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“Nessun Parli…” l’arte per comunicare: l’esperienza dell’Istituto Pirandello di Taranto

La musica, le immagini, la gestualità, la danza: l’arte per comunicare anche andando oltre la parola. Il Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con il Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della musica, ha infatti promosso ed invitato le scuole, ad aderire all’iniziativa “Nessun parli…”

e quindi ad organizzare due giornate, il 21 e il 22 novembre, in cui i giovani studenti si esprimessero solo  cantando, suonando o svolgendo attività di produzione artistica, anche performativa, e coerenti con l’innovazione didattica e digitale. L’Istituto Comprensivo Luigi Pirandello di Taranto, attento allo sviluppo della ‘persona globale’, attraverso le diverse proposte che, accanto alla didattica, stimolano la creatività e l’espressività del bambino, favorendo l’inclusione, l’interesse, l’apprendimento, ha accettato l’invito del Ministero.  Nella  giornata del 22 novembre,  ha infatti coinvolto tutti gli alunni dei diversi plessi, dalla scuola dell’infanzia alla primaria, alla scuola secondaria di primo grado, in attività musicali e artistiche. Ogni plesso ha realizzato un percorso, interamente pensato e “messo in opera“ dagli studenti, attraverso la collaborazione delle insegnanti. “Per noi ha rappresentato una bellissima esperienza – ha dichiarato la dirigente Antonia Caforio – in cui abbiamo nuovamente potuto toccare con mano l’entusiasmo dei nostri alunni quando proponiamo delle iniziative o nuovi progetti. La nostra scuola si è trasformata in un palcoscenico animato. È stata una  giornata “diversa”, dove l’arte, componente essenziale del percorso educativo, l’ha fatta da padrona. Per noi, tali attività, sono molto importanti perché dimostrano che la scuola non è solo nozione, ma è attenta ai diversi canali di comunicazione che consentono ad ogni alunno di esprimersi, di sperimentare e scoprire anche i propri talenti. Siamo sempre aperti a questo tipo di attività e sono veramente fiera dei miei ragazzi che anche questa volta hanno fatto un lavoro straordinario dimostrando il loro valore“. Dalla messa in scena della fiaba del pifferaio magico alla realizzazione di quadri, dal canto per una Taranto libera alla danza liberatoria e ancora musiche, canti, danze, realizzazione di grandi putzle , giochi con le ombre che raccontano la nostra città. Il videoclip realizzato dall’istituto Pirandello, che sarà inviato al Ministero entro il 6 dicembre, racconterà quindi di Taranto e dei suoi cittadini, ma soprattutto come i giovani vedono e vorrebbero la propria città

 

Venerdì 1 dicembre a Manduria convegno su Francesco De Sanctis

In occasione delle celebrazioni per il Bicentenario della nascita di FRANCESCO DE SANTICS, Pierfranco Bruni (Direttore Archeologo Responsabile Progetto Etnie Letteratura del MIBACT) terrà una conferenza presso il LICEO DE SANTICS di Manduria (Ta) dedicata al grande critico letterario e politico irpino mettendone in risalto la straordinaria capacità di penetrare il testo, di abitarlo al fine di rinvenirne la vera essenza in una visione in cui la letteratura viene intesa come vita, civiltà di un vissuto linguistico e semantico ma, soprattutto, esistenziale.

Nel corso dell’evento, che si terrà giovedì 1 dicembre – alle ore 10,30 presso l’AUDITORIUM GALILEO, Pierfranco Bruni illustrerà come con Francesco De Santics la critica sia divenuta strumento privilegiato nel recupero dell’identità della civiltà italiana mediante un sapiente scavo nella sua eredità politica, intellettuale e antropologica. Il calarsi profondamente nella parola degli autori, dentro il loro pensiero e identità, contraddistingue i numerosi saggi di Francesco De Santics tra cui Storia della letteratura italiana, la sua opera più importante.

