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Dependence Day, parliamo di dipendenze attraverso il cinema. Venerdì 1 settembre a Crispiano

Una serata pensata per dare spazio e valore al cinema e, allo stesso tempo, a una tematica purtroppo sempre di grande attualità e di cui probabilmente non se ne discute mai abbastanza: le dipendenze. Emblematico dell’unione di questi due elementi

è anche il titolo che gli organizzatori hanno individuato per l’iniziativa: “Dependence Day”. L’appuntamento è per venerdì 1° settembre, alle ore 20, nel piazzale della villa comunale “G. Falcone” di Crispiano. Anche la scelta del luogo non è casuale, visto che si tratta di uno dei posti di ritrovo maggiormente frequentati dai giovani del paese nonché più volte teatro di spiacevoli episodi. A organizzare è il Circolo Arci-Uisp “Mariella Leo”. Verrà proiettato il film “La malattia del desiderio”, un documentario di Claudia Brignone girato all’interno del Ser.T di Napoli, il servizio per le tossicodipendenze. Per più di due anni la regista ha frequentato quel posto ascoltando le voci di chi prova a uscire dalla dipendenza, definita proprio dai medici “la malattia del desiderio”. Partendo dalla realtà napoletana, l’obiettivo è provare a capire lo stato di salute del nostro territorio rispetto al problema delle dipendenze, di qualsiasi tipo esse siano. A tal proposito, il circolo Arci ha invitato all’iniziativa professionisti che ogni giorno lavorano “sul campo” con le dipendenze. Quindi, al termine del film, interverranno Claudia Brignone (regista de “La malattia del desiderio”), Anna Paola Lacatena (dirigente sociologa Dip. Dipendenze patologiche Asl TA), Cosimo Buccolieri (dirigente medico Ser.D Taranto Dip. dipendenze patologiche Asl TA), Cosimo Bianco (educatore pedagogista Comunità terapeutica Airone Crispiano), Anna Arena (psicologa psicoterapeuta) Seguiranno alcune testimonianze. La serata sarà condotta dall’ideatore della stessa, il giornalista Vincenzo Parabita. Questo appuntamento rientra nel progetto “Re-Green – Eco dei mestieri della legalità” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e di cui il circolo Arci “Mariella Leo  è beneficiario.

IL FILM:  LA MALATTIA DEL DESIDERIO di Claudia Brignone, Italia | 2014 | 57’ | hd – colore, Documentario. CAST TECNICO: Regia: Claudia Brignone; Soggetto: Claudia Brignone; Direttore della fotografia: Claudia Brignone, Salvatore Landi; Montaggio: Chiara De Cunto; Colorist: Salvatore Landi; Montaggio del suono e mix: Dario Calvari; Con la cortese supervisione di Leonardo Di Costanzo. Prodotto da Claudia Brignone. In collaborazione con Casa editrice Idelson Gnocchi. Con il contributo di Molteni Farmaceutici. Con: Vincenzo Arena, Francesco Auriemma, Vincenzo Barretta, Salvatore Cacace, Luigi D’Onofrio, Luca De Rose, Rossella Garofano, Antonio Garzillo, Gaetano Liguori, Carmine Mazzella, Luciana Piccolo

 

 

Entra nella storia con “Medieval Fest”. Dall’1 al 3 settembre a Brindisi

Torna anche quest’anno, a Brindisi, il “Medieval Fest”, giunto alla sua quinta edizione e promosso dalla sezione di Brindisi della Società Storia Patria per la Puglia. La manifestazione – che si contraddistingue per la suggestiva rievocazione storica di Federico II – si terrà in concomitanza con i festeggiamenti dei Santi Patroni.

