Lunedì 22 Gennaio 2018, alle ore 18.00 presso la Sala Conferenze dell’Università degli Studi di Bari in Via Duomo 259 a Taranto (Città Vecchia) , la BCC San Marzano ospita l’incontro “Il caso Moro, tra romanzo e inchiesta” con il patrocinio del Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo.

Intervengono Antonio Ferrari, giornalista del Corriere della Sera nonché autore del libro “Il Segreto” e Gero Grassi, componente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul rapimento e sul delitto di Aldo Moro.
L’incontro vuole stimolare un’approfondita riflessione sui 55 giorni più misteriosi della storia dell’Italia Repubblicana: da un lato Antonio Ferrari, l’autore de “Il Segreto”, libro edito da ChiareLettere che, tra finzione e realtà, da una versione romanzata del rapimento di Aldo Moro e dall’altro l’on. Gero Grassi testimone dell’intenso lavoro di inchiesta svolto ad oggi dalla Commissione Parlamentare.
I personaggi del libro di Ferrari hanno (quasi) tutti un nome di fantasia. Ma, come ammette anche l’autore, è molto facile riconoscerli. Nella ricostruzione romanzata del sequestro e del successivo delitto gli avvenimenti si svolgono a Milano, e non come nella realtà a Roma: giusto quanto basta per dire che questo libro è un romanzo e non un’inchiesta.

Una lunga storia dove il lettore rivive intensamente quelle giornate piene di pathos fino alle ultime otto righe, quando tutto viene nuovamente rimesso in discussione. La storia di come nasce Il segreto è un romanzo nel romanzo, dato che questo libro per trentacinque anni è rimasto sepolto nei cassetti delle case editrici.

In tutti questi anni Ferrari ha ricevuto minacce, più o meno esplicite, che in qualche modo si ricollegavano alle cose che sapeva e che aveva avuto il coraggio di scrivere e il coraggio di voler pubblicare. Ora finalmente il libro è stato stampato. Anche la Commissione Parlamentare sul Delitto Moro ha preso in considerazione alcune tesi di Ferrari. E qui interviene l’On.Grassi, che a sua volta ha raccolto con grande sofferenza ma anche con grande speranza il lavori della Commissione nel suo ultimo volume, in corso di pubblicazione, dal titolo “Aldo Moro: la verità negata”