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Mercoledì 28 marzo a Manduria, Alma Gaudia in concerto nella chiesa dei Passionisti

Un emozionante preludio al triduo pasquale. Si annuncia così il concerto che mercoledì 28 marzo il Coro Polifonico Alma Gaudia terrà presso la chiesa dei Padri Passionisti di Manduria.

Dopo aver animato la liturgia delle ore 18:00, a seguire la formazione diretta dal M° Salvatore Moscogiuri si esibirà in un repertorio classico di musica sacra o a tema religioso, incentrato su noti brani tratti dalla produzione operistica e orchestrale di Franck, Verdi, Mozart, Rossini, Donizetti. In particolare, ampio spazio sarà dato al Requiem di Mozart, che in molte sue celebri parti richiama il tema penitenziale, ricorrente nella liturgia e nelle riflessioni della Settimana Santa.

Pur avendo sede a Manduria, nel corso della sua breve storia il coro ha collezionato numerose affermazioni al di fuori delle mura cittadine, come la presenza nel 2011 al prestigioso Festival delle Nazioni di Bad Rodach (Germania), nel quale Alma Gaudia figurò come unico rappresentante per l’Italia. Del 24 maggio 2015, invece, la partecipazione alla grande manifestazione “Conto cento, canto pace” all’Arena di Verona (unico coro pugliese tra i 256 presenti). E poi ancora il Cento Torri Choral Festival di Ascoli Piceno nel 2016 e le animazioni liturgiche presso la Basilica della Santa Casa di Loreto e i santuari di San Pio a San Giovanni Rotondo e di San Francesco a Paola. Risale allo scorso 17 febbraio l’ultimo impegno del coro, con un concerto per l’opera Fatebene Fratelli di Genzano di Roma.

In concerto con il Coro Alma Gaudia anche la grande voce solista della soprano Valeria Lombardi, che nella sua carriera operistica è stata diretta da registi del calibro di Luigi Pizzi, Katia Ricciarelli, Davide Livermore, Pippo Baudo.

Come sempre, anche la serata del 28 marzo vedrà l’accompagnamento al pianoforte del M° Alessandra Corbelli e le presentazioni del giornalista Giuseppe P. Dimagli.

“Nona Primavera Festa” il fuoco di primavera e tanta musica il 7 aprile a Carosino

Questa volta il fuoco di primavera ci condurrà dal mattino all’alba! Inizieremo alle ore 9.00 con Vito Rocco Torraco, che ci mostrerà come realizzare un orto familiare per produrre cibi dall’alto valore nutritivo e curativo (alimenti nutraceutici).

Continueremo alle 15.30 con Gianni Musillo che ci accompagnerà in una passeggiata volta al riconoscimento della flora spontanea….pensando ai più piccoli, alle ore 16.00 l’associazione La Matassa – Carosino terrà un laboratorio per bambini e ragazzi incentrato sulla creazione dei mandala. Alle 19.30 ci sarà uno spettacolo di burattini a cura dell’associazione Teste Di Legno. Si entra nel vivo del fuoco! Ore 20.30 corteo inaugurale di Primavera accompagnato dalle percussioni dei Timpanisti Fajanensis e dalle esibizioni del Circo LaboratorioNomade. Accensione del falò alle ore 21.00. Alle ore 22.00 P40 e Donna Lucia suoneranno, racconteranno e canteranno. Alle 23.00 pronti a fare confusione con la Municipale Balcanica! A seguire Dj set con Orb Dj! Pensate sia finita qui? … Assolutamente no! Ci guideranno alla vista del nuovo giorno le note degli HEIDI for President (ore 5.30, secret location). Ce la farete a starci dietro? PS. Vari stand enogastronomici saranno presenti nella festa per darci la giusta energia! Evento a cura dell’Associazione Fucarazza in collaborazione con Ammostro

Pasquetta Tarantina: lunedì 2 aprile visita guidata nel centro storico

Visita guidata che mira a scoprire i luoghi di maggior interesse culturale del centro storico di Taranto. In occasione delle festività pasquali l’attenzione sarà focalizzata su tre chiese della città, in particolar modo la cattedrale di Taranto che ricopre un ruolo significativo in ambito artistico e religioso.

