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Raduno Nazionale dei Fan di Game of Thrones

Sabato 17 e Domenica 18 marzo Preparatevi ad entrare nel mondo dei Sette regni: un evento unico ed irripetibile per tutti gli amanti di Game of Thrones.

Per la prima volta in Italia – l’intera Città di Bitonto si trasformerà in Westeros e vi farà intraprendere un viaggio inaspettato attraverso le atmosfere, gli intrighi ed i segreti del mondo di Game of Thrones. Un festival di due giorni di attività a tema GoT, l’intera Città di Bitonto si trasformerà in Westeros, ospiti speciali, allestimenti e riproduzioni sceniche imponenti, spettacoli, concerti e giochi interattivi, il primo raduno nazionale dei Fan di Game of Thrones.

Clicca qui per conoscere il programma dettagliato con tutti gli appuntamenti. Piazza Cavour Bitonto (BA)  dal 17 marzo al 18 marzo  h.   10.00 – 00.00 Vai al sito per prenotare Note Il ticket da diritto all’ingresso tutte le attività

Domenica 11 marzo congresso del circolo ARCI di Grottaglie

«Si è appena concluso un periodo elettorale tra i più neri della storia politica alla quale abbiamo assistito fino ad oggi.» E’ quanto afferma una nota del circolo ARCI di Grottaglie.

«Ci dichiariamo assolutamente contrari ad ogni forma di violenza – prosegue la nota – e continueremo ad operare per portare avanti questo messaggio, come abbiamo voluto fare qualche settimana fa ospitando un incontro sulla violenza di genere.

Ci opponiamo, e continueremo a farlo, alle ripetute violenze che il nostro territorio sta subendo in tema ambientale. Ci dichiariamo assolutamente contrari al parere espresso dal comitato tecnico provinciale circa l’ampliamento della discarica sita nella località Torre-Caprarica, rendendoci disponibili a partecipare attivamente alle azioni di protesta per provare a scongiurare questo ennesimo attentato nei confronti della nostra terra. Continueremo a proporre soluzioni alternative al problema rifiuti, come stiamo facendo già in queste settimane con la raccolta firme per la campagna “Cambiamo l’aria”, che terminerà il 25 marzo e come faremo tra il mese di aprile e maggio, proponendo ai “più piccoli” un progetto di inclusione sociale, articolato in laboratori di educazione ambientale e di sana alimentazione.

Continueremo ad operare per l’uguaglianza sociale e per cercare di trasmettere a chi ci sta intorno i valori che contraddistinguono la nostra associazione: cultura, socialità e solidarietà.

Il giorno 11 marzo, alle ore 18.00, presso il nostro circolo, sito in Via Campitelli al civico 36, terremo il congresso, durante il quale eleggeremo il direttivo.

Invitiamo tutte le associazioni, i partiti, e chiunque lo desiderasse, a partecipare al congresso e cogliamo l’occasione per invitarvi, ancora una volta, al sit-in contro il razzismo, organizzato insieme all’associazione Babele che, invece, si terrà sabato 10 marzo alle ore 17.00 in Piazza Principe di Piemonte

Al via a Grottaglie un corso introduttivo di Difesa Personale

Quasi ogni giorno la cronaca riporta notizia di aggressioni e violenze perpetrate ai danni di vittime inermi ed indifese, contribuendo ad aumentare la percezione di una società in cui è sempre più a rischio l’incolumità di soggetti deboli come donne, anziani e adolescenti.

Se da un lato occorre non farsi spaventare da eccessivi allarmismi, dall’altro è indubbio che la conoscenza di tecniche e strategie di difesa personale possono rivelarsi indispensabili al momento del bisogno. La Difesa Personale è un percorso di consapevolezza dei propri limiti e delle proprie possibilità, dei rischi e delle opportunità, e consente di conoscere meglio sé stessi, acquisendo nel contempo utili strumenti per rilevare e valutare per tempo eventuali segnali di rischio provenienti dall’ambiente in cui quotidianamente viviamo e lavoriamo.

Per valutare come e quando agire è indispensabile sia essere consapevoli delle conseguenze a cui può esporci una nostra azione, eseguita o mancata, e altrettanto importante è conoscere quali meccanismi mentali e psicologici scattano in caso di aggressione, quali sono le reazioni inconsce che mettiamo in atto in caso di pericolo e quali pulsioni sono alla base di azioni violente.
Nel corso degli incontri verranno illustrate e applicate tecniche difensive utilizzabili da chiunque, indipendentemente dal sesso o dalla forza fisica, e verranno inoltre analizzate anche alcune nozioni in ambito giuridico e psicologico.

