Tante sono le vittime delle strade italiane. 300.000 sono i feriti, ed oltre 20.000 i disabili gravi prodotti da questa guerra non dichiarata.

Il parlamento Europeo ha chiesto all’Italia di ridurre del 40% in dieci anni questi numeri, ma per farlo servono innanzitutto due azioni: una sensibilizzazione dei cittadini automobilisti e una maggiore presenza delle forze dell’ordine.
Così alcuni Comuni della provincia di Taranto, e la Polizia Stradale si sono stretti attorno all’appello lanciato dalle associazioni che si occupano della materia e dell’Associazione Trapiantati Organi, l’ATO che dalla prossima settimana, in occasione della Giornata Mondiale ONU del ricordo delle vittime della strada, onererà anche i caduti della strada e donatori di organi, organizzando incontri, momenti di riflessione, sensibilizzazione e gioco a Montemesola, Statte, Crispiano e Martina Franca.

Il programma delle iniziative sarà presentato ufficialmente lunedì mattina alle 10.00 nella sede della Biblioteca Civica del Comune di Statte, nello stabile adiacente la biopiazza.
Onoriamo questa settimana giornata del ricordo e lo facciamo partendo dai più giovani che in Italia hanno offerto il tributo più grande e doloroso a questa piccola ecatombe – spiega il sindaco di Statte, Franco Andrioli – e onorando anche tutti quei familiari che di fronte a un terribile strazio hanno reagito con un gesto d’amore donando gli organi dei loro congiunti.

Alla conferenza stampa di presentazione della Campagna “La vita…spezzata”, parteciperanno il Sindaco di Statte, Andrioli, l’assessore alla cultura, Debora Artuso, la consigliera delegata allo sport, Monica D’Ippolito e il presidente dell’Associazione Trapiantati Organi di Martina Franca, Onofrio Cavallo.

L’appuntamento è per lunedì 13 novembre alle 11.30 nella Biblioteca Matteo Mastromarino Statte.