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Scopri sentieri misteriosi e caverne nascoste con lo Speleo Trekking. Il 14 gennaio a Fasano

Gli amanti dell’avventura non possono assolutamente lasciarsi sfuggire il nuovo appuntamento messo a segno da Pugliavventura, l’organizzazione specializzata in eventi outdoor e tour esperienziali alla scoperta dei posti più suggestivi e sconosciuti di tutto il tavoliere.

Da segnare in agenda la data del 14 gennaio, quando si partirà alla volta del Canale di Pirro nei pressi della Selva di Fasano, per immergersi in una delle più belle gravine della Murgia dei Trulli: lo speleo trekking permetterà ai partecipanti di vivere un’esperienza sensazionale che racchiude attività sportiva, esplorazione, didattica e attività di orientamento. Compariranno, dinnanzi agli occhi, sentieri misteriosi e caverne nascoste, tra cui la bellissima Grotta dei tre desideri, imponente caverna che si apre d’improvviso in mezzo alla macchia mediterranea: secondo un’antica leggenda, solo chi riuscirà a raggiungere, attraverso una piccola entrata, una particolare stanza della grotta, avrà la possibilità di vedere realizzati tre desideri. L’avventura sarà arricchita da didattiche ambientali ed ecologiche e da nozioni di orientamento notturno nel cuore di un territorio che dona piacevoli sensazioni di quiete, grazie ad uno splendido sentiero escursionistico immerso in un paesaggio boschivo che nasconde interessanti grotte dal forte impatto emotivo. INFO:3774454588 – info@pugliavventura.com

INFORMAZIONI GENERALI

• Location: Canale di Pirro/Selva di Fasano
• Durata: circa 3 ore
• Tipologia: livello escursionistico base
• Etá consigliata: 15+
• Anche Fido può partecipare: SI
• Punto di incontro: viale Castelluccio, Selva di Fasano (br) – pressi “Ristorante Castelluccio”

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

10€ comprensivo di:

• Guide escursionistiche esperta a tua disposizione (AIGAE)
• Visita alle caverne principali di semplice percorrenza (livello escursionistico)
• Caschetti di protezione per l’ingresso (facoltativo) nella “Caverna Dei 3 Desideri”
• Laboratorio pratico 1: orientamento con elementi naturali
• Laboratorio pratico 2: costruire una bussola di emergenza
• Accompagnatori
• Assicurazione

“Corri a Ceglie”: una gara podistica nel cuore della città, il 21 gennaio

Ai nastri di partenza la stagione sportiva Brindisina con l’edizione 2018 del circuito di gare provinciale “Sulle Vie di Brento”. Il primo appuntamento in programma, domenica 21 gennaio, vedrà protagonista la città di Ceglie Messapica per la Prima Tappa su strada dell’anno: Corri a Ceglie – 4^ edizione.

L’A.S.D. “Atletica Ceglie Messapica”, con l’autorizzazione della Fidal Brindisi e con il patrocinio della città di Ceglie Messapica, ha messo in moto la macchina organizzativa in vista di questa gara podistica che si snoderà su un percorso di 10 km, nel cuore della città, con partenza e traguardo in via S. Rocco.

REGOLAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE E ISCRIZIONI

Alla gara di km 10 sono ammesse tutte le Società affiliate alla FIDAL, senza distinzione di Regione o Provincia, con un numero illimitato di atleti delle categorie maschili e femminili: Allievi, Juniores,
Promesse, Seniores e Senior Master, e tutti gli Enti di Promozione Sportiva in regola con le norme assicurative e di tutela sanitaria previste dalla legge.
Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro e non oltre le ore 24:00 di giovedì 18 gennaio 2018 con apposita procedura sul sito www.cronogare.it . La quota di partecipazione è € 5,00, ovvero € 6,00 per avere diritto al premio di partecipazione: manicotti scaldabraccia da running con logo manifestazione e tris biscotto tipico cegliese (garantito per i primi 500 iscritti; gli altri saranno soddisfatti nel giro di qualche giorno). La gara si svolgerà con qualsiasi condizione atmosferica, ed il tempo massimo a disposizione per svolgerla sarà di 1 ora e 30 minuti.

