700 mila euro per un progetto inerente la tutela di flora e fauna nell’area delle gravine, di Crispiano, Statte e Massafra (comune capofila), con un territorio compreso dall’Oasi WWF di Monte Sant’Elia, sino alla pineta di San Simone.

Questo ottimo risultato del raggruppamento dei paesi, che coincide con quello dell’Unione, che partecipando ad inizio 2017, all’avviso pubblico rientrante nell’asse VI-Azione 6,5,1 del POR Puglia 2014/2020, denominato “interventi per la tutela e valorizzazione della biodiversità terrestre e marina”, con un progetto classificatosi tredicesimo su 21 ammessi a finanziamento. L’unico progetto finanziato tra i vari presentati dai Comuni del “Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine.

Il progetto prevede 9 azioni: 1)restocking della popolazione di testuggine di Hermann con individui detenuti in cattività; 2)realizzazione di nuovi muretti a secco per favorire rettili di interesse comunitario; 3)incremento della popolazione nidificante di grillai nei centri storici dei Comuni; 4)realizzazione di stagni per la conservazione della fauna anfibia; 5)interventi per la conservazione di chirotteri; 6)gestione dell’ailanto; 7)misure atte a favorire specie di insetti di interesse conservazionistico; 8)azioni per la tutela del lupo; 9)conservazione in siti di entità della Flora vascolare pugliese.

Il progetto finanziato, oltre ad essere importante per la tutela di flora e fauna nell’area delle Gravine dell’Arco Jonico”, è molto incisivo dal punto di vista scientifico.
Con la realizzazione del progetto saranno coinvolte, le scuole, le associazioni, gli allevatori e altre categorie interessate alle azioni.