Durante l’incontro verrà mostrato il video dal titolo: FRANCESCO DE SANTICS – LE CIVILTÀ DELLA LETTERATURA (https://www.youtube.com/watch?v=19J_d8ck1o0&t=149s) nel quale vengono approfondite queste interessanti tematiche da un impeccabile Pierfranco Bruni, in una seducente miscellanea di immagini e musica che evidenzia la personalità letteraria di uno tra i più importanti storici, critici e politici dell’Ottocento. Nel video viene, altresì, contemplato uno dei suoi lavori più interessanti: Un viaggio elettorale. Un testo autobiografico in cui il critico si confronta con la letteratura stessa in un narrare incentrato sul territorio irpino e sulle esigenze delle popolazioni che lo abitano, nell’ambito di una dimensione che tende a contemplare il legame tra istituzioni, politica e società. Come afferma Piefranco Bruni: “Storia della letteratura di De Santics è una storia in cui lo scavo umano e antropologico va oltre la critica stessa”.

Il video, realizzato da Stefania Romito in collaborazione con il CENTRO STUDI E RICERCA “FRANCESCO GRISI”, è impreziosito da brevi estratti dell’ultimo libro di Pierfranco Bruni dedicato a Luigi Pirandello, dal titolo Personaggio si nasce (Ferrari Editore). Estratti testuali testimonianti il peculiare umanesimo di Francesco De Santics in cui convivono letteratura dotta e popolare in un’antropologia del pensiero pensante.

A Taranto Giovedì 30 novembre l’iniziativa “Rota Rota… u’ Natale dǝ na votǝ ”

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Una cena per rievocare l’atmosfera del Natale tarantino. L’evento, il cui titolo è “Rota Rota… u’ Natale dǝ na votǝ ”, si terrà giovedì, 30 novembre alle ore 21.00 presso il Ristorante “Dal Depa” , in Piazza San Francesco 4, ed è organizzato dal “Comitato Pittaggio del Baglio”, che si prefigge l’obiettivo di far tornare a pulsare il cuore culturale, artistico e spirituale della città vecchia.

Per questa ragione, la cena non sarà solamente un variegato evento gastronomico, che ripropone antiche ricette tarantine, ma anche un ideale viaggio all’indietro, fatto di racconti e musica, verso la Taranto di una volta. A narrare aneddotti e fatti inediti sarà Giovanni Guarino, tra i massimi conoscitori della storia antica della nostra città.
Il ricavato della cena, alla quale si può partecipare versando la quota di 25.00 euro, servirà a finanziare un’altra iniziativa del Comitato, che si terrà sempre nella città vecchia il 19 dicembre: “Natale a casa di Sant’Egidio”. In quell’occasione, a cura di Andrea Indellicati, sarà allestito un presepe nella piazzetta intitolata al Santo e, all’interno della casa dello stesso, un’esposizione solidale dei Presepi curata dallo scultore Aldo Pupino.

Le nostre iniziative – dichiara Frate Francesco Zecca, presidente del Comitato – sono volte a rivitalizzare il territorio del Baglio. In questo periodo vogliamo ricreare un’atmosfera natalizia che spinga i tarantini a riscoprire la bellezza dei suoi luoghi più caratteristici attraverso il coinvolgimento di associazioni che operano nel sociale. Non a caso tra i protagonisti delle prossime iniziative figureranno i detenuti della Casa circondariale e gli ospiti del Centro diurno di Viale Magna Grecia”.
Chi volesse partecipare alla cena o ricevere maggiori informazioni circa le attività del Comitato, può contattare il 327 888.46.70 oppure inviare una mail all’indirizzo frazecca@tiscali.it

Il Comitato Pittaggio del Baglio è presente su Facebook con una propria pagina all’indirizzo: https://www.facebook.com/Comitato-Pittaggio-del-Baglio-1274009292656952/

Prosegue il tour di Fiorella Mannoia. Il 4 dicembre a Bari

E dopo l’Europa, a grande richiesta, il viaggio live prosegue ancora nei teatri di tutta Italia a dicembre e gennaio per la quarta e ultima tranche di questo fortunatissimo “COMBATTENTE IL TOUR”.