PROGRAMMA – CORRI A CEGLIE 2018

Ore 08:00 Ritrovo giuria e concorrenti per ritiro pettorali e pacco gara;
Ore 09:30 Partenza gara da Via San Rocco;
A partire dalle ore 11:00 Premiazioni maschili e femminili:
– I primi 3 giunti al traguardo;
– I primi 3 di tutte le categorie, (Allievi, Juniores,Promesse, Senior categoria unificata);
– I primi 3 “tipizzati” ADMO giunti al traguardo;
– La prima Società col maggior numero di atleti giunti al traguardo (4° Trofeo Sant’Antonio Abate in valle
d’Itria)

L’eccezionale Carnevale di Putignano: maschere e carri dal 28 gennaio

Sta per partire l’evento più atteso di tutto l’anno in Puglia, il famosissimo Carnevale di Putignano 2018, ormai alla sua 624esima edizione, quest’anno intitolata “Chi ride vive di più”. I festeggiamenti partiranno il prossimo 28 gennaio a partire dalle 15:30 per proseguire nelle domeniche del 4 febbraio, 11 febbraio alla stessa ora e si concluderanno il 18 febbraio alle 19:00.

Un evento eccezionale dove si esprime per intero la maestria dell’arte pugliese. Le origini del Carnevale di Putignano risalgono addirittura al 1394 quando la Puglia era in preda alle scorrerie saracene. La città di Putignano fu scelta come meta del trasferimento delle reliquie di Santo Stefano Protomartire fino a quel momento conservate nell’abbazia di Monopoli. Per allontanarle dalla costa furono spostate proprio a Putignano e i contadini impegnati in quel momento nell’innesto delle viti con il metodo della proppaggine, al passaggio della processione abbandonarono il loro lavoro unendosi al corteo festante, ballando, cantando ed improvvisando versi in vernacolo. Da qui nacque la festa delle Proppaggini che si ripete ogni anno il 26 dicembre dando il via al carnevale più lungo d’Italia ed il più antico d’Europa: quello di Putignano. Agli inizi del ‘900 le maestranze artigianali del paese misero in quest’evento tutta la loro maestria e la passione, oltre che la competenza dell’arte carnevalesca. Nel tempo dai carretti sormontati da pupazzi di paglia e stracci lasciarono il posto ai carri allegorici con l’anima in ferro ed il rivestimento in carta. La sfilata ad oggi richiama visitatori da tutto il mondo ed è diventata un punto di riferimento per il carnevale a livello nazionale ed internazionale. Diverse le tecniche lavorative introdotte nel corso degli anni, capaci di sfidare il carnevale più amato al mondo, quello di Rio De Janeiro. Quest’anno si attende la 624esima edizione con maschere di carattere, gruppi mascherati, carri allegorici, vere e proprie opere d’arte che contagiano tutti con la loro bellezza ed allegri. Per ulteriori informazioni visita il sito: www.carnevalediputignano.it

Venerdì 12 gennaio la “Notte del Classico” al liceo Moscati di Grottaglie

Negli ultimi anni, purtroppo e ingiustamente, il liceo classico ha subito una flessione, in termini di iscrizioni, in tutto il territorio nazionale.

Troppe, difatti, le sollecitazioni della società contemporanea che esaltano quasi esclusivamente le competenze tecniche, troppe le famiglie ed i giovani studenti convinti, a torto, che il latino ed il greco servano a poco e non siano utili alla formazione ed alla crescita della persona.
Per cercare di rivitalizzare questo indirizzo di studi e per far comprendere a tutti quanto sia importante, soprattutto oggi, ripartire dalla Bellezza, dal Pensiero, dall’Arte, dalla Poesia per poter ridisegnare un presente ed un futuro umanamente significativi, orami da qualche anno in tutta l’Italia si tiene la Notte del Classico. Si tratta di una bella iniziativa che, partita dalla Sicilia, si è allargata a tutto il territorio nazionale e che ormai, oltre a contare sull’adesione della quasi totalità dei liceo classici italiani, sta diventando un appuntamento culturale atteso e consolidato.
Il liceo Moscati di Grottaglie, diretto dalla dott.ssa Anna Sturino, è stato tra i primi licei italiani ad aderire a tale iniziativa e anche quest’anno non mancherà all’appuntamento, con un cartellone ricco di iniziative che si terranno il 12 gennaio, presso la sede di via sant’Elia del liceo, dalle ore 18 alle 24. Protagonisti saranno non grandi nomi dello spettacolo o della cultura, ma i ragazzi, gli alunni, i protagonisti veri di questa auspicabile rinascita della cultura classica, coordinati dalle docenti Aurora Di Palma, Irma Falcolini e Titti Mastria.