Il “Medieval Fest” si contraddistingue per la suggestiva rievocazione storica delle nozze di Federico II, celebratesi nella Cattedrale della città il 9 novembre 1225. Si tratta di un’iniziativa dal forte valore storico, sociale e didattico che, come si è potuto verificare nelle trascorse edizioni, ha anche innegabili risvolti dal punto di vista turistico e dell’attrattività. L’evento, infatti, si pone come obiettivo principale quello di promuovere il territorio, pugliese in generale e brindisino in particolare, attraverso lo studio e la riproposizione di uomini, momenti e luoghi del nostro medioevo. Negli scorsi anni il Medieval Fest ha attirato nella città di Brindisi migliaia di visitatori, ottenendo un particolare gradimento da parte dei giovani e dei bambini, i quali hanno potuto prendere contatto con la quotidianità medievale offerta dai vari figuranti e artisti di strada. Quest’anno l’evento si terrà tra l’1 e il 3 settembre, diverse le attività didattiche e gli spettacoli che si terranno nel centro storico di Brindisi: combattimenti, musica, danze e teatro, sarà allestito un accampamento medievale con percorsi didattici e attività quali tornei di combattimento, musica e scene di vita. Sarà riproposto il Borgo dei saperi e dei sapori con rievocazione di antichi mestieri, musica, danze, ‘giullarate’. Sabato 2 settembre, avrà luogo il tradizionale corteo storico che accompagnerà la processione dei Santi Patroni della città, Lorenzo e Teodoro, dal Lungomare sino al Duomo.

Dall’1 al 3 settembre a Campomarino di Maruggio “Qcine”, tre giorni di cinema e gastronomia

photo of an old movie projector

Come ogni anno nel Piazzale Italia di Campomarino ritorna il Qcine: tre giorni, da venerdì 1 a domenica 3 settembre, di cinema in piazza, incontri con personaggi del cinema e della gastronomia e degustazioni pubbliche.

Una vera e propria rassegna cinematografica di film d’autore a sfondo enogastronomico, arricchita da incontri con attori e registi e dalla degustazione di prodotti tipici locali.
L’evento, arrivato alla sesta edizione, sarà dedicato a Paolo Villaggio, all’adolescenza e ai i suoi difficili riti di iniziazione, rappresentati da “L’estate addosso” di Gabriele Muccino e “La guerra dei cafoni” di Davide Barletti e Lorenzo Conte.
Ospiti Davide Barletti e Carlo D’amicis, rispettivamente regista e scrittore de “La guerra dei cafoni”.

Aprirà la manifstazione, per la sezione Amarcord, un omaggio a Paolo Villaggio con la proiezione di “Camerieri” di Leone Pompucci. Ricorderanno il grande attore genovese gli sceneggiatori Gigi Dimitri e Luigi Sardiello.
Anche quest’anno ogni serata sarà introdotta dal “CortoQCine”, con la proiezione di un cortometraggio girato in Puglia: “Iaco” di Alessandro Zizzo, “Il funerale delle convinzioni” di Mirko Dilorenzo e “Concetta” di Maria Palazzo.

Ogni serata, infine, sarà accompagnata da un “piatto in diretta” strettamente collegato alla visione del film. Nella prima serata ci sarà la pepata di cozze, nella seconda le ciambelle fritte e nella serata conclusiva le alette di pollo fritte alla californiana. I piatti saranno preparati dai volontari del circolo Anspi di Maruggio.

La manifestazione è organizzata da Bunker Lab con il patrocinio del Comune di Maruggio in collaborazione con l’Apulia Film Commission, l’associazione “Maruggio e dintorni” e cofinanziata dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, l’Unione Europea e la Regione Puglia.

Ad esprimere soddisfazione per l’evento è il consigliere comunale con delega al Turismo e allo Spettacolo Tiziana Destratis: “Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento tra cinema e cucina, un evento di rilievo che richiama numerosi visitatori e che ospiterà importanti testimoni del mondo del cinema. Saranno tre giorni intensi dove, oltre alla visione dei film, sarà possibile dialogare con gli autori e degustare con loro il piatto del film. Il nostro obiettivo – conclude Destratis – è quello di valorizzare e promuovere il nostro territorio, cercando di ampliare ancor più l’offerta turistica e far conoscere le nostre bellezze”.

 

Programma

Venerdì 1 settembre ore 21
Omaggio a Paolo Villaggio
Camerieri di Leone Pompucci
Il piatto in diretta: pepata di cozze

Sabato 2 settembre ore 21
La guerra dei cafoni di Davide Barletti e Lorenzo Conte
Intervengono il regista Davide Barletti e l’autore del libro Carlo D’amicis
Il piatto in diretta: ciambelle fritte

Domenica 3 settembre ore 21
L’estate addosso di Gabriele Muccino
Il piatto in diretta: “Alette di pollo fritte alla californiana”

Ogni film sarà anticipato da un cortometraggio girato in Puglia.