Il tour si concluderà così nel 2018, a più di un anno dal suo inizio, arrivando a quota 100 concerti! Teatro Team Via Prezzolini Bari (BA) tel. +393711803896  il 04 dicembre alle ore 21.00

Poltronissima VIP: € 66 + € 1
Poltrona: € 55 + € 1
Galleria: € 39 + € 1

 

Walter Veltroni presenta il suo nuovo libro “Quando”; il 30 novembre a Castellaneta

Nuovo ed importante appuntamento per il Magna Grecia Awards Fest che è giunto al suo penultimo appuntamento. La rassegna, segmento del Magna Grecia Awards, sostenuta e promossa dal Comune di Castellaneta, assessorato alla Cultura, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le attività culturali presenta il nuovo libro di Walter Veltroni “Quando”.

Giovedì 30 novembre alle ore 19 presso l’auditorium comunale di Castellaneta, alla presenza di Aldo Patruno, direttore del dipartimento Turismo – economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia, Veltroni si racconterà e racconterà il suo nuovo romanzo edito da Rizzoli. Giovanni, protagonista di Quando si risveglia dal coma nel luglio del 2017, a 33 anni dalla morte di Berlinguer. Il suo ultimo, indimenticabile ricordo è proprio legato alla cerimonia collettiva a cui aveva preso parte il 13 giugno 1984, a Roma, assieme al padre e alla fidanzata, in occasione dei funerali dell’amato segretario generale del Partito Comunista. L’Italia che ritrova è completamente cambiata, è praticamente irriconoscibile. A livello politico, economico, sociale, culturale. Senza dimenticare l’impatto nella vita di tutti i giorni delle nuove tecnologie, e di internet in particolare. Con lui non ci sono più i genitori e la fidanzata Flavia, con cui condivideva la passione politica. Non ci sono più nemmeno gli amici della giovinezza. Ma Giovanni non è solo: ad accompagnarlo in questa “rinascita”, inevitabilmente traumatica ma anche ricca di stupore, troverà una nuova “famiglia”, composta da suor Giulia (pure lei cresciuta in una famiglia comunista), con cui negli anni del lungo sonno si è creato un legame speciale, e Daniela, una psicologa altrettanto speciale. Walter Veltroni (Roma, 3 luglio 1955) è un politico, giornalista, scrittore e regista italiano. Eletto sindaco di Roma una prima volta nel 2001 è stato poi riconfermato nel 2006 con il 61,8% dei voti, dimettendosi da tale carica il 13 febbraio 2008 per candidarsi alle elezioni politiche dell’aprile successivo. È stato vicepresidente del Consiglio e Ministro per i beni culturali e ambientali del governo Prodi I e segretario dei Democratici di Sinistra dall’ottobre 1998 all’aprile 2001. L’appuntamento è dunque per giovedì 30 novembre alle ore 19 presso l’auditorium comunale di Castellaneta alle ore 19. Dialogherà con l’autore lo scrittore Fabio Salvatore. Ingresso libero.

Prosegue il percorso del progetto “Stagioni d’Autore, Stagioni nel Cuore”

Prosegue il percorso del progetto “Stagioni d’Autore, Stagioni nel Cuore” organizzato dall’Associazione Culturale “Eterogenea” di Mesagne nell’ambito del progetto d’Arte “Le Ali di Mirna”.

Giovedì 30 novembre 2017 alle ore 18.00 nell’auditorium del Castello Normanno-Svevo di Mesagne, si terrà la conferenza “Alimentazione umana. Tecnologia e cultura ” a cura del prof. Renato Guerriero, Vicepresidente della Fondazione “Dieta Mediterranea” che ha patrocinato la mostra d’Arte Contemporanea “Olio d’Artista” inserita nell’area tematica “Autunno d’Autore”.
L’introduzione sarà a cura del Dott. Agronomo Gianfranco Ciola, Direttore del Parco Regionale delle Dune Costiere della Puglia.
La conferenza costituirà un percorso nella storia che individua le connessioni tra l’evoluzione dell’Uomo, dalla sua comparsa ad oggi, il progresso tecnologico, e come siano cambiate le abitudini alimentari in relazioni a questi processi di trasformazione, e della Dieta Mediterranea, modello dinamico di alimentazione che si è adattato continuamente alle mutabili condizioni ambientali.

