Pubblicità

Giovedì 22 marzo a Grottaglie, “Miserere”, Simboli, Suoni e Canti Tradizionali della Settimana Santa a Grottaglie

Settimana Santa a Grottaglie: tradizioni, sacri riti e concerto del “Miserere” nella Chiesa Parrocchiale Madonna del Rosario – Grottaglie.

Un concerto di musiche, canti, poesie in vernacolo e simboli che la Banda Città di Grottaglie, le Confraternite del Purgatorio – SS. Nome di Gesù – Carmine con i rispettivi Cori Confraternitali e Parrocchiali eseguiranno Giovedì 22 marzo 2018 con inizio alle 18,30. Il “Miserere”, giunto alla sua ottava edizione, è diventato itinerante dal 2014 nelle parrocchie della città affinchè tutti i grottagliesi e residenti nella città delle ceramiche possano conoscere le antiche tradizioni di fede e religiosità della Settimana Santa. La manifestazione organizzata dalla Banda Città di Grottaglie in collaborazione con “Grottagliesità, Lingua e Cultura Popolare Tradizionale”, si avvale della collaborazione di Confraternite, Cori parrocchiali, Cultori della tradizione dialettale che riconoscono l’impegno responsabile delle nuove generazioni a valorizzare la tradizione e la cultura locale della sofferenza e morte del Redentore. Verranno eseguite musiche sacre della passione, canti processionali e preghiere della pietà popolare, anche di autori grottagliesi, in una cornice di storia, simboli e strumenti della Settimana Santa che anticamente le passate generazioni vivevano con umiltà e sentimento cristiano.

Nelle note musicali, nei canti struggenti, nelle preghiere e nelle poesie si potranno rivivere le tradizioni più radicate dei grottagliesi quale espressione di silenzio, preghiera e riflessione degli ultimi giorni di passione e morte di Gesù prima della Resurrezione.

Partecipanti

1. Banda Città di Grottaglie diretta dal M° Antonio L’Assainato
2. Confraternita del Purgatorio in abito di rito
3. Confraternita del Carmine in abito di rito
4. Confraternita del SS. Nome di Gesù in abito di rito e croce dei misteri
5. Coro Confraternita Purgatorio
6. Coro Confraternita SS. Nome di Gesù
7. Coro Confraternitale e Parrocchiale del Carmine
8. Corale S. Maria in Campitelli
9. Crociferi in abito di rito
10. Bambini, ragazzi e giovani della Parrocchia Madonna del Rosario
11. Interpreti vari della poesia e dei canti dialettali grottagliesi

guidati da Cosimo Luccarelli e Alida Quaranta.

La serata si concluderà con il famoso canto tradizionale grottagliese del Venerdì Santo “Cristo è morto” composto dal M° Giuseppe Cardone – Versi Maria Ciocia D’Ettole, a cura della Banda Città di Grottaglie, Coro della Confraternita del Purgatorio e Popolo presente

mercoledì 21 marzo a Massafra l’incontro “A colori è meglio”

Il 21 marzo alle ore 10, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) sezione di Massafra e l’associazione Babele di Grottaglie organizzano l’incontro ” A colori è meglio” presso l’istituto “Mondelli”.

La recente stagione politica e la crisi sociale ed economica stanno facendo assistere in tutta Europa al ritorno di un’ondata di xenofobia e intolleranza e ad un arretramento di molti anni della cultura dei diritti civili e dell’accoglienza. L’attentato terrorista di stampo neofascista di Macerata, rivolto contro immigrati del tutto ignari, sconvolge ancora le nostre coscienze. Particolarmente preoccupante è il rischio che il messaggio razzista e neofascista passi nei giovani, attraverso un uso sbagliato dei social e dei mass media.

Il primo passo per combattere la discriminazione è far comprendere che l’immigrato è una persona come noi e non un “diverso” da temere come nemico. Durante l’incontro del 21 marzo saranno quindi presentate agli studenti dell’ Istituto Mondelli e dell’Amaldi le testimonianze di Osman Omar, mediatore culturale, e di Lamin Ceesay, rapper, che racconteranno le loro storie di integrazione riuscita.

All’incontro, che sarà introdotto dal Dirigente scolastico Prof. Francesco Raguso, parteciperanno il vicepresidente provinciale dell’ANPI Marcello Barletta e il Presidente dell’Associazione Babele Enzo Pilò. L’incontro sarà moderato da Marina Luzzi, giornalista e operatrice dell’Associazione Babele.