Il corso si terrà nei giorni:
Sabato 10 marzo
Sabato 17 marzo
Sabato 7 aprile
Sabato 14 aprile
Sabato 28 aprile
Dalle ore 9:00 alle 11:00 in viale Gramsci 73 a Grottaglie, presso la Associazione Sportiva Dilettantistica “Fenice Rossa”.

Tra gli argomenti trattati:
Difendersi da aggressioni ed abusi nel rispetto della legge. Riconoscere i segnali di pericolo.
Prevenire le situazioni a rischio.
Affrontare paure e insicurezze.
Accrescere consapevolezza e autostima.
Come controllare le emozioni e mantenere la calma. De-escalation e gestione del conflitto.
Preparazione fisica e attivazione motoria.
Agire e reagire in modo adeguato.
Conoscere e utilizzare i punti dolorosi del corpo.
Applicare le tecniche di percussione, squilibrio e leva articolare.

Per maggiori informazioni gli interessati possono contattare telefonicamente il 347-8900262 o inviare una email a info@fenicerossagrottaglie.it

Gli animali non sono un lusso: la LAV in piazza con una petizione per “un fisco non più nemico dei quattrozampe”

Vivere con un animale domestico non deve più essere considerato un lusso: sarà questo il tema delle giornate nazionali LAV del 10 e 11 marzo, con replica il fine settimana successivo, per un Fisco non più nemico dei quattrozampe, per i diritti degli animali e delle loro famiglie.

A Taranto puoi firmare presso i tavoli LAV sabato 10 marzo dalle 11.00 alle 13.30 in Piazza della Vittoria; domenica 11 e sabato 24 marzo dalle 15.30 alle 17.30 in Viale Virgilio, ingresso Giardini Virgilio; domenica 25 marzo dalle 11.00 alle 13.30 in piazza M. Immacolata.

Secondo l’indagine Eurispes 2018, il 32,4% degli italiani vive con almeno un animale domestico, ma la percentuale è in diminuzione di oltre il 10% rispetto al 2016. Secondo le stime LAV, inoltre, in Italia si è passati da 36.214 cani adottati nel 2015 a 33.166 cani nel 2016, con una flessione pari all’8,4% in un solo anno. E’ un dato di fatto: a causa del periodo di crisi il potere di acquisto degli italiani è diminuito, e anche accudire un animale è diventato più difficile.

E’ QUINDI NECESSARIO RENDERE PIÙ FACILE E NATURALE VIVERE CON CANI E GATTI, MA COME?
LAV sarà in piazza con una petizione per chiedere alcuni passi concreti per gli animali e in sostegno di tutti i cittadini che ne hanno accolto uno o più nella propria famiglia: un gesto d’amore e di responsabilità che fa bene agli animali, alle persone, alla collettività.

TRE LE RICHIESTE AVANZATE DALLA LAV, NELLA SUA PETIZIONE PER “UN FISCO NON PIÙ NEMICO DEI QUATTROZAMPE”:
o la cancellazione dell’ALIQUOTA IVA su prestazioni veterinarie per animali adottati e la riduzione di quella su prestazioni veterinarie e cibo per animali non tenuti a scopo di lucro. Oggi invece si applica un’aliquota IVA del 22%, la stessa di alcuni beni di lusso, cifra ai massimi storici in Italia, come quella di Ferrari e Champagne.
o L’abbattimento dei costi sproporzionati dei FARMACI VETERINARI con il riconoscimento del farmaco generico anche in veterinaria e dell’uso del farmaco-equivalente. Il prezzo del farmaco veterinario – spesso ingiustificatamente alto rispetto gli equivalenti ad uso umano – e quello delle prestazioni veterinarie, possono rappresentare degli ostacoli alle terapie, fino a pregiudicare, in alcuni casi, il diritto dell’animale a essere curato e il dovere di chi lo detiene a prestargli la dovuta assistenza. Oltre che per i cittadini, questi costi rappresentano un problema per il Servizio Veterinario pubblico, per i Comuni e per le Onlus e hanno come effetto l’aumento della spesa pubblica, un peggioramento complessivo della tutela degli animali, e potenziali ricadute negative in termini igienico-sanitari per l’intera collettività.
o L’aumento della quota di DETRAZIONE FISCALE delle spese veterinarie e dei farmaci veterinari dalla dichiarazione dei redditi, rendendola totale per chi adotta un cane o un gatto. Oggi infatti queste spese sono detraibili entro il limite esiguo di 387,34 euro, con uno sconto massimo irrisorio di 49,06 euro, applicabile solo a chi spende più di 129,11 euro!

