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“Confessioni di un settentrionale”: lezione-spettacolo a Mottola il 23 dicembre

“Chi controlla il passato… controlla il futuro” (G. Orwell) Confessioni di un Settentrionale” torna a dar voce ai grandi fondatori della Patria (regolarmente settentrionali) che” a microfoni spenti” confessano le loro reali ambizioni.

Una vera e propria esposizione di una serie di documenti, rigorosamente datati fra il 1840 e il 1890. Lettere, scritti privati, poetiche e dichiarazioni parlamentari di personaggi quali Bixio, Nievo, Cavour, Garibaldi, Abba, Saffi e altri protagonisti che la storia ha consacrato come eroi e liberatori appartenenti ormai alla leggenda della nostra nazione. Va chiarito l’intento dell’operazione che non vuole essere una restaurazione della monarchia precedente o condanna della monarchia successiva. Piuttosto la volontà di una chiarezza storica mirata a una vera unificazione, con la convinzione che un’Italia veramente unita potrebbe nuovamente portare quell’esempio di civiltà che il mondo ha apprezzato per secoli, o meglio, fino al 1861. Un’esposizione storico – letteraria, interpretata da Antonio Minelli, dalla ‘voce’ stessa dei vincitori, che diedero inizio ad un processo sociale, nel meridione, che a distanza di 150 anni parrebbe portarsi a compimento. “Confessioni di un Settentrionale” è presentato dalla compagnia Formediterre col patrocinio del Comune di Mottola. Ingresso con contributo libero. Per informazioni e prenotazioni: 349 7867028 / 345 9744486 / segreteria@formediterre.it

Il 22 dicembre a Taranto concerto di natale dell’ associazione Simba onlus

Il giorno 22 dicembre alle ore 20,30 si apriranno la Concattedrale Gran Madre di Dio ospiterà il concerto di Natale gospel organizzato dall’Associazione SIMBA ONLUS.

Ad esibirsi durante la serata saranno i Wake Up Gospel Project, e come guest star interverrà Karima, la famosa artista che nel 2006 partecipò alla sesta edizione di Amici di Maria De Filippi.
Classificatosi al terzo posto, la cantante vince il premio della critica, assegnatole all’unanimità.
Da quel momento Karima collabora con grandi artisti come Whitney Houston e Burt Bacharach. Il 2017 inizia all’insegna di un’esperienza nuova. Karima sarà infatti Rachel Marron, la protagonista del musical “The Bodyguard”, tratto dal film omonimo, nel quale il medesimo ruolo era interpretato da Whitney Houston.
Karima approda a Taranto per sostenere l’Associazione SIMBA ONLUS, che si occupa di bambini ospedalizzati e in difficoltà del territorio, data la sua particolare sensibilità nei confronti dei bambini essendo diventata mamma nel 2013.

Il concerto ha finalità benefiche in quanto tutto l’incasso sarà utilizzato per decorare il reparto di Oncoematologia Pediatrica che a breve sarà inaugurato presso l’Ospedale SS. Annunziata di Taranto e per allestire la sala Scap, Servizio di Consulenza Pediatrica Ambulatoriale, attiva presso l’Ospedale SS. Annunziata, a favore dei piccoli pazienti non critici nelle giornate di sabato e domenica e nei giorni festivi e prefestivi dalle ore 8,00 alle ore 20,00.

Il 22 dicembre “Concerto di Natale” alla parrocchia Maria SS. del Rosario di Grottaglie

La Parrocchia Maria SS. del Rosario di Grottaglie in collaborazione con la Confraternita del SS. Rosario organizza la prima edizione del “Concerto di Natale”.

Ospiti della serata che avrà luogo Venerdì 22 dicembre alle ore 19,00 presso la Parrocchia Maria SS. del Rosario saranno vari gruppi artistici locali: il coro “Alleluja” della Parrocchia di S. Domenico in Taranto, diretto dal M° Michele Riondino e il gruppo musicale “Wave of Sound”.
La serata inoltre sarà allietata dalla presenza dai maestri zampognari “I custodi della Tradizione”.