Mercoledì 21 marzo a Grottaglie per celebrare D’Annunzio

Un dialogo importante tra il Mibact Sabap Brindisi Taranto Lecce e il mondo della scuola, in una realtà come Grottaglie, in nome della cultura che diventa dialettica, confronto e ascolto.

Una iniziativa istituzionale che intreccia didattica, metodologia pedagogica e valorizzazione della letteratura con esperti e docenti e in modo particolare con gli allievi del Liceo “Giuseppe Moscati”. Anche in questa iniziativa il ruolo della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Brindisi Lecce e Taranto diventa coinvolgente per una occasione in cui i modelli culturali diventano processi di valorizzazione del territorio. Si tratta, dunque, di un evento nazionale per celebrare Gabriele D’Annunzio a 80 anni dalla morte nella Giornata Mondiale della Poesia. L’incontro si svolgerà mercoledì 21 marzo prossimo nell’aula magna del Liceo Moscati in via Sant’Elia alle ore 10.30.

Una partecipazione di sinergie che vede insieme il Mibact Sabap di Brindisi Lecce Taranto, il Liceo Moscati di Grottaglie e l’istituto culturale Teatrando porterà sulla scena un D’ANNUNZIO tra il suo mondo alcionico e il “notturno.
Dopo i saluti di Maria Piccarreta soprintendente Sabap le e di Anna Sturino dirigente scolastico del Liceo Moscati relazioneranno Pierfranco Bruni e Marilena Cavallo.

Il tema centrale sottolinea un passaggio fondamentale dell’opera dannunzuani che è il percorso che va dalla poesia alla visione del “Notturno. Ovvero dalla poesia del panismo alla religiosità dell’assenza.

Pierfranco Bruni si soffermerá sulla metafora della pioggia e della favola bella mentre Marilena Cavallo approfondirà il commentario della morte.

Durante lavori del convegno saranno eseguiti dei brani musicali a cura di Anna Lucia Campa mentre le letture dannunziane sono state affidate a Raffaella Caso. I ragazzi del Liceo invece declameranno versi alcionici.

La simbologia del titolo “Dillo con un verso” ha un archetipo allegorico in una griglia prettamente simbolica dalla quale gli incastri letterari diventano intrecci mitici.

Si tratta di un evento di estrema importanza che pone l’attenzione su un D’ANNUNZIO, in cui il verso è tutto, ma la rilettura del Novecento diventa emblematico in un confronto tra generazioni e realtà etno letterarie che mostrano un interesse particolareggiato ai nuovi modelli sia di ricerca che di attività promozionale.

Infatti D’Annunzio, in una celebrazione come gli 80 anni dalla morte, resta un emblematico segnale di rinnovamento sia sul piano linguistico che su quello delle arti. Attento conoscitore dei processi antropologici ed estetici ha innovato sia il cinema (creandolo, in realtà) che le arti visive in un parametro in cui la cultura è diventata bene culturale.

L’occasione della Giornata Mondiale della Poesia permette di aprire a ventaglio una discussione forte tra beni cultura e scuola.

“Pàthos. La Settimana Santa a Grottaglie: Riti e Tradizioni”

“Pàthos. La Settimana Santa a Grottaglie: Riti e Tradizioni”, che quest’anno giunge alla sua terza edizione, è un evento che prevede visite guidate gratuite ed esclusive nel mondo suggestivo di arte, storia e devozione che ruota intorno alla Settimana Santa di Grottaglie.

Un’occasione unica per conoscere la passione e immergersi nell’atmosfera dei rituali legati alla Pasqua.

Non si tratta solo di fede, ma anche di tradizione e arte. La visita guidata infatti, oltre a far vivere l’esperienza di pratiche cultuali passate e presenti, condurrà i partecipanti all’interno degli oratori delle Confraternite nel centro storico di Grottaglie, veri e propri scrigni d’arte.

Nell’antico oratorio del Purgatorio oltre ad essere gelosamente custodite le statue in legno e in cartapesta che vengono portate per le strade della città durante la processione dei Misteri, i cantori preparano i Canti della Passione del Venerdì Santo.

L’elegante oratorio del Carmine, risalente ai primissimi anni del ‘600, è luogo di partenza e ristoro per i confratelli, pellegrinanti del Giovedì Santo conosciuti col nome di “Bbubbli Bbubbli”, che, avvolti nel loro saio bianco, visitano a piedi nudi con un caratteristico cerimoniale le principali chiese cittadine.

La Confraternita del Carmine ha recentemente allestito uno spazio espositivo permanente per illustrare, attraverso libri, paramenti e manufatti di arte sacra, la sua storia al fine di custodirla e raccontarla alle nuove generazioni.