Info:
bunkerlabfilm@gmail.com

Ascolta i Satellites, l’unica tribute band italiana di James Blunt. Il 31 agosto a Crispiano

Ultimo appuntamento di agosto della rassegna musicale Scariche Sonore. In piazza San Francesco il live del gruppo che ripropone l’intero repertorio dell’artista inglese. Start ore 21.30. Ingresso libero.

Cambio di programma nella rassegna musicale Scariche Sonore organizzata dal Symposium Cafè a Crispiano: l’ultimo appuntamento di agosto vedrà esibirsi giovedì 31 in piazza San Francesco i Satellites, la prima e unica tribute band italiana di James Blunt, che ripropone fedelmente tutta la produzione musicale dell’artista britannico tra i più rappresentativi del panorama british pop. Il progetto nasce nel 2015 a Terlizzi (BA) da un’idea di Gianfranco de Leo e Leonardo D’Ambrosio. Entrambi spinti dalla passione per questo artista, fondano la band e coinvolgono musicisti di notevole spessore e di provata esperienza. I Satellites ripercorrono l’intera carriera discografica di James Blunt, dagli esordi fino agli ultimi successi. Nel 2016 hanno vinto il 1° premio al “Sabina Cover Festival” di Stimigliano (RI), mentre il mese scorso hanno ottenuto il 3° premio al “Cellamare summer festival di Cellamare (BA).

Il gruppo è composto da: Francesco Samarelli (voce solista), Luigi Spagnoletta (tastiere), Carmine Di Pietro (chitarra elettrica), Leonardo D’Ambrosio (chitarra acustica), Gianfranco de Leo (basso), Tommaso Mastrorilli (batteria). Si comincia alle 21.30. Per info e prenotazioni tavoli: 099.4005927. Il Symposium Cafè, come sempre, proporrà un’ampia scelta di panini, piatti unici, stuzzicheria, birre, cocktail, gelati e tanto altro. Inoltre ci sarà la possibilità di degustare le specialità gastronomiche di carne alla brace della macelleria da Orazio

“Francavilla è Jazz”: il brillante festival musicale, dall’1 al 3 settembre a Francavilla Fontana

Cresce sempre più l’attesa per la quarta edizione del Francavilla è Jazz, vero evento di punta dell’estate francavillese. La location, come consuetudine, sarà la suggestiva cornice di Largo San Marco, scorcio situato nel cuore

del centro storico di Francavilla Fontana (BR). Venerdì 1 settembre, alle ore 21:30, Luigi Grasso Quartet, sfavillante formazione costituita da Luigi Grasso (sax), Andrea Pozza (pianoforte), Luca Pisani (contrabbasso) e Giovanni Scasciamacchia (batteria), inaugurerà il festival brillantemente diretto da Alfredo Iaia. Il quartetto, guidato dal purissimo talento Grasso, sanguigno bopper dal fraseggio dirompente, eseguirà un repertorio incentrato su svariati e celeberrimi standard della tradizione jazzistica, unitamente ad alcuni brani italiani rigorosamente riarrangiati in chiave jazz. A soli 14 anni, il sassofonista campano, ma parigino d’adozione e d’azione, stregò letteralmente il grande trombettista statunitense Wynton Marsalis, che disse di lui: <Ragazzo, tu col sax, come ti chiami? Luigi Grasso? E quanti anni hai? Solo 14? Negli ultimi vent’anni ho sentito forse sette, otto suonare bene come te. Ma sappi che questo può essere sia un vantaggio che uno svantaggio. Non perderti per la strada come tanti altri, mi raccomando. Resta concentrato e motivato. Dovrai innalzarti sopra la “pubblica opinione”, essere critico verso le “verità” ufficiali e pensare sempre con la tua testa>. Pozza, uno fra i migliori jazzisti italiani in attività, pianista che fonde uno spiccato senso melodico con una propulsione swingante particolarmente energica, insieme al tandem Pisani-Scasciamacchia, garanzia di granitica solidità ritmica, contribuiranno in modo determinante a un live che promette spettacolo. Si prosegue sabato con Rosario Bonaccorso Quartet, formato da Dino Rubino (flicorno), Enrico Zanisi (pianoforte), Rosario Bonaccorso (contrabbasso) e Alessandro Paternesi (batteria). La formazione diretta da Bonaccorso, uno tra i massimi esponenti del contrabbasso jazz tricolore, presenterà A Beautiful Story, la nuova creatura discografica del musicista siculo licenziata da Jando Music e Via Veneto Jazz. Insieme a tre giovani e valenti jazzisti, oramai affermati e stimati anche oltre i confini nazionali, Rosario Bonaccorso ha dato vita a un album che consta di dodici composizioni frutto della sua ispirata vena compositiva. Un disco profondo, denso di pathos evocativo, incardinato su una commistione fra modern jazz e contemporary jazz, dal quale, a sprazzi, sgorga un’anima mediterranea. Domenica calerà il sipario sulla IV edizione del Francavilla è Jazz con Joyce E. Yuille & Jazz Inc, band composta da Joyce E. Yuille (voce), Giacomo Uncini (tromba), Alessandro Fariselli (sax), Massimiliano Rocchetta (pianoforte), Mauro Mussoni (contrabbasso), Fabio Nobile (batteria) e Luca Mattioni (percussioni). La line-up guidata dall’esplosiva vocalist statunitense, dotata di un timbro riscaldante, avvolgente e maliardo, nonché cantante dalla presenza scenica notevole, proporrà una serie di composizioni originali tratte da alcuni suoi dischi e qualche standard jazz molto noto. La sua band è spumeggiante, costituita da musicisti dalla verve comunicativa travolgente. Sempre e solo nel segno di una proposta artistica qualitativamente eccellente, la quarta edizione della kermesse francavillese, come ogni anno,  presenta un programma di alto livello.