Oltre che spettacolo musicale, per l’ evento sarà allestita all’ interno del giardino parrocchiale una gran pettolata per augurare a tutti i presenti un buon Natale.

 

Manufacta Christmas Edition: ecco il programma dal 21 al 26 dicembre a Martina Franca

Per il quinto anno consecutivo dal 21 al 26 dicembre torna il mercatino Manufacta Christmas Editon, all’Ospedaletto nel pieno centro storico di Martina Franca.  Programma:

– GIOVEDI 21
h 20:00 ★ Fata Ricciolina Presentazione del libro di Lilly De Siati con illustrazioni di Piero Angelini.
h 21:00 ★ La Regola del Piatto Showcooking e presentazione del libro di Federica Zizzi

– VENERDI 22
h 20:00 ★ Il Signor Distruggere Ironico, cinico e perfido, il Signor Distruggere svelerà i fenomeni più surreali del web con il suo dissacrante punto di vista

– SABATO 23
h 21:00 ★ I Ribelli degli stadi Presentazione del libro del Giornalista de La Gazzetta dello Sport Pierluigi Spagnolo
h 23:00 ★ Mordecai dj set Direttamente da Parigi, il talentuoso producer martinese
Francesco Neglia, con sonorità e musiche da tutto il mondo

– DOMENICA 24
h 23:00 ★ DJ SET DELLA ZIA in consolle Serena Pellegrino Il 24 dicembre Manufacta diventa la piazza dove tutti si ritrovano per scambiarsi gli auguri, incontrare gli amici, fare due chiacchiere e ascoltare della buona musica

– LUNEDI 25
h 19:30 – 21:00 ★ Il MESSICANO INNAMORATO spettacolo di burattini di Raffaella Piccoli

– MARTEDI 26
h 17:00 ★La mia Fanzine di Natale Laboratorio per bambini a cura dell’associazione Ass. “Castelli di Carta”
h 22:00 ★ Silencio Cabaret | Omaggio a David Lynch Perfomance di Burlesque, cabaret e live set con Honey Madlene, Sally Van Tassel & Walter Forte

Natale nella Taranto sotterranea e notte bianca dell’archeologia

Una serie di attività, per tutto il periodo festivo, in quella parte di città meno conosciuta. Debutta- in versione natalizia- il progetto di archeologia urbana Taranto Sotterranea: visite guidate, mostre fotografiche, installazioni, teatro, racconti, giochi per bambini e molto altro. Un calendario ricchissimo, che partirà il 22 dicembre per concludersi il 6 gennaio.

Tutto questo, con un momento clou, quello della Notte Bianca dell’Archeologia, in programma il 29 dicembre. L’iniziativa è inserita nel cartellone di eventi del Comune di Taranto ed è possibile grazie all’impegno delle cooperative Ethra, Nove Lune e Polisviluppo costituitesi in ATI (Assiociazione Temporanea d’Imprese) e che, da anni, operano sul territorio per valorizzarne l’immenso patrimonio culturale.

Siamo molto emozionati- commentano i promotori- perché questa è una vera e propria sfida. Non è facile scommettere su queste iniziative, ma noi vogliamo crederci. Taranto è storia, è bellezza, è una città che può continuamente sorprendere”. Del circuito fanno parte aree archeologiche di grandissimo interesse e valore: da quella di via Marche alle Tombe a camera di via Pio XII, via Pasubio, via Umbria e via Sardegna, senza dimenticare la Cripta del Redentore e la Tomba degli Atleti. Inoltre, le iniziative coinvolgeranno anche la Domus di via Nitti, la Villa Peripato e la città vecchia, con gli ipogei di via Cava. Insomma, la Taranto che non ti aspetti, spesso difficilmente fruibile, ma ora interessata da un nuovo corso e da una nuova attenzione, grazie anche all’impegno del Comune, in sinergia con professionisti del settore, convinti di voler fare qualcosa di importante per la città. Il programma completo delle visite guidate e delle aperture dei siti archeologici nel periodo delle festività è repertibile sulla pagina Facebook Taranto Sotterranea (singolo ingresso 1.50 euro, visita guidata 4 euro).