Altro piccolo gioiello incastonato nel centro storico è la chiesa della Madonna del Lume, dov’è conservata la statua della Desolata, opera in cartapesta dello scultore leccese Maccagnani. La statua viene portata in processione dalla Congrega del SS. Nome di Gesù nel Venerdì di Passione, dando inizio ai riti della Settimana Santa.

L’Itinerario della visita guidata per entrambi i giorni, venerdì 23 marzo e lunedì 26 marzo, partirà dal Castello Episcopio di Grottaglie, in largo Maria Immacolata. L’orario d’incontro è previsto per le 17.15. La partecipazione alla visita guidata è gratuita.

L’evento è promosso dagli assessorati al Turismo e alla Cultura del Comune di Grottaglie e le attività saranno svolte dagli operatori di Sistema Museo.

Per info e prenotazioni Info-Point Grottaglie tel. 099/5623866 e-mail infopoint@comune.grottaglie.ta.it; grottaglie@sistemamuseo.it

La Mostra del Cinema di Taranto omaggia la settimana santa tarantina con un percorso immersivo

La Mostra del Cinema omaggia la Settimana Santa tarantina. E lo fa con “Transito”, una street performance tratta da alcuni film a sfondo religioso, legati a questo periodo che, per la città, assume un valore particolare.

Appuntamento per sabato 24 marzo dalle 18:00 alle 21:00 in via D’Aquino (altezza civico 86) nel cuore del centro di Taranto. Camminando per il borgo, ci si troverà immersi in una dimensione sonora, visiva e corporea, che rivivrà la Passione di Cristo.
Dal film “L’ultima tentazione di Cristo” a “Il Vangelo secondo Matteo”, passando per “Il Padrino”, “Amici miei” e “Jesus Christ superstar”: si alterneranno passi, voci, rumori, urla e pianti che hanno accompagnato il Mistero.

Per gli spettatori sarà l’occasione per riconoscere queste pellicole – selezionate dal critico cinematografico Guido Gentile – cambiare ascolto e visione, vivendo anche una “Metamorfosi”, per restare in linea con il tema della seconda edizione della MCT.
Nella seconda parte, “Una luce che narra”: in scena un percorso di squarci d’emozione della Passione, con interpreti Alessio Ostento (performer nel ruolo di Gesù), Adele Lupo (mezzosoprano – Maria), Milad Mazaheri (performer – Giuda) Rinaldo Melucci (attore – Nerone). Testo di Michel Quoist e regia di Giovanna Lupo.
“Per un grande evento come il nostro che vuole sempre più radicarsi nel territorio – spiega il direttore artistico Mimmo Mongelli – era doveroso realizzare un’iniziativa che toccasse il cuore della città, considerando lo strettissimo rapporto che lega Taranto ai suoi Riti”.

Ma la Mostra del Cinema di Taranto è anche occasione di formazione e, in questi mesi, sta portando avanti un lavoro mirato all’interno delle scuole. Da qui l’appuntamento all’ITC Pitagora in programma martedì 21 marzo alle ore 9:30 con gli studenti dello stesso istituto, insieme con i colleghi di Archita, Aristosseno e Cabrini. Nell’auditorium è in programma il workshop “Analisi del linguaggio cinematografico” a cura del critico Guido Gentile, membro del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani che fornirà ai ragazzi cenni di storia del cinema, dalle origini ai giorni nostri, ma anche delle basi sui vari generi e il passaggio dal racconto scritto a quello visivo.

Info eventi: www.mostradelcinemaditaranto.wordpress.com,
Mail: mostracinemataranto@gmail.com.
Facebook: Mostra Del Cinema di Taranto, Twitter: @MostraCinemaTa.

“Chiudiamola qua!” domenica 18 marzo a Taranto manifestazione pubblica

Per domenica 18 marzo, dalle ore 10, i tarantini dell’intera provincia sono invitati a partecipare all’evento “Chiudiamola qua!” che si terrà in piazza Garibaldi, a Taranto.

Sostenuta dall’adesione ufficiale di 42 tra gruppi e associazioni del territorio, la manifestazione si dividerà in due parti: la prima prevede interventi di tecnici e medici, mentre la seconda parte sarà dedicata a imprenditori locali che hanno trovato la forza di investire sul territorio con attività alternative alle industrie inquinanti, per dimostrare, laddove ce ne fosse ancora bisogno, che le prerogative dell’intera provincia tarantina sono ben altre rispetto alle industrie che, oltre a produrre insopportabili danni alla salute delle persone e dell’ambiente, ne soffocano lo sviluppo naturale, creando anche percentuali di disoccupazione difficilmente recuperabili allo stato attuale delle cose.

