Entra nel vivo il periodo più intenso e suggestivo dell’anno nella Città delle Ceramiche, con la quarta edizione di “Pàthos. La Settimana Santa a Grottaglie: Riti e Tradizioni”, promossa dagli assessorati al Turismo e alla Cultura del Comune di Grottaglie.

Arte, storia e devozione si fondono in un evento a metà strada tra fede e folklore, che accompagnerà i visitatori lungo percorsi artistici tra le vie del centro storico, alla scoperta dei particolari rituali legati alla Pasqua, offrendo l’opportunità di vivere l’esperienza di pratiche cultuali passate e presenti.

I LUOGHI DELLA SETTIMANA SANTA

Tra i luoghi cardine della visita, l’antico oratorio del Purgatorio, dove, oltre ad essere gelosamente custodite le statue in legno e in cartapesta che vengono portate per le strade della città durante la processione dei Misteri, i cantori sono soliti preparare i Canti della Passione del Venerdì Santo. Risalente ai primissimi anni del ‘600, l’oratorio del Carmine è un esempio di eleganza, punto di partenza e luogo di ristoro per i confratelli, pellegrinanti del Giovedì Santo, meglio noti come “Bbubbli Bbubbli”, che, avvolti nel loro saio bianco, si mettono in cammino a piedi nudi con un caratteristico cerimoniale per far visita alle principali chiese cittadine. Recentemente, la confraternita ha riservato uno spazio espositivo permanente dove illustrare la sua storia, attraverso libri, paramenti e manufatti di arte sacra, per custodirla e tramandarla alle nuove generazioni.

Non si può concludere il percorso, senza fare un salto alla chiesa della Madonna del Lume, che conserva la preziosa statua della Desolata, opera in cartapesta dello scultore leccese Maccagnani, portata in processione dalla Congrega del SS. Nome di Gesù nel Venerdì di Passione, dando inizio ai riti della Settimana Santa. Le visite guidate si terranno nei giorni 12 aprile e 15 aprile, con partenza dal Castello Episcopio di Grottaglie, in largo Maria Immacolata, alle ore 17.00. La partecipazione alla visita è gratuita.