Per la realizzazione di questa prestigiosa rassegna è doveroso menzionare il Comune di Francavilla Fontana per il patrocinio e per il fondamentale apporto organizzativo, gli sponsor per l’indispensabile contributo e il competente direttore artistico Alfredo Iaia per l’oculatezza e la bontà delle sue scelte artistiche. Inizio ore 21:30. Ingresso libero

La bontà del pane nella sua ricetta originale. Venerdì 1 settembre a Lama

VENERDI’ 1 settembre ALLE 20,30 ,organizzata dalla Pro Loco di Lama e le sue Contrade, ci sarà la manifestazione “C’ERA UNA VOLTA IL PANE…A LAMA”, giunta ormai alla sua 9^ edizione. Nella splendida cornice della villa settecentesca,

Lama Vetusta, aperta per l’occasione al pubblico, sarà possibile degustare il pane di Lama nella sua ricetta originale, preparato dal panificio di Pasquale Chiarelli. Sono previsti interventi della prof.ssa Enza Tomaselli, (Amo Taranto perché la conosco), instancabile ambasciatrice della bellezza e delle tradizioni del nostro territorio e di Nicola Motolese, Presidente dell’associazione Campagna Amica e membro del direttivo di Coldiretti. Entrambi ci parleranno dell’importanza della tracciabilità del grano e della battaglia per difendere i nostri prodotti nell’ottica di recupero delle nostre radici per dare identità e continuità a territori altrimenti stravolti dal repentino cambio dei tempi. Domenico Sellitti, dedito alla coltura biologica mostrerà i suoi prodotti e ci sarà la possibilità di attestare la loro bontà in un banchetto allestito da volontarie della pro loco, accompagnati dal pane di Lama e dal vino della locale Azienda TreFontane. E per finire…intermezzi musicali di PIZZICA E TARANTELLA con Remigio Furlanut in trio con i musicisti Mario Donatiello e Angelo Pastore. https://www.facebook.com/remigio.furlanut Media Partner Pizzicarte. https://www.facebook.com/pizzicArte/ INFO : 3477672068 – 360375420

Dal 2 settembre a Mesagne Doppia mostra personale di pittura di Giovanni e Alessandro Marziano

Si inaugura sabato 2 settembre 2017 alle ore 19.00 nelle sale espositive del piano nobile del Castello Normanno- Svevo di Mesagne, la doppia mostra personale di pittura “ Talis pater ” con l’esposizione delle opere degli artisti Giovanni e Alessandro Marziano che onoreranno la serata con la loro presenza.

E’ il quarto evento del più ampio progetto “Stagioni d’Autore, Stagioni nel Cuore” organizzato dall’Associazione Culturale “Eterogenea” di Mesagne nell’ambito del progetto d’Arte “Le Ali di Mirna” con la seconda area tematica dedicata a “Estate d’Autore”. L’evento , peraltro, è inserito nella programmazione di “MesagnEstate 2017” organizzata dall’Amministrazione Comunale di Mesagne.