La Fondazione nasce nell’ottobre 2010 con lo scopo di sostenere la diffusione e l’adesione alla Dieta Mediterrane, di promuovere studi e ricerche atte ad aumentare le conoscenze relative alle sue componenti ed ai risvolti nel miglioramento della salute e della qualità della vita delle persone, in linea con il crescente impegno della comunità scientifica nella ricerca sui suoi benefici e sui suoi componenti, e con la volontà di valorizzare i territori e le aziende che lavorano i prodotti della Dieta.
La Fondazione Dieta Mediterranea opera per la promozione di un modello alimentare e comportamentale riconosciuto come il migliore dalla Comunità Scientifica; la sede nazionale è ad Ostuni, presso il prestigioso Palazzo Tanzarella in via della Cattedrale.

Tra le personalità che hanno contribuito all’istituzione della Fondazione spicca la figura del Professore Emerito dell’Università di Padova Gaetano Crepaldi, esperto internazionale di nutrizione.
Proprio a novembre del 2010 la Dieta Mediterranea è stata riconosciuta dall’UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Un patrimonio che riunisce le abitudini alimentari dei popoli del bacino del Mar Mediterraneo (Italia, Spagna, Grecia, Marocco, Portogallo, Croazia e Cipro), consolidate nel corso dei secoli e rimaste pressoché immutate fino agli anni Cinquanta, e che va ben oltre una semplice lista di alimenti ma riguarda la cultura di vita, le pratiche sociali, tradizionali e agricole. Queste le motivazioni dell’Unesco: “La Dieta Mediterranea è molto più che un semplice alimento. Essa promuove l’interazione sociale, poiché il pasto in comune è alla base dei costumi sociali e delle festività condivise da una data comunità, e ha dato luogo a un notevole corpus di conoscenze, canzoni, massime, racconti e leggende. La Dieta si fonda nel rispetto per il territorio e la biodiversità, e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri collegati alla pesca e all’agricoltura nelle comunità del Mediterraneo“.

La conferenza ha il Patrocinio della Città di Mesagne-Assessorato alla Cultura e dell’Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia.
Per info: 347 0080778 – e-mail ass.eterogenea@libero.it – Assessorato alla Cultura Città di Mesagne tel. 0831 776065.

Giovedì 30 Novembre a Ceglie Messapica presentazione del libro: “L’aggiustatore di destini” di Francesco Colizzi

L’Associazione Gioia di Ceglie Messapica, prosegue con gli appuntamento fuori rassegna di “Libriamo”, con la presentazione del romanzo “L’aggiustatore di destini” (Manni Editore), scritto da Francesco Colizzi, giovedì 30 novembre alle ore 18.30, presso la libreria “Pensiero Bambino” di Ceglie Messapica (Br).

Modera l’incontro la psicologa Giusi Curri.

Il libro. Giovanni Nilo è un giovane psichiatra e psicoterapeuta pugliese amante della letteratura e del mare. Segue vari casi clinici, con partecipazione e passione, riflettendo continuamente sulla propria missione e tentando di aggiustare il destino di chi soffre. In particolare, la vicenda di Lucia, giovane universitaria bella e intelligente, provocante e seduttiva, assume i caratteri di una vera e propria indagine. Mentre scorre la sua vita, tra l’amore per Emma e quello per la professione, il dottor Nilo si ritrova a fare i conti con l’orrore ed il male propri della condizione umana.