L’appuntamento è alle 9:30 presso lo IAT (Informazione Accoglienza Turisti), piazza Castello. Scopriremo il passato magno-greco della città ammirando le due colonne doriche, successivamente visiteremo i tre luoghi sacri più rilevanti: la chiesa di Sant’Agostino, la cattedrale di San Cataldo e infine la chiesa di San Domenico Maggiore. Il percorso terminerà al Palazzo Pantaleo, dove si potranno osservare le opere del museo etnografico. ingresso a pagamento 5 euro. Info. 389-9935679

Mysterium Festival: due grandi eventi a Taranto: Sebastiano Somma e Orchestra di Piazza Vittorio

A Taranto arrivano due grandi eventi in occasione del Mysterium Festival 2018. Domani, martedì 27 marzo, il celebre attore Sebastiano Somma reciterà “Il mistero dei Santi innocenti” dall’opera di Charles Pèguy, nella Sala degli Specchi del Palazzo di Città alle ore 20.30. “Il mistero dei Santi Innocenti” è un poema a due voci, in cui Madame Gervaise spiega alla giovane Giovanna d’Arco la predilezione di Dio per l’innocenza dei bambini e dell’uomo che si affida nellestrae sue braccia. Costo del biglietto: 7 euro.

Mercoledì 27 marzo musica e unione tra i popoli con l’Orchestra di Piazza Vittorio. Appuntamento alle ore 21 al Teatro Orfeo con “Credo” dell’orchestra multietnica. Trovare un significato musicale all’espressione “dialogo interculturale” è quello che si propone Credo, un oratorio interreligioso su testi scritti e scelti da José Tolentino Mendonça, con musiche originali dell’Orchestra di Piazza Vittorio, musiche di Gioachino Rossini, di Benjamin Britten, di Guillame de Machaut, ma anche canti sufi e canti religiosi elaborati. Si tratta di un lavoro per nove interpreti di estrazioni completamente diverse che prevede, tra l’altro, l’utilizzo di strumenti particolari come la kora, un’arpa-liuto diffusa in buona parte dell’Africa occidentale, o l’oud, strumento arabo della famiglia dei liuti, accanto a “voci” più familiari come il violoncello, il basso elettrico, o l’organo, punto fermo della produzione sacra occidentale, senza negarsi il gusto di qualche intervento elettronico. Ne scaturisce una preghiera confidenziale, certamente non rituale. Il lavoro, infatti, non fornisce un riferimento specifico a forme codificate come messe od oratori, ma nasce dalla successione di brani basati su dei testi, in buona parte originali di José Tolentino Mendonça, che vengono restituiti dalla musica con estrema libertà stilistica. Direzione artistica e musicale di Mario Tronco, testi originali di José Tolentino Mendonça e testi tratti da Ibn Arabi, Giordano Bruno, Giorgio Caproni, Zvi Kolitz, Fernando Pessoa, musica di M. Tronco, L. Piccioni, Z.Trabelsi, K.Sissoko, G. Rossini, B. Britten, G. de Machaut, produzione artistica e arrangiamenti di Mario Tronco, Leandro Piccioni, Pino Pecorelli, scenografia Lino Fiorito, disegno luci Daniele Davino, suono Angelo Elle, direttore tecnico Lorenzo Policiti, style supervisor Katia Marcanio. Orchestra di Piazza Vittorio: Houcine Ataa – voce, Kyung Mi Lee – violoncello, Kaw Dialy Madi Sissoko – voce e kora, Maria Mazzotta – voce, Pino Pecorelli – bassi ed electronics, Leandro Piccioni – organo e tastiere, Raffaele Schiavo – voce, Ziad Trabelsi – voce, oud, dulcimer e w’tar, Tati Valle – voce e chitarra.