L’adozione di un cane o un gatto abbandonato, oltre a essere un gesto d’amore, è anche un fondamentale strumento di contrasto al randagismo, che assicura allo steso tempo il rispetto per gli animali e un risparmio considerevole per tutta la collettività. Eppure, in questo contesto, il valore etico e sociale dell’adozione, e la capacità di coloro che già vivono con un animale di prendersene cura in maniera adeguata, sono messi duramente alla prova!
“Le nostre proposte mirano a superare l’attuale stato di cose, per conseguire sia un miglioramento della qualità di vita degli animali, che un incremento delle adozioni, rendendo maggiormente sostenibile la spesa sostenuta dai cittadini, sia come privati che come sistema pubblico”, dichiara Ilaria Innocenti, responsabile LAV Area Animali familiari.

NECESSARIO E IMPROROGABILE È INOLTRE IL RICONOSCIMENTO DEGLI ANIMALI NELLA COSTITUZIONE ITALIANA, IN QUANTO ESSERI SENZIENTI CAPACI DI PROVARE PIACERE E DOLORE.
Lo prevede l’articolo 13 del Trattato di Lisbona ma, a differenza di molti Paesi Europei che si sono già adeguati a questo dettato, in Italia gli animali sono considerati ancora oggi “cose” dal Codice Civile.
Sin dalla presentazione di una sua proposta di Legge nel 2008, LAV si batte per il riconoscimento degli animali come “esseri senzienti” e per il loro inserimento nello stato di famiglia: oggi l’Associazione torna a sollecitare in tal senso Governo e Parlamento, poiché solo rafforzando lo status e i diritti degli animali a livello istituzionale potrà essere garantita loro un’adeguata tutela, aprendo inoltre la strada al riconoscimento delle esigenze anche affettive degli animali e degli adottanti, con molti effetti pratici, come ad esempio nei casi di separazione o divorzio e nei casi di risarcimento del danno per la morte dell’animale.

PER “UN FISCO NON PIÙ NEMICO DEI QUATTROZAMPE” E PERCHÉ GLI ANIMALI SIANO FINALMENTE RICONOSCIUTI LEGALMENTE IN QUANTO “ESSERI SENZIENTI” E NON PIÙ COSE, LAV SARÀ IN PIAZZA IL 10 E 11 MARZO, CON REPLICA IL FINE SETTIMANA SUCCESSIVO.

Sarà possibile incontrare l’Associazione a Taranto e sostenere i diritti degli animali, con un doppio contributo:
o firmando la PETIZIONE “per un Fisco non più nemico dei quattrozampe”
o scegliendo le UOVA DI PASQUA LAV, con un contributo minimo, il cui ricavato sarà impiegato in progetti di sostegno a progetti LAV per il contrasto al randagismo nei territori del Centro e Sud Italia.

Grazie ai fondi raccolti, infatti, LAV sosterrà un piano pluriennale che, oltre a dare aiuto reale a cani e gatti, vedrà anche il diretto coinvolgimento delle istituzioni locali. Tante azioni partiranno già nel 2018: giornate per la microchippatura gratuita, progetti per la sterilizzazione di cani e gatti, promozione delle adozioni e formazione dei soggetti deputati alla lotta al randagismo e alla repressione dei reati in danno agli animali e altro ancora…

Unisciti a noi per chiedere queste riforme e dare una casa a tanti randagi, vieni a trovarci in piazza il 10 e 11 marzo e il fine settimana successivo, potrai sostenerci con la tua firma, diventando volontario LAV oppure con una donazione: insieme possiamo fare molto per gli animali, per le loro famiglie e per gli animali ancora senza famiglia!

Per saperne di più visita www.lav.it o chiama allo 06 4461325.

Presenza Lucana presenta: “Storia di un borgo, Massafra”. Il 9 marzo a Taranto

L’Associazione “Presenza Lucana” organizza: Storia di un borgo: Massafra, Contesto, storia e immagini dal Medioevo alla prima guerra mondiale.