Per quanto riguarda la Notte Bianca dell’Archeologia, si tratta di un’esclusiva per la Puglia e prevede reading teatrali, visite guidate teatralizzate, ricostruzioni storiche, attività ludico-laboratoriali, mostre fotografiche, degustazioni e installazioni artistiche. Biglietto 10 euro, gratis per i bambini fino a 8 anni, ridotto 4 euro dagli 8 ai 14 anni. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione Terra e grazie alla disponibilità della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto.

Intanto, i primi appuntamenti da segnare sono- in ordine di tempo- venerdì 22 dicembre con l’inaugurazione dell’allestimento fotografico nell’area archeologia di via Pasubio (visibili immagini degli scavi e delle attività che portarono alla scoperta, alla messa in luce e al restauro della grande tomba a camera), nella tomba a camera dipinta di via Pio XII (allestimento e installazione “site specific” dell’artista Ezia Mitolo), nella tombe di via Pio XII, Pasubio, Umbria e Sardegna mostra fotografica su territorio e beni culturali del fotografo Emilio Cattolico). Il 23, inoltre, sarà possibile l’apertura straordinaria dei siti di via Marche e Pio XII (dalle 17 alle 20) e la vista guidata (alle 10.30 e alle 12.45) nell’area archeologica di Via Marche, nelle tombe a camera gemine di via Sardegna e della Cripta del Redentore.

Il 20 dicembre va in scena a Grottaglie il Musical “A Christmas carol”

Natale, si sa, è il momento dell’anno in cui la scuola è in fermento, si organizzano mercatini, recite, canti e attività di solidarietà per concludere questa prima fase dell’anno scolastico e gli alunni, presi dall’euforia delle feste, si sentono maggiormente coinvolti e partecipi.

Il nostro Istituto comprensivo quest’anno ha iniziato però sin da settembre a pianificare e organizzare il musical “A Christmas Carol” che verrà messo in scena il 20 dicembre presso il Teatro Monticello di Grottaglie e di cui saranno protagonisti gli alunni della scuola primaria e secondaria di I grado.
Il progetto nasce dalla volontà dei docenti di Musica, Patrizia Barnaba, Walter De Cataldo e Mina Simonetti che hanno deciso di puntare in alto quest’anno realizzando un musical in cui confluiscano le competenze musicali, espressive e artistiche in generale degli alunni, in linea con quanto previsto dal Ptof di istituto e stabilito già dal Decreto legislativo 13 Aprile 2017 n° 60, circa le norme sulla promozione della cultura umanistica, sulla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività.
Si è scelto il celebre romanzo natalizio “A Christmas Carol” di Charles Dickens, uno degli esempi di critica di Dickens stesso della società ed una delle più famose e commoventi storie sul Natale nel mondo che narra della conversione del vecchio e tirchio Ebenezer Scrooge, visitato nella notte di Natale da tre spiriti (il Natale del passato, del presente e del futuro), preceduti da un’ammonizione dello spettro del defunto amico e collega Jacob Marley.

“A Christmas Carol” non è un semplice racconto natalizio, è molto di più. Il breve romanzo di Charles Dickens è una parabola morale, il racconto della redenzione, attraverso un viaggio catartico di un uomo candidato alla dannazione, una piccola Commedia che trova il suo svolgimento alla vigilia di Natale. Atmosfere cupe che tuttavia si stemperano in quadri familiari di straordinaria dolcezza, a sottolineare la gioia della condivisione contrapposta all’aridità dell’egoismo.
Ebenezer Scrooge ritrova sé stesso attraverso gli altri, con gli spiriti del Natale presente, di quelli passati e dei quanti a venire a mettere a nudo le sue colpe, ma anche a rammentargli i momenti felici sacrificati al profitto.
Una sorta di Moral Play, cara alla tradizione letteraria inglese, nella quale Dickens mostra una volta di più non solo la sua arte, ma mette in luce ancor meglio che altrove la sua incrollabile fiducia nell’essere umano e nella sua capacità di ritrovare la retta via.
“Un testo riadattato in chiave moderna e innovativa per evitare di estraniarsi troppo dalla rappresenta-zione e cucendola addosso agli alunni e al loro vissuto, per sentire ogni personaggio più vivo. Certo c’è qualche differenza nella vicenda e nei personaggi, ma sempre nel rispetto del racconto originale e nello spirito di Dickens. Questo è stato voluto ed è un piccolo modo personale per rendere omaggio allo scrit-tore – afferma la prof.ssa Eleonora Occhibianco, ex docente della scuola secondaria Don Sturzo, ora in pensione, che ha messo al servizio degli studenti impegnati nel musical, la sua grande esperienza teatrale scolastica.