Il concerto rientra nella rassegna “Eventi Musicali” dell’Orchestra ICO Magna Grecia. Biglietti singoli: Poltronissima: 30 euro; platea centrale e prima galleria: 20 euro; seconda e terza galleria: 10 euro. È possibile sostenere il Mysterium Festival attraverso la “Gold Card” che, con un costo di 40 euro, consente di sostenere l’iniziativa usufruendo di servizi dedicati per la comunicazione e la partecipazione a tutti gli eventi in programma garantendo posti nelle prime file. Per biglietti e informazioni: Orchestra della Magna Grecia via Tirrenia n.4 (099.7304422), via Giovinazzi n.28 (cell. 392.9199935)

Calcio femminile, per l’Atletic San Marzano morale alto nonostante la classifica

L’Atletic San Marzano, nonostante la sconfitta di Molfetta, in settimana ad allenarsi per cercare di limitare i danni nella prossima partita interna con la capolista Alex Zulli Gold Futsal.

Un match, sulla carta impossibile per le neroverdi con la capolista che cercherà altri tre punti promozione e che il presidente Cataldo Abatematteo commenta così: “Che dire, la squadra si è allenata cercando di dare il meglio. Proveremo a limitare i danni in una gara, davvero, molto difficile. Parla la classifica”.
L’ALEX ZULLI GOLD FUTSAL: “C’è poco da dire: si tratta di una corazzata che è in testa con ben cinque punti di vantaggio sulla seconda. Le giocatrici sono tutte fortissime e sarà dura contrastarle. Ovviamente scenderemo in campo dando tutto”.
LA GARA: “E’ una partita difficilissima in cui ad ogni minimo errore le abruzzesi possono far male. Scendiamo in campo e poi vediamo cosa succede”.
L’ESPERIENZA: “Sicuramente, non è andata bene visto lo zero in classifica e l’ultimo posto. Però cerchiamo di guardare il bicchiere mezzo pieno: abbiamo viaggiato conoscendo realtà importanti, qualche giocatrice è cresciuta e noi come società ci siamo fatti le ossa. Vedremo cosa ci riserverà il futuro…”.

PROSSIMO TURNO – 22a Giornata
Atletic San Marzano-Alex Zulli Gold Futsal
Bisceglie-New Team Noci
Civitanova Dream Futsal-Atletico Chiaravalle
Conversano-Dorica Torrette
Porto San Giorgio-Futsal Molfetta
Saint Joseph Copertino-Angelana
RIPOSA: Dona Style

LA CLASSIFICA
Alex Zulli Gold Futsal 55
Bisceglie 50
Angelana 40
Futsal Molfetta 38
New Team Noci 34
Atletico Chiaravalle 28
Dorica Torrette 26
Civitanova Dream Futsal 20
Conversano 20
Dona Style 18
Saint Joseph Copertino 10
Atletic San Marzano 0
Porto San Giorgio –

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oppure #atleticsanmarzano

Beer & Book : incontro con la scrittrice Bianca Rita Cataldi. Il 28 marzo a Taranto

Mercoledì 28 marzo sarà ospite della rassegna letteraria Beer & Book la giovane scrittrice Bianca Rita Cataldi. L’appuntamento è al Tabir, a Taranto, alle 19.