Il videodocumentario è stato realizzato grazie all’immane lavoro di ricerca compiuto da Fernando Ladiana, giornalista del quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno” che ha raccolto e catalogato decine di migliaia di documenti e di foto concernenti la vita sociale e amministrativa di Massafra. Il lavoro, per immagini e documenti, realizzato da Giovanni Matichecchia e Lucia Palmisano si è avvalso della supervisione dell’Accademico dei Lincei, prof. Cosimo Damiano Fonseca. Come compiutamente illustra il titolo, il videodocumento abbraccia un ampio periodo che va dalle origini dell’abitato della cittadina, Massafra, sino alla prima guerra mondiale. Un secondo documentario è in via di realizzazione e riguarderà la storia di Massafra dalla prima alla seconda guerra mondiale. Immagini e documenti di: Giovanni Matichecchia (Dirige il quindicinale “sensificio”); Lucia Palmisano (Studiosa di nuove culture). VENERDÌ 9 MARZO 2018 – Ore 18.00 Via Veneto 106/a – TARANTO. INGRESSO LIBERO

Nuovo appuntamento con Michele Riondino: il 10 marzo a Castellaneta

Torna l’appuntamento con il cartellone culturale del Comune di Castellaneta, assessorato alla Cultura “Una volta al mese”. Sabato 10 marzo un appuntamento tutto pugliese con il tarantino Michele Riondino che presenta il suo ultimo lavoro “Angelicamente anarchici – don Andrea Gallo e Fabrizio De Andrè”.

Michele Riondino dà voce a Don Andrea Gallo e racconta il suo quinto Vangelo: quello secondo Fabrizio De André. “I miei vangeli sono cinque: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e Fabrizio … È la mia Buona Novella laica. Scandalizza i benpensanti, ma è l’eco delle parole dell’uomo di Nazareth che, ne sono certo, affascinò il mio amico Fabrizio”. Quella tra Don Gallo e De André è stata un’amicizia intima e fortissima; ad unire profondamente il poeta e il sacerdote anarchico sono stati il desiderio di giustizia, la cultura libertaria e soprattutto la concezione della vita come cammino e incontro, prescindendo da qualsiasi pregiudizio. Per comporre il suo “Vangelo laico”, Don Gallo ha scelto alcune delle più belle canzoni di Faber, nelle quali ha rintracciato il nucleo del messaggio evangelico, che è un messaggio penetrante e universale: c’è la coscienza civile, la comprensione umana, la guerra all’ipocrisia e il desiderio di riscatto della condizione umana emarginata perché “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”. Michele Riondino è nato il 14 marzo 1979 a Taranto, nello specifico nel quartiere Paolo VI della città. Affascinato da L’attimo fuggente (1989) di Peter Weir, fonda insieme ad alcuni amici “la setta dei poeti estinti”, con i quali ha intenzione di mettere su una band. Eppure non è la carriera musicale quella che sembra intraprendere, inizia a frequentare piuttosto corsi di recitazione e, deciso a imboccare la strada dello spettacolo. Ed ora è uno dei più bravi giovani attori italiani di cinema e serie televisive). “È un onore ospitare questo giovane straordinario orgoglio della nostra terra”, commenta Giovanni Gugliotti, sindaco di Castellaneta.

I venerdì culturali di CosmoPolisMedia a Taranto

Partono i venerdì culturali di CosmoPolisMedia. Il primo appuntamento, presso il Bar Marta, in via Pitagora, a Taranto, permetterà di aprire uno spazio di discussione attorno al tema della fotografia con due esperti del settore.

Intervistati da Debora Notarnicola, Giuseppe Carucci, fotoreporter e collaboratore della testata, e Raimondo Musolino, Presidente del Circolo Fotografico “Il Castello”. Il confronto, che prevede il coinvolgimento di chi, nel pubblico, vorrà partecipare con osservazioni e domande, inizierà alle 20.00 e sarà concentrato sul ruolo della fotografia in particolar modo, e dell’immagine in generale, nell’informazione. Non mancheranno spunti di riflessione sul tema con riferimento al contesto jonico, dunque alla possibilità di raccontare una terra e le sue peculiarità e criticità attraverso le foto. In tutto cinque le serate organizzate da CosmoPolisMedia. Queste le altre date: il 23 marzo dedicata al Giornalismo, il 6 aprile al Cinema, il 20 aprile alla Musica e infine il 4 maggio alla Giustizia. I redattori della testata, di volta in volta, si alterneranno moderando gli incontri. L’iniziativa è in perfetta sintonia con gli obiettivi che la testata si propone di perseguire, in un’ottica di rinascita innanzitutto culturale della città di Taranto.

