Primo appuntamento culturale organizzato da Pietre Vive per Taranto.

“Il colore delle parole” è il titolo del romanzo di Anna Mannara (Edita) che sarà presentato sabato 18 novembre 2017, alle 17.00, nell’Aula Magna del Liceo Aristosseno di Taranto, dove la stessa autrice ha studiato. La serata sarà introdotta da Luigi Romandini, presidente di Pietre Vive per Taranto. Sono previsti gli interventi del dirigente scolastico del liceo Aristosseno, prof. Salvatore Marzo e dell’editore Domenico Sellitti. La scrittrice, infine, illustrerà il suo lavoro letterario.

Anna Mannara – spiega Romandini – è una giovane e brava autrice. Rappresenta simbolicamente i tanti giovani tarantini che coltivano passioni e che vogliono affermarsi nel mondo della cultura e delle professioni. Queste sono le Pietre Vive della nostra comunità che non vogliamo e non dobbiamo perdere. La fuga di cervelli in altre zone d’Italia e d’Europa, rischia di impoverire la nostra città che, invece, ha grande bisogno di energie nuove per ricostruire un tessuto economico e sociale ormai logoro. Dobbiamo creare le condizioni affinchè i nostri giovani tornino a Taranto e contribuiscono a migliorare la nostra città. Pietre Vive nasce per questo: offrire un contributo concreto al cambiamento. Questa, infatti, è solo la prima iniziative; ne seguiranno altre nelle prossime settimane su temi diversi ma accomunate dal filo conduttore di operare per il bene della collettività, per la crescita economica e sociale del nostro territorio

“Il colore delle parole” è un romanzo dal sapore classico e romantico, ambientato in un contesto moderno e attuale, nella cornice di una calda estate tarantina. La protagonista principale è Gabri, giovane pasticcera un po’ testarda ma infinitamente amabile. Oltre ad adorare il suo dolce lavoro, coltiva una profonda passione per i libri e il sogno di diventare una grande scrittrice. Dalla lettura ha tratto la convinzione che le parole abbiano un “colore” e che le sfumature delle stesse, combinate in armonia, siano in grado di suscitare emozioni nell’animo di chi legge.

Emozioni che lei, però, come donna, sfugge trincerandosi dietro inutili corazze, almeno sino all’incontro con Marco. Tra i personaggi che si agitano sullo sfondo della “Nuvolatte Pasticceria” c’è Lori, amico e socio di Gabri: anche lui vive una storia travagliata col suo compagno. Con l’aiuto di Vale e Taty, Lori diverrà artefice della realizzazione del sogno di Gabri. Una storia d’amicizia e d’amore, tante vicende che si intrecciano tra loro, alimentate e contrastate da un gioco rocambolesco di equivoci e scherzi del destino.