Gli organizzatori ringraziano Rossella Baldacconi e Giacinto Ribezzo che nobiliteranno l’evento con una mostra di scatti fotografici dei mari di Taranto con la bellezza e ricchezza di biodiversità di cui sono ricchi.

Una parte della piazza verrà attrezzata per accogliere i bambini. A loro si dedicheranno alcuni volontari per impegnarli in attività creative e regalargli, infine, quella che in altre parti del mondo sarebbe una domenica normale, ma che, a Taranto, diventa “particolare”.

SEI UN GIOVANE tra i 18 e i 30 anni e ti piacerebbe acquisire competenze base su fotografia, riprese video e post produzione?

L’Associazione di Promozione Sociale Parentesi Quadre ETS stante la partecipazione ad un bando e considerata possibilità di attivazione di un progetto destinato ai giovani di eta compresa tra i 18 e i 30 anni che hanno interesse in campo fotografico e comunicazione per immagini, chiede la disponibilità a chi interessato di avanzare la propria candidatura.

In caso di attivazione del progetto i giovani che hanno avanzato la candidatura e che sono stati scelti parteciperanno in modo attivo al progetto che consisterà in un corso gratuito di tipo teorico e pratico necessario alla acquisizione di competenze di base necessarie alla figura di fotografo, video operatore, montatore video.

Per ulteriori informazioni: CLICCA QUI

Tradizione e solidarietà a Lizzano: il 18 marzo le Tavole di San Giuseppe

Paese che vai, usanza che trovi. È proprio il caso di dirlo, soprattutto se il paese in questione è Lizzano, piccolo borgo in provincia di Taranto, che, in prossimità del 19 marzo, si prepara ad imbandire le cosiddette “Tavole di San Giuseppe”.

Seguendo la tradizione, numerosi abitanti si adoperano per allestire nelle proprie abitazioni imponenti tavolate imbandite con piatti tradizionali, dolci e pane successivamente donati alle famiglie bisognose o a chi ne fa richiesta. Una preparazione che prende il via già negli ultimi giorni di febbraio, quando intere famiglie, interi vicinati, associazioni e devoti si riuniscono in numerose abitazioni preparando, in maniera tradizionale, tutte le pietanze necessarie alla “Tàula“. Allestita come un vero e proprio altare, adornato con tovaglie bianche, su cui trionfa il dipinto del Santo, questa viene posta in un’ampia camera adiacente la strada ed è costituita da assi di legno, chiamati “Tristieddi” (Cavalletti)  disposti in modo da formare una gradinata. Ben tredici i piatti tipici della tradizione giuseppina che il 18 marzo, a partire dalle 17:30, non devono assolutamente mancare sulla taula, tredici come il numero dei partecipanti all’ultima cena. In prima linea, “lu cranu stampatu”, grano bollito nelle apposite “pignate” e condito successivamente con soffritto di prezzemolo, cipolla verde e pepe in abbondanza. Condimento utilizzato anche per la preparazione della “massa cu lli ciciri”, tagliatelle fatte in casa, unita ai ceci che in alcune zone del Salento viene chiamata “Tria cu lli ciciri”.  Naturalmente trovano spazio i dolci (pascti ‘ngilippati, baci ti dama, ‘ncartiddati, mustazzuèli, fucazzièddi, scarceddi, angiuletti, pascti ti mènnula ) e il pane, preparato in varie forme, spesso richiamando simboli religiosi o frasi inerenti la festività. Il giorno della festa di San Giuseppe, le tavole saranno accuratamente sparecchiate con il rito del “pranzo dei santi“, donando tutto il cibo prima ai bisognosi e poi al resto della popolazione. In serata, dopo il passaggio della processione, verranno accesi diversi falò per le strade della città, attorno ai quali raccogliere intere famiglie in un’atmosfera di allegria e spensieratezza.

Calcio, domenica 18 marzo penultimo derby stagionale per l’Ars et Labor Grottaglie

Football or soccer ball at the kickoff of a game - outdoors

Penultimo derby stagionale per l’Ars et Labor Grottaglie che sul green del D’Amuri domenica pomeriggio affronterà il Castellaneta.