L’autore. Francesco Colizzi è nato e vive ad Ostuni, in Puglia. Psichiatra e psicoterapeuta, è direttore del Centro di Salute Mentale di Brindisi. Impegnato nel volontariato internazionale, è stato per sei anni presidente nazionale dell’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau.
Ha pubblicato libri creativi e di saggistica: Inseguendo le cose (Schena 1996), Danzatori e orchestrali (Barbieri 1998), Un potere più grande (La Meridiana 2010), Eutopia (La Meridiana 2012). Questo è il suo primo romanzo.

L’ingresso all’evento è libero e gratuito.

Tutte le informazioni su:
https://www.facebook.com/ASS.GIOIA/
www.associazionegioia.org

Gianni Ciardo racconta la favola musicale “Pierino e il Lupo”. Venerdì 1 dicembre a Lecce

Appuntamento imperdibile, venerdì 1 dicembre, al Teatro Paisiello di Lecce. Ospite della 48^ Stagione Concertistica della Camerata Musicale Salentina sarà infatti Gianni Ciardo, celebre attore e cabarettista pugliese,

nelle vesti di narratore della favola musicale “Pierino e il Lupo”. Le straordinarie musiche di  Prokofiev saranno eseguite per l’occasione dall’Orchestra Filarmonica Pugliese diretta da Giovanni Minafra. La fiaba musicale per bambini di Sergej Prokofiev “Pierino e il Lupo” fu composta nel 1935, in modo del tutto fortuito: mentre l’autore si trovava con i due figli al ‘Teatro per Ragazzi’ di Mosca, ad assistere ad uno spettacolo di Puskin, la direttrice del teatro, Natalia Satz, lo riconobbe e gli chiese di comporre una favola musicale per il suo particolarissimo pubblico. Prokofiev raccolse subito l’idea e, dopo pochi giorni, si ripresentò al cospetto della Satz con musica e testo pronti. Nacque così “Pierino e il Lupo”, una delle favole rese in musica più celebri ancor oggi. La vicenda in se non ha nulla di eccezionale: Pierino è il piccolo eroe; e come tutti gli eroi si trova a contatto con amici (il Gatto, l’Uccellino, l’Anatra), alleati fedeli (il Nonno e i Cacciatori) e un inevitabile nemico: il Lupo. Questi divora l’Anatra in un solo boccone, ponendo le basi di un piccolo dramma da giardino; ma il Nonno aiuta Pierino a trovare i Cacciatori, i quali catturano il Lupo, recuperano l’Anatra dalla pancia del suo divoratore, e riportano il microcosmo infantile alla sua ordinaria tranquillità. Un buono, un cattivo e un lieto fine. Ciò che rende Pierino e il Lupo uno straordinario strumento educativo non è tanto la morale, vecchia come le favole di Esopo, ma il messaggio artistico; ogni personaggio è incarnato musicalmente da uno strumento o da un piccolo impasto di strumenti (gli archi per Pierino, il flauto per l’Uccellino, l’oboe per l’Anatra, il Clarinetto per il gatto, il fagotto per il Nonno, i tre corni per il Lupo, timpani e grancassa per i Cacciatori); soluzione ideale per educare i bambini al riconoscimento dei colori che compongono la tavolozza orchestrale. Prevendite disponibili presso la Camerata Musicale Salentina, il Castello Carlo V ed online e nei punti vendita del circuito Bookingshow. Fondata dal M° Carlo Vitale nel 1970, la Camerata Musicale Salentina è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Puglia e dal Comune di Lecce. Sponsor della manifestazione Banca Popolare Pugliese.

CARTA DEL DOCENTE E 18APP

Anche per questo evento è possibile l’acquisto del biglietto o dell’abbonamento utilizzando il Bonus Cultura, scegliendo come tipologia di buono SPETTACOLO DAL VIVO ed esercente CAMERATA MUSICALE SALENTINA.

CON I BIMBI A TEATRO!

In contemporanea con gli spettacoli serali, nelle sale interne dei teatri, la Camerata Salentina, in collaborazione con la Scuola Superiore di Musica Harmonium, organizza un laboratorio musicale dedicato ai bambini dai 6 anni in su. Il costo è di 8 € a bambino, con possibilità per i bambini di assistere allo spettacolo.

