Negli ultimi anni, purtroppo e ingiustamente, il liceo classico ha subito una flessione, in termini di iscrizioni, in tutto il territorio nazionale.

Troppe, difatti, le sollecitazioni della società contemporanea che esaltano quasi esclusivamente le competenze tecniche, troppe le famiglie ed i giovani studenti convinti, a torto, che il latino ed il greco servano a poco e non siano utili alla formazione ed alla crescita della persona.
Per cercare di rivitalizzare questo indirizzo di studi e per far comprendere a tutti quanto sia importante, soprattutto oggi, ripartire dalla Bellezza, dal Pensiero, dall’Arte, dalla Poesia per poter ridisegnare un presente ed un futuro umanamente significativi, orami da qualche anno in tutta l’Italia si tiene la Notte del Classico. Si tratta di una bella iniziativa che, partita dalla Sicilia, si è allargata a tutto il territorio nazionale e che ormai, oltre a contare sull’adesione della quasi totalità dei liceo classici italiani, sta diventando un appuntamento culturale atteso e consolidato.
Il liceo Moscati di Grottaglie, diretto dalla dott.ssa Anna Sturino, è stato tra i primi licei italiani ad aderire a tale iniziativa e anche quest’anno non mancherà all’appuntamento, con un cartellone ricco di iniziative che si terranno il 12 gennaio, presso la sede di via sant’Elia del liceo, dalle ore 18 alle 24. Protagonisti saranno non grandi nomi dello spettacolo o della cultura, ma i ragazzi, gli alunni, i protagonisti veri di questa auspicabile rinascita della cultura classica, coordinati dalle docenti Aurora Di Palma, Irma Falcolini e Titti Mastria.

Ecco il programma della serata:
− Ore 18 proiezione video inaugurale “Metamorfosi” e successivo saluto della Dirigente Scolastica, dott.ssa Anna Sturino;
− Ore 18,45 relazione sulla cultura classica oggi;
− Dalle ore 19:
− Ettore e Andromaca: esibizione a cura degli alunni della scuola media “De Amicis”;
− Il Satyricon di Petronio in chiave moderna;
− Performance musicali;
− Una lezione di greco a cura degli alunni;
− La contesa tra Achille e Agamennone;
− Recitationes tratte dai testi di Ovidio;
− Le tragedie di Shakespeare in chiave parodistica;
− La “donna violata”;
− Le siracusane alla festa di Adone, tratto da Teocrito;
− Il Ciclope innamorato: lettura in lingua greca dell’idillio XI di Teocrito;
− Il monologo di Lisistrata di Aristofane;
− Il processo in Grecia: riadattamento dell’orazione “per l’uccisione di Eratostene” di Lisia;
− Inno pseudomerico a Selene, con lettura metrica in lingua greca.