L’Archeogruppo “E. Jacovelli” organizza per venerdì 15 febbraio  alle ore ore 18,30, al Palazzo della Cultura di Massafra la presentazione del libro “La chiesa ipogea di San Posidonio” opera postuma Roberto Caprara.

Il volume è uno degli ultimi scritti di Caprara prima della scomparsa avvenuta un anno fa. . L’opera è una monografia su una delle più affascinanti e particolari chiese rupestri del territorio jonico.
La chiesa in contrada Carucci era già esistente da secoli quando nel 967, con la riconquista bizantina di Taranto, si insediarono nel nostro territorio greci di origine cappadocese, arrivati al seguito dell’esercito bizantino. Infatti nella chiesa ipogea (cripta pozzo) a cupola (crollata) di San Posidonio erano affrescati in medaglioni le figure di due santi martiri cappadocese.i fratelli Elasippo e Melesippo, martirizzati insieme con Speusippo  e la loro madre Leonilla, purtroppo non più visibili in quanto rubati  nei primi anni Ottanta .Il libro ripercorre la storia della chiese e di San  Posidonio  con il suo arrivo in Puglia e la traslazione delle reliquie in Emilia Romagna.
La serata sarà introdotta dal presidente Cosimo Damiano Simone e poi seguiranno le relazioni di Domenico Caragnano sull’architettura e iconografia della chiesa ipogea di San Posidonio e di Giulio Mastrangelo che relazionerà sull’opera di Roberto Caprara.
Durante la serata  verrà conferito il ”premio Orazio Santoro” per gli Studi Storici sul Mezzogiorno d’Italia a quattro giovani studiosi pugliesi .
L’evento si inserisce nel nuovo ciclo del direttivo dell’Archeogruppo guidato dall’architetto Simone. Durante la serata sarà possibile tesserarsi per l’anno sociale 2019 e partecipare alle attività dell’Archeogruppo.
Il costo annuale della tessera è di 10 euro. La partecipazione è libera ed aperta a tutti.