Ecco il programma della serata:
− Ore 18 proiezione video inaugurale “Metamorfosi” e successivo saluto della Dirigente Scolastica, dott.ssa Anna Sturino;
− Ore 18,45 relazione sulla cultura classica oggi;
− Dalle ore 19:
− Ettore e Andromaca: esibizione a cura degli alunni della scuola media “De Amicis”;
− Il Satyricon di Petronio in chiave moderna;
− Performance musicali;
− Una lezione di greco a cura degli alunni;
− La contesa tra Achille e Agamennone;
− Recitationes tratte dai testi di Ovidio;
− Le tragedie di Shakespeare in chiave parodistica;
− La “donna violata”;
− Le siracusane alla festa di Adone, tratto da Teocrito;
− Il Ciclope innamorato: lettura in lingua greca dell’idillio XI di Teocrito;
− Il monologo di Lisistrata di Aristofane;
− Il processo in Grecia: riadattamento dell’orazione “per l’uccisione di Eratostene” di Lisia;
− Inno pseudomerico a Selene, con lettura metrica in lingua greca.

Lunedì 22 Gennaio a Taranto “Il Caso Moro tra Romanzo e Inchiesta”

Lunedì 22 Gennaio 2018, alle ore 18.00 presso la Sala Conferenze dell’Università degli Studi di Bari in Via Duomo 259 a Taranto (Città Vecchia) , la BCC San Marzano ospita l’incontro “Il caso Moro, tra romanzo e inchiesta” con il patrocinio del Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo.

Intervengono Antonio Ferrari, giornalista del Corriere della Sera nonché autore del libro “Il Segreto” e Gero Grassi, componente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul rapimento e sul delitto di Aldo Moro.
L’incontro vuole stimolare un’approfondita riflessione sui 55 giorni più misteriosi della storia dell’Italia Repubblicana: da un lato Antonio Ferrari, l’autore de “Il Segreto”, libro edito da ChiareLettere che, tra finzione e realtà, da una versione romanzata del rapimento di Aldo Moro e dall’altro l’on. Gero Grassi testimone dell’intenso lavoro di inchiesta svolto ad oggi dalla Commissione Parlamentare.
I personaggi del libro di Ferrari hanno (quasi) tutti un nome di fantasia. Ma, come ammette anche l’autore, è molto facile riconoscerli. Nella ricostruzione romanzata del sequestro e del successivo delitto gli avvenimenti si svolgono a Milano, e non come nella realtà a Roma: giusto quanto basta per dire che questo libro è un romanzo e non un’inchiesta.

Una lunga storia dove il lettore rivive intensamente quelle giornate piene di pathos fino alle ultime otto righe, quando tutto viene nuovamente rimesso in discussione. La storia di come nasce Il segreto è un romanzo nel romanzo, dato che questo libro per trentacinque anni è rimasto sepolto nei cassetti delle case editrici.

In tutti questi anni Ferrari ha ricevuto minacce, più o meno esplicite, che in qualche modo si ricollegavano alle cose che sapeva e che aveva avuto il coraggio di scrivere e il coraggio di voler pubblicare. Ora finalmente il libro è stato stampato. Anche la Commissione Parlamentare sul Delitto Moro ha preso in considerazione alcune tesi di Ferrari. E qui interviene l’On.Grassi, che a sua volta ha raccolto con grande sofferenza ma anche con grande speranza il lavori della Commissione nel suo ultimo volume, in corso di pubblicazione, dal titolo “Aldo Moro: la verità negata”

Nasce a Sava l’Associazione di Volontariato per Disabili Insieme

Nasce a Sava l’Associazione di Volontariato per Disabili Insieme.
L’associazione si rivolge alle famiglie con disabile al proprio interno, per fornire supporto sia assistenziale che psicologico.