Tanta la cura nella scelta delle parti cantate e dei costumi, da parte dei docenti Walter De Cataldo, Si-monetti e Barnaba e Laura Malzone. “Ci siamo ispirati all’omonimo film di animazione della Walt Disney del 2009 diretto da Robert Zemeckis per i costumi e la scenografia, e ad alcuni musical messi in scena negli ultimi anni nei teatri italiani per le musiche. Il risultato è un musical cucito su misura dei nostri alunni, che sono entusiasti di questa nuova esperienza e di misurarsi quest’anno con il palco di un teatro cittadino (il Monticello).
Le mamme poi hanno collaborato in modo concreto e fattivo, realizzando a mano gli abiti disegnati dalla docente Malzone.

Uno spettacolo da non perdere quindi, mercoledì 20 dicembre con due sipari, alle ore 18,00 e alle ore 20,30, per dare la possibilità a studenti, genitori e parenti di poter applaudire i nostri attori in erba.

Da mercoledì 20 dicembre il gospel accende il Natale tarantino

Non è Natale senza cori gospel e Taranto si prepara per tre imperdibili appuntamenti con l’Orchestra ICO della Magna Grecia.

Si parte mercoledì 20 dicembre con “Christmas Experimental Gospel”, dalla polifonia rinascimentale al gospel. L’evento avrà inizio alle 21.15 al Duomo di San Cataldo, nel cuore della Città vecchia, con ingresso libero. Protagoniste le voci di L.A. Chorus (Lucania & Apulia Chorus), una formazione corale professionale e giovanile alternativa agli enti lirici. Il coro sarà diretto da Graziano Leserri. Il programma della serata prevede 14 canti: So ben mi c’ha bon tempo, Gaudete, White Christmas, Sister Act Medley, Silent Night, Goin up Yonder, Imagine, Amazing Grace, I Open my Mouth, How Great Is Our God, Jesus, Oh what a wonderful, Adeste Fideles, WakeUp Medley: Amen, When the Saints go marchin’in e Oh Happy Day.
L’evento rientra nei 40 giorni di festa del Natale tarantino, promosso da Comune di Taranto, Matera in Musica, L.A. Chorus, con il patrocinio della Regione Puglia, del Mibact e dell’Istituzione concertistica orchestrale Magna Grecia.

Il secondo appuntamento è rivolto agli studenti con il progetto “La musica mi piace”. “Xmas gospel…i canti di Natale” è l’evento con Orchestra sinfonica e il coro gospel Nate Brown e One Voice. Giovedì 21 dicembre alle ore 11 il Teatro Orfeo sarà riservato alle scuole. Un’ora di lezione-concerto con il coro gospel e il direttore dell’Orchestra della Magna Grecia Piero Romano, che per l’occasione sarà anche tutor e presentatore.
Il progetto Gospel Nate Brown & One Voice, nasce da un’idea di Nate Brown, uno dei
più famosi artisti gospel a livello mondiale. Un concerto dedicato alle scuole, con il quale
si percorrerà la storia del gospel, dalle origini ai tradizionali canti natalizi.

Infine, l’American Christmas Gospel: Nate Brown & One Voice sarà a Taranto in piazza Maria Immacolata, venerdì 22 dicembre a partire dalle ore 20.30. Il coro americano “Nate Brown & One Voice” sarà accompagnato dall’Orchestra ICO “Magna Grecia” diretta dal Maestro Piero Romano. Una delle più grandi formazioni gospel americane porterà la magia del Natale in un concerto caratteristico. Il gruppo gospel, attualmente in tournée in Europa, è guidato dalla figura carismatica di Nathanael Brown, legato al Duke Ellington College of Music di Washington dove ha contribuito al successo della Duke Ellington Jazz Band. Il coro proporrà, nell’inconfondibile sonorità black, i più famosi brani della tradizione religiosa afro-americana e non mancheranno le consuete canzoni natalizie per trasportare il pubblico nella magica atmosfera del Santo Natale. Il gospel negli USA è un modo di cantare che proviene dal cuore, porta con sé una storia millenaria con radici in Africa e poi in America.