Già finalista al Campiello Giovani 2009, la Cataldi è al debutto per HarperCollins Italia con I fiori non hanno paura del temporale”, romanzo d’iniziazione che ha al centro il legame tra due sorelle, ambientato a Bologna a fine anni ’90, e che si inserisce nel filone “retromania” (le musicassette e una macchina da scrivere Olivetti sono elementi centrali del racconto). Bianca Rita Cataldi è una narratrice sorprendente e ha regalato ai lettori un meraviglioso romanzo sul potere delle parole. La rassegna è a cura di Volta la carta. Dialogherà con la scrittrice il giornalista Vincenzo Parabita. L’ingresso è libero. Per info: 335.7547169 – 380.4385348

IL LIBRO

Bologna 1997. La stanza è in penombra e i libri e le musicassette sono sparsi dappertutto. Distesa sul letto, la camicia a quadri e i Nirvana sparati nelle orecchie dal walkman, Corinna muove i piedi a tempo e non stacca il naso dalla pagina. Ha sedici anni, i capelli rossi come fili di rame e un viso ricoperto di lentiggini su cui spiccano due occhi d’acciaio. È la figlia del primo grande amore di sua madre che se ne è andato poco prima del parto. Serena, detta Poochie, ha sette anni, i capelli scuri stretti in due codini fermati da elastici a forma di arcobaleno ed è la sua sorellastra. Il suo desiderio più grande è farsi considerare da quella sorella maggiore così misteriosa, sempre rintanata dietro le pagine di un libro e con le cuffie calcate sulla testa. Vivono in una grande e caotica tribù allargata in cui vige il matriarcato e dove per ogni decisione ci si rivolge al consesso delle antenate riunite nella cappella di famiglia al cimitero. Una famiglia fatta di donne dal sangue cocciuto e in cui nessuna tristezza può resistere di fronte al sapore magico di un tiramisù al pistacchio. Eppure l’equilibrio familiare comincia a vacillare quando Corinna riceve una strana scatola da scarpe chiusa malamente con del nastro adesivo. Dentro ci sono degli oggetti apparentemente scollegati tra loro, ma che sono l’ultimo regalo del suo vero padre, scomparso improvvisamente in un incidente. Corinna non ha dubbi: quegli oggetti hanno un significato e lei deve scoprirlo. Decide così di partire, insieme a Serena, per una caccia al tesoro per le vie di Bologna. La scatola in borsa e un sogno tra i capelli ribelli: trovare il segreto delle sue radici e, inevitabilmente, la propria strada nel mondo. Il legame di due sorelle che si prendono per mano e vanno alla scoperta della vita, una storia di madri e di figlie e di come perdersi a volte può farci rinascere più forti. Come un fiore che sembra appassire sotto un temporale ma che al primo raggio di sole rinasce più colorato e luminoso di prima.

L’AUTRICE

Bianca Rita Cataldi è nata nel 1992 a Bari, dove ha conseguito la laurea magistrale in Filologia Moderna e si è diplomata in pianoforte in conservatorio. È editor, correttrice di bozze e traduttrice. Finalista al Premio Campiello Giovani 2009, ha esordito nel 2011 con il romanzo Il fiume scorre in te, edito senza contributo da Booksprint Edizioni. Il suo secondo romanzo, Waiting room, si è classificato finalista del Premio Villa Torlonia 2012 ed è stato pubblicato da Butterfly Edizioni, conquistando il primo posto del Premio Letterario Internazionale Maria Messina. Da agosto 2015 è in tutte le librerie Isolde non c’è più (Les Flâneurs Edizioni), menzione speciale al Golden Book Awards 2016. Ha contribuito alla fondazione del portale logokrisia.com. Da febbraio 2018 è in libreria il romanzo I fiori non hanno paura del temporale (HarperCollins Italia). Attualmente vive a Dublino, dove sta conseguendo il dottorato di ricerca presso la School of Languages, Cultures and Linguistics dello University College Dublin ed è tutor di lingua italiana presso la stessa università.

Spettacoli, mostre e installazioni per il Mysterium Festival. Dal 26 marzo a Taranto

Arte, fede e teatro nella settimana santa tarantina con il Mysterium Festival 2018Arriva “Chiaroscuro”, spettacolo di narrazione sulla costruzione del Cappellone della Cattedrale di e con Giovanni Guarino in collaborazione con Cooperativa teatrale Crest, lunedì 26 marzo nella Cattedrale di San Cataldo di Taranto.