La presentazione avverrà durante un convegno promosso il prossimo 13 gennaio a partire dalle 18,30 nella sala Amphipolis – piazza San Giovanni – Sava.

La presidente, Lucia Vecchio, attraverso questo convegno vuole presentare alla collettività savese l’associazione per sensibilizzare ed informare sull’attività di volontariato che si prefigge di svolgere sul territorio.

L’incontro ha per tema l’Inclusione Sociale, che sarà trattato dalla dott.ssa Cinzia Cavallo – psicologa – che dichiara «come coordinatrice di interventi per l’integrazione delle persone con disabilità nel sistema welfare, ritengo che tale tema serva ad educare i cittadini ad un sistema integrato di azioni di sostegno, svolto a garantire condizioni di pari opportunità : una valenza che assume strategie fondamentali per la revisione dei criteri e delle procedure di accertamento della disabilità, accompagnando il disabile nel suo processo di crescita e di inclusione nei diversi contesti di vita.»

Ai lavori prenderanno parte l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sava, avv. Roberta Friolo, il socio dell’Associazione, dott. Alfredo Longo, il Sindaco di Sava, Dario Iaia.

“La Murgia abbraccia Matera” a Laterza la mostra “grand tour”, viaggio nella ceramica italiana

Il nuovo anno, per il MuMA di Laterza, è un’esplosione di stili e colori. Dal 13 gennaio al 28 febbraio, il museo della maiolica ospiterà la mostra nazionale itinerante “Grand tour – Alla scoperta della ceramica classica italiana”, una raccolta di riedizioni dei grandi classici dell’arte figula nazionale, organizzata dall’AiCC, l’Associazione italiana Città della Ceramica.

È la seconda esposizione che il Comune di Laterza ospita in poco più di un mese, grazie anche alle risorse garantite dal progetto regionale “La Murgia abbraccia Matera”: è ancora possibile ammirare gli albarelli della collezione Chini, infatti, che insieme con i pezzi già presenti nel museo hanno dato spessore al catalogo del MuMA presentato lo scorso 2 dicembre.
I manufatti della mostra “Grand tour”, poi, serviranno a riflettere ulteriormente sul valore della ceramica come attrattore culturale e, non ne sia una diminutio, turistico: come gli intellettuali, dal ‘600 in poi, scoprivano le bellezze dell’Italia attraversandola da nord a sud, così i visitatori potranno imbattersi nella varietà con la quale quest’arte di è diffusa lungo lo Stivale.
“La Murgia abbraccia Matera”, per altro, punta proprio alla valorizzazione delle tradizioni produttive, a riscoprire testimonianze di archeologia industriale, artigianale e rurale, coinvolgendo cittadini e progettisti: i primi nella ricerca dei siti, i secondi nella definizione del loro recupero, in un costante intreccio di competenze che dovrà fornire alla Regione progetti realizzabili. Che poi si candideranno a essere “siti-obiettivo” dei flussi turistici per Matera capitale della cultura.

Laterza, tra le cinque città coinvolte dalla Regione nel progetto, ha puntato molto sulla maiolica e sul recupero della sua produzione, che a cavallo del ‘700 fu tra le più raffinate del continente e contribuì a costruire la fortuna della città. Le mostre, quindi, sono l’ossatura promozionale di un percorso che vuole riavvicinare prima di tutto i laertini, e naturalmente visitatori e turisti, alla tradizione produttiva più identitaria per Laterza.
L’apertura della mostra “Grand tour – Alla scoperta della ceramica classica italiana” sarà preceduta dagli interessanti contributi di due esperte del settore, la docente di Critica d’arte ed Estetica dell’Università degli Studi di Bari, Maristella Trombetta, e la consulente curatoriale dell’AiCC e coordinatore dell’ITS “T. Emiliani” di Faenza, Viola Emaldi. Sono previsti anche gli interventi del sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane, del consigliere comunale delegato al MuMA, Sabrina Sannelli, dell’assessore al Marketing e Turismo, Mimma Stano, e del direttore del MuMA, Arcangelo Lapomarda.