Giovanni Marziano nasce a Catanzaro nel 1949. Avverte sin da ragazzo una autentica passione per il disegno e la pittura che coltiverà con grande impegno parallelamente agli studi psico-pedagogici e filosofici. Accanto all’attività di docente, la pratica della pittura assumerà un peso sempre più rilevante nella sua vita anche a seguito degli apprezzamenti per il suo percorso artistico, non solo in ambito regionale. L’affinità con gli artisti del realismo esistenziale confermerà la sua scelta della figurazione, talvolta controcorrente rispetto alle avanguardie che preconizzavano la morte della pittura della “tradizione”. Il coraggio della figurazione sarà anche lodato da Renzo Vespignani, suo punto di riferimento e maestro.
Dal 1972 partecipa a rassegne d’arte nazionali e internazionali: Premio Villa San Giovanni, Il Fiorino, Contea di Bormio, Premio Michetti, Premio Città di Pizzo.
Dallo stesso anno espone le sue opere in numerose città fra le quali: Roma, Torino, Novara, Ancona, Bergamo, Bari, Firenze, Miami, Hong Kong, Parigi, Bologna.
Ha collaborato con le Gallerie Marieschi di Milano, Forni di Bologna, Verduci di Catanzaro, Gallery France di Beynac et Cazenac, Sala El Potro di Cordoba, El Rincon del Arte di Granada, Artelibre di Zaragoza.E’ stato direttore artistico della Galleria d’Arte Prometeo di Catanzaro e del Museo d’Arte Moderna di Soveria Mannelli. Studioso dell’opera di Mattia Preti e del ‘600 napoletano ha tenuto conferenze in molte città calabresi.
Ha realizzato affreschi nel palazzo municipale di Soveria Mannelli e affrescato l’atrio del palazzo municipale di Rosarno, dipinti per il palazzo municipale di Catanzaro, nella Basilica dell’Immacolata e nella Chiesa del Sacro Cuore della stessa città. Ha realizzato, inoltre, il mosaico absidale di circa 200 mq. ed i dipinti delle cappelle laterali della Dormitio Virginis e del Sacramento nella Cattedrale di Squillace.
Un suo autoritratto è stato acquisito dal museo d’arte contemporanea di Taverna.

Alessandro Marziano è nato nel 1977 a Catanzaro. Dal 1994, si trasferisce a Roma per gli studi di architettura e dove tutt’ora vive e lavora.
Figlio del pittore Giovanni Marziano, dipinge da sempre, e il trasferimento a Roma gli ha consentito di studiare dal vero i maestri dell’arte italiana antica e moderna. Inizia l’attività espositiva collaborando con gallerie romane (il Leone, InQuadro), con la galleria Gagliardi di San Gimignano e con la galleria Casa d’arte di Bra (CN).
Attualmente ha avviato una serie di mostre in Spagna, prima nazione europea a considerare il realismo come «arte contemporanea», fatta di tradizione del mestiere e innovazione dell’idea che sottende.
Ha collaborato attivamente con la bottega del padre nella realizzazione del mosaico absidale della Basilica Minore di Squillace (200mq) e delle pitture murali della stessa Cattedrale.
E’ autore del ciclo di opere in bianco e nero dedicate alla città di New York, opere che gli hanno dato una visibilità internazionale. L’ultima esposizione, in ordine di tempo, dal titolo «talis pater», è stata presentata alla casa d’arte Miglio di Catanzaro come prima tappa di una serie di mostre itineranti, a testimonianza di un percorso artistico parallelo con il padre. E’ di questi giorni l’invito ad esporre nella capitale del Tagikistan, in un evento di risonanza mondiale organizzato dalla presidenza della repubblica popolare Cinese in collaborazione con l’omologo dello stesso Tagikistan, acquisendo la qualità di ambasciatore di pace attraverso l’arte.

La mostra ha il Patrocinio della Città di Mesagne e dell’Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia.
Interverranno all’inaugurazione il Sindaco della Città di Mesagne dott. Pompeo Molfetta, l’Assessore alla Cultura della Città di Mesagne avv. Marco Calò e la prof.ssa Rita Fasano presidente dell’Associazione Culturale Eterogenea ; la presentazione critica sarà a cura della dott.ssa Antonella Lippo.