Emozioni autentiche che i musicisti afroamericani trasmetteranno alla città in un evento aperto a tutti. Il concerto si inserisce nella rassegna “Natale tarantino” del Comune di Taranto, con il patrocinio della Regione Puglia e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Il 20 dicembre il mistero della Natività nel racconto dell’Orchestra Sinfonica del Liceo Archita

Un racconto tra il divino e l’umano che condurrà il pubblico sino alla grotta della Natività al passo di Gaspare, Melchiorre e Baldassare, gli uomini Re simbolo della natura stessa del mistero che si perpetua da secoli per noi uomini.

Sono i Re Magi e la loro simbologia, il loro viaggio, a fare da filo conduttore al Concerto di Natale che il 20 dicembre vedrà sul palco dell’Orfeo i giovani musicisti dell’Orchestra Sinfonica del Liceo Archita insieme agli studenti di Accademie e Scuole Musicali della provincia ionica, diretti dal Maestro Paolo Battista.

L’iniziativa inserita nel cartellone di eventi del Natale Tarantino voluto dall’Amministrazione Comunale di Taranto, e sostenuta dall’Ufficio Scolastico Regionale, è il regalo che l’UNSIC, l’Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori di Taranto rende alla città sposando appieno il progetto culturale, didattico e sociale del Liceo Archita.

E’ l’idea di aggregazione, di talenti e esperienze unite verso un unico, scopo a conferire all’appuntamento, infatti, un valore ancora più forte. Ancora più potente. Come il programma stesso della serata che da Haydn a Ramin Djawdi, alle classiche melodie del Natale, passando per il mondo delle fiabe e dei cartoon (Muppets Show, Il Gobbo di Notre Dame e Looney Tunes), accompagnerà gli spettatori nell’atmosfera del Natale, ricordando agli stessi proprio la natura divina ma anche molto umana di un bambino scampato a una guerra e nato povero in una parte del sud del mondo.

Il risultato si preannuncia di grande effetto perché la squadra ha giocato bene insieme. Ognuno nel suo ruolo e ha chiamato sul palco dell’Orfeo anche i giovani strumentisti delle Associazioni Artilibero di Manduria, Le Dissonanze di Massafra, Rusalka di Carosino, della scuola “Matteo Mastromarino” di Statte e della Civica Scuola di Musica “A. Corelli” di Castellaneta.

Il palco dell’Orfeo ospiterà quindi una degna rappresentanza dei giovani talenti musicali della nostra provincia, novantadue elementi in tutto, simbolo a loro volta di un potenziale e di una energia che il nostro territorio continua a possedere a volte senza neanche rendersene conto.

E’ un laboratorio sperimentale per mettere a frutto tutte le energie migliori del nostro territorio – ha spiegato in conferenza stampa il dirigente scolastico dell’Archita Pasquale Castellaneta – che come Liceo soggetto preposto alla formazione musicale della nostra provincia, ci mette nella condizione di presentare alla comunità un prodotto culturale di grande qualità.”

Qualità che come Ufficio di Valorizzazione Artistica e Musicale – ha detto Loredana Chiore delegata dell’Ufficio Scolastico Regionale ambito di Taranto – intendiamo perseguire con altri progetti sempre più ambiziosi, andando anche oltre la mera attività di orientamento e sperimentando invece forme sempre più concrete di sostegno alle istituzioni scolastiche impegnate in questi progetti.”

Nell’ambito del Natale tarantino abbiamo adottato e sostenuto il progetto che ci sembrava più affine alla nostra idea di promuovere il territorio – ha detto poi Cisberto Zaccheo, direttore dell’UNSIC – proprio perché propone il metodo della condivisione e della partecipazione di tutti, richiamando attorno al Liceo anche le buone pratiche provenienti dalla provincia.”