1° spettacolo alle ore 19.00, 2° spettacolo alle ore 20.00 e 3° spettacolo alle ore 21.00. Ingresso gratuito. Da lunedì ci sarà anche la mostra “Jeshua, il sacrificio” di Lina Mannara, un’esposizione di otto tele sulla Passione di Gesù Cristo che sarà visitabile dal 26 marzo all’8 aprile nell’Ex Chiesa Madonna Della Scala a Taranto in via Duomo. Orari di visita: ore 17.30 – 20.00 (lun-ven) ore 10.30 – 12.00 e 17.30 – 20.00 (festivi e 29,30,31 marzo). Martedì 27 marzo alle ore 18 inaugurazione dell’evento “ANIMA FLUENS – VISIONI SONORE ATTRAVERSO L’ACQUA” nel Castello Aragonese di Taranto. L’installazione multimediale vede un percorso intorno, attraverso e con l’acqua, un itinerario multimediale in collaborazione con “MaterElettrica” Scuola di Musica Elettronica e Applicata del Conservatorio “Duni” di Matera. Per l’occasione, in accordo con il Comune di Grottaglie, saranno anche esposte alcune delle opere concesse dal museo delle ceramiche di Grottaglie in concorso per la XXIV edizione della Mostra della Ceramica Mediterranea 2017, competizione artistica di altissimo livello basata sulla tematica “Acqua, energia che genera, forza che trasforma” e altre delle edizioni precedenti.  L’orario di apertura per i giorni successivi (dal 28 al 31 marzo) sarà dalle 16:00 alle 20:00. Ingresso gratuito. Il Mysterium è patrocinato da Arcidiocesi di Taranto e Comune di Taranto in collaborazione con Orchestra della Magna Grecia, Mibact, Regione Puglia e le Corti di Taras. Main sponsor: Ubi Banca, Fondazione Puglia, Baux Cucine, Programma Sviluppo, Chemipul, Interfidi, Comes Group, Varvaglione Vigne e Vini, Fondazione Oro6 per il sociale, Villa Verde. Media partner: Mycicero.
 È possibile sostenere il Mysterium Festival attraverso la “Gold Card” che, con un costo di 40 euro, consente di sostenere l’iniziativa usufruendo di servizi dedicati per la comunicazione e la partecipazione a tutti gli eventi in programma garantendo posti nelle prime file. Per biglietti e informazioni: a Taranto presso Orchestra della Magna Grecia, in via Tirrenia n.4 (099.7304422), in via Giovinazzi n.28 (cell. 392.9199935) o da Basile Strumenti Musicali, in via Matteotti n.4 (099.4526853). www.orchestramagnagrecia.it  www.mysteriumfestival.it.  mysteriumfestival.ta@gmail.com

Festival della Chitarra di Mottola: pubblicato il bando dei concorsi

Cari amici chitarristi, Eccoci pronti per la prossima avventura del Festival della Chitarra targata “26a Edizione”. Il Festival, con tutte le sue attività musicali (le due sezioni del Concorso, l’informazione e la didattica), si svolgerà dal 7 al 15 Luglio 2018 a Mottola (TA) Italy.

Da oggi troverete on line il bando ( www.mottolafestival.com ) delle due sezioni dei concorsi con tutte le novità previste per quest’anno: premi, date, brani d’obbligo. Il Cartellone generale con gli ospiti concertisti del Festival, il progetto YOUNG STARS di Euro Strings – European Guitar Festival Collaborative; La XII Biennale di Liuteria e i numerosi docenti delle master classes che metteranno a disposizione la loro sapiente esperienza musicale e tante altre novità. Vi aspetto in tanti a Mottola per un’estate piena di musica!!! Michele Libraro  art director

Sabato 7 aprile la Passio Christi di Crispiano

Torna, immancabile, la Passio Christi di Crispiano che quest’anno giunge alla 19a edizione. Organizzata dall’Azione Cattolica della parrocchia San Francesco d’Assisi, vedrà impegnate un centinaio di persone, da bambini di 4 anni fino a uomini e donne di 80. A causa delle condizioni meteorologiche avverse di questi giorni, la Passio Christi di Crispiano è rinviata a sabato 7 aprile con inizio previsto alle ore 19. “La testimonianza di fede che la comunità prepara da più di due mesi non rimarrà inespressa”,  fanno sapere gli organizzatori dell’Azione Cattolica della parrocchia San Francesco d’Assisi.