La mostra potrà essere visitata dal 2 al 24 settembre 2017, con ingresso libero, con i seguenti orari di apertura: dal martedì al sabato 9.30-13.00/17.00-21.30; domenica e giorni festivi 9.30-12.30/18.00-21.00; lunedì giornata di chiusura al pubblico.
Per info: 347 0080778 – e-mail lealidimirna@libero.it – Assessorato alla Cultura Città di Mesagne tel. 0831 776065.

Artisti di strada e street food alla “Girandola”. Dall’1 al 3 settembre a Carovigno

Uno dei posti più belli d’Italia, paradiso dei bambini dall’1 al 3 Settembre alla Girandola

il Festival Internazionale degli Artisti di Strada (Quest’anno Premio Dario FO) a CAROVIGNO (BR Alto Salento). Centro Storico, Castello Dentice di Frasso, Controra a mezzogiorno sulla spiaggia di Torre Santa Sabina ed escursioni consigliate ai turisti a Torre Guaceto. Alla Sera Street food in piazza. A tutti i bambini LA GIRANDOLA della solidarietà il magico giocattolo che ha fatto sognare intere generazioni.

Mercoledì 30 agosto a Pulsano: Vasconnessi plays Vasco Rossi

Mercoledì 30 agosto, al Villanova, in via Basento a Pulsano / TA: Vasconnessi plays Vasco Rossi.

Vasconnessi è una Tribute Band tarantina che esegue con fedeltà le vecchie e le nuove canzoni di Vasco Rossi. E’ costituito da 6 elementi professionisti già con importanti esperienze artistiche alle spalle ed guidato da Aldo Cosa che, pur essendo sosia di Vasco, non lo imita, ma lo ricorda e lo interpreta. La band ha cominciato ad esibirsi dal 2007 nei locali della zona, per poi allargare il circuito dei concerti anche fuori regione. Ha maturato esperienza e professionalità ottenendo sempre grossi consensi di pubblico e critica. Dal 2008 la Band entra in contatto e collabora con diversi musicisti di Vasco Rossi (Alberto Rocchetti, Daniele Tedeschi, Claudio Golinelli, Clara Moroni e Andrea Cucchia Innesto, e apre un concerto alla Stef Burns Band). Durante i concerti Il gruppo non si risparmia e possiede un sound dirompente che coinvolge il pubblico, sempre molto numeroso. Della band è stato scritto che ogni sua esibizione è un “affresco rock” che non si può dimenticare.
Line up: Aldo Cosa – voce , Claudio Sticchi – basso, Davide Ciura chitarra – solista, Gigi Rizzi – chitarra ritmica e acustica, Giovanni Semeraro – batteria e Fabio Lanese – tastiere & Editing.

Al termine del concerto, dj set con Ciro Merode, Silvio Martines e Pierfy Portone.
Start ore 22.30 – Ticket ridotto 3 € x chi cena – Ticket intero 5 €, solo spettacolo.
Prenotazione Tavoli: 3406592744 – Infoline: 3384273389.

43 artisti espongono alla Mostra Biennale nazionale d’Arte “Città di Pulsano”. Dal 2 al 10 settembre

Artisti provenienti da tutta Italia sono stati invitati ad esporre il meglio della loro produzione artistica dal 2 al 10 settembre presso il Castello De Falconibus di Pulsano,

