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Blues, soul e pop con Victoria and the Winemakers. Il 27 luglio a Crispiano

La rassegna musicale Scariche Sonore torna al classico appuntamento del giovedì. Il 27 luglio sarà ospite del Symposium Cafè, a Crispiano, la band Victoria and the Winemakers. Dopo molte collaborazioni e tour con artisti internazionali come Patty Pravo, Andy J Forest,

Syl Johnson, Ronnie Jones e altri, Mino Petruzzelli, il batterista, incontra Alessandro Accardi, un chitarrista blues psichedelico. Iniziano un percorso musicale insieme che li vedrà coinvolti in diversi progetti fra cui quelli prodotti da Nicola Conte (EMI, Blue Note Records). Complice la calda estate pugliese del 2011, Mino e Alessandro decidono di mettere su una band e di coinvolgere Vittoria Impedovo, giovane cantante di una Big Band, e il poli-strumentista (The Octopus) Antonio Vinci. Quattro musicisti con lo stesso mood decidono di puntare su un nuovo progetto artistico che attualizzi tutte le sonorità blues, soul e pop che hanno contraddistinto il loro background. Nasce, come per magia, Victoria and The Winemakers. Nel settembre 2015 il loro primo tour fuori dall’Italia, nei migliori clubs di Londra tra i quali Proud Camden, Jazz After Dark, Fiddler’s Elbow, per citarne alcuni. Il loro singolo “In the Family” viene trasmesso da più di 200 radio locali italiane e da cinque network europei. Selezionati da Red Ronnie, partecipano al live di FIAT Music Tour 2016. Il concerto è gratuito e comincerà alle 21.30. Per info e prenotazione tavoli è possibile telefonare allo 099.4005927.

Tutto pronto a Pulsano per la terza edizione di “Pizzica che Morso” in scena venerdì 28 luglio

Tutto pronto per “Pizzica che Morso”, terza edizione del festival della pizzica che si svolge Pulsano.

L’evento è organizzato da Destinazione Pulsano, l’associazione voluta da un gruppo di operatori commerciali, che ha scelto di riproporre la manifestazione dopo il successo delle passate edizioni . Venerdì 28 luglio, a partire dalle 20.30 musica e tradizione s’incontrano nella piazza centrale del paese, davanti al Castello De Falconibus. L’associazione ha come finalità promuovere il territorio e valorizzarlo in chiave turistica. Sviluppo, coesione, condivisione sono le parole d’ordine scelte dal consiglio direttivo e dai soci; obiettivo intercettare e veicolare il flusso dei visitatori che ogni anno affollano la costa jonica. Pulsano è una perla del versante orientale della provincia tarantina, che merita di essere esplorata e conosciuta. E’ un comune che ha mille risorse, e che può offrire al turista tante opportunità per crescere: mare, storia, tradizioni, enogastronomia, sono solo alcuni dei suoi punti di forza. L’associazione “Destinazione Pulsano” punta a valorizzarli tutti nel tempo, con iniziative mirate e indirizzate allo sviluppo della comunità locale.

I gruppi musicali, Gli Arcuevi, Settima Taranta e Calanda Gruppo, si esibiranno nelle tre principali postazioni in Piazza Castello, largo Oratorio, via Costantinopoli in testata con Via Roma. Gli artisti, dopo le esibizioni, inizieranno un percorso in acustica itinerante lungo i vicoli del paese. La kermesse sarà arricchita da “autentici” mercatini di artigianato locale che allieteranno la passeggiata lungo via Costantinopoli.

Ai cittadini e visitatori un solo compito: divertirsi e trascorrere qualche ora in libertà e spensieratezza, regole principali di ogni estate che si rispetti.

Conosciamo il popolo Saharawi e la situazione del Sahara Occidentale. Il 26 luglio a Grottaglie

L’argomento immigrazione, nonostante sia ormai all’ordine del giorno e sulla bocca di tutti, è un tema molto controverso. I flussi migratori stessi sono molto diversi tra loro poiché legati a fattori economici, storici e politici differenti.