BIGLIETTO SOSPESO

Un “biglietto sospeso” per chi non può permettersi di andare a teatro: solidarietà e cultura si fondono nell’iniziativa della Camerata Musicale Salentina. Il meccanismo è molto semplice: chiunque, sottoscrivendo un abbonamento o acquistando un biglietto per uno spettacolo, può offrire un “biglietto sospeso” e fare in modo che il teatro sia davvero uno strumento di cultura per tutti. Per ogni biglietto sospeso donato, la Camerata ne offrirà un altro. Le Associazioni solidali che vogliono collaborare a questo progetto possono contattare gli uffici della Camerata al 348 0072655.

PREZZI

Platea: Intero € 25+2 dp, Ridotto* € 23 + 2 dp; Palchi: Intero€ 20 + 2 dp, Ridotto* € 18 + 2 dp; Loggione: Intero € 15 + 2 dp, Ridotto* € 13 + 2 dp * La riduzione è valida per: over 65 anni | under25 anni | Docenti | Studenti | Soci BiCinema. La riduzione verrà applicata SOLTANTO dietro presentazione del relativo documento che la consente. E’ ancora aperta la Campagna Abbonamenti per la 48^ Stagione Concertistica!

INFO

Camerata Musicale Salentina Via XXV Luglio 2B – Lecce. Tel: 0832 309901 – Cell: 348 0072654 (Info) – 348 0072655 (Ufficio Stampa) Email: biglietteria@cameratamusicalesalentina.com

Volley Club Grottaglie: Ultima gara casalinga dell’anno al Palazzetto Campitelli

Fare bottino pieno per caricarsi in vista di un fine anno complesso, è questo l’obbiettivo del Volley Club Grottaglie che oggi 26 Novembre 2017, alle ore 18:30, scenderà in campo contro il Toma Carburanti Ruffano, nell’incontro valido per la quinta giornata di Serie C Girone A.

La gara infatti, sarà l’ultima per il Volley Club al Palazzetto Campitelli in questo 2017, prima della pausa natalizia infatti la squadra affronterà le due trasferte di Lucera ed il turno di riposo, rimandando il prossimo appuntamento con il proprio pubblico nel gennaio del 2018.

Il Volley Club Grottaglie, reduce da tre vittorie consecutive, affronterà una diretta concorrente ai play-off, attualmente distante in classifica di un solo punto. Una gara importante, sia per il proseguo della stagione, che per una eventuale qualificazione alle fasi finali di Coppa Puglia.

Il coach del Grottaglie, Giovanni Marasciulli, ha introdotto la gara:” Domenica affrontiamo un Ruffano in salute e in ripresa dal punto di vista tecnico e fisico, loro hanno in Di Carlo il loro bomber principe e sono molto organizzati tatticamente, specie nella fase difensiva. Sono sicuro che tutti i ragazzi che scenderanno in campo daranno il 110% per conquistare tre punti e regalare un’altra grande prestazione al nostro pubblico!”

Anche uno dei punti fermi del roster biancoazzurro, il centrale Giuseppe Giacobino, ha parlato del match:” Quella di domenica pomeriggio sarà una gara importante al fine di mantenere alto l’umore e la positività della squadra. Andremo ad affrontare una squadra storica, sicuramente ben organizzata, ma noi non siamo da meno. Stiamo lavorando sempre meglio, settimana dopo settimana; ci aspettiamo di far bene e vogliamo dimostrarlo al nostro grande pubblico. Vi aspettiamo puntuali, pronti a combattere insieme!

La gara sarà preceduta dalla cerimonia, voluta dalla Fipav, in onore dell’arbitro federale Federica De Luca e il Figlioletto Andrea, vittime della furia omicida di un uomo violento. Nella settimana della Giornata contro le violenze di genere, sarà una occasione per ribadire il ruolo fondamentale dello sport all’interno del tessuto sociale.