Calcio, domenica 11 marzo l’Ars et Labor Grottaglie va a Mottola

Football or soccer ball at the kickoff of a game - outdoors

Terzo scontro diretto consecutivo per l’Ars et Labor Grottaglie che domenica pomeriggio sarà ospite del Mottola United sull’erba sintetica del Chiappara.

Forse non possiamo definirla ultima spiaggia ma sicuramente stiamo parlando di un incontro dove ci si gioca una buona fetta di campionato, non tanto per il Mottola quanto per il Grottaglie. Il Mottola, avendo una partita da recuperare contro lo Squinzano (la gara sarà recuperata giovedì 15 marzo), ha potenzialmente tre punti in più in classifica e di conseguenza contro il Grottaglie potrebbe stargli bene anche un pari. Discorso non valido per i Grottagliesi che hanno la necessità di vincere per rimanere nella scia delle prime in classifica.

Una vittoria biancoazzurra, associata alle vittorie di tutte le squadre di testa, la peggiore delle ipotesi, lascerebbe le distanze invariate con la situazione che rimarrebbe congelata ma con una partita in meno da giocare. Praticamente non basterà solo vincere contro il Mottola, bisognerà dare uno sguardo ai verdetti degli altri campi dove si giocheranno gare dal coefficiente di difficoltà nettamente più basso rispetto a quello del Chiappara tra Mottola e Grottaglie: il Brilla ospita il Locorotondo; il Conversano gioca contro l’Erchie e la capolista Rutiglianese va a Castellaneta. All’andata il Mottola fu corsaro al D’Amuri, si impose per 3 a 2 (con 2 rigori), il Grottaglie sbaglio un rigore, quando in vantaggio per 1 a 0, e nel finale fu negato un rigore apparso abbastanza netto ai danni di Galeandro. Il Mottola in casa è stato pressochè infallibile, su 11 partite ne ha vinte 10, ha perso solo contro la Rutiglianese. Un andamento ottimo che evidenzia la forza del Mottola tra le mura amiche. I numeri statistici per il Mottola, nel complesso, sono i seguenti: 16 vittorie, 5 sconfitte e 0 pareggi, 56 reti fatte e 26 subite, un attacco dalla mira micidiale, con il capocannoniere Greco in evidenza, e una difesa che lascia degli spazi di cui approfittare anche se nelle partite casalinghe il reparto difensivo sembra essere più ermetico, ha subito solo 9 reti.

L’Ars et Labor Grottaglie in trasferta ha vinto 8 gare e ne ha perse 3, nessun pareggio, ha segnato 28 reti e ne ha subite 12. La statistica fa parte del calcio e nella maggior parte dei casi rispecchia l’andamento di una squadra nel campionato di riferimento ma ci sono delle gare in cui i numeri devono essere controvertiti, bene Mottola Grottaglie è una di queste. Il Grottaglie deve invertire la tendenza e smentire la statistica, il Grottaglie deve scendere in campo al Chiappara per vincere. Dopo la bella prestazione di domenica scorsa contro la capolista Conversano, ci si aspetta, contro il Mottola, un’altra prestazione maiuscola o magari superlativa che porti assolutamente i tre punti in tasca oppure esattamente il contrario purchè porti lo stesso i tre punti in tasca. Nessun assente nelle fila del Mottola, nel Grottaglie nessun appiedato dal Giudice tranne mister Marinelli che non potrà sedere in panchina, tra i biancoazzurri ci sono ancora dubbi sulla forma fisica di alcuni elementi sul cui utilizzo si deciderà in ultimo.