C’è chi fugge da guerre, chi da condizioni di miseria, chi da persecuzioni, chi da occupazioni. Nel Sahara occidentale da oltre 40 anni è in corso un conflitto a causa dell’occupazione illegale da parte del Marocco del territorio in cui nasce il popolo Saharawi, una tribù di nomadi che per secoli ha vissuto lì muovendosi liberamente attraverso il deserto alla ricerca di acqua e dei migliori pascoli. Tutto questo fino al 1885, anno in cui, con la Conferenza di Berlino, gli stati europei hanno suddiviso il territorio africano, creando dei nuovi confini e suddividendosi i territori. Ne deriva che coloro i quali un tempo erano stati nomadi liberi organizzati in gruppi tribali, improvvisamente furono intrappolati da barriere artificiali e sottomessi all’autorità coloniale. Intorno agli anni 70, quando finalmente l’Onu ha avviato delle politiche di decolonizzazione di quei territori e la Spagna (che all’epoca aveva le sue colonie proprio lì) cominciò a negoziare la loro indipendenza, il re del Marocco, Hassan II, rivendicò che questo territorio era sempre stato parte del Marocco, dando inizio alla sua occupazione. Parte della popolazione fuggì in Algeria, l’altra parte rimase imprigionata nel territorio occupato dal Marocco. Il 1991, apparentemente, costituisce l’anno della svolta per questa popolazione poiché viene approvato un piano di pace preparato dalle Nazioni Unite, con una condizione: la celebrazione di un referendum in cui i saharawi potessero decidere il futuro del Sahara Occidentale. Il governo marocchino indottrinò la popolazione dei coloni con lo scopo di far loro apprendere lingua, usi, costumi saharawi e farli passare come saharawi, includendoli così nel censimento degli aventi diritto al voto falsando di fatto il referendum. Ad oggi il Marocco non ha ancora permesso la celebrazione di un referendum concordato con le Nazioni Unite. Questo ha portato allo status quo: metà della popolazione aspetta una soluzione nei campi profughi in Algeria, mentre l’altra metà rimane sotto l’occupazione marocchina nel Sahara Occidentale. Il Sahara Occidentale è un territorio, quindi, in attesa di decolonizzazione. Un’intera popolazione, quindi, in attesa della propria libertà, libertà che dovrebbe essere un diritto per tutti, ma in casi come questo sembra essere solo un miraggio…Parleremo di questo nella splendida cornice del Castello Episcopio di Grottaglie e sarà insieme a noi l’associazione catalana “Una finestra al Món”,che dal 2009 si occupa delle problematiche del popolo Saharawi. Vi aspettiamo il 26 luglio 2017 alle ore 19.00 presso il Castello Episcopio di Grottaglie!

Crispiano Comix, la vivace fiera fantasy, il 30 luglio a Crispiano

Il Crispiano Comix scalda i motori per un’edizione che si preannuncia la più ricca e colorata di sempre. Domenica 30 luglio saranno piazza San Francesco e via Roma, come di consueto, a ospitare la quarta “puntata” della prima fiera estiva gratuita dedicata al fumetto, all’animazione, ai giochi, ai videogiochi e all’immaginario fantasy e fantascientifico nata nella provincia di Taranto.

La manifestazione è organizzata dal Symposium Cafè, in collaborazione con Nakama Comics & Manga e il circolo Arci “Mariella Leo”, con il patrocinio del Comune di Crispiano. L’ospite più atteso di quest’anno è di sicuro Pietro Ubaldi. Doppiatore, conduttore televisivo, cantante, attore e speaker, attivo soprattutto nel campo del doppiaggio di cartoni animati, è conosciuto anche per il doppiaggio di Geoffrey Rush nella saga di Pirati dei Caraibi nel ruolo del capitan Barbossa. Dal 2003 è la voce di Doraemon. Dal 2004 è lo speaker ufficiale dei promo del canale televisivo Boing. Ha cantato molte sigle di cartoni con Cristina D’Avena. Altro nome importante che arriverà a Crispiano è Pasquale Qualano. Fumettista, scultore e insegnante alla Scuola internazionale di Fumetto di Salerno. Tra le sue pubblicazioni: Marvel (She-hulk), The One (GG Studio), la campagna pubblicitaria della Tim sport, DC Comics (Harley Quinn Roadtrip, DC Bombshells, Batman 66), Titan Comics (Warhammer 40K, Torchwood, Doctor Who) e tanti altri. Sarà la prima volta alla fiera crispianese anche per i Nirkiop, i cinque attori tarantini popolarissimi sulla Rete, tra i primi in Italia nel 2010 a capire la potenzialità di YouTube. I visitatori avranno la possibilità di incontrare loro e gli altri ospiti nel centro di Crispiano già dalle ore 17, quando via Roma diventerà un vero e proprio mercato del fumetto con stand ludici, mostre, esposizioni e rivenditori di oggettistica del settore

