insieme ad altri in queste settimane ha deciso di iscriversi ai corsi proposti dall’IRFA l’Istituto di Riabilitazione e Formazione dell’ANMIL, per acquisire nuove competenze, ma soprattutto per combattere l’isolamento.
Lo stesso che Lorenzo deve aver provato quando al turno di colata dentro l’ILVA venne colpito da una fiammata di ritorno di una siviera che colava 320 tonnellate di acciaio fuso.”

I corsi proposti e l’esperienza di questi corsisti saranno presentati ufficialmente alla stampa lunedì 13 novembre alle 16 nella sede del CTP a Paolo VI. Si tratta del corso di “Strategia Aziendale Social-mente digitale – come diventare esperti e social media manager” e del corso su come “diventare ASPP e RSPP”, ovvero responsabili o addetti ai servizi di prevenzione e protezione.

Vittime della strada e donazione organi, giornata del ricordo in quattro comuni della provincia di Taranto

Tante sono le vittime delle strade italiane. 300.000 sono i feriti, ed oltre 20.000 i disabili gravi prodotti da questa guerra non dichiarata.

Il parlamento Europeo ha chiesto all’Italia di ridurre del 40% in dieci anni questi numeri, ma per farlo servono innanzitutto due azioni: una sensibilizzazione dei cittadini automobilisti e una maggiore presenza delle forze dell’ordine.
Così alcuni Comuni della provincia di Taranto, e la Polizia Stradale si sono stretti attorno all’appello lanciato dalle associazioni che si occupano della materia e dell’Associazione Trapiantati Organi, l’ATO che dalla prossima settimana, in occasione della Giornata Mondiale ONU del ricordo delle vittime della strada, onererà anche i caduti della strada e donatori di organi, organizzando incontri, momenti di riflessione, sensibilizzazione e gioco a Montemesola, Statte, Crispiano e Martina Franca.

Il programma delle iniziative sarà presentato ufficialmente lunedì mattina alle 10.00 nella sede della Biblioteca Civica del Comune di Statte, nello stabile adiacente la biopiazza.
Onoriamo questa settimana giornata del ricordo e lo facciamo partendo dai più giovani che in Italia hanno offerto il tributo più grande e doloroso a questa piccola ecatombe – spiega il sindaco di Statte, Franco Andrioli – e onorando anche tutti quei familiari che di fronte a un terribile strazio hanno reagito con un gesto d’amore donando gli organi dei loro congiunti.

Alla conferenza stampa di presentazione della Campagna “La vita…spezzata”, parteciperanno il Sindaco di Statte, Andrioli, l’assessore alla cultura, Debora Artuso, la consigliera delegata allo sport, Monica D’Ippolito e il presidente dell’Associazione Trapiantati Organi di Martina Franca, Onofrio Cavallo.

L’appuntamento è per lunedì 13 novembre alle 11.30 nella Biblioteca Matteo Mastromarino Statte.

Caparezza in tour con “Prisoner 709”. Il 18 novembre a Bari

Caparezza è decisamente tornato ed il travolgente successo del suo album lo sta portando in tour con “Prisoner 709” in tutta Italia. Il prossimo sabato 18 novembre l’amatissimo artista pugliese si esibirà proprio nella sua terra,

al Palaflorio di Bari in via Giuseppe Prezzolini alle 21:00. Il nuovo lavoro discografico del cantautore pugliese uscito dallo scorso 15 settembre, ha già riscosso un grandissimo successo a cominciare dalla prima data del tour partito da Ancona. La lunga pausa dalle scene musicali ha portato all’uscita di un progetto senza eguali con un disco da 16 tracce tra cui vanno segnalati i featuring di John De Leo, Max Gazzè e della leggenda del crossover americano Darryl McDaniels dei DMC. L’album pubblicato per Universal Music Italia ha già registrato un incredibile record di vendite, il video di Prisoner 709 ha registrato su YouTube oltre un milione e 700milavisualizzazioni. L’album è stato registrato tra Molfetta, città natale dell’artista e Los Angeles grazie alla collaborazione di Chris Lord-Alge, produttore già di grandissimi artisti del panorama musicale internazionale. Attesissimo il live al Palaflorio di Bari a cui seguiranno le date di Firenze, Bologna, Napoli, Roma, Montichiari, Padova, Milano e Torino e altre dieci aggiunte di recente.

La Giornata della Filatelia 2017 per il 30° anniversario del Circolo Filatelico e Numismatico “A. Rospo” di Massafra

Anche in questo 2017 si è tenuta la Giornata della Filatelia, organizzata dal Circolo Filatelico e Numismatico “A. Rospo” di Massafra in collaborazione con la Scuola Secondaria di I grado “Manzoni” (altresì sede della manifestazione), la Scuola Secondaria di I grado “Andria”, l’I. C. Scuola Secondaria di I grado “San Giovanni Bosco”, l’I.T.I. “Amaldi”, il Liceo “De Ruggieri” e l’I.I.S.S. “Mondelli”.