Queste le parole del DS Mimmo Ligorio: “Questo incontro rappresenta il crocevia della nostra stagione, ci arriviamo dopo una partita che non ci ha dato ciò che meritavamo, siamo consapevoli di aver disputato una buonissima gara dove è mancato quel pizzico di fortuna che avrebbe consentito ai ragazzi di prendersi l’intera posta, vedi il palo colpito e il pareggio avversario giunto nell’unica azione nella nostra metà campo. Meritavamo di più domenica scorsa e faremo di tutto per meritarci la vittoria domenica prossima cercando di sfoderare una prestazione lodevole e inequivocabile. Sappiamo che contro il Mottola avremo al seguito numerosi tifosi e ancora una volta saranno la nostra marcia in più, faremo in modo di farli tornare a casa soddisfatti per il risultato. Non vogliamo succeda come la settimana scorsa allorquando da alcuni soggetti, evidentemente insoddisfatti del pareggio, siamo stati apostrofati con aggettivi piuttosto pesanti che hanno leso l’individuo a livello personale. Un atteggiamento che non condivido al quale mi oppongo, bisogna rendersi conto che qui c’è gente che fa sacrifici economici e familiari perchè le cose girino in modo sincronizzato, credo che il nostro operato sia palese, ci vuole pazienza. Così come i nostri tifosi meritano di più e altri palcoscenici anche noi stiamo sullo stesso piano, non meritiamo quel tipo di trattamento. Tornando alla gara la squadra si è allenata con regolarità seguendo il programma atletico e tattico previsto, siamo riusciti a recuperare tutti gli acciaccati e fondamentalmente, dal punto di vista fisico-atletico, stiamo bene. Andremo a Mottola sapendo che abbiamo un solo risultato a disposizione, al termine dei 90 minuti avremo delle risposte che ci indicheranno la strada da percorrere nell’immediato.

Ai tifosi biancoazzurri sarà destinato il settore ospiti dello stadio comunale Chiappara di Mottola, tribuna coperta. Il prezzo del biglietto di ingresso è di 5 (cinque) euro, i ragazzi fino a 17 anni ingresso gratuito, per l’occasione la società ospitante ha indetto la Giornata PRO-MOTTOLA, inizio gara ore 15:00.

Sabato 10 marzo a Grottaglie il convegno “Nutraceutica dalla ricerca alla pratica clinica”

Che cosa è la nutraceutica e quali effetti ha sul nostro organismo?

Parola generata dalla crasi tra nutrizione e farmaceutica, la nutraceutica è la disciplina che indaga i componenti o i principi attivi degli alimenti che possono avere effetti benefici sulla salute in termini di prevenzione e di trattamento di determinate patologie e che pertanto associano la componente nutrizionale alle proprietà curative.

Del tema, particolarmente attuale e dibattuto se ne occuperà il convegno accreditato ECM su “Nutraceutica dalla ricerca alla pratica clinica” che si terrà a Grottaglie, nel Chiostro dei Paolotti sabato prossimo 10 marzo con inizio alle ore 9. Atteso un panel di prestigiosi relatori che entrando nel merito spiegheranno con rigore scientifico il ruolo complesso e fondamentale della disciplina. Tra essi il professore dell’università di Bologna Arrigo Francesco Giuseppe Cicero, presidente nazionale della SINUT (Società Italiana Nutraceutica), illustrerà gli effetti vascolari dei nutraceutici ad azione ipolipemizzante; al professore dell’università de L’Aquila Claudio Ferri, presidente nazionale SIIA (Società Italiana Ipertensione Arteriosa), è affidata la relazione sulla nutraceutica e la sindrome metabolica; dell’uso dei nutraceutici nei pazienti intolleranti alle statine parlerà il dottor Alberto Mazza, responsabile della medicina cardiovascolare FADOI, mentre l’argomento della nutraceutica per il medico di medicina generale sarà trattato dal dottor Arturo Vicinanza di Grottaglie. Chiuderà i lavori il general manager Michele Bernardi dell’omonima pasticceria che parlerà degli effetti benefici del cioccolato a livello delle arterie.