Un momento tanto atteso dell’evento è rappresentato dalla gara Cosplay che richiama ogni anno tanti amanti dei travestimenti. In sostanza, si tratta di una competizione in cui appassionati ricreano con mezzi propri il costume del loro personaggio fantasy preferito e ne interpretano gli atteggiamenti, sfidandosi per il titolo di miglior cosplay dell’evento. A tal proposito, si sa già che per domenica prossima sono stati organizzati bus da Lecce, Brindisi e da altre zone della regione. Anche quest’anno contribuiranno fattivamente alla riuscita del Crispiano Comix diverse realtà del territorio che intratteranno il pubblico dal pomeriggio sino a tarda ora. Tra queste, la scuola di grafica e disegno Grafite che farà il fumetto-racconto della giornata, l’associazione di promozione della cultura fumettistica Labo che disegnerà delle tavole a tema generando una vera e propria mostra live, la scuola circense Circo LaboratorioNomade i cui allievi si cimenteranno in performance di giocoleria e acrobatica, The Throne of Games che organizzerà tornei di giochi da tavolo, il body painter RoRo Art, i ragazzi del Festival della letteratura a fumetti Manuscripta che allestiranno una mostra sul fumetto contemporaneo italiano nel piazzale della biblioteca civica e presenteranno la graphic novel “Ritmo lento in fondo al mare” alla presenza dell’illustratore Valerio Pastore e della poetessa Isabella Capozzi, Adhara che si occuperà dell’aspetto fotografico dell’iniziativa, Di Pierro Pubblicità che metterà a disposizione un Face in Hole e Free Time che porterà nel paese delle Cento Masserie una installazione manga gigante.

Il Comix culminerà nel concertone finale sul palco di piazza San Francesco, dove quest’anno si esibirà la cartoon cover band Le Stelle di Hokuto che, per l’occasione, porterà in scena “La Nerdina Commedia”. Un vero e proprio spettacolo nel quale tra sigle, colonne sonore e tante sorprese musicali, Dante effettua un percorso di iniziazione nel mondo Nerd. La band pluripremiata al Lucca Comics salirà sul palco alle 22 circa. Ma prima della band, in piazza San Francesco ci sarà spazio per il Cartoon Karaoke e per le Black Sugar, due idol che canteranno in giapponese alcune tra le sigle più celebri. Nel corso della giornata, inoltre, verranno premiati i bambini che hanno partecipato al contest di disegno sul tema “Il mio supereroe” indetto nelle scorse settimane dall’organizzazione. Tutti i disegni saranno esposti in un’apposita area dell’evento. Gli organizzatori ci tengono a sottolineare il valore aggregante della manifestazione che sta diventando, nel corso degli anni, un punto di riferimento a livello regionale per gli appassionati. L’obiettivo è quello di mettere insieme tutti i soggetti che fanno parte di questo mondo per creare una vera e propria comunità attiva.

Murubutu in concerto a Sava, sabato 29 luglio

Con “L’UOMO CHE VIAGGIAVA NEL VENtour”, unica data in Puglia il 29 luglio presso il circolo ARCI “Calypso” in via Macello 1 a Sava, con inizio alle ore 22,00.

Murubutu, al secolo Alessio Mariani, si avvicina all’hip hop all’inizio degli anni ’90.
Insegnante di filosofia e storia presso il liceo “Matilde di Canossa” di Reggio Emilia, dal 2000 comincia a riflettere sulla interazione fra contenuti scolastici e musica rap. L’intento è fare del rap un mezzo espressivo per trasmettere contenuti di ordine culturale senza perdere l’attenzione verso la cura stilistica.
Il risultato è un nuovo sottogenere musicale: il rap didattico, concretizzato nel 2006 dall’uscita dell’album “Dove vola l’avvoltoio” con il collettivo La Kattiveria. Sulla scorta della contaminazione fra rap e narrativa Murubutu intraprende nel 2009 un progetto solista, interamente dedicato allo storytelling, in cui sonorità hip hop classiche fanno da tappeto a testi con una forte curvatura cantautorale e accenti poetici.