così suggestivo nella sua ricchezza di anni e di storia del nostro territorio. La Biennale nazionale d’Arte “Città di Pulsano” sarà inaugurata sabato 2 settembre  2017 alle ore 19:00. La manifestazione che rappresenta un evento storico per una comunità è un doveroso omaggio alla meravigliosa cittadina pulsanese.  La Biennale ha ricevuto il patrocinio morale del Comune di Pulsano che da sempre è stato vicino al mondo dell’Arte e che ha consentito la realizzazione di numerose rassegne d’arte curate dalla Precis Arte, con la presenza di numerosi artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Durante il vernissage sono previsti gli interventi del Sindaco di Pulsano, Avv. Giuseppe Ecclesia, dell’Assessore alla Cultura Dott.ssa Alessandra D’Alfonso, dell’Assessore alle politiche sociali Dott.ssa Gabriella Ficocelli, del critico d’Arte Valentina Pucci, del giornalista Leo Spalluto, del responsabile editoriale della Print Me srl Luciano Nuzzo, della Poetessa Anna Marinelli, del direttore artistico Vincenzo Massimillo e della Responsabile della Precis Arte Lucia La Sorsa. L’esposizione delle opere selezionate continuerà fino al 10 settembre 2017, le sale del piano terra del Castello De Falconibus di Pulsano resteranno aperte tutti i giorni dalle ore 18.00 alle 21.00. Il Castello si trasforma quindi in un magico contenitore pronto ad ospitare le circa 90 opere di Arte contemporanea, tra dipinti, fotografie, Arte digitale e sculture. I 43 Artisti provenienti da diverse regioni italiane che hanno aderito con entusiasmo a questo invito sono: Alessandro Avarello (Taranto), Angelo Monte (Lecce), Anna Copponi (Allumiere, Roma) Carlo Maria Sentieri (Milano), Caterina Caldora (Pescara), Diana Loppo (Roma), Dino Pellegrino (Cosenza), Dorotea Grauso (Roma), Elio Rubini (Roma), Emanuela Speranza (Milano), Ercole Gino Gelso (Bologna), Flora Carannante (Taranto), Giorgio Russo (Roma), Giuseppa Maria Gallo (Taranto), Giuseppe La Sorsa (Pulsano, Taranto), Giuseppe Labate (Napoli), Guillermina Rivera ”Guikni” (Diano D’Alba, Cuneo), Isabella Di Turi (Taranto), L.G. (Potenza), Luca S. (Bari), Lucia La Sorsa (Taranto), Lucia Ida Renata Viganò (Monza, MB), Mario Carlo Letizia (Monreale, Palermo), Mirko Roncelli (Villa D’Almè, Bergamo), Paola Balestra (Francavilla Fontana, Brindisi), Pasquale Palese (Potenza), Pietro Dell’Aversana (Rosate, Milano), Romano Volpari (Modena), Suzana Lotti (Rimini), Tina Bernardone (Pescara), Tina Quaranta (Grottaglie), Umberto Pellegrino (Cosenza), Valentina Pucci (Taranto), Vincenzo Rossi (Napoli), Achille Massimillo (Taranto), Bernardo Ruben (Torino), Indaco (Palermo), Giuseppe M. Manduria (Catania), Diego Martino (Napoli), Franco Martino (Napoli), Michele Mc (Torino), Rebus junior (Manduria, Taranto), Veronika Karta (Cagliari). La Biennale nazionale d’Arte “Città di Pulsano” sarà accompagnata da un catalogo a memoria storica dell’evento. Nella prefazione del suddetto catalogo il Curatore Lucia La Sorsa mette in evidenza le numerose trasformazioni che ha subito il mondo nell’Arte negli anni e così scrive: “…L’arte è stata e sempre sarà un universale mezzo di comunicazione. Colori, forme, ombre e volumi sono gli elementi che costituiscono il linguaggio visivo e la loro combinazione individua il codice unico ed originale di ciascun artista. L’arte che negli anni ha subito profondi e repentini cambiamenti, evoluzioni incontrollate ed incontrollabili che hanno coinvolto tutte le discipline, ha sfruttato l’utilizzo dei materiali più vari ed ha subito trasformazioni nei contenuti, nelle simmetrie e nei ritmi…” Sabato 9 settembre alle ore 19.00 sempre presso il Castello De Falconibus, si svolgerà anche un evento collaterale alla Biennale, ci sarà una serata dedicata alla poesia dal titolo “Dolce color d’oriental zaffiro” – Sentieri e percorsi verso l’orizzonte. Durante questo evento interverranno l’assessore alla Cultura Dott.ssa Alessandra D’Alfonso, il prof. Francesco Urso, il Dott. Giovanni Galeandro dell’associazione Destinazione Pulsano, il direttore Artistico Sara Leo e la responsabile della Precis Arte Lucia La Sorsa. I poeti chiamati a declamare i loro versi immersi tra i colori delle opere degli artisti in esposizione sono: Angela D’Amone, Anna Elvira Cuomo, Anna Marinelli, Antonello Vozza, Emiliano Fraccica, Diego Martino, Isabella Di Turi, Pasquina Filomena, Sara Leo e Vincenzo Rossi.

Maggiori informazioni sull’evento saranno disponibili sul sito web della Precis Arte www.precisarte.jimdo.com e sulla pagina facebook www.facebook.com/precisarte.