La Giornata di quest’anno ha visto il Circolo “Rospo” ancor più protagonista rispetto alle precedenti edizioni, poiché l’annullo che si è realizzato ne ha celebrato il XXX anniversario di fondazione (1987 – 2017): il bozzetto, approntato da Nicola Fabio Assi, è la combinazione risultante dal logo del Circolo e dal disegno utilizzato per l’emissione del francobollo dedicato a Massafra nel 2007.

Il tema prescelto, invece, è stato quello della donazione, in particolare del sangue, come testimoniato dall’esposizione della collezione “Donare il sangue è donare la vita” di Sergio De Benedictis (segretario del Circolo Filatelico barese) e dalla presenza della sezione massafrese della Fratres (dato che pure di essa ricorre l’anniversario, il 20°).
Nell’auditorium, coordinati dal presidente del Circolo Nino Bellinvia, sono intervenuti l’Assessore alla Pubblica Istruzione Maria Rosaria Guglielmi, il segretario della Consulta delle Associazioni Giuseppe Marraffa, la Dirigente Scolastica dell’I. C. “De Amicis – Manzoni” Maria Blonda, la Referente di Poste Italiane per la Filatelia per Lecce – Brindisi – Taranto Francesca Magnani, il presidente della Fratres Massafra Graziano Tocci.

Il padiglione B ha ospitato sia l’annullo sia la mostra comprendente i lavori degli studenti e la collezione del De Benedictis (visitabile nei giorni 10, 13, 14 e 15 dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00).

Calcio, per l’Ars et Labor Grottaglie un altro derby all’orizzonte

Il calendario non è stato certo dolce con il Grottaglie nelle prime 8 giornate: 2 scontri diretti (Rutigliano e Conversano) e ben 4 derby (Crispiano, San Marzano e Manduria) con quello di domenica contro il Mottola.

Certo alla fine tutti devono incontrarsi con tutti e quindi se trovi le squadre importanti prima, non le trovi dopo. A tal proposito qualcuno potrebbe chiedersi dov’è la differenza o quali sono le difficoltà. Bene matematicamente è così chi incontri prima non incontri dopo, la difficoltà, nello specifico per il Grottaglie, sta nel fatto che, a prescindere dalla qualità dei giocatori che compongono la rosa, la squadra è totalmente nuova e quindi bisognevole di quel tempo necessario per poter raggiungere quella sintonia di gioco e amalgama del gruppo che nell’immediatezza potrebbe non esserci, questo non vuole essere una scusante per le prove incolore disputate è però statisticamente confermato che il nuovo ha bisogno di rodaggio. Pertanto affrontare determinate partite prima, potrebbe essere meno agevole che affrontarle dopo.

Detto questo domenica al D’Amuri scenderà in campo il Mottola squadra di categoria, con un allenatore esperto e che in questo campionato sta ottenendo risultati, fin ora, piuttosto positivi, è un pò la sorpresa del girone insieme al Capurso. Il Mottola è terzo in classifica con 15 punti (3 in più del Grottaglie) frutto di 5 vittorie e 2 sconfitte, non ha mai pareggiato. In trasferta, su tre gare, ne ha perse 2 (Brilla e Savelletri), ha segnato 16 reti e ne ha subite 9, lontano dal Chiappara la squadra risulta essere poco prolifica, è andata in goal solo 2 volte contro il Locorotondo (gara vinta 2 a 1). L’Ars et Labor Grottaglie, dopo il bel passo avanti nella partita di andata dei sedicesimi di finale di Coppa contro il Manduria, potrebbe aver ritrovato quella serenità persa dopo Conversano. Ecco, la serenità, la pazienza, l’impegno, il lavoro, l’essere coscienti delle responsabilità sono tutti elementi che contribuiscono fattivamente al conseguimento degli obiettivi e il Grottaglie deve averli tutti con se sia dall’interno che dall’esterno. Battere il Mottola significherebbe raggiungerlo in classifica e magari recuperare qualche punto sulle altre, impegnate in scontri diretti (Rutigliano-Castellaneta). La partita non è facile: decisione, concentrazione, concretezza e tanta voglia di vincere gli ingredienti giusti per potersi affermare e prendersi i tre punti in palio. Il direttore di gara sarà Gabriele Lovecchio della sezione di Brindisi.

Le parole di Giuseppe Ducale il preparatore atletico che ancora per domenica sostituirà mister Marinelli in panchina: “La squadra che ho visto ieri contro il Manduria mi sembra goda di buona salute. Loro stanno facendo bene e sono sopra di noi in classifica. Dobbiamo recuperare le energie psicofisiche insieme a Fonzino e Pisano che rientreranno dall’infortunio e saranno tra i convocati. Affrontiamo degli avversari verso i quali c’è il massimo rispetto ma nessun timore. Giochiamo in casa davanti al nostro pubblico e dobbiamo vincere.”
Il Direttore Sportivo Mimmo Ligorio: “Ancora un big match per noi, ennesima partita impegnativa in pochi giorni. Ci arriviamo comunque bene, la squadra non sta risentendo particolarmente del carico eccessivo benché stiano giocando sempre gli stessi undici. A tal proposito per domenica, lo staff sanitario (composto da Maurizio Bais che si avvale della collaborazione del Dott. Fabio Arpa) ha dato l’ok per reintegrare in rosa Pisano e Fonzino che quindi dopo gli ultimi test della rifinitura saranno a disposizione del mister.