Nel 2011 Murubutu vince il secondo premio al Concorso Nazionale per cantastorie “G.Daffini” con il brano “Anna e Marzio”. L’attività musicale di Murubutu fino ad oggi è rappresentata da una quattro album distribuiti dall’etichetta bolognese Irma/Mandibola records: “Il giovane Mariani e altri racconti”(2009), “La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane“(2011), “Gli ammutinati del Bouncin’ ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari”( 2014), “L’uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti”(2016).

– Live Show di MURUBUTU
– Closing: DJ XAR
Biglietto in promozione 7€
Biglietto al botteghino 10€

Biglietti in promozione (ridotto 7€)
Possono essere acquistati presso:
M’amà Cafè in Corso Umberto 141 a Sava
Bar Chopin in Corso Umberto 86 a Francavilla Fontana
Zei Spazio Sociale in via Corte dei Chiaramonte 2 a Lecce

Mercoledì 26 luglio a Pulsano i grandi classici napoletani con la band “Notte Tempo”

Mercoledì 26 luglio, al Villanova, in via Basento a Pulsano / Ta, sbarcano i grandi classici napoletani con la band “Notte Tempo” in “Canta cu mmè”.

Tammurriate, tarantelle e classici da ballare e ascoltare della musica classica partenopea, questa è la sintesi di uno spettacolo lungo una interminabile serata proposto dai Notte Tempo. Sei elementi (basso, chitarra elettrica/acustica e mandolino, chitarra classica, batteria e percussioni, tastiere, voce principale) per uno spettacolo capace di alternare momenti di pura animazione ad interpretazioni straordinarie dei più grandi classici della canzone napoletana.

Il repertorio compremde: Luna rossa, O’Sarracino, Torna a Surriento, O sole mio, O surdato nnammurato, Funiculì funiculà, O paese do sole, Voce e notte, Maria Marì, I te vurria vasà, Comme facette mammeta, Tammurriata, L’Americano, La Pastiglia, A citta’ e Pulcinella, Guaglione, Chella la’, Torero, Tu si na cosa grande, Maruzzella, Malafemmana, Reginella, Munastero e Santa Chiara, Napule’, Scapriciatiello, Rumba degli scugnizzi.

Line up: Carlo Rossi – batteria, Angelo Scarci – chitarra elettrica, Roberto Andrisani – basso, Andrea Cianca – chitarra classica e Nico Illiano – voce.

Start ore 22.00 – Ticket 5 euro, solo spettacolo. Per chi cena, ticket ridotto 3 euro. Infoline e prenotazione tavoli al 3384273389.

Riti e magie tra i suggestivi vicoli del centro storico. Sabato 29 luglio a Taranto

L’Associazione Culturale Tarantinìdion Taranto organizza, SABATO 29 LUGLIO alle ore 20.00, “LA CITTA’ VECCHIA SOTTO LE STELLE TRA RITI MAGICI E MUSICA POPOLARE” – SPETTACOLO ITINERANTE.

Una serata all’insegna della conoscenza dei riti e delle pratiche di MAGIE del popolo tarantino, uno SPETTACOLO ITINERANTE tra i suggestivi VICOLI del centro storico di Taranto con note della MUSICA TRADIZIONALE TARANTINA, passi di PIZZICA PIZZICA e versi delle leggende più singolari della nostra tradizione per riscoprire insieme le nostre radici. Contributo € 5.00 a persona (escluso i bambini). NECESSARIA LA PRENOTAZIONE al numero +39 347 9146213 (lo spettacolo avrà luogo con il raggiungimento della soglia di 10 partecipanti). Appuntamento alle ore 20:00 c/o A Putéje – arte e – è cultura Via Duomo 131, Taranto. Per info e prenotazioni: +39 347 9146213

Med Festival Puglia a San Marzano di San Giuseppe il 30 e 31 luglio

E’ tutto pronto per l’ottava edizione del Med Festival Puglia, itinerari culturali in Terra ionica, il festival dedicato alle espressioni del Mediterraneo promosso dall’associazione turistica Pro Loco Marciana di San Marzano di San Giuseppe.