Il Liceo Archita insomma prova a fare da catalizzatore e suscita nell’assessore alla cultura del Comune di Taranto, Franco Sebastio, il desiderio di condividere con il corpo docente e gli studenti presenti l’auspicio di un ritorno nella sede storica dell’istituto. “Decideremo nelle sedi opportune l’utilizzo dell’intero edificio di Palazzo degli Uffici, ma quello che è certo è che il Liceo Archita dovrà tornare presto proprio nella sua sede storica – dice Sebastio in conferenza stampa – perché il concetto di cultura a Taranto può ripartire anche da questi importanti segnali.

Al Comune – afferma ancora l’assessore – il compito di fare da catalizzatore di tutte le risorse disponibili a cominciare da enti, istituzioni ecclesiali, civili e militari, ma anche realtà culturali e formative come il Liceo Archita che hanno saputo richiamare attorno al comune capoluogo le risorse della provincia.”

Il concerto si terrà il 20 dicembre a partire dalle 20.00 nella sede del Teatro Orfeo a Taranto. Ingresso su invito.

Hanno preparato i ragazzi dell’Orchestra e collaborato all’organizzazione dell’evento i docenti Anna Bortone, Angelo Brancone, Francesco Lomagistro, Salvatore Mottola, Teresa Puntillo, Paola Lunetta Franco. L’Orchestra è coadiuvata dai docenti Michele Cataldo (viola), Giuditta Giovinazzi (violoncello), Don Andrea Mortato (violino).

Nell’ambito della conferenza stampa si sono esibiti i giovani coristi del Coro Polifonico del Liceo Archita, diretto dalla professoressa Maria Antonietta Carola.

Il programma di sala è stato realizzato dagli studenti della classe Terza A Musicale.

Nuovo lavoro discografico di Erica Mou. Il 22 dicembre a Lizzano

Un evento da non perdere nella cornice dello storico ex cinema Massimo, oggi teatro ristrutturato e contenitore di eventi a Lizzano. Venerdì 22 dicembre 2017, alle 21.30 il “Bellicosi” ospiterà la presentazione del nuovo lavoro discografico di Erica Mou.  Il progetto Bellicosi nasce dalla necessità di promuovere eventi culturali nel centro storico di un paese del profondo sud Italia, Lizzano in provincia di Taranto. L’evento è organizzato in stretta sinergia con la New Music Promotion.

La location è l’ex Cinema Massimo e i suoi locali che ancora vibrano di storia e tradizioni. Il nome Bellicosi porta in se una doppia valenza: la prima è la forza d’urto, l’intransigenza e l’ostinazione nel proporre in maniera autonoma eventi culturali, la seconda nasce dall’assonanza dialettale con “belli cosi” (cose belle) perché l’arte e la cultura sono le sole armi per risollevare l’animo umano soprattutto in un periodo storico in cui molti preferiscono un popolo ignorante ad un popolo colto.

Erica Mou – nome d’arte di Erica Musci – è una delle più interessanti cantautrici italiane. Nata a Bisceglie, classe 1990, scrive e compone da sempre la propria musica, in cui alterna grazia innocente a sensuale ironia. Iscritta alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bari, è una delle voci più singolari del panorama musicale italiano e da anni si dedica ad una intensa attività live in tutta Italia. Al Bellicosì presenterà il suo nuovo lavoro discografico dal titolo “Bandiera sulla Luna”.

“Bandiera sulla luna” racconta la conquista di nuovi spazi interiori, così sconosciuti e desiderati da rappresentare “la luna”. Descrive una generazione intera e la sua irrequietezza. Parla della capacità di amare senza possedere e di comunicare in maniera diretta senza vergognarsi. E’ il primo disco che Erica Mou scrive totalmente lontana dalla sua terra d’origine, la Puglia: soprattutto a Roma, ma anche in Portogallo, Francia e Cambogia. Il suo mondo musicale nasce dall’incontro tra cantautorato classico e sensibilità moderna: Erica si conferma portavoce di una nuova poetica cantautorale femminile, volta all’essenziale ma ricca di introspezione e personalità.