Nonostante le stringenti misure in vigore che riguardano l’ordine pubblico e che di fatto in tutto il Paese stanno scoraggiando vari organizzatori di eventi, l’associazione crispianese è al lavoro da qualche mese per la realizzazione dell’iniziativa molto sentita in paese e che richiama ogni anno numerosi visitatori dall’intera provincia. Diverse sono le novità di questa edizione. Innanzitutto il cambio di scenario dell’atto finale della rappresentazione della passione di Gesù: la crocifissione e la conseguente deposizione non avverranno più nella storica cornice delle Grotte del Vallone bensì all’interno del parco botanico dell’istituto comprensivo “F. Severi”. Questo a causa dei lavori in corso nell’area delle grotte rupestri. Per tale motivo è stato rivisto l’intero percorso della Passio che prevede un’altra novità assoluta, proprio all’inizio della Passione: sul viale della scuola elementare “P. Mancini” avrà luogo la scena del discorso della montagna, in cui Gesù si presenta, spiega quale regno sta instaurando e gli vengono snocciolati i capi di imputazione. “Abbiamo voluto inserire questo momento iniziale per rendere più fruibile la successiva scena del processo”, spiega il presidente dell’Azione Cattolica parrocchiale Ennio Colucci. Il percorso proseguirà  quindi lungo le seguenti strade del centro cittadino: via XIV Novembre, piazza San Francesco, via Roma, piazza Madonna della Neve, corso Vittorio Emanuele, via Foggia, via Bari. L’altra importante novità è rappresentata dalla rivisitazione del testo: “Dalla nuova versione – spiega Colucci – emerge una immagine di Gesù più ‘nostra’, della nostra parrocchia, che è francescana. Quindi un Gesù che rifiuta i formalismi, che si scaglia contro il perbenismo; un Gesù che accoglie gli ultimi, i poveri, i rifugiati, gli orfani e le vedove. E non è un caso che, in questo senso, come parrocchia siamo impegnati attivamente, collaborando da tempo con realtà quali l’ABFO e l’associazione Noi e Voi. Tra l’altro, alcuni ragazzi immigrati ospiti della bella realtà di don Francesco Mitidieri prenderanno parte alla nostra Passio Christi”. Quest’anno l’evento ha avuto un prologo nei mesi che l’hanno preceduto: subito dopo le festività natalizie, infatti, nei locali della parrocchia è partito un laboratorio di sartoria in cui alcune donne della comunità hanno realizzato i nuovi abiti che saranno indossati nella Passio Christi. Allo stesso tempo, da diverse settimane, gli attori principali della rappresentazione stanno partecipando a un laboratorio di recitazione di base, basato su gestualità, respirazione ed emozioni. Dopo la buona riuscita dello scorso anno, è stato lanciato nuovamente il concorso fotografico “Fotografa la Passio” che permette ai fotografi (professionisti o amatori) che si iscriveranno di inviare dopo l’evento cinque scatti della serata. Tra questi, gli organizzatori sceglieranno la fotografia migliore che sarà utilizzata per il manifesto della prossima edizione. Per maggiori informazioni basta visitare la pagina Facebook della parrocchia (www.facebook.com/parrocchiasanfrancescocrispiano). All’evento collaborano la Confraternita dell’Immacolata, la Fratres e la Pro Loco di Crispiano. In caso di maltempo sarà recuperato il 27 marzo. “La nuova edizione della Passio Christi – afferma il parroco di San Francesco d’Assisi, don Fabio Massimillo – intende porre la domanda su Gesù. Chi è lui per me? Cosa ha fatto perché fossi salvato? Ha ancora una parola di salvezza per la mia vita? Lasciamoci coinvolgere in questo itinerario, non solo come spettatori esterni di un meravigliosa rappresentazione, ma anche come cristiani, salvati dalle sue piaghe e redenti dal mistero di questo sacrificio”.