Il 30 e 31 luglio, negli spazi del centro storico di San Marzano di San Giuseppe (Taranto), si svolgeranno le due giornate del festival e saranno celebrate le diverse forme di arte: musica, teatro, arti visive, letteratura. Il Med Festival è stato presentato nel corso della giornata dedicata al convegno su “Le minoranze linguistiche in Puglia: un’ opportunità”, che si è svolto nelle Cantine san Marzano. L’inaugurazione è prevista domenica 30 luglio, alle ore 20.15, con una cerimonia ufficiale, alla presenza del sindaco di San Marzano di San Giuseppe Giuseppe Tarantino, della giunta e dell’ ambasciatrice della Repubblica di Albania in italia S. E. Anila Bitri.

Anche con questa ottava edizione, il Med Festival Puglia continuerà ad offrire sostegno alla creatività giovanile – spiega la presidente della Pro Loco Marciana Genny Sapio -; continuerà ad essere un’ottima vetrina per tanti giovani artisti che avranno l’opportunità di propone le loro opere, dal campo musicale alle arti visive, dal video al teatro, dalla letteratura alla gastronomia. Nelle sette edizioni precedenti, sono stati oltre 500 gli artisti che hanno partecipato all’ evento. Il filo conduttore è la nostra cultura caratterizzata dalla minoranza linguistica arbëreshë ; ci sarà tanta buona musica, numerosi artisti emergenti, un ottimo percorso enogastronomico, il teatro, l’arte, i percorsi fotografici, la pittura, il divertimento”.

Un viaggio tra i suoni, le culture, le espressioni del Mediterraneo nel centro storico di San Marzano di San Giuseppe (Taranto), attraverso il recupero della propria identità linguistica. Hanno patrocinato l’eventoil Comune di San Marzano di San Giuseppe, la Regione Puglia, l’Ambasciata della Repubblica di Albania in Italia e la Curia arcivescovile della diocesi di Scutari (Albania).

Il tema del 2017 è “prendere corona”, per confermare un’identità culturale e un’appartenenza storica, culturale e linguistica partendo dalla valorizzazione della tradizione linguistica arbëreshë, l’antica lingua parlata a San Marzano di San Giuseppe e in pochi altri comuni dell’Italia meridionale, portata in Puglia dalle comunità albanesi della Morea e della Ciamuria, oggi nell’odierna Grecia, che si stabilirono in Italia tra il XV e il XVIII secolo, in seguito alla morte dell’eroe nazionale albanese Giorgio Castriota Skanderbeg.

Le manifestazioni, nelle due serate, iniziano alle ore 20.30, con esibizioni musicali itineranti e fisse sparse nel centro storico. Il 30 luglio si esibiranno i gruppi “La legge di Murphy”, “ Le tre corde”, “Salvario”, “Ada de Cataldo”, “Katundy ne zembra”, “ Aeren”, “Solo”, “Folkasud”. Il 31 luglio, invece, spazio a “Vincenzo Maggiore”, “Ligorio e Saracino”, “ Il confine”,” Ensemble Mediterranea”. Alle 23, concluderà il grande concerto dei Sud Sound System, dal palco centrale. All’area concerto dei Sud Sound System si accede pagando un obolo di 5 euro.

Nelle due serate, intanto, sarà protagonista anche il teatro. Sarà, infatti, portata in scena “Vëj kurorë”, con la regia a cura di Alfredo Traversa e le musiche del Katundi në zembra; i costumi sono curati dall’associazione Rrënjët te tona-Grupe Arbreshë Shen Marcani. Sarà proposta, in forma teatrale, larievocazione storica di uno dei riti più antichi della minoranza arbëreshe sanmarzanese: il matrimonio.