A soli ventisette anni, Erica Mou ha già all’attivo oltre 500 concerti in Italia e all’estero (Brasile, Stati Uniti, Gran Bretagna, Belgio, Francia, Germania, Ungheria), ha pubblicato quattro album in studio e ha preso parte al Festival di Sanremo (2012), nella sezione Giovani, classificandosi seconda e vincendo il premio della critica Mia Martini, il Premio Sala Stampa Radio Tv e, successivamente, il premio Lunezia. Nella sua decennale carriera, ha aperto i concerti di artisti come Paolo Nutini, Patti Smith e Susan Vega, e ha calcato grandi palchi come quello del Primo Maggio di Roma, dell’Heineken Jammin’ Festival, del Wind Music Awards e dello Sziget.

Primo singolo estratto dal nuovo lavoro discografico di Erica Mou è “Azzurro”, cantata da Adriano Celentano e scritta da Paolo Conte. Parlando del primo singolo, Erica ha dichiarato: Azzurro” è una canzone con cui nasci. Un corredo che ti hanno già cucito su misura, in un tempo di cui non hai memoria. L’ho sempre, così come tutti, cantata sulle spiagge e nelle infinite vacanze in macchina con la famiglia. Senza sapere quand’è stata la prima volta che l’ho ascoltata. Nel cinquantesimo anniversario di questo brano immenso, ho voluto provare a spogliarlo, a mettere a nudo l’immobilità che racconta, inserendolo al centro esatto della tracklist del mio nuovo disco. Ho voluto cantare del treno dei desideri che viaggia lungo ogni pensiero di “Bandiera sulla luna” e che io, invece, per tutto l’album, mi sono impegnata a prendere. Per arrivare altrove, nello spazio”.

Biglietti disponibili sul circuito Booking Show

Natale a Fasano: ecco il ricco programma

Una carrellata di iniziative alla portata di tutti vanno a comporre il cartellone di Fasano a Natale 2017, approntato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con associazioni culturali, di volontariato e con i commercianti. Un’attenzione particolare è rivolta agli anziani, ai bambini in situazioni socio-familiari difficili e alle famiglie in difficoltà, per ricordare come questa festa sia soprattutto l’occasione per tendere la mano e il cuore verso l’altro. Di seguito, il calendario degli appuntamenti che interesseranno la città di Fasano e provincia.

