Giovedì 23 novembre alle ore 19 presso palazzo Catalano Pierluigi Pardo si racconta in “Lo stretto necessario”. Si tratta del secondo appuntamento del Magna Grecia Awards Fest, segmento del Magna Grecia Awards, rassegna sostenuta e promossa dal Comune di Castellaneta assessorato alla cultura,

con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali. Pierluigi Pardo (Roma, 4 marzo 1974) è un giornalista, conduttore televisivo e commentatore sportivo italiano. Nel suo libro parla di Giulio, un uomo che ha tutto quel che potrebbe desiderare: successo nel lavoro, un appartamento lussuoso, una moglie – Francesca – bella, ricca di famiglia e dedita alla beneficenza per l’Africa, e una figlia di sette anni che già promette di diventare splendida come la mamma. Eppure, all’inizio di giugno 2006, mentre gli Azzurri di Marcello Lippi cominciano ad affrontare il Mondiale, sente qualche nota dissonante nella sua vita. Sarà che uno pseudointellettuale, Giacchetta di Lino, ronza attorno a Francesca e lei ne sembra invaghita. O sarà che ultimamente Giulio ha dovuto ideare solo campagne su prodotti come colle per dentiere o calzini antipuzza. O sarà che Marta, una vecchia amica, dopo dieci anni di silenzio si è fatta inspiegabilmente risentire. In questo momento di confusione Giulio lascia tutto, di punto in bianco, per partire con Federico, l’amico di sempre, che in crisi lavorativa e coniugale ha deciso di andare in Puglia per ristrutturare una masseria. È l’inizio di una scorribanda maschile, un’avventura lungo tutta la Penisola che porterà Giulio a confrontarsi con se stesso, con donne del suo passato e anche con il proprio senso di responsabilità. Lo stretto necessario è un romanzo scritto con una penna talentuosa e incalzante, fitto di colpi di scena e arricchito da una vivida galleria di personaggi, ironici e realistici. Ma non solo. È soprattutto un viaggio sorprendentemente sincero nella psiche maschile, quella dove si affollano desideri e rimorsi, autoassoluzioni e paure, tentazioni e vigliaccheria. Una lettura illuminante per ogni donna, forse sconvolgente per qualche uomo. L’appuntamento è giovedì 23 ore 19 presso Palazzo Catalano. Ingresso libero.