Una Necropoli che diventa laboratorio di gioco e di scoperta, dove sarà possibile toccare con mano la cultura enogastronomica del passato o degustare birra greca artigianale. Non è un un’ipotesi remota, ma quello che accadrà a Taranto il prossimo fine settimana.

Sabato 25 e domenica 26 novembre, infatti, la Necropoli greca di via Marche aprirà le sue porte al progetto “Il Gusto dell’archeologia”, vincitore del bando regionale “InPuglia 365-Sapori e colori d’autunno”.
Sabato, alle ore 10, apertura straordinaria e visite guidate tematiche “Le libagioni nelle pratiche funerarie”. Il giorno dopo, oltre le visite, alle ore 11 è in programma il laboratorio di archeologia sperimentale per famiglie con bambini “Pane e Vino”. L’attività permetterà di imparare e riconoscere termini e recipienti del cibo di greci e romani. In contemporanea, l’iniziativa “La birra nella storia”, alla scoperta di ingredienti e strumenti della birrificazione artigianale dai greci (che usavano la cicoria) ai romani (che usavano il luppolo). Poi, immancabile, la degustazione di birra greca artigianale abbinata a prodotti da forno a base di birra. Si tratta di un vero e proprio percorso degustativo, per comprendere come veniva prodotta e consumata la birra nell’antichità. Saranno quindi illustrate le materie prime e le tecniche di produzione. Tutto questo in collaborazione con Birroteca Puglia e Taranto Sotterranea.

Questo sito- spiega la Cooperativa Polisviluppo, che ha ideato e promosso il progetto- è uno tra i più belli dell’intero circuito archeologico urbano “Taranto Sotterranea”, che mostra circa 140 sepolture di varia tipologia (a fossa, a camera, a semicamera, a sarcofago) che coprono un arco cronologico dall’età arcaica (VII sec. a.C.) a quella ellenistica (III sec. a.C.).Le nostre iniziative andranno avanti sino al 31 dicembre, coinvolgendo non solo Taranto, ma anche i comuni di Grottaglie, Leporano, Manduria e Pulsano

Il 2 e 3 dicembre, ad esempio, doppio appuntamento al Parco Saturo (marina di Leporano). Oltre la visita guidata tra i resti del santuario greco di Athena e di una villa romana, verranno illustrate antiche pietanze, si degusterà vino aromatico (preparato secondo le ricette di Apicio, famoso enogastronomo dell’antica Roma) e sarà possibile lavorare con l’argilla.

Tutte le attività sono gratuite: per informazioni e prenotazioni 392.1769175. Facebook: Polisviluppo Servizi per l’Archeologia e i Beni Culturali.