PROGRAMMA – NATALE A FASANO 2017

21 dicembre
Ore 20.00 (Fasano, sagrato della chiesa Matrice) – Concerto gospel del gruppo americano “The Orlando Gospel Singers”.
22 dicembre
Ore 17.00 (Fasano) – Spettacolo di burattini nell’Arco del Balì
Ore 18.30 – Esposizione e vendita di prodotti tipici del Natale, artigianato tipico ed artisti di strada con postazioni fisse e itineranti, in via Forcella
23 dicembre
Ore 17.00 (chiesa di Laureto) – Fiaccolata, cui seguirà l’inaugurazione del presepe nella grotta di Monte Rivolta
Ore 18.30 (Fasano, in via Forcella) – Esposizione e vendita di prodotti tipici del Natale, artigianato tipico ed artisti di strada con postazioni fisse e itineranti; ai Portici delle Teresiane, Coro gospel, villaggio di Babbo Natale, mercatino natalizio, stand di pettole e Dj set con musica italiana.
Ore 19.00 alle 24.00 – “Festa del Solstizio d’inverno” (piazza XX Settembre, Pezze di Greco)
Ore 20.00 (sagrato della chiesa Matrice di Fasano) – Spettacolo “Fermarono i cieli”, canti della tradizione napoletana natalizia reinterpretati in chiave attoriale e jazz da Peppe Servillo e da Ambrogio Sparagna.
24 dicembre
Ore 8.30 alle 22 (Fasano) – Mercatino natalizio in corso Vittorio Emanuele
Ore 16.30 “Babbo Natale Consegna i Doni” nella frazione di Montalbano
Ore 17 alle 21.30 – Presepe da visitare nella grotta di Monte Rivolta (nella frazione collinare di Laureto)
Ore 18.30 (Fasano, in via Forcella) – Esposizione e vendita di prodotti tipici del Natale, artigianato tipico ed artisti di strada con postazioni fisse e itineranti
Ore 22.00 all’01.00 (Portici delle Teresiane, Fasano) – Facciamoci gli auguri: dj set con musica italiana”
25 dicembre
Ore 7.30 (Fasano, partenza dal “Barbacco”) – Passeggiata mattutina di running verso la grotta di Monte Rivolta (sulle colline di Laureto) per la visita al presepe.
Ore 22.00 all’01.00 (Portici delle Teresiane, Fasano) – Facciamoci gli auguri: dj set con musica italiana”
26 dicembre
Ore 16 alle 21 (Lama del Trappeto, Pezze di Greco) – Apertura del Presepe Vivente
Ore 17 alle 21.30 – Presepe nella grotta di Monte Rivolta (a Laureto)
Ore 19.00 (Fasano, androne del Palazzo municipale) – Concerto di fisarmonica e chitarra
Ore 21.00 (piazza Ciaia) – Concerto gospel del gruppo “Wanted Chorus”
27 dicembre
Ore 16 alle 21 (Lama del Trappeto, Pezze di Greco) – Presepe Vivente
29 dicembre
Ore 17 (Biblioteca comunale di Fasano) – “Favole in biblioteca”: lettura di racconti per bambini cui seguirà la visita all’effigie del Bambinello di Praga nella chiesa del Rosario.
30 dicembre 
Ore 14.30 – Pellegrinaggio verso la grotta di Monte Rivolta (a Laureto)
Ore 16.00 alle 21.00 – Presepe Vivente a Lama del Trappeto (a Pezze di Greco)
Ore 17.00(Fasano, Arco del Balì) – Spettacolo del Mago Ninì dedicato ai bambini
Ore 18.30 (e a scansione di ogni 25 minuti) concerti di fiati e di archi nell’androne del Palazzo municipale e nelle chiese di san Nicola e del Purgatorio.
Ore 20.00 (Montalbano) – Concerto gospel nella chiesa parrocchiale.
1° gennaio 2018
Ore 16.00 alle 21.00 Presepe Vivente a Lama del Trappeto (a Pezze di Greco)
Ore 17 alle 21.30 Presepe a Monte Rivolta (a Laureto)
5 gennaio
Ore 20.00 (chiesa parrocchiale, Pezze di Greco) – Concerto gospel
6 gennaio
Ore 8.00 (Fasano, partenza da piazza Ciaia) – Passeggiata in bicicletta verso la grotta di Monte Rivolta (a Laureto)
Ore 10.30 in piazza Ciaia “La calza della Befana” dedicata a tutti i bambini
Ore 12.00 Corteo dei figuranti vestiti da Re Magi per le vie di Pezze di Greco
Ore 16 alle 21 (Pezze, Lama del Trappeto) – Presepe Vivente
Ore 17 alle 21.30 Presepe nella grotta di Monte Rivolta (a Laureto)
Ore 17.00 (Fasano, sede dell’”Università del Tempo Libero”) – Lettura di favole per bambini cui seguirà la visita all’effigie del Bambinello di Praga nella chiesa del Rosario
Ore 19.30 (Montalbano, piazza della Libertà) “Tutti in piazza a salutare la Befana” col gruppo teatrale “Gli amici di Giùàannèedd”.
7 gennaio
Ore 16 alle 21 – Presepe Vivente a Lama del Trappeto (a Pezze di Greco)
Ore 17 alle 21.30 Presepe nella grotta di Monte Rivolta (a Laureto).
8 gennaio
Ore 9 alle 12.00 – Apertura straorinaria del Presepe Vivente a Lama del Trappeto (a Pezze di Greco) riservata a tutte le scuole che volessero partecipare
21 gennaio
Ore 19.30 (Sala dell’Oratorio del fanciullo, Fasano) – Cerimonia di premiazione del “Concorso presepi” (aperto a tutti gli interessati che volessero proporre un proprio allestimento presepiale) giunto alla 28^ edizione.