Domenica 26 Novembre, visita e degustazioni nel Museo Diffuso Urbano di Taranto

“La Taranto Romana”, questo l’inedito percorso archeologico promosso dalla Taranto Sotterranea.

Per la prima volta in assoluto, infatti, i visitatori saranno condotti ad esplorare una splendida domus romana (nascosta nel cortile interno di un condominio in via Nitti) ed i resti archeologici di una villa romana marittima suburbana, che sorgono in Viale Virgilio n.4, inglobati nelle fondamenta del Palace Hotel. Aree chiuse da sempre alla fruizione pubblica e quasi del tutto sconosciute.

Proprio da Viale Virgilio 4 (in prossimità dell’edicola) partirà il percorso archeologico guidato di domenica, alle ore 10:30, e che si incentrerà sulla storia di Taranto durante il periodo romano, proprio quando iniziò una fase di “decadenza” economica, che coincise con la perdita di quella identità greca che rese l’antica Taranto una tra le maggiori città del Mediterraneo in età classica. Ma, non per questo, la città doveva apparire meno monumentale. Un territorio meraviglioso, costellato di grandi ville costiere, acquedotti, terme e monumenti maestosi quali l’imponente anfiteatro.

A fine percorso, presso la BirrotecaPuglia (via Nitti n. 14), ai visitatori saranno illustrate le materie prime e le tecniche di produzione birraria nell’antichità e potranno degustare gratuitamente Birra Artigianale Greca e prodotti tipici, offerti da BirrotecaPuglia.

Percorso:
– RESTI DI VILLA MARITTIMA SUBURBANA DI ETA’ ROMANA
Portico e strutture murarie in opus reticulatum. Si conservano i resti dello stilobate (basamento continuo di un colonnato) relativo ad un portico profondo circa sei metri. Sono ancora visibili le basi delle colonne di ordine ionico-attico. Le strutture conservate risalgono alle fasi di sviluppo urbanistico che caratterizzò Taranto dall’epoca dell’imperatore Augusto, fra la fine del I secolo a.C. e gli inizi del I secolo d.C.

– FRAMMENTI ARCHITETTONICI ROMANI.
Sul lungomare Vittorio Emanuele 111, nel giardino Caduti sul Lavoro, sono conservati diversi elementi architettonici di età romana imperiale, provenienti da una stessa area, di proprietà Fanigliulo, compresa fra le vie V. Pupino, F. Di Palma e C. Nitti. Da lì provengono anche un gruppo di quattro statue di marmo acefale e il ritratto dell’imperatore Augusto, rappresentato come pontefice massimo con il capo velato, esposti nel Museo Nazionale di Taranto. Si tratta molto probabilmente di un ciclo scultoreo a carattere onorario della famiglia giulio-claudia, che doveva essere dedicato in uno dei monumenti dell’area pubblica identificata.

– DOMUS ROMANA (Via Nitti)
In via Nitti, nel tratto compreso fra via Di Palma e corso Umberto, sono stati riportati alla luce durante gli anni ’70 i resti di una Domus romana, risparmiata durante la costruzione di un palazzo al numero civico 31. Oggi, è possibile vedere ciò che ne rimane nel cortile interno. La domus, a pianta rettangolare e con orientamento N/S, appare di notevole interesse archeologico. L’ambiente più grande, all’estremità nord, è caratterizzata da una grande pavimentazione a mosaico, composta da un grande rettangolo, con cornice nera ed interno di colore bianco, che si estende per tutta la superficie della sala. Inoltre, ad est di questa struttura abitativa, parallele ed adiacenti ad essa, sono presenti alcune vasche (almeno 7), una centrale più grande, semicircolare e con due aperture ricavate nelle pareti interne, ed altre disposte a nord e a sud di quest’ultima.

PARTENZA: Ore 10:30, da Viale Virgilio n. 4 (Palace Hotel, presso Edicola)
TICKET: € 8,00 intero. Ridotto € 4,00 per ragazzi dai 9 ai 17 anni. Gratis per bambini fino agli 8 anni di età.
INFO e PRENOTAZIONI: Tel. 347.6122488