Nina Zilli

Nina Zilli sarà la protagonista indiscussa dell’estate di Monteroni. La cantante neo mamma della splendida Anna Blue, terrà un concerto evento per “Virus Concerti”, sul palco di piazza Falconieri – star ore 22 – e proporrà oltre ai suoi storici successi la sua nuova hit estiva “Innamorata”, lavoro prodotto dal compagno Daniele Lazzarin, in arte Danti, ecclettico cantante, autore e produttore, sempre più spesso al fianco di Rosario Fiorello.

Una serata originalissima ed unica, quella che il comune del Nord Salento ha organizzato a chiusura della grande festa di Sant’Antonio Abate. Per l’occasione infatti, Nina Zilli sarà accompagnata, rigorosamente live, da una band composta da musicisti tutti salentini ad eccezione del tastierista Riccardo Di Paola, preso in prestito dalla band ufficiale della Zilli. Antonio Dema sarà alla batteria, Mike Minerva al basso, Gino Semeraro alla chitarra, Emanuele Calvosa alla tromba, Lorenzo Lorenzoni al trombone.

Spettacolare e densa di grandi successi la scaletta dei brani che saranno proposti: si parte subito forte con “50mila”, poi a seguire “l’inferno”, “Bacio d’addio” il pezzo di Adriano Celentano “Impazzivo per te”, poi “Per Sempre”, “Sola, “L’amore è femmina”, “Mi hai fatto fare tardi”, “Penelope” e “At Last” di Etta James. Poi il gran finale con l’intramontabile “Se bruciasse la città”, “L’uomo che amava le donne”, “L’amore verrà” e “Schiacciacuore”.

Naturalmente non mancherà “Innamorata”, hit estiva della cantante piacentina. Un gran bel pezzo che celebra l’amore e la donna. Il video ufficiale di “Innamorata” è stato girato quando Nina era ancora in dolce attesa. Dopo essere diventata mamma per la prima volta la singer ha poi postato su Instagram alcuni suoi bellissimi scatti che sono stati apprezzati dal web.

“Ho voluto celebrare la femminilità e la fertilità del genio femminile delle grandi icone di inizio secolo, che ancora ‘fuori legge’ hanno lottato, anche per noi, per essere fedeli a loro stesse e libere di fare quello che l’istinto suggeriva loro: arte. Il ciuffo rockabilly invece è parte di me, che ho sempre in tasca un po’ di rock’n’roll”.

Rock che sarà con la Zilli l’ospite fisso del live di Monteroni, soprattutto in “Innamorata”, un gran bel pezzo che rimanda agli anni ‘90 ma che a priori contiene le tracce carismatiche e rock della cantante piacentina che è sempre molto apprezzata nel panorama musicale anche per i suoi tratti caratteriali.

Nina Zilli

Nina Zilli, pseudonimo di Maria Chiara Fraschetta (Piacenza, 2 febbraio 1980), è una cantautrice, personaggio televisivo e conduttrice radiofonica italiana. Dopo alcune esperienze come veejay, e in campo musicale con alcuni gruppi, firma nel 2009 un contratto discografico con l’etichetta Universal, con la quale pubblica l’EP omonimo di debutto dal quale viene estratto il singolo 50mila, con il quale raggiunge la notorietà e che viene inserito come colonna sonora del film Mine vaganti e nel videogioco Pro Evolution Soccer 2011.

Ha al suo attivo quattro partecipazioni al Festival di Sanremo, rispettivamente nel 2010 nella categoria Nuova Generazione con il brano L’uomo che amava le donne, che conquistò il podio classificandosi al terzo posto e vinse il Premio della Critica “Mia Martini”, il Premio Sala Stampa Radio TV ed il Premio Assomusica, nel 2012 con il brano Per sempre, nel 2015 con il brano Sola e nel 2018 con Senza appartenere.

Nina Zilli possiede un registro vocale da mezzosoprano ed è caratterizzata da una voce potente con influenze degli anni quaranta. I suoi punti di riferimento musicali sono soprattutto Nina Simone (da cui trae parte del nome d’arte) ma anche Otis Redding, Etta James e Amy Winehouse. Per maturare la sua identità musicale, dopo il diploma, Nina Zilli si trasferisce per due anni negli Stati Uniti dove approfondisce le conoscenze del R&B, reggae, soul e della musica italiana degli anni sessanta.