Massafra si conferma la regina della Terra delle Gravine e il Touring Club Italiano la inserisce tra i Comuni della Penisola del Tesoro 2017, l’iniziativa che da diciotto anni accompagna soci e simpatizzanti alla scoperta dell’Italia e del suo patrimonio artistico, visitando gli angoli meno conosciuti della Penisola o proponendo gli aspetti più inconsueti del turismo classico.L’appuntamento è per domenica 11 giugno.

Luoghi di grande fascino ricchi di tesori artistici, naturalistici, tradizioni culturali e artigianali, spesso aperti eccezionalmente per l’occasione. Oltre 180.000 i partecipanti e più 200 luoghi d’eccellenza visitati: questi i numeri di successo che premiano l’iniziativa del Touring.
In linea con gli indirizzi del Piano strategico del Turismo del Ministero dei Beni culturali e del turismo, l’evento accende i riflettori sul patrimonio del nostro Paese, coniugando l’iniziativa dei privati con l’impegno delle istituzioni. In questo caso si tratta poi di un altro importante tassello nel ricco mosaico di opportunità per la valorizzazione e promozione turistica e culturale della Puglia e, in modo particolare, della Terra delle Gravine, anche in continuità con quanto previsto nell’ambito del Piano strategico del Turismo, Puglia 365, e con la progettazione di attività turistiche sostenute proprio dal MiBACT, tramite la Regione Puglia, con Massafra in qualità di Comune capofila.

Appuntamento domenica 11 giugno dalle 9.30 al gazebo TCI in piazza Vittorio Emanuele, da dove partono le visite guidate tenute da professionisti impegnati presso l’infopoint turistico in Piazza Garibaldi, guide turistiche abilitate dalla Regione Puglia, che accompagneranno gli ospiti tra le testimonianze archeologiche della chora tarantina, alla scoperta degli strumenti della tradizione rurale nel Museo della Civiltà, dell’olio e del vino, tra le chiese di San Toma, il Monastero di S. Benedetto e il terrazzamento di S. Marco. Nel pomeriggio, in partenza dalla gravina di S. Marco una passeggiata archeologica nell’insediamento rupestre di S. Marina e visita alle chiese ipogee affrescate della Candelora e di S. Antonio Abate. Tanti gli eventi collegati alla manifestazione: nel corso della mattina piazza Garibaldi si popola con il mercato dei prodotti agroalimentari curato da Coldiretti Taranto insieme alla Fondazione Campagna Amica, mentre l’associazione Agorà propone “li cunte de tataranne”, stornelli, canti di lavoro, proverbi, filastrocche della tradizione massafrese. Nel giardino di Palazzo Notaristefano, aperto eccezionalmente, c’è la mostra “La pittura di Vincenzo Maraglino tra luoghi d’arte e paesaggi pugliesi” e alle ore 12.00 i consoli Tci provenienti dalle diverse province pugliese si incontrano per la cerimonia istituzionale con il classico scambio dei doni. Nel castello medievale si svolge il laboratorio di cartapesta che sottolinea il lavoro degli artigiani impegnati tutto l’anno per creare i carri del Carnevale massafrese e non mancheranno le degustazioni di prodotti gastronomici.

La partecipazione a tutte le attività è gratuita ed è raccomandata la prenotazione per i gruppi con almeno 15 partecipanti. Per ricevere maggiori informazioni è possibile contattare l’infopoint turistico al recapito 099/8804695, 338/5659601 o inviare una mail a info@massafraturismo.it.