Spettacolo itinerante strutturato in 12 scene attive in contemporanea che si ripeteranno generando uno spettatore attivo e dinamico che, per visionare l’intera rappresentazione, dovrà spostarsi nei diversi spazi individuati.

L’ENEIDE
L’Eneide è un inno alla pace e alla convivenza fra i popoli.
La violenza è continuamente condannata dai suoi eroi. Virgilio (nato a Mantova, morto a Brindisi e seppellito a Napoli) è stato un uomo che ha sofferto l’angoscia del suo tempo tentando di risolverla o almeno di superarla in una sintesi poetica. L’attualità del testo, a oltre 20 secoli di distanza, è sconvolgente. La supplica “vogliamo vivere in pace, accolti nelle vostre case come fratelli” che la stirpe troiana rivolge agli italici, rimane ancora tale in questo periodo storico dove il “tutti contro tutti” sembra essere l’imperativo del quotidiano.
La messa in scena realizzata dagli studenti del MuDi, punta a un dialogo diretto col singolo spettatore, il quale non avrà un ordine delle scene o un tempo definito. E l’assistere alle scene sarà affidato quasi unicamente al Fato.
La regia e la formazione è di ANTONIO MINELLI – NARRAZIONE VISIVA con le opere di Carlo Fusca

LE DATE
 Venerdì 15 Settembre nel Centro Storico di Taranto
A cura dell’Associazione “L’Obiettivo” e con il Patrocinio della Città di Taranto
 Sabato 16 Settembre nel Centro Storico di Gioia del Colle (BA)
All’interno del festival “Le Corti dell’Imperatore” a cura di “Sic! Progettazioni Culturali”, “Lions Club Gioia del Colle” e “C.T. Fratello Sole” con: NISO E EURIALO: Alessandro Accettura, Erwin Bianco – ITALIA: Françoise Preira – AMATA: Marilena Laera – ANCHISE: Fabio Tuzzi – SIBILLA: Maria Pina Guerra, Francesca Tansella – IL FATO: Giampiero Caldi, Vittorio Goffredo, Lucia Maienza – ORATORI: Teresa Calaprice, Lucia Casulli, Adriana L’Abbate, Antonella Falcioni, Francesca Greco, Pasqua Mallardi, Nicoletta Mastrolonardo, Grazia Sportelli – SACERDOTI: Vito Laricchia, Angelo Mosca, Sebastiano Quiete – URANO E LE FURIE: Beppe Stallone, Antoniella Fanelli, Pina Laterza – GLI INFERI: Cesira Cellamaro, Simona Cipollaro, Alfonso
Forte, Raffaela Franco, Francesca Paola Simon – GLI DEI: Fabrizia Nastasi, Giovanna Spinelli, Gianni Sportelli – DIRETTORI DI SCENA: Mario Carella, Alessia Carrieri

Teatro MUDI è una scuola di recitazione multidisciplinare. Ovvero la formazione di un attore inteso come operatore dello spettacolo in chiave totale. L’attore formato al MUDI deve avere una conoscenza della tecnica teatrale di recitazione, ma anche una conoscenza di base di tutte le
informazioni e tecniche che ruotano intorno alla messa in scena di una rappresentazione. Dalla scenografia, all’espressione corporea. Ma anche canto, storia del teatro, conoscenza degli strumenti illuminotecnici (audio – luci) e scrittura. Alla base c’è il lavoro dell’attore diretto da Antonio Minelli, attore e regista in Italia e all’estero sin dal 1979. Il teatro MUDI ha quattro differenti sedi didattiche situate in provincia di Bari e Taranto: Polignano, Putignano, Capurso e Leporano. Questo teatro è inteso come un componente fondamentale alla crescita civile della cittadinanza e non una esclusiva rappresentazione dell’Io personale dell’artista.

MuDi è un progetto della Compagnia “Formediterre” in collaborazione con: “Maschere e Tamburi” per la sede di Capurso, “Pro Loco” per la sede di Leporano, “Con.Fusione” per la sede di Polignano a mare, “I Commedianti” per la sede di Putignano.