48ma Edizione della Passione di Gesù Cristo. Il 25 marzo a Lizzano

La Passione di Gesù Cristo nasce nel 1971 ad opera di alcuni giovani impegnati a promuovere e divulgare il messaggio salvifico della Croce, sostenuti dall’allora Parroco , di venerata memoria, Padre Stefano Marchionna, frate minore.

Nel corso degli anni la manifestazione è andata migliorandosi sempre di più, aggiungendo ulteriori scene, dall’Ingresso a Gerusalemme sino alla Resurrezione; così, da circa 30 protagonisti, si è passati a 150, impegnando tantissime famiglie. L’evento era organizzato inizialmente da un apposito comitato, che nel 2003 ha voluto dare corpo giuridico al loro stare insieme, costituendo l’Associazione Pietre Vive Onlus che opera ed agisce, con diverse iniziative, all’interno della comunità lizzanese. L’Associazione, composta da oltre 100 iscritti, progetta e realizza la manifestazione curandone ogni dettaglio:

· Scenografico: mani sapienti di sartoria artigianale, nel corso degli anni hanno confezionato costumi capaci di ricreare, insieme alle imponenti scenografie, colori ed emozioni di un tempo. Tutto questo in 15 scene itineranti che si snodano dal Calvario e, attraversando i Giardini San Francesco, giungono sul Piazzale Convento dove vengono rappresentate la maggior parte degli episodi evangelici.

· Recitativo: Una partitura adeguata e modellata ad hoc, migliorata continuamente nei dialoghi, sempre fedeli alla matrice evangelica, e nella recitazione.

· Tecnologico: L’evoluzione della tecnologia ha portato l’evento a dotarsi di un nuovo e modernissimo impianto microfonico e di audio diffusione che, unitamente agli effetti luminosi, aiuta lo spettatore/pellegrino a vivere un forte momento di preghiera collettiva.

. Spirituale: da Novembre, da quando cioè iniziano i preparativi, sia gli organizzatori che gli attori, attraverso vari incontri, ottengono la doverosa formazione cristiana che consente loro di vivere nella maniera più idonea questa esperienza di testimonianza.

· Promozionale: Nel corso di questi ultimi anni si sono consolidati i rapporti con i diversi organi istituzionali (Comune, Provincia, Regione, Ministero per i Beni e le Attività Culturali), che riconoscono l’alto valore del messaggio veicolato mediante questa manifestazione, tra le più longeve nel panorama nazionale.

· Solidale: Questa manifestazione vive ed esiste perchè la Gente di Lizzano la sente sua. Quanto si realizza non sarebbe possibile se non con il forte contributo di generosità dei cittadini che la sostengono economicamente e moralmente, apprezzando sempre e in modo maggiore l’operato di chi la organizza.

La Passione ha raggiunto uno standard qualitativo ed organizzativo tale da non considerarsi più un evento circoscritto alla sola cittadina di Lizzano, ma una espressione viva e vivificante della nostra terra tarantina, con le sue tradizioni, la sua storia, i suoi valori e le sue emozioni. La manifestazione fa parte del circuito internazionale Europassion, associazione che raccoglie tutti i comuni europei accomunati dalla Passione di Cristo. Con Europassion anche la Passione lizzanese è candidata all’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’umanità. L’evento rappresenta inoltre uno degli appuntamenti più importanti della Settimana Santa pugliese.  Piazzale Convento San Pasquale. ore 17:00 ingresso libero. Info. 0999552113 – 3408947669 Web: www.passionedicristo.it