«Tutto ciò che ci è più caro ci può essere strappato; ciò che non può essere tolto è nostro potere di scegliere quale atteggiamento assumere dinanzi a questo avvenimento».

Il pensiero del neurologo e filosofo Victor Frankl racchiude l’essenza dell’Incontro di riflessione sul tema «Vivere la Perdita», in programma venerdì 16 novembre alle ore 17 presso la Cittadella della Cultura in via Cesare Battisti a Laterza, in provincia di Taranto. A promuovere il dibattito è l’Università Territoriale per l’Educazione Permanente (U.T.E.P) e l’associazione FamigliAMOci di Laterza.

L’evento, che sarà presieduto da Anna Maria Malizia (presidente FamigliAMOci) e coordinato dal giornalista Michele Cristella, vedrà gli interventi di: Romeo Frigiola (docente di Materie Letterarie e Filosofia, conferenziere e scrittore), Consuelo Manzoli (teologo e docete di Religione) e Carmen Di Muro (psicologa, psicoterapeuta, ricercatrice e scrittrice). Il dibattito, aperto al pubblico, sarà moderato da Sabrina Sannelli, dottoressa in Filosofia. Nell’incontro di Laterza sarà sviscerato il delicato tema della «perdita» sotto vari aspetti: antropologico, filosofico, psicologico, scientifico, teologico e sociologico. I professionisti relatori faranno il punto sulla ricerca relativa al proprio settore in legame con l’argomento della discussione.

Ogni perdita causa sofferenza e dolore: la fine di una relazione sentimentale, la mancata realizzazione di un progetto di vita, una malattia, un lavoro che non c’è più. Sicuramente la scomparsa di una persona cara è l’evento che ci tocca profondamente, ci sconvolge e stravolge la nostra esistenza. Niente è come prima. Bisogna però continuare a sperare ed a lottare per non «smarrirsi» e per amare ancora chi è solo «diversamente vivo».

FONTE O PUBBLICAZIONE RICHIESTA DA:Carmen Di Muro