La squadra è galvanizzata dopo il netto successo in Coppa e questo ci aiuta tantissimo. Dobbiamo risollevare la testa anche in campionato dopo la debacle di domenica. Vogliamo sentire cantare i tifosi, gioire con loro e stringerci di nuovo tutti insieme. L’obiettivo è sempre vivo, vogliamo uscire da questa categoria e lo dobbiamo fare restando uniti.

Oggi a Taranto incontro del PD col Viceministro Bellanova

Veduta esterna dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto, in una immagine di archivio. ANSA/RENATO INGENITO

Oggi sabato 11 novembre alle 11.00 presso la sede provinciale del PD in via P. Amedeo, 378 si terrà un incontro con il Viceministro dello Sviluppo Economico on. Teresa Bellanova sul tema: “Taranto: facciamo il punto”.

L’iniziativa, a cui parteciperà tra gli altri il Segretario provinciale del PD Giampiero Mancarelli, sarà l’occasione per confrontarsi sulle diverse questioni che riguardano il nostro territorio a cominciare dalla trattativa sulla cessione dell’Ilva ad andare allo stato di attuazione dei provvedimenti previsti dal Contratto Istituzionale di Sviluppo.

Il 12 novembre riapre il museo della Civiltà Contadina a Pulsano

Riapre il museo della Civiltà Contadina a Pulsano, con una cerimonia inaugurale che si terrà Domenica 12 Novembre 2017 alle ore 18.30.

In una nuova location, presso il primo piano del Castello De Falconibus e soprattutto in una veste del tutto rinnovata. L’organizzazione del Museo, infatti, è stata curata nei minimi particolari dalla locale Pro Loco e dai volontari esperti in archeologia che hanno collaborato sotto la guida del dottor Luca Adamo. Il museo ospita reperti della tradizione contadina con spazi dedicati alla olivicoltura, viticoltura ed alla coltivazione del grano. L’etichettatura dei reperti nel dialetto locale favoriranno la tutela della memoria storica ed immateriale dell’identità agricola e marinara del comune di Pulsano.La fruizione del museo sarà destinata a tutti, residenti e turisti e soprattutto alle scuole primarie e secondarie di tutta la provincia Ionica.

L’apertura del Museo, è per questa Amministrazione un messaggio forte di legame con la tradizione, la cultura e la radici del nostro paese. Gli antichi mestieri sono stati portati alla luce attraverso una catalogazione attenta di tutti gli attrezzi e gli utensili propri del lavoro dei campi, dell’allevamento, della pesca, dell’arte del ricamo e del cucito e verranno riscoperti da tutti i visitatori con grande sorpresa. Il lavoro svolto dalla Pro Loco è encomiabile e l’Amministrazione Comunale non può che attivarsi per la promozione di visite guidate che accompagneranno gli alunni delle nostre scuole, Giannone e Alberghiero, gruppi di anziani, giovani impegnati nei servizi turistici ed alberghieri”, spiega il Sindaco, Avv. Giuseppe Ecclesia.
Non a caso, proprio gli alunni dell’Istituto Mediterraneo Alberghiero di Pulsano, in occasione dell’inaugurazione del Museo, cureranno la degustazione di piatti tipici locali della tradizione pulsanese, come pettole e vin cotto, mezzelune con mostarda di zucca e mandorle, pasticciotto pugliese, orecchiette e cime di rape.

“La cultura rurale è parte fondamentale della storia locale. I reperti all’interno del museo rappresentano le profonde tradizioni locali e testimoniano i lunghi e negativi processi di allontanamento dalle aree rurali a favore di un nuovo stile di vita, più moderno e di carattere urbano.Il territorio del Comune di Pulsano, ricade nella zona orientale di Taranto, lungo la fascia costiera attraversata dalla litoranea salentina ed è da oltre un ventennio interessato da una profonda propensione turistica per le sue splendide marine, fra le quali sono da ricordare: Lido Silvana, Montedarena, Le Canne, La Fontana e Luogovivo”, evidenzia il Presidente della Pro Loco Francesco Vergallo.

“Il paese, tendente ad unificare il centro urbano con il mare, rappresenta il più importante polo turistico del tarantino sia per le attrezzature alberghiere ed extralberghiere che di ristorazione che operano lungo tutto l’arco dell’anno e non soltanto nel periodo della balneazione, dichiara l’assessore al Turismo Alessandra D’Alfonso – e questo museo farà conoscere ai nostri tanti visitatori l’essenza stessa della nostra cultura”.