Il dottor Salvatore Lenti, responsabile della medicina della cronicità dell’ASL di Taranto nonché organizzatore scientifico del convegno con la Dott.ssa Cosima Farilla, che interverrà sull’argomento della legislazione in nutraceutica, anticipa e spiega alcuni contenuti che saranno trattati nel corso del convegno medico-scientifico: “La gamma di effetti derivanti dal consumo di nutraceutici, riconosciuti oggi come una realtà medico-scientifica va dal mantenimento del benessere alla prevenzione delle patologie cardiovascolari. Nel trattamento dell’ipercolesterolemia, per esempio, –continua il medico– l’impiego dei nutraceutici costituisce un ponte significativo tra dieta e trattamento farmacologico. L’ipercolesterolemia costituisce, infatti, un fattore di rischio tra i più rilevanti della popolazione italiana ed è strettamente correlata al livello di rischio cardiovascolare globale del paziente. L’impiego di nutraceutici può contribuire a normalizzare i livelli di colesterolo e a mantenere i risultati nel tempo per la prevenzione cardiovascolare. Ed è tanto più efficace in quei pazienti a basso e medio rischio in cui non è consigliabile un trattamento farmacologico immediato o nei soggetti intolleranti alle statine. E’, però, essenziale-conclude Lenti- orientare il paziente all’assunzione di preparati che abbiano dimostrato, attraverso studi clinici condotti con rigorosa metodologia da farmaco, una reale efficacia ripetibile nella pratica clinica, la loro sicurezza d’impiego e che siano commercializzati da aziende che applicano standard produttivi analoghi a quelli applicati nella produzione dei farmaci”.

L’evento è organizzato dall’associazione “Medici per San Ciro Onlus” e dalla fondazione FADOI”.

Sabato 10 marzo Claudio Fasoli in concerto

Il sassofonista Claudio Fasoli è un autentico monumento vivente del jazz europeo, uno straordinario musicista che l’anno scorso è stato nominato ”Artista dell’ anno 2017” dalla prestigiosa rivista Musica Jazz.

Classe 1939, Claudio Fasoli, sassofonista, compositore, docente e decano della musica jazz italiana, in oltre mezzo secolo di carriera ha collezionato, a livello internazionale, collaborazioni, progetti e partecipazioni che sono conosciuti da tutti appassionati del jazz.

Dagli inizi della sua carriera, fin da quegli anni Settanta che lo videro affermarsi con il gruppo Perigeo, Claudio Fasoli continua così il suo viaggio di scoperta della musica caratterizzandosi soprattutto per un’apertura culturale di ampio spettro che lo porta oramai ad essere un vero e proprio punto di riferimento nel panorama jazz internazionale.

Claudio Fasoli sarà il protagonista del prossimo appuntamento della rassegna ”Jazz and Friends“ che, curata da Jonio Jazz presso Tenuta del Barco di Eméra, propone un sabato sera alternativo con un gustoso matrimonio tra il jazz d’autore e l’enogastronomia di eccellenza del territorio.

Claudio Fasoli si esibirà presso la Tenuta del Barco di Eméra, sulla S.p.123 Pulsano-Monacizzo, nella serata di sabato 10 marzo (start ore 20.30), accompagnato da uno straordinario trio di jazzisti: il chitarrista Paolo Bonvissuto, il bassista Camillo Pace e il batterista Marcello Nisi.

La formula della rassegna ”Jazz and Friends“ di Jonio Jazz e Tenuta del Barco di Eméra, prevede il concerto e una degustazione di prodotti dell’eccellenza enogastronomica locale (ticket €25,00), info e prenotazioni 0995333051 – 3334316593 www.tenutadelbarco.com.

Il concerto con Claudio Fasoli è la proposta di un progetto straordinario che vede il grande jazzista disegnare atmosfere rarefatte in ampi spazi e momenti dilatati che sono in grado di valorizzare la partecipazione e la risposta dell’ascoltatore.

L’incedere narrativo regala il senso di una molteplicità che gioca con l’identico e sembra chiederci accoglienza attraverso la sua elegante commistione che, in una giustapposizione di forme e dinamiche sonore, richiamano alla mente certe atmosfere del jazz nord-europeo, nutrendosi di un illuminato e prezioso sassofonismo che si muove in un ambito non molto dissimile da certi lavori di Garbarek con Rainer Brüninghaus.

Anche con questo grande concerto jazz la Tenuta del Barco di Eméra si offre al territorio come location di eventi e manifestazioni culturali, sportive e solidali; gli chef della Locanda propongono una sapiente rivisitazione di antiche ricette e sapori della tradizione locale, con una “carta dei vini” che guarda alle migliori interpretazioni del terroir.

La degustazione della serata prevede, infatti, bruschettine con guanciale e formaggio erborinato, pettoline, salumi nostrani e formaggi di masseria con tre consistenze di pecorino, accompagnati da mostarde e tarallini rustici, crostata con crema pasticcera e frutti di bosco, con vino rosso.