Entrambe le squadre giungono al match della 24^ giornata con alle spalle un punto nelle ultime tre partite, un bottino magro sia per i biancoazzurri, intenzionati a vincere il campionato, sia per i valentiniani impegnati a non farsi risucchiare nelle acque tumultuose della zona Play-Out. Nel girone di andata proprio dalla gara contro il Castellaneta, il Grottaglie, vittorie dopo vittorie sono riusciti a demolire i dieci punti di ritardo dalla capolista, allora il Brilla. Dieci vittorie consecutive in campionato che permisero ai biancoazzurri di passare da un settimo posto ai vertici della classifica. Oggi i punti di ritardo dalla capolista, Rutiglianese, sono 6 e ci sono 21 punti a disposizione, non è facile ma nemmeno impossibile. Non bisogna più steccare, è necessario ripetere il filotto di vittorie e, in questo caso, sperare che anche le altre commettano passi falsi.

Non si è padroni del proprio destino, nel senso che pur vincendo tutte e sette le gare da giocare è indispensabile avere l’orecchio sugli altri campi per vedere i risultati delle rivali. C’è consapevolezza, da parte di tutti, delle difficoltà del caso ma è importante crederci sempre, fino alla fine. Il Grottaglie tolta la prova opaca di Rutigliano sia contro il Coversano che contro il Mottola si è espresso bene, ha giocato al calcio, purtroppo è mancato il risultato più per episodi che per altro. Il buon risultato nella semifinale di Coppa è ancora una volta un segnale importante, un indicazione di buona salute della squadra che anche in quel di Racale ha mostrato qualità notevoli nell’espressione di gioco e anche carattere. Contro il Castellaneta è fondamentale vincere, costi quel che costi, c’è la concreta possibilità di guadagnare punti sulla capolista impegnata contro il Conversano o almeno di congelare le distanze.

Il Castellaneta non è irresistibile, in trasferta ha vinto una sola gara, contro lo Squinzano, poi le ha perse tutte, mai un pareggio. I biancorossi hanno segnato in totale 45 reti ma ne hanno subite 48, un attacco temibile con una difesa perforabile. I biancorossi dovranno fare a meno di Palmisano e Castellaneta fermati dal Giudice sportivo cosi come Carbone e Galeandro per il Grottaglie, arbitrerà il sig. Luca Schifone della sezione di Taranto, fischio di inizio ore 15:00.

Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, dal 17 al 25 marzo Taranto c’è

Contro il tumore, meglio giocare d’anticipo. Per la 17a edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori indica la tattica vincente per affrontare al meglio la partita della prevenzione.

Dal 17 al 25 marzo, l’iniziativa nazionale, istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2001, ricorda a tutti i valori da mettere in campo per salvaguardare la propria salute: alimentazione equilibrata, attività fisica, niente fumo, controlli periodici per favorire la diagnosi precoce.

In campo per la Lilt cinque testimonial d’eccezione e un campione assoluto di salute: l’olio extravergine di oliva. Il restaurant manager Joe Bastianich, lo chef Filippo La Mantia, la food blogger Chiara Maci, l’attore e regista Paolo Ruffini e la primatista di immersione in apnea Alessia Zecchini fanno squadra con il principe della dieta mediterranea, puntando al risultato più ambito: diffondere consapevolezza per diffondere benessere.

Al team della Lilt darà supporto anche la Lega Calcio Serie A, che prima delle partite di domenica 18 porterà sui campi uno striscione di invito alla prevenzione, mentre gli speaker degli stadi interessati leggeranno un messaggio di sensibilizzazione.
Confcooperative ed Enpab (Ente Nazionale per la Prevenzione e l’Assistenza dei Biologi), anch’essi partner della Settimana, interverranno per tutto il periodo della campagna con altre iniziative collaterali di sostegno.
In questi giorni, inoltre, la programmazione dei canali Sky ospiterà alcune “pillole” informative sui quattro tumori cosiddetti big killers. I brevi videomessaggi vedranno protagonista il prof. Francesco Schittulli, oncologo e presidente della Lilt.

Come ogni anno, anche in terra ionica la locale Sezione Provinciale della Lilt parteciperà alla Settimana, distribuendo materiale informativo nella nuova sede di piazzale Bestat 2, presso i locali della UIL. Inoltre, chi deciderà di associarsi alla Lilt di Taranto durante i giorni della campagna riceverà in dono una bottiglia di olio extravergine di oliva 100% italiano (sino ad esaurimento scorte), simbolo dell’iniziativa. Il tesseramento, effettuabile presso la sede stessa o direttamente dal sito Legatumoritaranto.it, dà diritto ad accessi convenzionati a visite specialistiche e accertamenti diagnostici, per tutto il 2018.