La cerimonia di inaugurazione, inoltre, sarà impreziosita dalla presenza di numerosi abiti realizzati dalle alunne dell’istituto “Q. O. Flacco” di Castellaneta, impegnate nel corso di “Produzioni Tessili-Sartoriali”. Si tratta di una selezione di capi ideata dalle ragazze studiando linee, tessuti e tecniche decorative, ma pensando soprattutto alle occasioni di utilizzo: abiti da sposa, da cerimonia e da sera, per esempio, osando anche accostamenti particolari e materiali inusuali.

Appuntamento alle 18 di sabato 13 gennaio, quindi, nella sala Cavallerizza del Palazzo Marchesale in piazza Plebiscito a Laterza.

Sabato 13 gennaio a mesagne conferenza di Franco Dammacco su Gustav Klimt nel centenario della sua scomparsa

Prosegue il percorso del progetto “Stagioni d’Autore, Stagioni nel Cuore” organizzato dall’Associazione Culturale “Eterogenea” di Mesagne nell’ambito del progetto d’Arte “Le Ali di Mirna”.

Sabato 13 gennaio 2018 alle ore 18.00 nell’auditorium del Castello Normanno-Svevo di Mesagne, si terrà la conferenza “Dalla Donna fatale al reale della Donna: Klimt e la rappresentazione della moderna sessualità femminile” a cura del Dott. Franco Dammacco, studioso di neuroscienze, estetica e critica d’arte, inserita nell’area tematica “Inverno d’Autore”.

Il 2018 è tra l’altro l’anno del centenario della scomparsa di Gustav Klimt (6 febbraio 1918) e per una singolare coincidenza quattro tra le più significative personalità del primo Novecento viennese hanno in comune – oltre alla straordinaria spinta propulsiva e al segno creativo che hanno consegnato al loro tempo – l’anno della loro scomparsa, appunto il 1918. E Vienna si appresta a celebrare le loro vite dense e il loro operato, per molti aspetti rivoluzionario, nel centenario della loro morte: il pittore Gustav Klimt, il pittore e incisore Egon Schiele , il pittore, designer e decoratore Koloman Moser e l’architetto e urbanista Otto Wagner saranno infatti i protagonisti di Schönheit und Abgrund («Bellezza e abisso»), un programma diffuso di ben 17 mostre che coinvolgerà l’intera città nel corso del 2018 e ripercorrerà gli anni straordinariamente fertili del modernismo, quando la capitale austriaca tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del nuovo secolo è una città dove operano musicisti come Gustav Mahler e Arnold Schönberg, scrittori come Robert Musil, e lo psicoanalista Sigmund Freud, producendo stimoli culturali di particolare ricaduta in tutti i campi.

Gustav Klimt è l’artista più rappresentativo dell’arte della Secessione viennese nella Vienna di fine ottocento della quale è stato uno dei padri fondatori ed è sicuramente quello che ha lasciato il segno più profondo nell’immaginario collettivo con i suoi ritratti femminili preziosi e sensuali; alcune delle sue opere più famose come Il bacio sono diventate quasi un’icona pop, riprodotta all’infinito su innumerevoli supporti.
Soggetto principale della pittura di Klimt è infatti il mondo della Donna e in particolare della sessualità femminile. Le opere di Klimt vengono commentate seguendo la concezione psicanalitica di Jacques Lacan. L’arte di Klimt si rivela capace , come nessun’altra, di svelare e far comprendere specificità e differenze tra l’Eros femminile e maschile.

La conferenza ha il Patrocinio della Città di Mesagne-Assessorato alla Cultura e dell’Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia.

