Un 8 marzo che sia utile, costruttivo, all’insegna del servizio e dell’ascolto.

Si presenta così il programma di iniziative per la Giornata Internazionale della Donna voluto dalla CGIL di Taranto che partecipa alla mobilitazione mondiale assieme al Movimento “Non una di meno” e con tutti i commercianti e gli artigiani di Taranto e provincia.
Crediamo che il tema della parità di genere, dell’opposizione ad ogni tipo di violenza o disagio, vada condotto per le strade, reso vocabolario fruibile da tutti, anche da chi oggi è apparentemente distante dal problema – dice Paolo Peluso, segretario generale della CGIL di Taranto, durante la conferenza stampa a cui partecipano anche i rappresentanti di Ascom ConfCommercio, Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confesercenti e Unsic – E’ un delicato aspetto che ha bisogno di empatia, vicinanza, ascolto, e pertanto oltre ai luoghi di lavoro in cui la CGIL è già presente abbiamo deciso di affidare questo testimone nelle mani di chi incontra tutti i giorni le famiglie, le donne e gli uomini di questa terra. Una sensibilità che il mondo del commercio ha dimostrato aderendo senza indugio e con generosità a questa iniziativa semplice ma speriamo efficace.
Si tratta in realtà di una piccola locandina che l’8 marzo sarà esposta in tutti gli esercizi commerciali che vorranno dare sostegno alla Giornata.

Nessuno slogan o grafica accattivante, ma solo un elenco di luoghi in cui le donne in difficoltà possono trovare risposte ai loro bisogni e provare ad andare Oltre la Paura, frase che rappresenta anche l’hashtag comunicativo scelto per l’edizione 2017 dell’8 marzo della CGIL.
Locandine e volantini che funzionano come rubrica del “pronto soccorso” con i numeri di telefono, gli indirizzi e gli orari per i Centri ascolto donna e anti-violenza presenti a Taranto e provincia. Luoghi in cui gratuitamente e in anonimato le donne possono ricorrere a cure, informazioni, assistenza e tutela.

CALENDARIO INIZIATIVE #8MARZOSEMPRE

MARTEDI 7 MARZO – SAN GIORGIO JONICO

Dalle ore 8,00 alle 9,30
Sit in dal titolo “Contro ogni genere di violenza” davanti la scuola De Gasperi via Serro.
Incontro con insegnanti e genitori, cittadini e pensionati, sulle violenze alle donne in casa, nella società e nel mondo del lavoro. Distribuiremo informazioni e pieghevoli con le indicazioni dei centri antiviolenza nel nostro territorio.

Dalle ore 9,30 alle 12,00
Si continua al Mercato settimanale, in via Giotto, informando anche sui Referendum sul Lavoro #Con2Si

La giornata di sensibilizzazione è dedicata al nome di Paola Clemente, la bracciante di San Giorgio morta nel luglio del 2015 nei campi di Andria.

MERCOLEDI’ 8 MARZO – TARANTO
#8MarzoSempre #OltrelaPaura. La CGIL di Taranto insieme alle associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato affiggerà in tutti i negozi della città e della provincia che vorranno aderire all’iniziativa la locandina nella quale ci sono le informazioni sui centri antiviolenza.

A FAGGIANO
dalle 17,30 iniziativa in piazza Vittorio Veneto
Dibattito su : caporalato, violenza, legge 194, linguaggio di genere, donne migranti. Con intervalli di musica dal vivo. L’iniziativa è realizzata insieme al Movimento “Non una di meno”

A MARTINA FRANCA
dalle 17,30 Assemblea Pubblica nella Sala adiacente la Chiesa di Cristo Re, dal titolo “Se le nostre vite non valgono allora ci fermiamo”.

MERCOLEDI 15 MARZO – TARANTO
dalle 09,00 alle 12,00 nella sala del cinema Lumiere, proiezione del film “ 7 minuti”. Partecipano alcuni studenti delle scuole superiori di Taranto e i rappresentanti della CGIL.
Dopo la proiezione del film si aprirà il dibattito sul tema della parità di generi nei luoghi di lavoro e sui diritti.
Breve sinossi del film per la regia di Michele Placido.
“7 Minuti”
La paura è entrata nelle vostre vite. È con questa frase che un’operaia africana ricorda alle sue colleghe di una fabbrica italiana cosa voglia dire pensare alla sopravvivenza, agendo d’istinto, senza il lusso di andare troppo per il sottile sulla tutela dei diritti acquisiti. È il modo attraverso il quale Stefano Massini – ispirandosi a una storia vera accaduta in Francia per la sua pièce teatrale e ora adattandola con Michele Placido per il cinema – cerca di sintetizzare in 7 minuti il nostro mondo del lavoro visto dall’esterno.
Una linea di demarcazione che divide un gruppo di undici operaie (madri, mogli, figlie) chiamate a decidere se accettare la proposta della nuova proprietà francese dell’azienda tessile di provincia in cui lavorano, alcune di loro da decenni. Una piccola rinuncia, quei 7 minuti di riduzione della loro pausa del titolo. Ma per la decana, nel film la bravissima attrice Ottavia Piccolo possono essere la crepa che anticipa il cedimento di chi sarà poi pronto ad accettare sempre maggiori rinunce.
Nel cast oltre la Piccolo anche Ambra Angiolini, Cristiana Capotondi, Violante Placido, Maria Nazionale e una sorprendente Fiorella Mannoia.