La Città dei due mari torna ad animarsi con la tradizionale regata del Palio di Taranto, detta anche Torneo dei Rioni, una sfida a colpi di remi che ogni anno si apre in concomitanza dei festeggiamenti in onore del Patrono San Cataldo, l’8 maggio.

Dieci barche a remi, abbinate ad altrettanti quartieri della città e guidate da due vogatori abbigliati con abiti storici, dovranno percorrere in meno di 30 minuti l’intero periplo del borgo antico, partendo dalla Lega navale e attraversando i due mari per tagliare il traguardo nel Canale Navigabile. La seconda manche della regata è prevista il 3 giugno, in occasione della Festa del mare, quando la città ospita iniziative culturali, musicali ed enogastronomiche.  La squadra che ottiene il miglior punteggio nelle due tappe si aggiudica il Palio. Nata nel 1986 da un’idea dell’imprenditore Francesco Simonetti, questa competizione sportiva nel corso degli anni si è arricchita di nuove gare, come il Trofeo Interforze a remi, regata di barche a remi tra gli equipaggi delle forze dell’ordine e militari locali, il Trofeo delle Circoscrizioni in canoa, il Trofeo Velico dei Rioni e il Palio del Mediterraneo, aperto ad altre città italiane, che dal 2013 si tiene ogni anno in occasione della Festa del Mare. Altra manifestazione parallela, che dal 2014 coinvolge gli istituti d’istruzione superiore della città, è il progetto Palio nelle scuole, che vede gli studenti protagonisti in una regata che si svolge in concomitanza di quella storica tra rioni. Sono oltre trent’anni che quest’evento straordinario, in cui tradizione, bellezza e sportività della competizione svolgono un ruolo centrale nei confronti dei turisti provenienti da tutto il mondo, porta un buon pubblico ad ammirare gli equipaggi che vogano nel mare di Taranto, capitale della Magna Grecia.

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