Per info: 08311625458 – 3470080778 – e-mail ass.eterogenea@libero.it – Assessorato alla Cultura Città di Mesagne tel. 0831 776065.

il 16 gennaio la grande “Fòcara” di Novoli

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L’inverno salentino è caratterizzato da particolari feste, legate a rituali del fuoco. Tra queste, la più importante, e sicuramente la più evocativa, resta la festa di Sant’Antonio Abate a Novoli, a pochi chilometri da Lecce,

in occasione della quale viene realizzata “la Fòcara”, enorme falò di tralci di vite che raggiunge i circa 20 metri d’altezza. La costruzione della Fòcara inizia un mese prima della festa, per concludersi ufficialmente la mattina del 16 gennaio, quando dopo la benedizione e la collocazione della “bandiera” verrà consegnata alla città, pronta per essere incendiata la sera dello stesso giorno. La luce e il calore della Fòcara accompagneranno, poi, i tre giorni di festa in onore del santo egiziano.  Il rito della Fòcara affonda le sue radici nella notte dei tempi: dai rituali pagani di propiziazione alla devozione cristiana, nelle varie fasi di costruzione traspare tutta la forza della tradizione e della cultura popolare del Salento.

Ora basta! Manifestazione pubblica in difesa dell’ambiente. Il 13 gennaio a Grottaglie

Il diritto alla salute e alla continuità delle future generazioni è ancora un tema attuale e di fondamentale importanza. Ad oggi la Provincia di Taranto non si è ancora espressa in via definitiva contro la richiesta di innalzamento altimetrico della discarica di La Torre Caprarica, istanza avanzata dalla società Linea Ambiente nel 2015.

Si tratta di una vasta zona considerata “senza vincoli”, ma in realtà in quell’area sono presenti case, aziende agricole, centri riabilitativi e, in alcuni punti, anche siti di rilevanza storico- archeologica, nonché luoghi di culto come il Santuario Rupestre Madonna delle Grazie e alcuni tratti del Parco delle Gravine. Il quadro della situazione ambientale e sanitaria nella provincia jonica è abbastanza complesso in quanto l’intero territorio si inserisce in una hot zone caratterizzato dalla presenza di distretti industriali (Eni, Cementir, Ilva) e di discariche che interessano i comuni di Lizzano, Grottaglie, San Marzano, Fragagnano, Manduria e Massafra. A fare da aggravante sono poi i dati riportati nel Registro Tumori di Taranto che segnala l’eccesso di carcinomi della tiroide in tutta l’area orientale jonica, non da meno sono le condizioni di scarsa vivibilità nel comune di San Marzano, dove le emissioni maleodoranti raggiungono il centro abitato. Di fronte alla mancanza di rispetto da parte della società stessa verso il territorio (continua a sversare rifiuti senza pagare le royalties al Comune di Grottaglie), e all’evidente situazione di sofferenza in cui verte tutto il circondario jonico, per la prima volta nella storia tutti i Comuni, con Grottaglie capofila, in coordinamento con le associazioni del territorio, scenderanno in strada e nelle piazze per portare avanti il loro NO su ogni tipo di innalzamento o ampliamento della discarica. È importante precisare che il comune di Grottaglie ha già detto di NO a qualsiasi ampliamento e innalzamento, con atti tecnici e politici. Pertanto è necessario che il presidente della Provincia Tamburrano si faccia carico delle istanze di tutta la comunità unita in una sola voce, avendo a mente la prospettiva futura di un territorio che ha già dato abbastanza.

L’appuntamento è fissato per tutti i cittadini e le associazioni territoriali per sabato 13 Gennaio ore 10:00 con raduno di fronte al Comune di Grottaglie. Facciamo appello a tutte le autorità, associazioni e singoli soggetti ad aderire alla manifestazione e farci pervenire le adesioni. Le associazioni aderenti: Ass. AttivaLizzano Onlus, Arci Grottaglie, Comitato Territorio bene comune di San Marzano,Vigiliamo per la discarica, Sud in Movimento, Babele per Grottaglie, Carosino e Fragagnano, Cìosa, CarosiNOdiscariche, Ass. pro loco Marciana, AAANT San Marzano, Avis San Marzano, Caritas Parrocchia di San Marzano, Circolo Legambiente Fragagnano, Azione Cattolica italiana san Marzano, A.S.D podistica Grottaglie, Ass. Vite da colorare, Grott’Art, Ass.Resistere Fragagnano