Non mancheranno, in entrambe le serate del 30 e 31 luglio, i “Percorsi artistici urbani”. Si tratta di laboratori ed esposizioni d’ arte en plein air ed allestimenti artistici che trasformeranno il piccolo centro storico, grazie ai giochi d’arte ideati da giovani artisti. I vicoli e gli anfratti del centro storico sanmarzanese diventeranno il luogo ideale dove “le diverse espressioni artistiche diverranno interlocutori attivi, le emozioni dialogheranno con le parole, con le analisi etiche, linguistiche, sociologiche, antropologiche e storiche”. Gli allestimenti sono a cura della Pro loco Marciana. Tra questi, la rassegna diAntonio de Padova “La Traversata: il mare arriva al katundy” ed esposizioni permanenti nei giorni 30 e 31 luglio. Spazio, infine, agli allestimenti fotografici. Tre fotografi a confronto racconteranno, attraverso l’ obiettivo della propria macchina fotografica, la comunità arbereshe di San Marzano di San Giuseppe:Maurizio Greco con “Reportage di un matrimonio arbëreshë”, Jerko Koceic con “Volti arbëreshë” e Francesco Caprino con “Fermo immagine: momenti di folklore e quotidianità al katundy”. Mostre permanenti nei giorni 30 e 31 luglio.

Come in ogni edizione, infine, la protagonista sarà anche la gastronomia, con l’abbinamento di vini delle più importanti aziende del territorio. Cornice della rassegna artistico-culturale sarà, ancora una volta, un variegato percorso enogastronomico che promuoverà le eccellenze e le start up gastronomiche e vitivinicole del territorio ionico-salentino.

Parte integrante del patrimonio culturale immateriale di un popolo sono soprattutto le sue tradizioni alimentari, custodite e tramandate gelosamente insieme ad un ricco repertorio rituale”, conclude la presidente della Pro Loco Marciana Genny Sapio.

Nasce a Taranto un nuovo contenitore: Mindscape, dove la luce incontra la scultura

Il 16 ottobre del 2015 su Taranto si abbatte un nubifragio. Dalle prime ore del mattino una fitta pioggia cade sulla città. Intere zone allagate, danni ingenti.

Porta Napoli è tra le aree più colpite. La furia dell’acqua invade e distrugge i locali di Kino Workshop, un ex capannone per lavorazioni nautiche che l’architetto Bernardo D’Ippolito ha trasformato nel suo studio ma, soprattutto, in luogo d’incontri in cui si fa cultura, sperimentazione, architettura sensoriale, sostenibilità ambientale.

Quella data ha segnato una rinascita. “Ripartire per noi era un dovere”, racconta D’Ippolito. Non è stato facile, ma il cammino è ripreso. Era importante, però, lasciare una traccia di quel tragico evento. Nel processo di restauro abbiamo voluto concepire un corridoio della memoria che potesse ricordare a noi ma, soprattutto, alla collettività che dalle macerie si può e si deve rinascere, anche senza alcun aiuto pubblico”.

Quello spazio è rimasto sospeso per circa due anni. Poi un incontro. Fortuito, come tanti momenti della vita che diventano importanti. Lui è Vincenzo Del Monaco, scultore, figlio d’arte, laureato in architettura, specializzato nella ricerca sul design dei prodotti ceramici e sulle loro applicazioni in architettura. “Abbiamo scoperto tanti punti in comune, a partire dal desiderio, ciascuno nel proprio campo, di sperimentare per raccontare. Seguendo l’istinto che ha sempre governato le mie più importanti scelte professionali, gli ho chiesto di ideare un’installazione in cui la sua ceramica intrisa di storia Magnogreca e di sperimentazione contemporanea incrociasse il percorso di un architetto/imprenditore che attraverso la luce e le sue diverse qualità ne esaltasse le forme”.

Dopo circa tre mesi di lavoro e dopo altri tre mesi di prove e sperimentazioni è nato “Mindscape: la luce incontra la scultura”.
Vernissage domenica 6 agosto 2017, ore 21.30, Kino Workshop, via N. Foca 6, Taranto (Porta Napoli). Si accede con invito.

 

Emergenza in agricoltura, dalla Xylella all’acqua. Se ne parla in un convegno a Grottaglie

Come superare la crisi in agricoltura.

E’ questo il tema che lancia un convengo che si terrà a Grottaglie il 26 luglio nell’aula consiliare del Comune.

L’incontro cercherà di fornire spunti per affrontare le emergenze che insistono nel nostro territorio, i cui equilibri delicati dipendono dalle scelte presenti e future. Dal distaccamento rapido dell’olivo al censimento degli alberi monumentali, passando per i pesticidi, l’utilizzo dell’acqua e la fertilità del terreno.