Venerdì 24 marzo ore 18.00 presso la Sala ex Giunta della Provincia di Taranto (4^piano),Via Anfiteatro n.4 Taranto, si terrà l’iniziativa: “OBIETTARE SENZA PREGIUDICARE “.

Un incontro pubblico organizzato da Sinistra Italiana Taranto sulla proposta di riforma per l’applicabilità e l’effettivita’ della legge sull’aborto (Legge 194/78), presentata al Consiglio regionale della Puglia dal consigliere regionale Mino Borraccino, estensore del progetto di legge.
Introduce e modera la professoressa Anna Maria Barbieri (Segretaria circolo di Sinistra Italiana “Pio Latorre” di Taranto) .

Interventi:Angela Blasi (Assistente sociale, presidente Associazione Ethra)
Sabrina Callea (Assistente sociale operatrice CAV)
Eva Santoro ( segreteria provinciale Cgil Taranto)
Vera Colucci (consigliere comunale San Giorgio Jonico)
Rossella Pozzessere (assemblea nazionale Sinistra Italiana)
Conclude: Mino Borraccino (consigliere regionale Sinistra Italiana).

La legge 194/78 è di fatto una norma disapplicata, infatti in molte ASL è raro trovare medici che praticano l’interruzione volontaria della gravidanza.
In alcuni ospedali c’è solo un ginecologo non obiettore. Comprensibile il grave disagio arrecato alle donne, già provate per la scelta, che devono affrontate un ulteriore stress psico fisico.
La legge 194 del 1978 doveva garantire l’autodeterminazione delle donne, permettendo loro di interrompere volontariamente una gravidanza imprevista.
Ma perché ciò sia possibile è necessaria la presenza di medici non obiettori.
Per tale motivo è stata elaborata questa proposta di legge regionale a firma del consigliere regionale Mino Borraccino che è finalizzata alla piena applicazione della legge 194 nella nostra regione.”